Studio 100, studio d'animazione belga, e la spagnola Planeta Junior coproducono e riportano alla ribalta un grande classico degli anni 70 in una grafica più accattivante e al passo con i tempi.
Si tratta di Ape Maia, remake della serie originale tratta dai romanzi dello scrittore tedesco Waldemar Bonsels e prodotta nel 1975 tra Nippon Animation e la austro-tedesca Apollo Film.
Dopo la nascita, Maia, una piccola ape dai capelli ricci e biondi, verrà affidata alle cure di un'ape adulta, Cassandra. Essendo molto curiosa, Maia si allontana dall'alveare e inizia a scoprire il mondo a modo suo in compagnia del migliore amico Willi, un piccolo fuco. I due amici inseparabili visiteranno posti nuovi e magnifici, con l'aiuto di altri insetti e animali tra cui Flip la cavalletta, Alessandro il topo, Kurt lo scarafaggio, Tecla il ragno e Max il lombrico.
Il nuovo progetto ha in cantiere 52 episodi, stesso numero della prima serie e della seconda, prodotta agli inizi degli anni 80.
Attesa per la fine del 2011, la nuova Ape Maia, nelle intenzioni dei suoi produttori, sarà più moderna, anticonformista e ribelle, pensata per un pubblico di bambini odierno, che necessita di storie e ritmi narrativi differenti. Non a caso la durata di ogni episodio sarà di soli di 11 minuti, mentre non mancheranno ovviamente videogiochi e merchandise correlato.
• Studio 100, creato poco più di dieci anni fa, si è imposto come leader nell'intrattenimento per ragazzi nel Benelux. La società è attiva sia nel campo della televisione e del cinema, sia (e soprattutto) nell'edizione di DVD e di dischi. E' titolare, inoltre, di tre parchi a tema in Belgio e anche di una scuola di danza. Nel 2008, Studio 100 potrebbe superare per la prima volta i 100 milioni di euro di fatturato.
Il suo obiettivo, oggi, è di conquistare il mercato europeo. Studio 100 collabora con il canale francofono privato RTL Tvi da oltre due anni e mezzo, e ha firmato un accordo con la BBC. Nel frattempo, si conferma leader sul mercato nazionale dei film per ragazzi.
• Planeta Junior nasce in Spagna nel 2000 dalla joint venture tra il gruppo Planeta e il gruppo DeAgostini diventando subito protagonista nei settori TV, Home Video, Licensing e Merchandising, e affermandosi come il più importante distributore di contenuti di intrattenimento per bambini.
Nel 2004, dando seguito al successo spagnolo, Planeta Junior sbarca in Italia. Forte del continuo successo ottenuto in Italia e in Spagna, Planeta Junior è ora presente in Grecia e in Francia, consolidando l’obiettivo di diventare in pochi anni una grande major europea.
Coprendo ogni settore dell’intrattenimento, Planeta Junior è in grado di offrire una vasta gamma di contenuti.
Il cuore del catalogo è costituito da alcuni tra i classici più belli dell’animazione, come L’Ape Maia, Heidi, Pippi Calzelunghe, Anna dai capelli rossi, oltre a Dinosaur King, The Dog, The Cat, The Pig e Domo-Kun.
Planeta Junior ha organizzato grandi eventi per festeggiare i 30 anni di Ape Maia che si sono celebrati nel 2006.
Partendo dai Roadshow itineranti organizzati a Milano, Torino, Novara e Roma, per concludere con la grande festa di Milano il 26 novembre.
"Una giornata con Maia", è stato il grande evento per celebrare i 30 anni dalla prima messa in onda televisiva del cartone animato dell'Ape Maia, avvenuta in Germania nel 1976.
L'evento, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Milano, aperto gratuitamente a tutti i bambini, si è tenuto presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci".
