Federica Messina
- Nome:
- Federica Messina
- Tipo:
- PERSONA
- Sesso:
- F
- Data di nascita:
- 12/ 07/ ????
- Biografia:
- Federica Messina è una disegnatrice di 22 anni e viene da Ostia, vicino Roma. Possiede fin da quando ha memoria un’immensa passione per il disegno che, per sua fortuna o sfortuna, è il mezzo attraverso il quale riesce ad esprimersi meglio e col quale si sente più completa. Per chi se lo chiedere ha iniziato a disegnare verso i tre anni con delle matite Giotto colorate, scarabocchiando stupendi quadri astratti su dei fogli. Successivamente è stata autodidatta per grande parte della sua vita: alle elementari e alle medie adorava copiare e colorare in bianco e nero foto di animali, riviste e carte di Pokémon, mentre durante il liceo scientifico (scelto perché inizialmente il suo sogno era quello di diventare veterinaria) grazie all’influenza di Giulia (autrice di The Kingdom of Moon), sua compagna di banco e grande amica, ha iniziato ad approfondire ancora di più questa sua passione puntando sul fumetto a tutto tondo. Finiti quindi gli studi scientifici e stabilito quanto fosse importante per lei disegnare, tanto da pensare di non potersi considerare felice se non con un lavoro legato al campo artistico, si iscrisse a corso di Illustrazione dello IED di Roma, laureandosi lo scorso giugno, portando come tesi proprio un fumetto. Una delle sue prime esperienze fumettistiche è arrivata quando era ancora troppo piccola, grazie a Topolino immediatamente seguito dalla collezione di suo padre di Asterix ed Obelix. Questi capolavori sono entrati profondamente nella sua concezione artistica sia come stile che come comicità e tuttora continua a considerarli i due dei quattro pilastri principali su cui si fonda la sua esperienza artistica. Il terzo pilastro, stavolta al di fuori del campo fumettistico, sono stati i film della Disney, che con la loro elasticità ed espressività l’han sempre affascinata: elasticità ed espressività che per scelta personale cerca sempre di dare ai personaggi delle sue storie, quasi tendendo più alle regole dell’animazione nell’esagerare i movimenti e le espressioni, piuttosto che a quelle canoniche del fumetto. L'ultimo, ma non meno importante, pilastro che ne ha influenzato pesantemente l'evoluzione stilistica è stato l'esempio del maestro Barbucci, che attraverso la bellezza della sua opera "Ekho" l'ha convinta a passare dal genere manga allo stile europeo, permettendole poi di conoscere autori come Claire Wendling e Juanjo Guarnido di cui all'epoca non era ancora a conoscenza e che ora considera tra la sue maggiori fonti di ispirazione.
- Lavori:
- 2015 - Addio Darwin (Storia)
- 2015 - Addio Darwin (Disegni)