Grazie ai preordini, qualcuno ci sta già giocando, ma a partire da oggi, martedì 9 marzo, l’atteso Final Fantasy XIII è ufficialmente disponibile nei negozi italiani.
Il tredicesimo capitolo della saga RPG creata nel 1987 da Hironobu Sakaguchi è finalmente in vendita in Europa e Stati Uniti nella versione per PlayStation 3 e Xbox 360, rispettivamente su un singolo Blu-ray a doppio strato e in tre DVD.
La versione per Xbox 360 può essere installata sul disco rigido della console, occupando un totale di 18,3 Gb, quasi la metà della versione PS3 da 38 Gb; ciò comporta inevitabilmente una qualità inferiore nei filmati, come molti appassionati hanno già potuto constatare. Da segnalare, inoltre, che il gioco per la console Microsoft è già stato piratato la scorsa settimana.
Final Fantasy XIII è ambientato a Cocoon, una città fluttuante abitata da umani e costruita dai fal’Cie, esseri meccanici con poteri divini creati dai cristalli che hanno in corpo e che in passato fecero sì che Cocoon si isolasse completamente dalla brutalità del mondo sottostante, il Pulse (o Gran Pulse). I fal’Cie fornirono ai cittadini dei guardiani meccanici, che tuttavia non furono sufficienti ad allontanare i timori della minaccia delle oscure macchinazioni degli abitanti di sotto.
I giocatori controlleranno un gruppo di combattenti della resistenza, tra cui la bella Lightning, che daranno battaglia al governo teocratico di Cocoon cercando allo stesso tempo di proteggere la città dall’incombente sventura esterna. Maggiori informazioni nella nostra recensione dell’edizione giapponese. Vi lasciamo con un trailer comparativo tra la versione PlayStation 3 e Xbox 360:
Il tredicesimo capitolo della saga RPG creata nel 1987 da Hironobu Sakaguchi è finalmente in vendita in Europa e Stati Uniti nella versione per PlayStation 3 e Xbox 360, rispettivamente su un singolo Blu-ray a doppio strato e in tre DVD.
La versione per Xbox 360 può essere installata sul disco rigido della console, occupando un totale di 18,3 Gb, quasi la metà della versione PS3 da 38 Gb; ciò comporta inevitabilmente una qualità inferiore nei filmati, come molti appassionati hanno già potuto constatare. Da segnalare, inoltre, che il gioco per la console Microsoft è già stato piratato la scorsa settimana.
Final Fantasy XIII è ambientato a Cocoon, una città fluttuante abitata da umani e costruita dai fal’Cie, esseri meccanici con poteri divini creati dai cristalli che hanno in corpo e che in passato fecero sì che Cocoon si isolasse completamente dalla brutalità del mondo sottostante, il Pulse (o Gran Pulse). I fal’Cie fornirono ai cittadini dei guardiani meccanici, che tuttavia non furono sufficienti ad allontanare i timori della minaccia delle oscure macchinazioni degli abitanti di sotto.
I giocatori controlleranno un gruppo di combattenti della resistenza, tra cui la bella Lightning, che daranno battaglia al governo teocratico di Cocoon cercando allo stesso tempo di proteggere la città dall’incombente sventura esterna. Maggiori informazioni nella nostra recensione dell’edizione giapponese. Vi lasciamo con un trailer comparativo tra la versione PlayStation 3 e Xbox 360:
@Uktar
Penso che le esigenze e i gusti cambino da persona a persona. Sinceramente mi rammarico della pessima riuscita di un gioco laddove una volta che io in primis che ho investito soldi per quel titolo, non l'ho trovato divertente e/o coinvolgente. Fortunatamente (giunto ora a metà del Capitolo 3), posso dirti che non è il mio caso, ed anzi: non vedo l'ora di proseguire l'avventura poiché la storia mi sta veramente piacendo tanto e da quando sono stati introdotti il Cristallium e il Sistema Optima, mi diverto a sperimentare diverse strategie di gioco di battaglia in battaglia.
Riporto inoltre alcuni dati ufficiali rilasciati da Square-Enix:
Final Fantasy XIII ha attualmente venduto 5 milioni di copie: 2 milioni in Giappone fino ad ora, e 3 milioni in America ed Europa dove però il lancio ufficiale del prodotto è avvenuto solamente ieri (è il terzo risultato più alto ottenuto nella storia della saga).
Una volta sbloccati alcuni trofei specifici, vi aggiudicherete la possibilità di scaricare wallpaper, speciali making-of e dietro alle quinte, temi per la console, avatar per il vostro nickname PS3 e contenuti esclusivi per PlayStation Home gratuitamente, così come registrandovi al sito ufficiale con il codice in dotazione nella confezione, partecipare all'estrazione di alcune beta di Final Fantasy XIV Online.
I primi download content con alcune nuove location e quest secondarie saranno disponibili in parte gratuitamente e in parte a pagamento, sul PSN già a partire da maggio/giugno.
Ciao!
Per chi avesse entrambe le console e sia ancora indeciso su quale versione prendere, <i>Lens of Truth</i> e <i>GamesTrailers</i> appoggiano <i>GameSpot</i> e <i>Digital Foundry</i>:
Versione XBOX360
+ la grafica è più nitida è dettagliata negli elementi lontani dalla camera;
- maggior senso di profondità
- eccessiva compressione dei video (576i)
Versione PS3
+ nessun calo del framerate nelle sezioni di movimento;
+ alta risoluzione dei video (1080p)
+ possibilità di partecipare come betatester a <i>Final Fantasy XIV</i>
- dettagli nettamente inferiori nella risoluzione degli elementi lontani dalla camera;
- senso di profondità sensibilmente inferiore.
In conclusione, i siti sopra citati consigliano la versione PS3, ma per obiettività, era giusto parlare anche dei difetti della versione Sony a dispetto di quella Microsoft.
Se è effettivamente coì allora credo che a FFXIII manchi una componente fondamentale che ogni RPG dovrebbe avere per essere definito tale. Tra l'altro, già i JRPG sono criticati da alcuni in quanto la libertà d'azione è alquanto limitata rispetto a quelli occidentali, quindi se qui la libertà dovesse essere ancora minore, non so se lo apprezzerei. Comunque, non dico che debba essere un brutto gioco (anzi, ho sentito dire che il sistema di combattimento è notevole), ma semplicemente non è un RPG. E se uno è appassionato solo di RPG, o comunque aspetta di trovarsi tra le mani un titolo di questo genere, allora probabilmente non gli piacerà.