Ospiti della festa sono stati i character di Maia e Willy che, con i costumi originali dei cartoni, hanno accolto i piccoli ospiti e li hanno invitati a partecipare ai tanti momenti di gioco e intrattenimento organizzati durante tutta la giornata.
Si tratta di Ape Maia, remake della serie originale tratta dai romanzi dello scrittore tedesco Waldemar Bonsels e prodotta nel 1975 tra Nippon Animation e la austro-tedesca Apollo Film.
Dopo la nascita, Maia, una piccola ape dai capelli ricci e biondi, verrà affidata alle cure di un'ape adulta, Cassandra. Essendo molto curiosa, Maia si allontana dall'alveare e inizia a scoprire il mondo a modo suo in compagnia del migliore amico Willi, un piccolo fuco. I due amici inseparabili visiteranno posti nuovi e magnifici, con l'aiuto di altri insetti e animali tra cui Flip la cavalletta, Alessandro il topo, Kurt lo scarafaggio, Tecla il ragno e Max il lombrico.
Il nuovo progetto ha in cantiere 52 episodi, stesso numero della prima serie e della seconda, prodotta agli inizi degli anni 80.
Attesa per la fine del 2011, la nuova Ape Maia, nelle intenzioni dei suoi produttori, sarà più moderna, anticonformista e ribelle, pensata per un pubblico di bambini odierno, che necessita di storie e ritmi narrativi differenti. Non a caso la durata di ogni episodio sarà di soli di 11 minuti, mentre non mancheranno ovviamente videogiochi e merchandise correlato.
• Studio 100, creato poco più di dieci anni fa, si è imposto come leader nell'intrattenimento per ragazzi nel Benelux. La società è attiva sia nel campo della televisione e del cinema, sia (e soprattutto) nell'edizione di DVD e di dischi. E' titolare, inoltre, di tre parchi a tema in Belgio e anche di una scuola di danza. Nel 2008, Studio 100 potrebbe superare per la prima volta i 100 milioni di euro di fatturato.
Il suo obiettivo, oggi, è di conquistare il mercato europeo. Studio 100 collabora con il canale francofono privato RTL Tvi da oltre due anni e mezzo, e ha firmato un accordo con la BBC. Nel frattempo, si conferma leader sul mercato nazionale dei film per ragazzi.
• Planeta Junior nasce in Spagna nel 2000 dalla joint venture tra il gruppo Planeta e il gruppo DeAgostini diventando subito protagonista nei settori TV, Home Video, Licensing e Merchandising, e affermandosi come il più importante distributore di contenuti di intrattenimento per bambini.
Nel 2004, dando seguito al successo spagnolo, Planeta Junior sbarca in Italia. Forte del continuo successo ottenuto in Italia e in Spagna, Planeta Junior è ora presente in Grecia e in Francia, consolidando l’obiettivo di diventare in pochi anni una grande major europea.
Coprendo ogni settore dell’intrattenimento, Planeta Junior è in grado di offrire una vasta gamma di contenuti.
Il cuore del catalogo è costituito da alcuni tra i classici più belli dell’animazione, come L’Ape Maia, Heidi, Pippi Calzelunghe, Anna dai capelli rossi, oltre a Dinosaur King, The Dog, The Cat, The Pig e Domo-Kun.
Planeta Junior ha organizzato grandi eventi per festeggiare i 30 anni di Ape Maia che si sono celebrati nel 2006.
Partendo dai Roadshow itineranti organizzati a Milano, Torino, Novara e Roma, per concludere con la grande festa di Milano il 26 novembre.
"Una giornata con Maia", è stato il grande evento per celebrare i 30 anni dalla prima messa in onda televisiva del cartone animato dell'Ape Maia, avvenuta in Germania nel 1976.
L'evento, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Milano, aperto gratuitamente a tutti i bambini, si è tenuto presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci".
Ospiti della festa sono stati i character di Maia e Willy che, con i costumi originali dei cartoni, hanno accolto i piccoli ospiti e li hanno invitati a partecipare ai tanti momenti di gioco e intrattenimento organizzati durante tutta la giornata.
