Cross Game, ennesima commedia romantico-sportiva di Mitsuru Adachi, in corso dal 2005, si concluderà su Shonen Sunday numero 12 di Shogakukan, in vendita il 17 febbraio. Il capitolo sarà raccolto nel volume 17 del manga, l’ultimo della serie, in Italia per Flashbook.
Autore tra i più celebri in Italia per opere come Touch e H2, Adachi è contemporaneamente al lavoro sulla sua nuova serie, Q&A, ospitata sul mensile Gessan.
Premiato al Shogakukan Manga Award 2009 come Miglior shonen, Cross Game è già stato trasposto la scorsa primavera in una serie animata (ancora in corso su TV Tokyo dopo 44 episodi) in coincidenza con la ripresa del manga su rivista:
Ko è un ragazzino con un estremo talento per il baseball, ma con uno scarso interesse verso lo sport. Il suo divertimento preferito è girare la mazza al batting center gestito dal padre dell’amica del cuore Wakaba, secondogenita di quattro sorelle. Le altre sono la matura e decisa Ichiyo, la scontrosa e sportivissima Aoba, e la piccola e intraprendente Momiji. I giorni sembrano scorrere felici senza intoppi, finché un avvenimento non preventivabile sconvolgerà definitivamente le vite dei protagonisti, costringendole a drastici cambiamenti...
Lo scorso marzo l’autore si è anche prestato a un’inedita collaborazione a quattro mani con la “regina dei manga” Rumiko Takahashi, dando forma al one-shot My Sweet Sunday, in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario della rivista Shonen Sunday.
Madre di grandi successi quali Lamù, Maison Ikkoku, Ranma ½, dopo la conclusione del lunghissimo Inuyasha, la Takahashi si è prima dedicata a un breve episodio autoconclusivo dal titolo Unmei no tori (L'uccello del destino), prima di gettarsi a capofitto nella produzione della sua nuova serie regolare, Kyokai no Rinne, ora in corso su Shonen Sunday. L’autrice pubblicherà sul seinen magazine Big Comic Original numero 5, in vendita dal 20 febbraio, un nuovo one-shot dal titolo Toshigai monaku, che rientrerà nella serie di corti Rumic Theater (in Italia per Star Comics).
Cambiamo editore e genere, rimanendo sullo sportivo, perché fra pochi giorni, l'11 febbraio, arriverà su Young Jump di Shueisha la nuova serie di Captain Tsubasa (Holly e Benji), Captain Tsubasa en la Ligua - Kaigai gekito-hen.
Con questo nuovo capitolo, Yoichi Takahashi va a contare oltre 15 titoli, tra serie e one-shot, relazionati a Captain Tsubasa:
• Captain Tsubasa (1981-1988, Weekly Shonen Jump, 37 volumi)
• Captain Tsubasa – Boku wa Misaki Taro (one-shot)
• Captain Tsubasa – Saikyo no teki: Holland Youth (one-shot)
• Captain Tsubasa: World Youth (1994-1997, Weekly Shonen Jump, 18 volumi)
• Captain Tsubasa: Road to 2002 (2001-2004, Weekly Young Jump, 15 volumi)
• Captain Tsubasa Millennium Dream (one-shot)
• Captain Tsubasa Final Countdown (one-shot)
• Captain Tsubasa: Road to 2002 - Go for 2006 (5 capitoli, inclusi nel 15° volume di Road to 2002)
• Captain Tsubasa F.C.R.B. Stadium Opening Match (one-shot)
• Captain Tsubasa Golden Dream (one-shot)
• Captain Tsubasa: All Star Game (one-shot in 5 capitoli)
• Captain Tsubasa: Golden 23 (in corso dal 2005 su Weekly Young Jump)
• Captain Tsubasa – Japan Dream 2006 (one-shot)
• Captain Tsubasa – Wish for Peace Hiroshima (one-shot, 2008)
• Captain Tsubasa Weekly Jump 40th Anniversary (one-shot, 2008)
• Captain Tsubasa: Kaigai gekito in calcio (in corso dal 2009 su Weekly Young Jump)
Autore tra i più celebri in Italia per opere come Touch e H2, Adachi è contemporaneamente al lavoro sulla sua nuova serie, Q&A, ospitata sul mensile Gessan.
Premiato al Shogakukan Manga Award 2009 come Miglior shonen, Cross Game è già stato trasposto la scorsa primavera in una serie animata (ancora in corso su TV Tokyo dopo 44 episodi) in coincidenza con la ripresa del manga su rivista:
Ko è un ragazzino con un estremo talento per il baseball, ma con uno scarso interesse verso lo sport. Il suo divertimento preferito è girare la mazza al batting center gestito dal padre dell’amica del cuore Wakaba, secondogenita di quattro sorelle. Le altre sono la matura e decisa Ichiyo, la scontrosa e sportivissima Aoba, e la piccola e intraprendente Momiji. I giorni sembrano scorrere felici senza intoppi, finché un avvenimento non preventivabile sconvolgerà definitivamente le vite dei protagonisti, costringendole a drastici cambiamenti...