Mancano la mappa mondiale e per intanto non ho ancora avuto modo di poter girare città del caso (ad onor del vero mi trovo a metà del terzo di tredici capitoli), i negozi si trovano però previo i punti di salvataggio visto che nel mondo di FFXIII gli store sono online ed è possibile acquisire nuovi oggetti e venderne di altri man mano che si sbloccano nuovi negozi. Nel gioco c'è un percorso che il personaggio deve seguire per continuare l'avventura e sì, salvo rare eccezioni a discrezione del giocatore, non v'è possibilità di scelta visto che seguendo una trama specifica ed avendo i giorni contati, i protagonisti (6 fuggitivi vittima di una maledizione con una missione da compiere al fine di salvare la propria vita e quella di coloro che amano), non possono girare più di tanto in città per chiacchere e minigame del caso. E' possibile con un po' d'attenzione trovare percorsi alternativi qua e là per combattere avversari ed oggetti rari.
Il gameplay ti permette di controllare solamente il leader, ma non è assolutamente da sottovalutare o semplicistico come tanti fanno intendere: il sistema di sviluppo ed evoluzione dei personaggi è molto simile a quello di FFX, e in base alle abilità e attitudini che imposterai ai membri del tuo party, se non saprai elaborare la giusta strategia nel giusto tempo, in un paio di mosse ti ritrovi la scritta Game Over, visto che tutti i personaggi possono morire ed esser resuscitati ad eccezione del Leader del gruppo.
Detto ciò, FFXIII è e rimane un JRPG, non di stampo classico, non con gli elementi e i riferimenti con cui la saga si è resa nota e s'è fatta conoscere al pubblico, ma viene classificato tale. Il fatto che la softwarehouse abbia puntato tutto sul raccontare QUESTO tipo di storia, impone che il gioco venga svolto in QUESTO tipo di modo: se ovviamente poi la storia non vi prende, è relativo che questo cambiamento pressoché totale possa spaesarvi rendendovi il gioco meno gradevole.
Ah, a chi diceva che non ci sono missioni secondarie, informo subito che non è così: girovagando in rete ho letto che vi sono più di 60 quest sparse qua e là e tante altre ne dovranno arrivare coi futuri download content.
Ciao!
Concordo con Minako e Kouga, se prendete il primo ff e lo confrontate con il settimo i cambiamenti sono cosi radicali da far sembrare i due capitoli due giochi appartenenti a saghe diverse, figuratevi poi se lo mettete in relazione al 12 o al 13, completamente diversi anche nei modi di combattere.
Rimanendo brevemente sull'argomento, già dai primi video dimostrativi l'assenza degli mp mi avevano spiazzato abbastanza, poi con uno scontro real time 3D sarebbe stata una bella mossa introdurre una gestione di combattimento alla "ff tatics", dove poter scegliere dove far posizionar i vari personaggi durante lo scontro dandogli magari vantaggi a seconda della posizione e del ruolo.
In questa maniera si sarebbe potuta correggere la troppa linearità dell'esplorazione con scontri impegnativi sul piano di vista tattico.
La scelta del Cristallium e Optima come sistemi di crescita non è male, solo che non si riesce a pianificare effettivamente quello che vuoi a causa dell'animazione a dischi dell'albero dei talenti XD, alla fine vai avanti perchè sai che quel ramo porta a specializzare il personaggio in quel modo senza capirne veramente il motivo.
Nel complesso il gioco non è male, ho provato le prime 10 ore di gioco da amici, e di titoli peggiori in giro ce ne sono(Ringrazziate se non avete mai ricevuto come regalo rogue warrior, gioco che abbiamo faticato addirittura a cambiare per poterci prendere ffxiii da quanto era ingiocabile XD).
Poi se pensate di giocare a Worcraft mentre state giocando a final fantasy allora è un altro problema, avete sbagliato genere.
Si nota che i programmatori hanno voluto mettere la trama in primo piano per far esplorare meglio dopo gli ambienti, cosa che riduce la libertà di esplorazione a favore di una maggiore credibilità della trama( siete braccati da mezzo governo ed esercito, non potete girare per il mondo a raccogliere fiorellini XD).
In breve un ff che non eccelle ma che si può comprare magari quando scenderà di prezzo fra un po' di tempo senza sbagliare.
Poi rimango sempre pareri personali....
Non parliamo di scelta, qui c'e' un deficit, dovuto a mio avviso per risparmiare tempo ( dopo un'infruttuosa agonia ), per riciclare idee in altri formati e giochi, nella prospettiva iniziale di dlc
cmq da quanto ho letto in giro mi pare di capire che nn ci saranno missioni aggiuntive via download (a detta dei realizzatori). se ritrovo la notizia dove l'ho letto la riporto.
Personalmente non possedendo nessuna di queste du econsolo il gioco non mi interessa, se avrò la possibilità lo proverò, ma sicuramente non ci perderò il sonno..
Torno a giocare a Rogue Galaxy!
Ahahah!
Parlando d'interazione con l'ambiente sì, non posso che dasrti ragione per quanto visto sino ad ora: fai pressoché tutto col tasto X, ma per quanto riguarda i combattimenti cambia tutto e (almeno con PS3), i tasti chiamati in causa a seconda dei momenti sono L1/R1, i tasti direzionali, X, Quadrato e O. Tra invocazioni, abilità delle medesime, magie, attacco, cambio di formazione strategica a seconda della circostanza tra metodologie di combattimento aggressive o difensive (attaccante/occultista/sinergista/curatore/sentinella/ecc.ecc.), bisognerà essere pronti e con tasti alla mano o si rischia il gameover in un soffio nelle boss fight.
A chi diceva invece che essendo i mostri visibili sul campo da gioco, è impossibile dopo averli sconfitti tutti far altri incontri a dispetto di quelli casuali al fine di guadagnare punti cristallo, oggetti, guil e quant'altro: vi basterà rivistare il posto più volte nell'arco del tempo e questi si rigenereranno.
Ciao!
Avevo scritto qualcosa nel post precedente su come il gioco desse da subito la sensazione che il team di sviluppo si fosse volutamente concentrato sulla trama sacrificando la libertà di esplorazione, sensazione che viene avvalorata dalle affermazioni del regista tecnico Toriyama:
" Cerchiamo di non dare troppo peso alle critiche. La maggior parte delle lamentele deriva dal fatto che il gioco è molto lineare per tutta la prima metà.
Ma noi abbiamo una storia da raccontare, ed è importante che il giocatore possa affezionarsi ai personaggi ed al loro mondo prima di concedere loro troppa libertà.
Penso che molti recensori abbiano valutato Final Fantasy XIII, da un punto di vista occidentale. Spesso gli RPG occidentali ti circondano subito con un grande mondo molto aperto che ti permette di fare quello che vuoi... ma questa eccessiva libertà rende problematico raccontare una storia avvincente. "
Poi che abbiano esagerato con la linearità è evidente, ed inserisco un link con le mappe dei primi 6 capitoli a dimostrarlo (http://img203.imageshack.us/img203/8415/56088468xfinalfantasyxi.jpg, preferisco lasciare il link perché è molto lunga), ma questa scelta diviene deleteria solo quando diventa l’unico modo di interagire col mondo.