Lo so ero/sono malvagio ahahahahah
Io ho avuto la fortuna di vedere la serie originale da bambino ed era molto educativa, l'ape Maya era un vero goiello.
Se avete dei bambini vi consiglio di fargliela vedere in quanto e' anni luce avanti in qualita' rispetto ai contenuti medi delle produzioni odierne.
Il 3d sta rompendo le scatole e spero non ne abbondi troppo l'impiego anche in Giappone.
Ma invece di usare il normale 3D (che gia' qua è lontano anni luce anche dal ''demenziale'' Eon Kid)...
Non potrebbero usare la tecnica del Cell Shading?
Eddai, si tratta di una tecnica neanche molto recente ma quasi mai sfruttata '
Comunque nulla da dire su questa nuova serie, sarà indirizzata ai bambini di oggi, quindi...
Ma forse i piu' grandicelli, quelli cresciuti con l'ape Maya originale, potrebbero apprezzare...
In ogni caso, quoto anch'io il dissenso per il passaggio al 3D, che personalmente mi ha stufato già dopo l'ottimo Monsters, Inc. della Pixar. E' animazione, non sono videogiochi, per la miseria!
Inoltre, trasporre in 3D qualcosa di nato in 2D mi sa di calpestare la tradizione, un pò come se ora arrivassero e mi dicessero "Ehi, Kotaro, hanno deciso di rifare Il Re Leone in 3D per renderlo più appetibile ai bambini di oggi!"... brrr...
In ogni caso, non penso che ai bambini di oggi possa importare molto dell'Ape Maia, che già noi ai tempi ce la filavamo poco...
Certo non mi farà mai apprezzare l'opera, però non me la sento di criticare, anzi...
@Z_is_Z
Il punto è che vogliono usare la computer graphic così com'è, se devono animare in cell shading tanto vale animare normalmente (a meno che non è l'anime di Kirby, lui e Dedede erano in cell shading).
Poi sono d'accordo con kotaro, difficilmente un'opera del genere piacerà al pubblico giovanile odierno, a meno che (come altri hanno già proposto) non spunti fuori un insetto gigante trasformando l'anime in uno splatter
Aaaaaah! Orrore!
Ma per queste cose tanto vale rivolgersi all'Ape Magà, che ne aveva in abbondanza!
Concordo con la tua esclamazione riguardo ai videogiochi, ma pensa che anche in questi, spesso, il cel shading è molto più efficace dell'iperrealistica computer grafica: basta pensare a Dragon Quest 8 o Dark Chronicle, o Rogue Galaxy, tutti gioconi! Ciò, però, rientra comunque nelle opinioni dei veri appassionati di videogiochi...se becchi un ragazzino e gli poni a confronto un Resident Evil 5 super pompato con un opera d'arte come Okami, ovviamente risponderà di preferire il primo.
Ritornando all'ape Maia, io ho notato che come 3d utilizzato è anche abbastanza scadente
Se devo essere sincero il progetto è una scemenza dall'inizio alla fine:
1. Non c'è alcun bisogno di rifare L'Ape Maia. Sarebbe stato meglio usare lo stesso spunto, ma con idee proprie.
2. I cartoni tradizionali sono molto meglio di quelli in computer grafica che se non sono fatti molto bene sono solo brutti.
3. Se Maia si mette a fumare, di facebook o di andare a fare shopping vado a loro e li picchio
non mi è mai piaciuta da piccolo, quindi non mi piacerà nemmeno adesso!!!
Anche io mi aggiungo a quelli che non piaciono le serie nuove in 3D...
Però non toccatemi la pixar!!!
POVERA MAIA...
E il cartone per me era decisamente caruccio ma non credo che questo 3d lo migliori, anzi.
Chi ha avuto l'idea non aveva niente da fare e si è inventato questa sciocchezza.
