Lucky Red ha da poco rivelato i dettagli dell'edizione in DVD di Totoro, che potrete acquistare già dal 7 Gennaio.
Siamo pertanto curiosi di sapere quale altra popolare opera di Studio Ghibli arriverà sugli scaffali dei negozi e delle librerie specializzate, e secondo quanto trapelato l'editore sembra essere indirizzato a dare la precedenza alle opere che vedono Hayao Miyazaki alla regia.
Alcune sono già edite in Italia, ma al momento non sono più reperibili nei negozi, altre invece non hanno mai goduto di un'edizione italiana. Tra queste va ricordato il caso Nausicaa, trasmesso molti anni fa sulle nostre TV e da allora reperibile soltanto nei meandri della rete, nonostante un doppiaggio e adattamento un po' approssimativi.
Nausicaa della Valle del Vento
E' il secondo lungometraggio del maestro Hayao Miyazaki, ambientato mille anni dopo una guerra apocalittica. Un grande film che tratta temi molto forti, temi che ritroveremo anche in altre sue successive opere, ma che vede un Miyazaki ancora agli inizi come narratore.
Si tratta di un frammento del suo omonimo manga pubblicato in Italia da Planet Manga, che lo ha ristampato dopo anni di richieste. La storia narrata è quella di Nausicaa, la coraggiosa principessa della Valle del Vento, figlia di Re Jil, che attraverserà il Mare della Putrefazione per cercare di salvare il mondo, e di Kushana, l'ardente principessa di Tolmekia, che ha una madre da vendicare e un trono da conquistare.
Laputa, il Castello nel Cielo
Il terzo lungometraggio di Hayao Miyazaki e il primo titolo realizzato dallo Studio Ghibli, fondato nel 1985.
Questo film sviluppa le abilità di narratore e enfatizza quelle di creatore di Hayao Miyazaki, e non delude le attese nate per il nuovo studio di animazione fondato con Isao Takahata.
Laputa è una storia che precede lo stile steampunk, genere derivato dal fantasy, mescolandovi alchemicamente suggestioni del romanzo europeo: Laputa, l'isola volante che da secoli viaggia nei cieli nascosta dalle nuvole, dal cui popolo discende la protagonista del film, Sheeta, è un'isola menzionata anche nel romanzo I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift.
Kiki's Delivery Service
Film del 1989, già arrivato in Italia, dove tuttavia non ha avuto lo spazio che meriterebbe: la protagonista è la piccola strega Kiki che, al compimento della maggiore età, deve lasciare la famiglia per cavarsela da sola. Insieme al suo gatto, Jiji, si trasferirà a Koriko, dove inizierà il suo servizio di vera e propria "Postina Stregonesca", consegnando la posta a cavallo della sua scopa.
Nel film Miyazaki esplora la fanciullezza di una ragazza durante il suo difficile cammino. Una storia per alcuni buonista, visto che è prima dei conflitti, dei drammi e di altri classici elementi delle storia del maestro, ma che con la sua semplicità riesce a toccare il cuore dello spettatore.
Porco Rosso
Questo lungometraggio è considerato come uno dei più inusuali film del maestro. Porco Rosso, originalmente, doveva essere una breve produzione realizzata per una compagnia di volo e neanche il suo autore, ad oggi, è certo di conoscere il motivo per cui il titolo è diventato popolare tra i fan.
Marco Pagot, un asso dell'aviazione militare italiana durante la Prima Guerra Mondiale, sopravvive casualmente a un incidente ma, per magia, assume l'aspetto di un maiale antropomorfo. Abbandonate l'aeronautica e la vita mondana, si isola dal mondo sull'Adriatico, partecipando alla vita dei contrabbandieri della costa dalmata e vivendo della taglia sui pirati aerei, a cui dà la caccia con il suo monoplano rosso (per questo è noto come "Porco Rosso").
Il film segue le sue avventure fra l'Istria e Milano, in un'Italia immaginaria (ma non troppo) mostrata attraverso splendide vedute aeree, nel conflitto con un pilota americano (Donald Curtis), i pirati e il fascismo e nell'amicizia con una giovanissima meccanica (Fio Piccolo).
Una popolarità che si è risvegliata quest'anno dopo l'annuncio giunto dal Giappone di un seguito cartaceo per l'opera.
La Principessa Mononoke
Una delle opere che incarnano pienamente tutti i principi e le passioni ambientali care ad Hayao Miyazaki: lo scontro tra una società industriale e la natura. E proprio il tema della bellezza e della sacralità di quest'ultima è affrontata in maniera violenta e affascinante, con delle eccellenti animazioni.