È comprensibile che durante la narrazione di una vicenda dove si è braccati da soldati e macchinari non si possa permettere al giocatore di esplorare liberamente la mappa, Ma questo non preclude la possibilità di visitarle dopo .
Il problema sorge perché anziché creare una mappa grande ed esplorabile, che viene limitata momentaneamente per non far perdere l’attenzione del giocatore sugli eventi principali, si è partito da subito con un “tubo decorato” pieno di mostri (i quali facilmente evitabili) che resta utile solo alla narrazione della trama, precludendo ogni possibile post-esplorazione di aree non accessibili durante lo svolgimento delle vicende principali.
Questo è uno degli elementi classici che una volta cancellati hanno fatto storcere a molti appassionati.
Poi la riduzione di armi può non essere un male se si dota ogni singola arma di capacità proprie e competitive con le altre, evitando quella componente noiosa che ti dava armi nuove che cambiavano solo per potenza e aspetto, così da dare un peso maggiore alla possibilità di modifica delle armi da scontro a scontro.
Gli oggetti come pozioni e le armi alla fine si accumulavano nell’inventario senza avere una reale possibilità di riutilizzo, sicuramente il tentativo di eliminare tutta una serie di item che diventano inutili nel corso del è una scelta positiva, peccato sia stata fatta a metà perché rimane quella componente di aumento fine a se stesso del danno.
In seconda battuta anche il girare liberi per una mappa che ti concede di combattere mostri che cambiano in complessità solo per aspetto e attributi maggiori tra di loro alla lunga da noia, perché dopo 15 anni credo che non tutti si divertano ad uccidere mostri che sono uno la coppia più forte dell’altro per tutta la durata del gioco.
Sicuramente la possibilità di muovere i personaggi sul campo autonomamente (come accade in parasite eve o in giochi come ff tatics) i propri personaggi sul campo di battaglia, dove a seconda di come essi vengano disposti siano dati o meno vantaggi , avrebbe trovato una componente di forza nel paradigma system del gioco,la quale permette di guadagnare vantaggi in forza,difesa,magia ecc a seconda della forma usata, e nella possibilità di sviluppare i personaggi secondo determinati ruoli (il Cristalium sistem se non sto sbagliando a scriverlo).
Anche perché vedere i personaggi che rimangono fermi a farsi bruciare da attacchi lineari quando basterebbe spostarli di qualche metro per evitare il colpo è ridicolo,ne è un esempio lo scontro col boss Baldanders(trovate i video su youtube, ma non guardatelo se state giocando perché è molto spoiler XD).
Poi è evidente che sia una scelta, perché dopo più di 10 capitoli dove erano presenti determinati livelli di liberta esplorativa non credo che i programmatori si siano dimenticati di includerla per casualità o pigrizia, si è scelto di agire come nel x.
Predisposte queste considerazioni ora vi sono solo due modi per arginare la linearità , uno è ampliarne i contenuti con un Download (il che sarebbe una truffa dopo che si è speso 60 euro per un gioco che si spera completo dopo 5 anni di realizzazione, specie se i contenuti sono a pagamento) oppure si potevano trasformare i combattimenti in modo tale da compensare quella parte troppo lineare nell’esplorazione, aggiungendo una maggiore complessità negli scontri e nella scelta delle magie e armi da usare (monster hunter per intenderci) e dando enfasi allo sviluppo degli attributi dei personaggi, rendedoli adattabili allo stile del giocatore.
Concludo dicendo che per ora il gioco non è così osceno come temevo, sicuramente soffre di troppa linearità e una semplificazione per i neofiti che finisce per irritare chi già conosce la serie, gli darei un 7,75 (quando do personalmente un 8,5 a ff7).
Questo perche mi trovo concordante con quanto concluso da Kouga, il gioco riesce a raccontare in maniera coinvolgente la trama, ma se la trama non cattura il gioco finisce per essere monotono perché non si può evadere nell’esplorazione del mondo.
Probabilmente si è voluto curare maggiormente la trama e il paesaggio nella speranza di coprire la troppa semplicità dei combattimenti e la mancanza di esplorazione.
Non è il migliore ff ma neanche uno dei peggiori ma sviluppati, poi queste sono sempre impressioni personali, non pretendo che siano uguali per tutti, ma se mi si vuole criticare lo si faccia con esempi e dati che mi permettano EFFETTIVAMENTE di capire dove sto sbagliando senza lasciarmi brancolare nel pensiero libero. Non faccio ancora lo psicologo.
E poi i pugni POSSONO essere usati al posto di saltargli sopra, opzione che comunque rimane pur sempre valida.
Da questo in poi i successivi platform tridimensionali di Super Mario si sono sempre mantenuti alle basi, pur con qualche novità (che non stona comunque, a differenza di quanto avrebbe fatto una pistola o la mancanza del level-up in final fantasy).
Per concludere il discorso: dite che l'approccio dev'essere lo stesso verso qualsiasi tipo di gioco, anche quando esso stravolge i suoi predecessori? non mi trovo d'accordo.
A che pro allora creare questi seguiti, con gli stessi nomi (final fantasy 13)? Viene dato lo stesso nome proprio perchè esso mantiene delle caratteristiche piuttosto simili ai capitoli precedenti giusto? Ed è appunto anche quello che si aspetta ogni fan della serie. Se quindi un seguito non rispetta i canoni di base dei precedenti videogiochi, non è giusto che abbia lo stesso nome, lo trovo eticamente sbagliato.
La formula da applicare a qualsiasi seguito di un qualsiasi videgioco che si rispetti è(come riferisce Sua Maestà Shigeru Miyamoto)innovazione + tradizione, e non innovazione + stravolgimento.
Cos'ha questo final fantasy di "final fantasy"? L'unica cosa che trovo in comune con i giochi precedenti sono i personaggi gnocchi come al solito.
La storia è stupenda e graficamente è qualcosa di spettacolare, peccato che il sistema di combattimento sia orrido, siamo su console di nuova generazione il party si usa tutto in qualche modo e che succede? Se muore il leader è tutto finito? Ma dai è ridicolo, poi la faccenda dei cristalli è discutibile, si muove solo il pg leader e poi gli altri li si usa solo indirettamente tramite l'impostazione di modalità Attacco o Difesa che si da al party in azione.
Poi diciamolo durante il combattimento che si fa alla fine? Si preme A fisso e a volte dal menù a tendina si sceglie abilità o oggetti, ma è tutto automatico, light fa salti stupendi ma non è niente di associato alle azioni del giocatore è un precotto, non dico di arrivare a imitare il bellissimo sistema di combattimento di magna carta 2 dove il giocatore deve fare tutto e saltare da un pg all'altro muovendoli tutti, ma visto che stiamo parlando di final fantasy qualcosa mi aspettavo onestamente, non questo schifo.