Lo scorso marzo l’autore si è anche prestato a un’inedita collaborazione a quattro mani con la “regina dei manga” Rumiko Takahashi, dando forma al one-shot My Sweet Sunday, in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario della rivista Shonen Sunday.
Madre di grandi successi quali Lamù, Maison Ikkoku, Ranma ½, dopo la conclusione del lunghissimo Inuyasha, la Takahashi si è prima dedicata a un breve episodio autoconclusivo dal titolo Unmei no tori (L'uccello del destino), prima di gettarsi a capofitto nella produzione della sua nuova serie regolare, Kyokai no Rinne, ora in corso su Shonen Sunday. L’autrice pubblicherà sul seinen magazine Big Comic Original numero 5, in vendita dal 20 febbraio, un nuovo one-shot dal titolo Toshigai monaku, che rientrerà nella serie di corti Rumic Theater (in Italia per Star Comics).
Cambiamo editore e genere, rimanendo sullo sportivo, perché fra pochi giorni, l'11 febbraio, arriverà su Young Jump di Shueisha la nuova serie di Captain Tsubasa (Holly e Benji), Captain Tsubasa en la Ligua - Kaigai gekito-hen.
Con questo nuovo capitolo, Yoichi Takahashi va a contare oltre 15 titoli, tra serie e one-shot, relazionati a Captain Tsubasa:
• Captain Tsubasa (1981-1988, Weekly Shonen Jump, 37 volumi)• Captain Tsubasa – Boku wa Misaki Taro (one-shot)
• Captain Tsubasa – Saikyo no teki: Holland Youth (one-shot)
• Captain Tsubasa: World Youth (1994-1997, Weekly Shonen Jump, 18 volumi)
• Captain Tsubasa: Road to 2002 (2001-2004, Weekly Young Jump, 15 volumi)
• Captain Tsubasa Millennium Dream (one-shot)
• Captain Tsubasa Final Countdown (one-shot)
• Captain Tsubasa: Road to 2002 - Go for 2006 (5 capitoli, inclusi nel 15° volume di Road to 2002)
• Captain Tsubasa F.C.R.B. Stadium Opening Match (one-shot)
• Captain Tsubasa Golden Dream (one-shot)
• Captain Tsubasa: All Star Game (one-shot in 5 capitoli)
• Captain Tsubasa: Golden 23 (in corso dal 2005 su Weekly Young Jump)
• Captain Tsubasa – Japan Dream 2006 (one-shot)
• Captain Tsubasa – Wish for Peace Hiroshima (one-shot, 2008)
• Captain Tsubasa Weekly Jump 40th Anniversary (one-shot, 2008)
• Captain Tsubasa: Kaigai gekito in calcio (in corso dal 2009 su Weekly Young Jump)
Si Star Comics e la FIFA si mettessero d'accordo, potremmo finalmente continuare a seguire la serie, visto che in Italia sono inedite la maggior parte di queste serie, e alcune di esse seguendo le scanlation sono veramente meritevoli.
Un altro campionato, un'altra storia.
Per Hungry Heart inizialmente vi erano problemi, per la pubblicazione e trasmissione, per le magliette dei calciatori della squadre realmente esistenti....ci sarà un problema simile....per dare Capitan Tsubasa Road to 2002 i giapponesi dovettero riprendere l'anime e togliere le magliette di squadre famose poichè nn avevano l'autorizzazione
Stendiamo un velo pietoso su Yoichi Takahashi, non riesco a digerire Holly e Benji Beautiful.
(Noi italiani intanto ci rifaremo con Nijiiro Tougarashi
Per Captain Tsubasa, come dicevo a Slanzard tempo fa, era scontato!
Io sono rimasto alla prima serie, che mi è piaciuta moltissimo, infatti quest'estate, sull'onda del campionato, recupererò con piacere anche la seconda!
Posseggo tutti i volumi della serie <i>Road to 2002</i>, e posso assicurarti che effettivamente si creerebbero conflitti d'interessi e problemi di copyright non indifferenti: nomi, loghi, marchi e sponsor ufficiali presenti sulle divise, fa sì che la pubblicazione trovi non pochi intoppi nel nostro paese, così come all'estero, ecco perché le ultime serie non sono uscite dall'Asia (attualmente pubblicate in Giappone, Cina, Korea e Taiwan). Per <i>Hungry Heart</i> almeno per quanto concerne l'Anime, la cosa si è risolta piuttosto facilmente: la serie è stata acquistata dal circuito Mediaset (sebbene sia prima andata in onda su SKY sul defunto ma bel canale ITT! sempre in possesso di Mediaset) e sappiamo che Chi detiene le reti Mediaset, è Presidente anche di una nota squadra di calcio milanese che in Giappone è stata per altro, sponsor contributor della serie animata.
Nell'Anime di <i>Road to 2002</i> questo non è avvenuto cambiando ad esempio nomi di squadre e giocatori, al fine di non creare questo genere di situazioni (ecco perché Juventus e Parma sono ad esempio diventati F.C. Piemonte ed Emilia), sebbene sia onnipresente lo sponsor principale della serie, <i>Adidas</i>, praticamente ovunque.