La Città Incantata
Il primo anime giapponese, e per ora l'unico, a essere premiato con l'Oscar. È questa l'opera in cui Miyazaki ha mostrato veramente il suo meglio, dalle animazioni alla storia, un capolavoro che mostra scene inquietanti, ma anche eteree. Scene di coraggio, d'amore, di consapevolezza così come mai sono apparse in video.
Per concludere, ecco un magnifico speciale dedicato a Miyazaki.
Si tratta dello special di mezz'ora che la TV satellitare Sky realizzò nel 2003 in occasione dell’assegnazione dell'Oscar al regista giapponese Hayao Miyazaki per il film d’animazione La Città Incantata. Nello special vengono ricordati molti altri cartoni leggendari che hanno accompagnato la generazione degli anni '70/'80.
Siamo pertanto curiosi di sapere quale altra popolare opera di Studio Ghibli arriverà sugli scaffali dei negozi e delle librerie specializzate, e secondo quanto trapelato l'editore sembra essere indirizzato a dare la precedenza alle opere che vedono Hayao Miyazaki alla regia.
Alcune sono già edite in Italia, ma al momento non sono più reperibili nei negozi, altre invece non hanno mai goduto di un'edizione italiana. Tra queste va ricordato il caso Nausicaa, trasmesso molti anni fa sulle nostre TV e da allora reperibile soltanto nei meandri della rete, nonostante un doppiaggio e adattamento un po' approssimativi.
Nausicaa della Valle del Vento
E' il secondo lungometraggio del maestro Hayao Miyazaki, ambientato mille anni dopo una guerra apocalittica. Un grande film che tratta temi molto forti, temi che ritroveremo anche in altre sue successive opere, ma che vede un Miyazaki ancora agli inizi come narratore.
Si tratta di un frammento del suo omonimo manga pubblicato in Italia da Planet Manga, che lo ha ristampato dopo anni di richieste. La storia narrata è quella di Nausicaa, la coraggiosa principessa della Valle del Vento, figlia di Re Jil, che attraverserà il Mare della Putrefazione per cercare di salvare il mondo, e di Kushana, l'ardente principessa di Tolmekia, che ha una madre da vendicare e un trono da conquistare.
Laputa, il Castello nel Cielo
Il terzo lungometraggio di Hayao Miyazaki e il primo titolo realizzato dallo Studio Ghibli, fondato nel 1985.
Questo film sviluppa le abilità di narratore e enfatizza quelle di creatore di Hayao Miyazaki, e non delude le attese nate per il nuovo studio di animazione fondato con Isao Takahata.
Laputa è una storia che precede lo stile steampunk, genere derivato dal fantasy, mescolandovi alchemicamente suggestioni del romanzo europeo: Laputa, l'isola volante che da secoli viaggia nei cieli nascosta dalle nuvole, dal cui popolo discende la protagonista del film, Sheeta, è un'isola menzionata anche nel romanzo I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift.
Kiki's Delivery Service
Film del 1989, già arrivato in Italia, dove tuttavia non ha avuto lo spazio che meriterebbe: la protagonista è la piccola strega Kiki che, al compimento della maggiore età, deve lasciare la famiglia per cavarsela da sola. Insieme al suo gatto, Jiji, si trasferirà a Koriko, dove inizierà il suo servizio di vera e propria "Postina Stregonesca", consegnando la posta a cavallo della sua scopa.
Nel film Miyazaki esplora la fanciullezza di una ragazza durante il suo difficile cammino. Una storia per alcuni buonista, visto che è prima dei conflitti, dei drammi e di altri classici elementi delle storia del maestro, ma che con la sua semplicità riesce a toccare il cuore dello spettatore.
Porco Rosso
Questo lungometraggio è considerato come uno dei più inusuali film del maestro. Porco Rosso, originalmente, doveva essere una breve produzione realizzata per una compagnia di volo e neanche il suo autore, ad oggi, è certo di conoscere il motivo per cui il titolo è diventato popolare tra i fan.
Marco Pagot, un asso dell'aviazione militare italiana durante la Prima Guerra Mondiale, sopravvive casualmente a un incidente ma, per magia, assume l'aspetto di un maiale antropomorfo. Abbandonate l'aeronautica e la vita mondana, si isola dal mondo sull'Adriatico, partecipando alla vita dei contrabbandieri della costa dalmata e vivendo della taglia sui pirati aerei, a cui dà la caccia con il suo monoplano rosso (per questo è noto come "Porco Rosso").
Il film segue le sue avventure fra l'Istria e Milano, in un'Italia immaginaria (ma non troppo) mostrata attraverso splendide vedute aeree, nel conflitto con un pilota americano (Donald Curtis), i pirati e il fascismo e nell'amicizia con una giovanissima meccanica (Fio Piccolo).