Non so io sono rimasta delusissima, soprattutto sulla faccenda acquisizione esper, sa di folle, uno arriva al tutorial con shiva e deve rifarlo 9 volte prima che gli vada bene, è assurdo, mai successo in nessun ff.
Io spero che almeno la trama non deluda entro la fine o veramente rimpiango i soldi spesi.
Solito commento che ti scrivo sempre...
LEGGERE I POST PRECEDENTI E' COSI' FATICOSO?
Penso che il problema per quanto se ne discuta è sempre e solamente il medesimo: i fermi sostenitori del classico JRPG sicuramente non apprezzeranno questo cambio di rotta, la mancata d'esplorazione e l'innovazione del gameplay. E' un dato di fatto inconfutabile che come in tutte le recensioni anche dagli addetti ai lavori ne vige, non si potrà cambiare.
Questo gioco ha spaccato in due critica e pubblico: se sei purista del genere potresti rimanere inorridito dal titolo, se sei fan accanito della saga, potresti abbandonare questo titolo che non ha niente da regalarti per intrattenerti. Noto che citi Miyamoto, allora citerò Yoichi Wada quando dice:
<i>"Final Fantasy in 15 anni è stato tante cose: un'icona, un sinonimo di qualità, di intrattenimento e divertimento, un punto di riferimento per storie e giochi di ruolo, ma in un panorama che si sta sempre più riempiendo di titoli, sentiamo il bisogno di seguire una strada nuova, raccontare qualcosa di diverso e provare a far divertire sperimentando nuove strade. La cosa che più ci preme è far provare emozioni al giocatore quando prende il joypad in mano."</i>
Queste parole le ha rilasciate 6 mesi prima del lancio giapponese del gioco. Se questo è lo stampo che la softwarehouse ha intenzione di adottare per il gioco e per i capitoli a venire, conviene quindi che chi non apprezzi questa linea guida, si indirizzi verso altri titoli.
Personalmente mi sento molto coinvolto dall'esperienza FFXIII, non tanto quanto in veste JRPG, quanto FFXIII in sé: alcune battaglie sono veramente semplici, mentre per quanto concerne altrettante altre, è rischiesta una buona dose di strategia in corrispondenza ad una buona velocità. Non controllare gli altri personaggi è frustrante (a ciò si rimedia alternando un po' tutti al ruolo di leader nel corso della campagna principale) e se il ripristino automatico dell'energia è automatico alla fine di ogni combattimento, non si pensi che ciò sia stato ridotto all'osso e tutto diventi più facile, poiché i personaggi ottengono una valutazione da una a cinque stelle a seconda del tempo impiegato nello scontro, la quantità di colpi subiti e lanciati al nemico, gli oggetti tenuti e la qualità della battaglia in generale. Questi punti vengono poi assegnati alle tecniche speciali acquisite poco per volta nell'arco del proseguirsi della storia al fine di poter dare eccellenti aiuti in battaglia, una su tutte <i>Scan</i> che permettendo di scoprire -salvo rare eccezioni- i punti deboli degli avversari, fa sì che la squadra sappia di conseguenza come agire al meglio sia in fase offensiva che difensiva... e questi punti tecnica spesi in battaglia, non vengono MAI ripristinati se non acquistandone di nuovi allo scontro successivo, quindi abusare di una tecnica a dispetto di un'altra potrebbe impedirci di usarne di più potenti (il costo punti varia a seconda della tecnica e della sua efficacia), al fine di renderci difficile o impossibile capire la strategia efficace per superare la battaglia.
Ammetto che salvo alcune imprecisioni grafiche e texture sulle mani dei personaggi, qualche ambientazione scarna (sebbene tutte estremamente suggestive) e la mancanza nell'utilizzo del party, posso ritenermi completamente soddisfatto del titolo: il XII mi permetteva di girare diverse sezioni, visitare edifici, parlare con tanti personaggi e visitare negozi così come gestire per intero il party, ma ammetterò che non ho avuto poi molta smania di finirlo, e che spesso mi dimenticavo anche cosa stava accadendo nella storia, ritenendo il gioco in sé fondamentalmente ben realizzato ma... noioso.
Io credo di essere uno di quei giocatori che desidera appassionarsi ad un prodotto che lo coinvolga soprattutto a livello emotivo: riprendo FFXII come esempio, perché per quanto girassi di qua e di là, esplorassi e cacciassi creature di diverso genere, speravo sempre che la storia si risollevasse prendendo una piega in grado di coinvolgermi e farmi affezionare ai personaggi (cosa che mi è stato estremamente facile con FFVII o facile con FFX). In FFXIII ho molta meno esplorazione, ma per intanto, non ne avverto la mancanza: la storia e i personaggi mi hanno preso a tal punto, che sono estremamente curioso di vedere se X affronterà le proprie paure rivelando ad Y cosa è successo, cosa porta Z ad unirsi al gruppo, se A e B riusciranno a ricongiungersi e che ruolo ha C in tutta la storia. Molti ormai definiscono Final Fantasy una <i>Soap Opera</i>, in questo titolo invece trovo particolarmente Veri ed Umani tutti i personaggi. Per quanto ci si trovi in un contesto immaginario e futuristico (sempre concepito alla maniera Square, dove mitologico, tradizione e natura si mescolano amalgamandosi perfettamente all'avanguardia tecnologica fantascientifica), è estremamente facile capire i drammi personali di ogni singolo personaggio, capire i propri problemi, le proprie paure e i propri limiti sin da subito, proseguendo nel narrare degli eventi in maniera tutt'altro che scontata.
Qualcuno ora potrebbe dire: <i>"Se desiderate una bella storia, guardatevi un film."</i> e per certi versi posso condividere, ma riprendo le parole che Square-Enix ha rilasciato tempo addietro: <i>"la saga si è evoluta nell'arco del tempo, e una cosa ci è sempre premuto fare con i nostri titoli: raccontare storie. Ogni storia ha il suo mondo, i suoi eroi, i suoi antagonisti e le sue regole."</i>
Le regole di FFXIII sono queste.
Possono non piacere a tutti -com'è giusto che sia del resto- ma io appartengo a quella schiera di giocatori che coinvolto così tanto dall'avventura e dai suoi protagonisti, a ciò che manca dagli altri capitoli... non sto proprio pensando. Esplorare? Girovagare? Non ne sento il bisogno, voglio solo potenziare i miei personaggi, le loro armi, tecniche e quant'altro, correndo incontro al prossimo colpo di scena.
E se c'è una cosa che ho apprezzato in FFVII, è stata la splendida trama, la toccante colonna sonora e il gameplay, sì, ma fu il mio primo JRPG: non potevo che emozionarmi di fronte ad un titolo simile. Con FFVIII ciò è avvenuto di meno, con FFIX un po' di più a dispetto di quest'ultimo, con FFX mi sono emozionato parecchio, con FFX-2 sono rimasto delusissimo e con FFXII mi sono annoiato a morte. La storia di FFXIII mi sta emozionando come non avveniva da parecchio (in ambito di FF, dico, non di JRPG generali). Se può perder punti agli occhi altrui a dispetto di altri titoli su alcuni punti di vista, senz'altro ne acquista molti altri per la meravigliosa storia che ripeto, ben tre recensori piuttosto cinici e spietati, han definito <i>"la miglior sceneggiatura scritta ad oggi dalla softwarehouse giapponese"</i>.