Claudio88
Concordo pienamente
Il 3d non mi è mai piaciuto, mi sembra così antiestetico e poco artistico...
Non sarebbe stato meglio fare il remake dell'ape Maia con una grafica stile Hellsing Ultimate piuttosto che con quel 3d?
1)o finito zorro generazione z ci piantano maya in 3d
2)oppure il lunch time sarà così:
ape maya
ape maya 3D
pubblicità sugli zainetti dell'ape maya x30!!!!
se mi capiterà lo vedrò l'ape maya,ma la prima versione,questa nuova non credo proprio,anche se da piccolino non mi piaceva. W L'ANIMAZIONE CLASSICA! IL CEL SHADING VA BENE SOLO PER I VIDEOGAMES! M IL 3D! M IL MIO AMICO CHE ODIA LA GRAFICA DI DRAGON QUEST V PER DS!!!!
Noi siamo cresciuti con Cantiamo insieme, i bambini di oggi cresceranno con l'Ape Maia in 3d, bell'affare
E comunque, dee nuove, no? Come reagireste se rifacessero in 3d, che, so, Conan di Miyazaki?
L'ape maia... piuttosto viva Pollon!
Diciamo che produrre una serie in CG costa meno e assicura buoni guadagni...
Gusto personale certamente; credo che il 3d applicato in una produzione all'acqua di rose sia bruttino, perche' se ne fa il punto focale dell'opera, quando avventure grafiche quali The Neverhood davano una resa visiva ben piu' particolareggiata
Gli darei un occhio seppur la grafica 3D solitamente non mi piace, e se non mi convincesse tornerei a vedermi la vecchia edizione.
Come avete reagito al remake in 3D di Final Fantasy IV per NDS? Io l'ho valutato, l'ho provato abbastanza da ritenermi soddisfatto e sono felice di averlo comprato.
Come reagirei se uscisse Final Fantasy VII per PS3 con la grafica che ho visto nella demo? La valuterei, la riterrei superflua e tornerei a giocare alla prima versione.
Pinocchio disney in 3d ? nah..
c'e' una differenza condivisibile tra un lavoro mediocre e l'orrore puro, tuttavia credo che la stragrande maggioranza del mercato odierno non sia in grado di far innamorare.
Io dell'anime dell'ape maia ricordo pochissimo, credo solo la sigla, mentre assai di più i libretti cartonati
Detto questo i commenti sul remake sono i seguenti:
1) il tedesco cantato è proprio orribile, non c'è niente da fare
2) per quanto non me la ricordi, io preferivo la serie originale pastellosa
3) probabilmente è anche vero che i bambini moderni verranno più catturati da questo stile che non da quello 'vecchio stampo'...me lo auguro per i produttori, anche se io preferirei il contrario...non per cattiveria nei loro confronti, ma io sono per i bellissimi disegni vecchio stile che a mio parere sanno ancora fare la loro ottima impressione
Quoto completamente su quello che hai detto, soprattutto sul tedesco cantato!!
Cmq credo che lo stile <i>grafico<i/> attiri nuove generazioni, ma credo che lo stile <i>narrativo<i/> li faccia allontanare presto!!
Diciamo la verità, l'ape maya era di una tristezza, noia e pall###tà ai limiti dell'incredibile!!
E poi era dannatamente senza senso!!
"Io non l'ho mai sopporato L'Ape maia, mi metteva una rabbia che neanche mi so spiegare io, so solo che ogni volta che beccavo il cartone in tv, o cambiavo canale, o me lo guardavo 5 minuti, con la speranza che arrivasse un lucertolone e se lo divorasse in un boccone (cosa che purtroppo non è mai avvenuta) "
°_O Vabbè, io non potevo, e in parte non posso, vedere Chibiusa di SM! XD
cmq questo remake dell'ape maya sinceramente non credo che possa interessare granchè!
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