Anche io pensavo che Cross Game sarebbe andato avanti più a lungo, ma almeno posso completare presto la serie e leggermela tutta d'un fiato.
@Claudio88 : Problemi di diritti...come diceva Kouga, appaiono un sacco di squadre e sponsor realmente esistenti. Credo bisognerebbe chiedere i diritti per far apparire questi nomi un po' a tutti e credo che sarebbe un onere troppo grosso per una casa editrice italiana.
incredibile comunque una nuova serie di cap tsubasa, stavolta è in pensione e fa i tornei nel girone delle case di riposo?
ah non avevo visto la risposta, avevo aperto il link tipo mezzora fa e ho scordato di far il solito F5
Quanto al nuovo one-shot della Takahashi, non posso che essere contentissima!
Mi piacerebbe molto se la Star Comics prendesse la palla al balzo per pubblicare una riedizione del Rumic Theater sullo stile de "Il bouquet rosso" pubblicato qualche anno fa.
:)
Sarei molto contento per un eventuale pubblicazione delle opere inedite (e sono molte) dell'epopea di Tsubasa. Per me si potrebbero anche "rimescolare" i nomi delle squadre, rimarrebbe il problema dei marchi ma i detentori dei diritti si potrebbereo comunque accordare. Forza, forza...
speriamo che sforni altre bellissime serie, come ha sempre fatto!!
Mentre capitan Tsubasa non mi è mai piaciuto il manga, a differenza dell'anime, con cui sono cresciuto XD
Mi piacerebbe dare un occhiata all'nime di Cross Game
A questo punto mi chiedo se non essendoci più il rischio di arrivare in pari col giappone e non avere materiale da pubblicare se flashbook deciderà di tornare alla vecchia candenza di pubblicazione.
vero, capitan tsubasa (come dimenticare Holly & benji
@ kotaro
che poi a 20 anni un calciatore in realtà è solo agli inizi, verso i 30/35 anni chiude la carriera di solito.
Da grande amante di tutte le opere della grande Takahashi mi domando se questa sua nuova opera rientrerà in un nuovo volume autoconclusivo ad esempio un "Rumic Theater 2" o lo metteranno in una ristampa di qualche sua opera???
Sarei molto curioso di leggere qualcosa di nuovo di Tsubasa, dopo World Youth >_>
ma si può chiamare quello di ranma un finale??
-.-
ma si può chiamare quello di ranma un finale??</i>
Cheppalle... Son passati 12 anni da quando è finito Ranma e ancora ci stiamo a lamentare del finale.
Il finale di Ranma per me va benissimo e preferirei che la Takahashi si impegnasse su altri nuovi lavori, esattamente come sta facendo.
Broken Mirror, anche io spero di un nuovo Rumic Theater! E anche in un'edizione bellissima della Star Comics.
:D
Ora non c'è più il rischio di intorrompere a metà la serializzazione, per cui, potrebbe andare
Insomma, non vedo l'ora di averlo completo!
Pure io credevo durasse di più.
Ciao!
Tacchan
Già, è la prima cosa che mi è venuta in mente, in fondo le uscite italiane di CG erano state dilazionate per non arrivare troppo a ridosso della pubblicazione jap; ora che invece è terminato, credo sia diventato inutile temporeggiare.
Aspetto solo la scheda manga di Kyoukai no Rinne per potergli dare 1 (sì, è molto, molto peggio di Inuyasha)...
Allora sino al 2014 almeno stai sicuro che andrà avanti visto che i prossimi Mondiali (dopo quelli del Sud Africa di quest'anno) saranno proprio in Brasile
[<b>Moderatore</b>: Certo che si può, perché è quello che è, che miniserie sarebbe quella di nemmeno un volume?
ne a livello manga e sopratutto ne a livello anime.
Il manga è terminato con il 38° volume e posso anche capire che dopo tanti numeri si voleva vedere un qualche passo avanti nel rapporto tra Ranma e Akane: in fondo la maggior parte dei fan si aspettava solo questo, scommetto che se al posto dei capitoli di Safulan ci fosse stata un'altra serie di ministorie in cui Ranma e Akane concludevano qualcosa, tutti sarebbero stati felici e contenti e probabilmente a quest'ora staremmo dicendo che era il manga con il più bel finale.
Io trovo che il finale aperto vada più che bene, anche perché, pensando alle varie ipotesi, non credo che mi sarebbe piaciuto:
- Né un salto nel tempo (i soliti "qualche anno più tardi")
- Né un matrimonio a 16 anni (anche se effettivamente lo scorrere del tempo nel fumetto è assai relativo)
- Né tutta una serie di accorgimenti vari quali un addolcimento zuccheroso da parte dei due personaggi
Per quel che mi riguarda, dunque, le due tavole finali sono in perfetta sintonia con l'aria un po' "casinista" dell'opera.
Meno male che la Takashi ci fa qualche one-shot, ultimamente azzecca solo quelli quinid spero che la star lo porti qui in Italia.
Tra un pò sarebbe valida per lui la sigla di "Mai dire gol", "Il viale del tramonto".
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