Sul fronte JRPG con gli attributi, attendo qualche settimana per giocare a <i>Resonance of Fate</i> che di giorno in giorno guadagna sempre più pareri e critiche positive. Un titolo che viene definito "attualmente il miglior JRPG next-gen" un'occhiata la merita sicuramente.
Ah, e a chi invece ama come il sottoscritto le Storie Emozionanti con gli attributi e possiede una PS3: <i>Heavy Rain</i> rimane un acquisto obbligato.
Ciao!
Grazie per le tue risposte. Mi lascia solo un po' perplesso la considerazione circa la necessità imprescindibile di ridurre la libertà d'azione in funzione della trama "concitata". Nel senso che anche in molti altri FF c'era l'intero mondo da salvare, ma ogni occasione era buona per, che ne so, mettersi ad allevare Chocobo, piuttosto che giocare a Triple Triad.
Magari in alcuni momenti particolarmente intensi neanche a me piaceva mettermi a gironzolare a caso per il mondo, sentendo il "dovere" di portare avanti la missione principale. Ma dovrebbe essere il singolo giocatore a poter decidere. Io, ad esempio, sono uno di quelli che in un JPRG cerca anche di sviluppare al massimo tutto il party, di collezionare tutte le carte o tutte le evocazioni, di esplorare tutti gli anfratti, di interagire con ogni elemento con cui sia possibile e via discorrendo. E credo che questo "spirito" in un JRPG non dovrebbe mancare. Ma questa è una mia opinione.
Se a qualcuno piace FFXIII ed è soddisfatto, buon per lui. Per quel che mi riguarda, magari, preferirò spendere quelle 40 e passa ore con un altro titolo. Sono molto tentato da "Dragon Age: origins", che non sarà Jrpg, ma di sicuro RPG lo è. In conclusione, l'unica cosa che mi dà un po' di malinconia è il fatto che sono affezionato a FF, ma forse il genere di FF che piace a me non verrà più programmato in futuro.
<i>Dragon Age: Origins</i> credo sia ad oggi, il miglior RPG disponibile su console next-gen, se sei appassionato del genere, vista anche la longevità di 120 ore (escluse le espansioni), sicuramente farà al caso tuo, facendoti divertire non poco. Tornando a FFXIII la situazione è un po' particolare: nel senso che il ritmo della storia è piuttosto serrato, ad un evento ne consegue praticamente subito un altro e i personaggi non trovano purtroppo tempo tra un evento ed un altro per giostrarsi in minigame (salvo in un paio d'aree specifiche addette proprio alle quest secondarie, la cattura dei Chocobo, la ricerca di reliquie o boss fighting segrete). Il gioco è pieno di salti temporali e flashback, la trama stavolta prende in esame la salvezza del mondo solo in maniera marginale, parrebbe infatti che questa sia solo una piccolissima realtà di fondo che accomuna i sei protagonisti con problemi molto più a misura d'uomo oltra al mondo da salvare: questo li porterà per forza di cose a scontrarsi l'un l'altro talvolta, dividersi, allearsi, crescere ed evolversi, se non a sacrificarsi.
E credi alle mie parole, non la vedo ESCLUSIVAMENTE come una mera giustificazione commerciale. Sono consapevole che il gioco è stato concepito per quella fetta di giocatori che di FF ha solo sentito parlare o che magari s'avvicina al genere per la prima volta -non a caso la maggior parte dell'utenza soddisfatta appartiene ai <i>noob</i> del genere a dispetto degli <i>hardcore gamers</i>- bensì proprio a dare un taglio netto a tutto ciò che è stato in favore di ciò che sarà. E FFvsXIII non sarà da meno dato che si presenta a metà tra FFXIII e Kingdom Hearts II, quindi un Action RPG. Square-Enix ha inoltre dichiarato che metterà la popolare saga in stand-by al termine dello sviluppo di FFXIV, anche perché ha bisogno di riordinare l'idea prima di partire con il quindicesimo capitolo che partendo dal presupposto del XIII rivoluzionerà per intero la saga.
Se posso oggettivamente dare colpe a Square-Enix sta nell'aver svecchiato e snaturato un titolo in maniera troppo frettolosa, quando sarebbe stato opportuno farlo forse più gradualmente di capitolo in capitolo al fine di portare questo ad una naturale evoluzione, invece questi sembra proprio essersi trasformato.
Per me, è e rimane di media un Bel gioco.
Il miglior JRPG? Assolutamente no.
Il miglior FF? No, di certo.
Ma avendo giocato quasi a tutti posso dirti che non vedo ne una trama ne personaggi stereotipati, che vedo le scelte adottate in linea con la trama concepita e come essa è stata sviluppata, così come che il titolo se preso a sé stante e senza nessun paragone coi passati capitoli, rimane di diversi punti sopra la mera sufficienza.
Ma anche qui, <i>De Gustibus</i>.
Capisco a chi non possa piacere, ed anzi: apprezzo molto lo scambio d'opinioni con utenti che come Te non sparano a zero su un titolo insultandolo. Trovo che questo genere di confronti sia più maturo, a discapito di eventuali divergenze d'opinioni che sono all'ordine del giorno. Per cui grazie per la pacatezza con cui mi hai illustrato il tuo punto di vista.
@Nae
<i>"Non so io sono rimasta delusissima, soprattutto sulla faccenda acquisizione esper, sa di folle, uno arriva al tutorial con shiva e deve rifarlo 9 volte prima che gli vada bene, è assurdo, mai successo in nessun ff."</i>
Io ho seguito per filo e per segno, la guida del tutorial una volta sola: ho usato Scan, ho percepito i punti deboli del nemico, ho caricato diversi attacchi catena giostrandomi tra Attaccante ed Occultista, per poi divenire Sentinella ogni volta che aveva smesso di caricare la sua controffensiva, la barra si è riempita nel giro di 5/6 turni e premendo il tasto quadrato mi sono aggiudicato la vittoria. L'unica difficoltà sta forse nel coordinarsi maggiormente nel cambiare e gestire il sistema Optima, magari allenandosi in qualche incontro casuale che è possibile ripetere a josa, basta girovagarsi i vari dungeon e -si finirà con lo scoprire anche passaggi segreti non segnalati sulla mappa ottenendo oggetti veramente sfiziosi- e i mostri già uccisi ricompariranno.