Una popolarità che si è risvegliata quest'anno dopo l'annuncio giunto dal Giappone di un seguito cartaceo per l'opera.
La Principessa Mononoke
Una delle opere che incarnano pienamente tutti i principi e le passioni ambientali care ad Hayao Miyazaki: lo scontro tra una società industriale e la natura. E proprio il tema della bellezza e della sacralità di quest'ultima è affrontata in maniera violenta e affascinante, con delle eccellenti animazioni.
La Città Incantata
Il primo anime giapponese, e per ora l'unico, a essere premiato con l'Oscar. È questa l'opera in cui Miyazaki ha mostrato veramente il suo meglio, dalle animazioni alla storia, un capolavoro che mostra scene inquietanti, ma anche eteree. Scene di coraggio, d'amore, di consapevolezza così come mai sono apparse in video.
Per concludere, ecco un magnifico speciale dedicato a Miyazaki.
Si tratta dello special di mezz'ora che la TV satellitare Sky realizzò nel 2003 in occasione dell’assegnazione dell'Oscar al regista giapponese Hayao Miyazaki per il film d’animazione La Città Incantata. Nello special vengono ricordati molti altri cartoni leggendari che hanno accompagnato la generazione degli anni '70/'80.
Però anche Porco rosso non mi dispiace. Nausicaa selo fileranno in pochi dato che è vecchio. Ci andrà chi lo conosce...
è l'unico film che non ho ancora visto
Porco Rosso comunque resta un Must.
Non mi dispiacerebbe però vedere anche opere di Takahata,ho il dvd di Una tomba per le lucciole e vorrei vedere altri suoi film;aggiungerei anche Whisper of the heart.
2-La principessa mononoke perchè è uno degli anime migliori che abbia mai visto
3-Nausicaa perchè l'edizione attuale fa schifo
Se non dovessi scegliere però li prenderei tutti
Scelgo comunque Porco Rosso sia perchè è quello che mi incuriosice di più nonchè per il fatto di essere del tutto inedito da noi.
Cmq che brividi leggendo quei titoli, Miyazaki e' stato una vera leggenda.
Sono contrario alla definizione di Kiki come film buonista, per me non lo era affatto, anzi alla fine faceva riflettere molto sulle cose che si perdono crescendo, quando si lascia la fanciullezza per diventare adulti.
Non e' possibile che un ottimo anime jappo ambientato in Italia, non sia mai stato tradotto e sia reperibile solo con i sottotitoli...
Parla dell'italia, totalmente inedito, nessuno l'ha mai visto se non in giapponese... e allora? Che aspettate? Portatelo in Italia! xD
Sperando sempre in una buona edizione: quella speciale in 2 DVD di Ponyo lasciava molto a desiderare per quanto riguarda i contenuti extra, quasi valeva prendere l'edizione da 1 DVD.
Errore nella descrizione di Laputa: lo steampunk è una corrente nata dalla fantascienza e dalla narrativa fantastica non dal fantasy.
Ma che senso ha guardare Totoro quando ho One piece da guardare???
non ha proprio senso!!!!!! Per me, ma comunque i gusti sono gusti!!! giusto??
E' ambientato in Italia dopo tutto!
Poi mi piacerebbe molto Omohide Poroporo di Takahata e Mimi wo sumaseba di Kondo.
Tanto per cominciare
Posso anche accettare che non piaccia, ma dire che non sono granchè come animazione scusate, ma significa avere dei metri di paragone COMPLETAMENTE sballati.
Ecco cosa succede ad ignorare un po' di storia dell'animazione di cui ci si professa grandi appassionati.
Porco rosso non l'ho visto, quindi se lo pubblicassero (fatto per benino) mi farebbe oltremodo piacere.
Certo sarebbe bello se li pubblicassero tutti ma questo non possiamo saperlo solo sperarlo. Mi fa piacere vedere che al secondo posto c'è Nausica, titolo per il quale io ho votato.
Peccato che abbiamo voitato in pochi, mi piacerebbe vedere il risultato di una votazione più ampia..
Come grafica non sono granchè??
L' animazione dello Studio Ghibli non è bella, ma eccellente! Gli sfondi e i paesaggi sono solo un esempio... pensa alla cura ed alla particolarità di ogni singolo oggetto...
Domandina: ma la Lucky Red ha intenzione di pubblicare anche altri film di Takahata???
Perchè è bello, come temi, come personaggi, come storia (forse giusto il doppiaggio lascia a desiderare..)
Merita davvero un'edizione come si deve.
Per Porco Rosso vorrei invece prima di tutto un passaggio al cinema.
