Dopo tre anni di pausa, Nagaru Tanigawa e Noizi Ito tornano al lavoro e la rivista Sneaker di Kadokawa Shoten annuncia a sorpresa che, sul prossimo numero del 30 aprile, verrà pubblicato un breve estratto di Suzumiya Haruhi no Kyōgaku (La Sorpresa di Haruhi Suzumiya).
Creata nel 2003 da Nagaru Tanigawa con le illustrazioni di Noizi Itō e pubblicata dalla Kadokawa Shoten, la light novel di Haruhi Suzumiya è diventata nel giro di poco tempo uno dei titoli più acclamati in Giappone, tanto che l'editore decise di pubblicare sulla rivista Shōnen Ace due manga shōnen ispirati alla light novel, entrambi intitolati "Suzumiya Haruhi No Yūutsu".
Nel 2006, però, è "La malinconia di Haruhi Suzumiya", serie animata prodotta dalla Kyoto Animation (Clannad, Kanon, Lucky Star) a esportare il fenomeno Haruhi anche all’estero: quattordici episodi diretti da Tatsuya Ishihara (Air, Tenchi Universe), che resero famosa l’eccentrica protagonista in tutto il mondo. Alla prima serie, pubblicata in Italia dalla Dynit, ha fatto seguito, nel 2009, una versione renewed con l’aggiunta di altri quattordici nuovi episodi, e l’annuncio del primo lungometraggio animato previsto per la primavera 2010, il cui titolo sarà la "La scomparsa di Haruhi Suzumiya".
L’ultimo volume della light novel, "Suzumiya Haruhi no Bunretsu" (The Dissociation of Haruhi Suzumiya), venne pubblicato nel 2007: da quel momento Tanigawa si è preso una lunga pausa, interrotta solo in tempi recenti con questo nuovo capitolo, il decimo della serie.
Creata nel 2003 da Nagaru Tanigawa con le illustrazioni di Noizi Itō e pubblicata dalla Kadokawa Shoten, la light novel di Haruhi Suzumiya è diventata nel giro di poco tempo uno dei titoli più acclamati in Giappone, tanto che l'editore decise di pubblicare sulla rivista Shōnen Ace due manga shōnen ispirati alla light novel, entrambi intitolati "Suzumiya Haruhi No Yūutsu".
Nel 2006, però, è "La malinconia di Haruhi Suzumiya", serie animata prodotta dalla Kyoto Animation (Clannad, Kanon, Lucky Star) a esportare il fenomeno Haruhi anche all’estero: quattordici episodi diretti da Tatsuya Ishihara (Air, Tenchi Universe), che resero famosa l’eccentrica protagonista in tutto il mondo. Alla prima serie, pubblicata in Italia dalla Dynit, ha fatto seguito, nel 2009, una versione renewed con l’aggiunta di altri quattordici nuovi episodi, e l’annuncio del primo lungometraggio animato previsto per la primavera 2010, il cui titolo sarà la "La scomparsa di Haruhi Suzumiya".
L’ultimo volume della light novel, "Suzumiya Haruhi no Bunretsu" (The Dissociation of Haruhi Suzumiya), venne pubblicato nel 2007: da quel momento Tanigawa si è preso una lunga pausa, interrotta solo in tempi recenti con questo nuovo capitolo, il decimo della serie.
Non vedo l'ora di vedere come termina la serie *Q*
Non vedo proprio l'ora di vederla!!!
:D
Proprio perché ha tutto questo successo volevo provare a dargli un'occhiata, ma non riesco a capire nulla. Va be'.
Apparte le cavolate, sarebbe molto interessante leggere quest'ultimo capitolo... magari assieme anche a qualcuno precedente... sapere dove trovarli!
In ogni caso è sempre una bella notizia sentire della ripresa di qualche opera "ferma"
Haruhi è nata da una Light Novel.
@Lavi-Schroeder: ogni volume delle novel cambia sempre il titolo ma c'è il nome Haruhi Suzumiya la storia ha una continuità ovviamente.
Io sto cercando ancora il volume 7, che non trovo tradotto uff...
Cmq bellissima notizia non vedo l'ora. Spero tanto che qualche editore faccia una prova e lo porti in Italia!!
Ripeto che la versione animata non mi ha colpito più di tanto ma almeno ho trovato carine le animazioni.
Comunque sia il vero problema di questa light sarà leggerla, il progetto inglese è stato abbandonato causa licenziamento della serie e il progetto italiano è classificato come stalled...
L'unica cos ache posso dire con certezza è che mi fa sempre piacer quando un autore riprende un lavoro interrotto..
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