Quindi, lamentiamoci pure dei difetti oggettivi di un gioco, ma non di certo, del nostro grado di esperienza o modo di approcciarvici, visto che se non si dispone dell'equipaggiamento giusto e dei potenziamenti adeguati, affrontare un nemico diventa estremamente difficile (alla faccia di chi diceva che questo gameplay era sin troppo semplice...).
Ciao!
Quindi voterò che il gioco non mi interessa.
Il mio parere su FFXIII, come ho già precedentemente detto, è parzialmente negativo: trovo veramente incoerente l'ambientazione futuristica (accidenti, siamo in un GDR!) e molte delle "innovazioni" proposte da Square Enix, trovo i personaggi abbastanza insulsi (tipo "Neve"), però ci sono anche punti abbastanza forti, che a parer mio non riescono comunque a migliorare il gioco, come la grafica.
Quoto RyOGo, mille volte meglio Rogue Galaxy della eccellente Level-5, che secondo me se continua di questo passo la straccerà prima o poi la Square Enix!
trovo veramente incoerente l'ambientazione futuristica (accidenti, siamo in un GDR!)
Scusa ma hai mai giocato FFX e FFVIII
Sbaglio ho nell'8 ci stava un intera città meccanizata?! Il garden si squall volava Oo. Ogni FF ha sempre avuto un Aeronave e tu questo non me lo chiami futuristico?!
Comunque ho trovato una bella recensione di spazio game che descrive il suo gioco nei suoi difetti e pregi, a mio parere la migliore (sperando che nn viola nessuna regola di anime click):
http://www.youtube.com/watch?v=_BAPgadTOE0&feature=response_watch
L'avevo incollata anch'Io in altre sedi, quando si tratta di dar pareri concreti e tecnicamente ben argomentati non penso che si violi alcun regolamento del caso. Rileggendola non solo mi trovo sempre più daccordo col recensore, ma ho notato che il commento col voto più basso tra i votanti, è tutt'ora un 8. Ho riscontrato per altro che la maggior parte dei commenti negativi arriva per lo più da persone che <i>lo ha visto in video</i> o <i>l'ha provato</i>, a dispetto di chi lo ha giocato e finito (salvo rare eccezioni).
Ciao!
Le ultime dichiarazioni di Toriyama sono chiarissime, c'e' poca carne al fuoco perche' hanno impegnato male le forze disponibili, non e' una scelta stilistica; in secondo luogo cita nuovamente i dlc.
Non vedo come l'esplorazione possa essere deleteria allo svolgimento della trama principale, risultando possibilità extra ed aleatoria- chiarissimo invece e' il dispendio necessario per progettare un mondo e non un canale, la povertà del design creaturine da killare e' un'ulteriore colpa, non una giustificazione.
Identificare la trama come punto di forza rientra nelle definizioni a tavolino dell'utenza; non si puo' stabilire la bontà di una trama a priori, il contrario forse si. Buffo e' anche il termine di paragone spesso proposto con il 12, come se la fabula mediocre di quest'ultima potesse essere un palliativo
La trama risulta veramente l'unico elemento soggettivo
esempi, su cosa, sul discorso grafico? il 90% dei giochi next gen e' nettamente migliore; i filmati CG non hanno alcuna attinenza, e si vede
esempi sul discorso tempo-incapacità? tutti i giochi next gen di pari o simil genere; considerando il budget e i 4 anni, la SE e' imbarazzante oggettivamente, e lo sanno
rapporto trama- " esplorazione che distrae" ? diversi jrp presenti e passati, FF inclusi; e' un rapporto biunivoco francamente insensato, la carne e' meno buona se sul tavolo c'e' il pesce, le zucchine e la mela cotogna? mangia solo la carne piuttosto
mole inutile di dati? in tutti i giochi ci sono elementi in piu', anche in uno shoter armi che non usi, ma torniamo sempre nel discorso della tavola inbandita
diversità xbox360 ps3? un motivo per il quale non possono essere equivalenti non esiste
@Kouga: perche' volte per forza confutare Toriyama? assolutamente legittimo trovare FF13 godibile, bello, o addirittura capolavoro, ma non si tratta di un esperimento oculato, ma di un gioco monco
Mai definito FFXIII un capolavoro.
Io mi limito a motivare il perché mi piace, capendo benissimo gli altri pareri espressi sul perché può non piacere. Non è assolutamene il miglior FF mai creato, anzi, ma tanto più mi sembra uno dei peggiori. Mancano tante, troppe cose e da qui in avanti non credo che vedremo più i FF di allora (salvo il remake di FFVII che addirittura la stessa Square-Enix ha chiesto previo sondaggio qualche giorno fa sul suo account Twitter ufficiale, ai propri fan, poi chiuso per un'eccesslva affluenza), però forse, proprio perché esistono altrettante valide alternative nel panorama JRPG e perché questo FFXIII mi sta piacendo e coinvolgendo parecchio fino ad ora, non mi pongo il problema di cosa manca, visto che ad intrattenermi è ciò che c'è.
Riesco comunque a capire il tuo punto di vista.
Non sto ostentando con presunzione i difetti reali di un titolo, ne li sto sminuendo, sto motivando il perché a ME, PERSONALMENTE, PIACE.
Sul fatto che poi potevano essere implementate tantissime altre cose già prodotte che potevano addirittura essere utilizzate per un altro gioco a parte -sempre parole di SE- mi fa giustamente storcere il naso, visto che avrebbe potuto accontentare anche quella mole di fan che è attaccata allo spirito della saga, che in questo capitolo non si fa sentire nell'esplorazione e simili, e forse consci di ciò, come non mai si è scelto di buttarsi sulla storia, visto che girovagando in rete, si nota palesemente quanto questo titolo sia decisamente apprezzato per la propria sceneggiatura.
Però, credimi: se la storia e i personaggi, così come il carisma in esso mostrato, non m'avessero preso, sicuramente tutte queste mancanza mi sarebbero pesate in maniera esagerata e non mi sarei limitato a definire questo titolo monco, scendendo forse a termini più bassi.
Ciao!
La prima impressione è stata molto buona, peccato che ci possa giocare a tratti poichè il gioco e la console non sono mie ma del mio amico!
Il sistema di combattimento mi è sembrato molto buono, anche se quello che preferisco è quello a turni classico.
e poi non ho ancora visto come si sviluppano i personaggi!
Comunque credo che sia stato un gioco un po sottovalutato, la storia mi ha subito preso e mi è piaciuto il fatto che è possibile utilizzare più personaggi, purtroppo in battaglia è possibile comandare solo le mosse del leadere del gruppo.
Ah dimenticavo, nella storia all'inizio( o almeno per la prima ora) non viene spiegato chi sono i fal'Cie infatti ci ho messo molto per capirlo!!
Devi entrare nel menu e successivamente andare nello Schedario: oltre poter consultare biografie dei personaggi principali, bestiario, miti, storie e leggende del mondo del gioco, ed un resoconto romanzato dei vari avvenimenti nel corso della storia. Se dovesse sfuggirti qualcosa, lo schedario è la risorsa consultabile in qualsiasi istante per chiarire i tuoi dubbi!