Gli altri non sono priorità, almeno non per me. Quelli che mi interessavano li ho già presi in dvd e credo si trovino ancora. Per il resto, Laputa e Kiki mi ci sono addormentata davanti (sicuramente è colpa mia), e, soprattutto per lo zuccherosissimo Kiki, posso stare tranquillamente senza.
per ora Mononoke rimane al primo posto della mia classifica personale dei film d'animazione di Myazaki, storia, disegni e personaggi sono perfetti! (anche se questo si può dire per un pò tutti i suoi film XD). Ora aspetto con ansia che esca il dvd di Totoro...è troppo bello! >.<
Perché il primo realizzato da miyazaki è stato Nausica (1984) mentre mononoke è del 1997
Laputa e Porco Rosso non li ho ancora mai visti quindi non posso valutarli, ho molto apprezzato Kiki ma una sua edizione italiana esisteva qualche anno fa, per la Città incantata riuscii a recuperare il dvd che usciva con Sorrisi&Canzoni! Mononke è forse quello che mi aveva colpita un pochino-ino meno - non restare affascinati dalle opere di Miyazaki è impossibile, quanto farne una classifica!
Sarebbe bello se viavia li pubblicassero tutti così da dare soddisfazione ai collezionisti, e sicuramente Nausicaa merita molto, e non è da sottovalutare la lunghissima attesa che ci portiamo dietro.
Nausicaa non riesco a farmelo piacere, a fronte del manga T_T
1) Non so cosa scegliere --> crisi mistica anche per me, è troppo dura °_°
2) Laputa è anche tra i miei preferiti
3) non so se Porco Rosso doppiato in italiano renderebbe uguale
Potrei votare Nausicaa che è l'unico che mi manca da vedere, però mi piacerebbe anche tantissimo vedere un film di Takahata
Non so, ancora non so cosa scegliere
- Nausicaa è l'unico di Miyazaki che non ho ancora visto
- Laputa è probabilmente uno dei miei preferiti, non so neanch'io esattamente il perché
Idem dicasi per Mononoke Hime
- anche Kiki è delizioso, ricordo di averlo visto e poi esclamare, alla fine "ma è già finito ?"
Non m'ero accorta del tempo che era passato
- Porco Rosso, perché non l'hanno ancora tradotto in italiano. Ma in realtà non so appunto se la traduzione renderebbe bene il nome dei personaggi, che sono bellissimi ascoltati in giapponese. Non è un film che ho apprezzato molto, ma ci sono dei passaggi bellissimi
- La città Incantata dovrei riguardarmelo, è stato il primo che ho visto e mi serve senz'altro una seconda visione...
Insomma, dovrei votare per ciascun titolo, per un motivo o per l'altro, e quindi scelgo l'opzione "preferisco un film di Takahata". Escluso "Una tomba per le lucciole" non ne ho visti altri, e di questo mi vergogno profondamente perché credo che meriti veramente...allora spezzo volentieri una lancia in suo fa
riprendo (da sopra):
..allora spezzo volentieri una lancia in suo favore, sono decisamente interessata alle sue produzioni
Anzi, pretendo (O.o) che siano pubblicati tutti, perchè sono capolavori e sarebbe assurdo non farlo!!!
Però sinceramente ho votato Nausicaa perchè mi sembrerebbe doveroso, anzi E' doveroso un ri-doppiaggio, visto che così come è arrivato è inascoltabile!!! Pietoso! Un film bellissimo rovinato in questo modo, che nerviiiiiii!
Cmq anche Mononoke Hime non mi dispiacerebbe!
Porco Rosso secondo me è da vedere in jappo!
XD
Io ho votato La Città Incantata, perchè mi ha colpito di più rispetto agli altri che sono molto belli lo stesso, però non sono vicini al genere di anime che preferisco.
Ha una bella storia, mi ha fatto emozionare anche solo coi sottotitoli..
Quindi penso che con una bella traduzione possa rendere ancora di più.
Quoto Ansonii390..il soggetto non mi pare molto maturo..ma credo pienamente nelle potenzialità dello Studio Ghibli..che tante volte ha superato ampiamente le aspettative. Di un soggetto banale può tirare fuore chissà cosa..resto in attesa di notizie su questa piacevole novità..(che qualcuno ha promesso che verrà a vedere con me..uhm..senza fare nomi..a buon intenditor.. )
Bravi tutti, grandi intenditori! ;D
Anche Porco Rosso mi piacerebbe, ma visto che non sono un gran fan di Miyazaki (anzi, solo Mononoke Hime mi è veramente piaciuto di quell che ho visto), ho votato per un titolo di Takahata.
*w* *w* *w*
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