Dal sito di Panini Comics:
Il Canto delle Stelle
"Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo."
Così parlava un uomo di grande saggezza, quando cercava di esprimere l’infinito che è dentro ognuno di noi, l’aspirazione all’ideale, al sogno, l’anelito verso l’espressione della parte migliore della nostra anima. Laddove l’immanenza e il materialismo alimentano la nostra meschinità e i nostri bassi istinti tenendo basso il nostro sguardo, volgiamo gli occhi al cielo e le stelle ci ricordano di essere qualcosa di più.
Questa tematica viene mirabilmente ripresa da Natsuki Takaya all’interno del suo nuovo manga, che ci onoriamo di proporvi in questo mese di ottobre, IL CANTO DELLE STELLE.
Pubblicato da Hakusensha sulla rivista Hana to Yume (Fiori e Sogni) dal 2007, Hoshi wa utau è attualmente ancora in corso e raccolto finora all’interno di cinque tankobon.
La Takaya, che molti conosceranno come l’autrice del noto Fruits Basket, riesce a regalare al suo pubblico una storia ricca di magia suggestiva, incredibilmente romantica ma capace anche di farci pensare: nel mondo di oggi chi sogna e alza gli occhi al cielo è guardato con un misto di compassione e dileggio, ma quand’è esattamente che permettere a sogni, ideali e aspirazioni di accendere i propri sentimenti è diventato motivo di vergogna?
Certamente non lo è per Sakuya e Chihiro, i protagonisti della nostra storia, che non temono di mostrare il loro amore per le stelle, e proprio per questo, perché hanno saputo seguirne la luce, il destino riserverà loro qualcosa di molto molto speciale. Cosa? Scopriamolo insieme, dal 29 ottobre!
Il Canto delle Stelle
"Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo."
Così parlava un uomo di grande saggezza, quando cercava di esprimere l’infinito che è dentro ognuno di noi, l’aspirazione all’ideale, al sogno, l’anelito verso l’espressione della parte migliore della nostra anima. Laddove l’immanenza e il materialismo alimentano la nostra meschinità e i nostri bassi istinti tenendo basso il nostro sguardo, volgiamo gli occhi al cielo e le stelle ci ricordano di essere qualcosa di più.
Questa tematica viene mirabilmente ripresa da Natsuki Takaya all’interno del suo nuovo manga, che ci onoriamo di proporvi in questo mese di ottobre, IL CANTO DELLE STELLE.
Pubblicato da Hakusensha sulla rivista Hana to Yume (Fiori e Sogni) dal 2007, Hoshi wa utau è attualmente ancora in corso e raccolto finora all’interno di cinque tankobon.
La Takaya, che molti conosceranno come l’autrice del noto Fruits Basket, riesce a regalare al suo pubblico una storia ricca di magia suggestiva, incredibilmente romantica ma capace anche di farci pensare: nel mondo di oggi chi sogna e alza gli occhi al cielo è guardato con un misto di compassione e dileggio, ma quand’è esattamente che permettere a sogni, ideali e aspirazioni di accendere i propri sentimenti è diventato motivo di vergogna?
Certamente non lo è per Sakuya e Chihiro, i protagonisti della nostra storia, che non temono di mostrare il loro amore per le stelle, e proprio per questo, perché hanno saputo seguirne la luce, il destino riserverà loro qualcosa di molto molto speciale. Cosa? Scopriamolo insieme, dal 29 ottobre!
"Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo."
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da 1 a 10 = 9.5
Così parlava un uomo di grande saggezza, quando cercava di esprimere l’infinito che è dentro ognuno di noi, l’aspirazione all’ideale, al sogno, l’anelito verso l’espressione della parte migliore della nostra anima
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non so che dire ma mi piace leggere queste cose ...lo avro letta 100 volte ....Super
E' della panini !!! Allora è un manga campione di incassi!!
Tutti a comprarlo!!
Ovviamente ci stamperanno in copertina:
DALL'AUTRICE DI FRUIT BASKET!!!
Cmq in patria so usciti solo 5 tankobon, mi spiace per quelli che lo leggeranno!
Di sicuro ci sarà l'annuncio di Bakuman tra i titoli del 2010... il segreto di Pulcinella visto che se ne parlava già dalla scorsa edizione
Per il resto, anche se è ancora presto per pronunciarsi, sembra che lo strapotere Panini stia per esser messo in crisi; gli altri editori non stanno scherzano in quanto a qualità e quantità di titoli.
Certo se Panini ristampasse un po' di vecchie glorie richiestissime (le opere di Urasawa in primis), credo che in molti le gradirebbero più di qualsiasi altra novità...
Manga che poco mi interessa + panini = manga lasciato sullo scaffale, almeno per me u.u
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e pure per me. io ormai della panini prendo solo Naruto (e solo perché ODIO lasciare le serie a metà) spero vivamente che Bakuman se lo prenda qualcun altro...
I disegni erano veramente orribili!!!!
della trama non ho letto nulla per non rovinarmi i prossimi numeri, ma i disegni mi han fatto cadere le braccia!!
Detto questo però non lo acquisterò almeno per il momento, sia perché devo assolutamente dedicare le mie risorse monetarie ad altro *_*, sia perché i capitoli usciti finora non mi hanno ancora permesso di capire se l'evoluzione della storia mi ispira o no. Insomma, non lo reputo ancora un titolo da avere
Se poi aggiungiamo che lo ha acquistato la Panini con soli 5 tankobon all'attivo...che sprecherà tutti di seguito, ci scommetto
Adoro Fruits Basket, e Hoshi no Koe (il canto delle stelle) mi sembra promettente. Purtroppo per ora sono usciti solo 5 volumi, e ancora non si sa quanto potrà durare...
Se fosse stato acquistato da una qualsiasi altra casa editrice sarei stata decisamente felice... dalla Panini non saprei, odio la Panini.
Probabilmente aspetterò a prenderlo.
Fruits basket mi è piaciuto molto. (Se io dovessi prendere esempio da un personaggio dei manga sceglierei Kyoko Honda di FB.) Anche questa storia sembra profonda, e io amo ciò che fa riflettere sulla vita.
Comunque, anche a me sembra che la Panini non stia riservando dei bei titoli ultimamente.
Io ancora ci spero che Bakuman non lo publicano loro.
Ma mi sa che le speranze sono troppo poche ormai
Che qualche altra casa editrice si svegli
Io di Bakuman tradotto da Blurry, ho trovato soltanto i primi 25 capitoli.
Comunque ne ho interrotto momentaneamente la lettura, perchè ho davvero tantissima roba da leggere momentaneamente.
Sono fermo al capitolo 41 da mesi.
@ Oberon: concordo sugli annunci panini, e oserei dire speriamo in bene (ovviament eper noi )
In poche parole, non posso farne a meno, anche se ha solamente 5 titoli all'attivo...
non mi semba che sia per niente un brutto titolo, soltanto che è uno shojo quindi.......
nn saprei un pò mi ispira anche se ha solo cinque numeri all attivo.....se fosse d un altra casa editrice lo prenderei di sicuro....cercherò di persuadere la mia amica a prenderlo al posto mio xD
@zettailara i disegni di furuba all inizio erano orribili, non si reggevano, ma col passae dei takobon migliorano notevolmente...
s è come furuba allora dovrei prenderlo....a leggre l ultimo volume alle tre di notte perchè non ce la facevo ad aspettare, con le lacrime agl occhi ero xD grandi emozioni,secondo me uno dei migliori shojo
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