Ciao!
Premetto:
“La trama risulta veramente l'unico elemento soggettivo”
Questo ed unico “elemento soggettivo” è quello che permette al giocatore di affezionarsi o meno al prodotto, che sia un film, un libro o qualsivoglia opera.
Come vediamo nei precedenti commenti, e soprattutto nelle affermazioni riportate da Kouga dei fan, ognuno di noi ha idee concretamente diverse da capitolo a capitolo.
Ora queste preferenze possono essere legate al mondo o ad un gameplay efficace, ma quello che ci spinge a continuare a giocare è sicuramente la trama e i personaggi, specie quando è poi quello l’elemento che spinge la continuazione di un gioco.
I commenti di Franzelion non si discostano di molto da quelli che avevo pensato al momento giocare di final fantasy ix, specie dopo aver iniziato giocando con il 7imo e l’8avo capitolo.
Il ritrovarmi con elementi di stampo fantasy così marcati rispetto all’ibrido magico-tecnologico delle serie precedenti mi avevano lasciato spiazzato, ma la simpatia di alcuni personaggi e lo scoprire che fine facessero mi aveva comunque spinto a finirlo pur non apprezzando il suo mondo e la sua struttura di acquisizione delle abilità.
Cosa che non sono riuscito a fare con final fantasy xii, con un sistema di combattimento che era riuscito a convincermi ma mancante di quella trama capace di catturarmi (pur rimanendo affascinato dalle navi volanti presenti nel gioco).
Impressione completamente diverse le hanno avute compagni di classe e di corso, alcuni dei quali entusiasmi altri meno ma sempre in relazione ai personaggi principali che al gioco.
Quindi possiamo definire la trama giudicabile sin dall’inizio del gioco? Si perché un titolo che può durare dalle 70 alle 100 ore di gioco se non riesce a prenderti nelle sue prime ore non ha molte possibilità di farlo dopo.
E’ inutile avere il colpo di scena più bello della storia dei videogame a fine titolo se per tutto il restante passi a sbadigliare.
Chi compra un Final Fantasy deve, per nostra sfortuna, essere pronto a vedere cambiamenti radicali nel modo di giocare ed esplorare , perché proprio il cambiamento è una delle costanti della serie, che possa piacere o meno.
Cambiamenti che in titoli per tipologia di gioco come Dragon quest non possono avvenire, e non devono avere luogo perché il loro modo di essere è quello.
Tutte queste considerazioni mi hanno spinto a pensare che ormai final fantasy sia più una questione di gusti, anche perché mettere d’accordo un bacino di utenza cosi grande appartenente sia ai vecchi giocatori che ai nuovi è quasi impossibile, specie dopo un salto da fantasy classi a ibrido tecnologico-magico come questo.
Soprattutto perché ff ha smesso di essere un normale jrpg molti capitoli fa.
Ora torniamo ai ma, che per nostra sfortuna sono presenti e non si possono negare:
Sul reparto grafico il gioco non ha nulla da invidiare a quelli prodotti fino ad ora, specie perché è l’unica componente che è rimasta positiva in maniera universale sia nelle recensioni negative che positive, tanto che si parla di gioco “bello ma senz’anima”.
Il rapporto trama-esplorabilità rimarrebbe concreto se parlassimo di vicende narrate su un periodo di tempo più lungo, qui i fatti si svolgono in 13 giorni e più di tanto di esplorazione non si può fare.
Immagina se frodo è compagni nel signore degli anelli anzichè fuggire dagli orchetti fossero andati a spasso per i tunnel di moria, non avrebbe avuto senso.
I due punti indifendibili sui quali posso concordare con te assenzio sono quello della conversione xbox e quello dei contenuti dlc.
La prima perché non sarebbe costato nulla aggiungere un disco ed evitare così una conversione forzata a basse risoluzioni per la seconda il discorso è diverso.
“Sono stati tagliati contenuti tali da poter pubblicare un altro gioco”, questa frase mi ha convinto ora, dopo averci giocato per 30 ore (causa influenza con relativa impossibilità di movimento) che si sia “scelto” di vendere la storia ora per poi rivenderci pacificamente i contenuti esplorabili in un dlc a parte.
Questa possibilità è quella, che mi fa arrabbiare, è l’unica scusa che può essere tirata in campo per giustificare la mancanza di una mappa esplorabile classiche, elemento che è adorato dalla maggior parte dei giocatori sia vecchio stampo che nuovo.
Ora se mia avvenisse una cosa del genere smetterei di comprare altri episodi della saga, questo perché un conto è produrre un gioco pensando in un dato modo un altro è pensare di poter spennare i giocatori.
Per concludere, non replicherò dopo di questo, ffxiii mi sta piacendo pur non essendo uno dei migliori capitoli della saga.
Per chi è purista o è indeciso consiglio di aspettare che scenda di prezzo, perché ormai credo che sia chiaro a tutti che questo capitolo, come gli altri, è molto particolare nel suo genere e potrebbe non piacervi.
Auguro a tutti un buon pomeriggio.
@Kouga: Resonance of Fate è un bel consiglio, ne sto guardando i video per curiosità ed ha un sistema di combattimento che potrebbe piacermi molto^^.
Peccato forse per le animazioni un po' troppo acrobatiche
Fatto storico!
Sono fondamentalmente del tuo stesso avviso e le speculazioni sono state tante: mancanza di voglia di creare un gioco approfondito, puntare per lo più sulla trama e sulla concezione ad esso annesso, così come ritornare sull'idea di creare un titolo così profondo con la scelta di passare al multipiatta, visto che su XBOX360 i filmati sono compressi proprio per non ricorrere ad un quarto dvd, e l'implementazione originale del gioco, dopo la scelta di svilupparlo per PS3 anziché PS2, era -da quanto si dice- addirittura di due Bluray, il che significava come minimo 6 DVD. Ad ogni modo, indipendentemente dal motivo e da quale essa sia la verità, la cosa importante per chi abbia acquistato il titolo sia: DIVERTIRSI.
FFXIII è oggettivamente un prodotto divertente e con un gameplay estremamente vario previo il cambio del Sistema Optima che impegnerà i giocatori non poco nei vari scontri. Poi essendo come tanti altri, un prodotto imperfetto, è e rimane pieno di difetti e parti migliorabili, ma ciò non impedisce al titolo di essere godibile, emozionante e coinvolgente. Cosa che apprezzo particolarmente è che MAI come in questo capitolo, le guerre personali a misura d'uomo, di ogni singolo personaggio, giochi un ruolo fondamentale ricalcando seriamente i problemi d'approccio/scontro/confronto che possiamo vivere e sperimentare sulla nostra pelle nella vita di tutti i dì come Genitore, Figlio, Fratello, Fidanzato ed Amico.
Il mio consiglio in definitiva rimane questo: se siete troppo attaccati allo spirito di JRPG tradizionale, evitate FFXIII. Se avete voglia di sperimentare qualcosa di nuovo e di vivere un'emozionante storia come da tempo non accadeva lasciandovi incantare da qualcosa di visivamente spettacolare e a modo suo estremamente innovativo: giocateci e difficilmente ne rimarrete delusi.
Ciao!
Quindi se durante i dungeon si deve andare dritti è perché si deve seguire la storia ma arrivati a Gran Pulse, dove c'è più libertà e si può scorrazzare avanti e indietro, la storia non la si segue più? Mi sembra una contraddizione.
Arrivati a Gran Pulse si può o seguire la storia, o fare le missioni, o fare entrambe le cose, come un pezzo di storia, fare le missioni in quell'area e poi continuare con la storia. Si possono fare pure tutte le missioni prima di proseguire verso i dungeon finali. Non è che il tempo a GP scorra in maniera diversa, se sono 13 giorni sono 13 giorni, e se non si possono fare deviazioni nei primi capitoli perché c'è il conto alla rovescia non vedo per quale motivo la stessa cosa non debba avvenire a GP. La verità è che hanno fatto un pessimo lavoro col level design.
Per la cronaca le missioni sono una sessantina e sono tutte identiche l'una con l'altra, cioè "trova il mostro sulla mappa e ammazzalo", quindi una volta che il mostro compare sulla mappa non si deve fare altro che andare nel punto preciso ed abbatterlo. È una cosa abbastanza monotona, secondo me, monotona come percorrere lunghi corridoi dritti e senza deviazioni, senza interazione con niente e nessuno, e quando si incontra un mostro si deve premere ripetutamente A (o X) per sconfiggerlo.
E il sistema Optima è una cosa di una inutilità pazzesca. Una volta messo nel party un Attaccante, un Occultista e un Medico non serve altro, si può andare avanti a oltranza con poche minime variazioni. La Sentinella è di una inutilità totale, giusto il Sabotatore ha qualche utilità, ma serve solo ad accelerare un po' lo scontro, perché con la tripletta A-O-M si possono fare quasi tutti i combattimenti, tranne qualche eccezione o qualche piccola variazione, tipo A-A-M oppure O-O-M.
Poiche' FF, seppur nei suoi sforzi, per palesi motivi non si accinge mai a tematiche che escono fuori dai topoi videoludici, rimane confinato in una critica ad personam sulla fabula. A me piace, a te no ( esempio )
Ben diverso da osservazioni sugli aspetti " meramente " di gioco, che seppur sottoposti a loro volta a criteri personali, possono in determinati casi attingere a criteri piu' solidi e meno circostanziali.
La grafica? oggettivamente mediocre. Lascia perdere il bello, su FF si son sempre fatte speculazioni stilistiche molto discutibili, ma in game hai un personaggio rappresentato in maniera discreta, su uno sfondo non esplorabile. C'e' poco da dire, e' la stessa ideologia di giochi ( diversissimi come genere ) quali the neverhood, del 96, che di mediocre non aveva niente ma che attingeva ad una esplorazione orizzontale.
la mancanza di esplorazione e la versione pietosa su 360 sono facce della stessa medaglia. Non insistete sul discorso scelta, Quasimodo sceglieva non la SE ; un ragazzino che per non studiare scrive tre righe non sceglie, semplicemente non lavora
@Kouga: falso la storia del doppio Br; i filmati in Cg rappresentano la stragrande maggioranza del peso in dati, basta usare un grapich in game decente da applicare anche per gli intermezzi
E' un esperimento molto audace e azzardato, un taglio netto con la tradizione, ma finora quasi tutto mi convince.
Le aree sono abbastanza lineari, ma molto grandi e qualche deviazione c'è. Il combattimento è ben fatto e implica una certa strategia che rende il tutto meno noioso del semplice attacca-attacca-cura-attacca e così via.
La storia scorre bene, i flashback piano riempono i buchi lasciati volutamente all'inizio. I personaggi crescono piano, ma in modo abbastanza credibile.
Le musiche ancora non mi entusiasmano, ma non sono male.
Il consiglio di Kouga è il più sensato. Se siete puristi di FF, lasciate stare FF XIII. Se siete incuriositi dalla novità, provateci.
E voglio comunque dire che non è vero che FF XIII piace solo ai novizi del genere (non chiamiamoli noob per favore. Che colpa ne hanno loro se son piccoli e hanno iniziato a giocare solo da poco? Recuperare i vecchi FF è stato difficileissimo fino a poco tempo fa, quando 7 e 8 sono stati fatti uscire scaricabili) Io sono una giocatrice di FF di vecchia data e con FF XIII mi sto appassionando molto.
A voi.
Il problema è che rode ancora sapere che la qualità ne ha risentito anche per colpa del porting su 360... e rode ancor di più visto le scuse che hanno avuto la faccia tosta di accampare i produttori!
(mi pare anche che fosse stata postata una news tempo fa)
Chi l'ha provato però mi ha detto che è bello, e il sistema di combattimento non è niente male.
Ne ho giocati tanti di JRPG cercando di capire dove fosse la bellezza e il divertimento senza mai trovare risposta,massimo 6-7 ore e sono finiti tutti in soffitta....tutti tranne uno... e si chiamava Suikoden IV,il gioco piu' sottovalutato della storia....
In generale,sinceramente,dovere andare da punto A a punto B,guardarmi 10 minuti di filmato,fare combattimenti in serie ceh purtroppo tendono ad assomigliarsi tutti troppo e i cui risvolti strategici sono troppo limitati per il gusto del mio fine palato, per poi affrontare lo scontatissimo boss di turno non mi esalta piu' di tanto.
Na,io ho bisogno di GIOCO,GIOCO,GIOCO,INTERAZIONE,mi piacciono le storie narrate all'interno del gameplay stesso,dovermi fermare,poggiare il Joypad per guardarmi tonellate di scene animate prorpio non mi va giu'. Ricordo quando ho giocato a Metroid Prime,che ovviamente coi giochi di ruolo non c'entra un tubo,la cosa che piu' mi aveva colpito fu che per scoprire la trama dovevo "scannerizzare" il mondo attorno a me alla ricerca di iscrizioni,file nei terminali,vecchi artefatti che mano a mano aggiungevano un pezzettino alla storia,che poteva anche essere scontata e poco originale,ma veniva valorizzata dal fatto di essere inglobata nel gameplay stesso,dal fatto di doverla CERCARE,volendo potevi finire il gioco avendo scoperto pochissimo della trama.
E basta poi co sti ragazzini che devono salvare il mondo,la maggior parte dei JRPG narrano vicende di una banalita' disarmante,che potevano farmi esaltare a 15 anni,non a 30.
Per non parlare del grado di sifda medio della categoria,prticamente rasente lo 0.
Se devo giocare un RPG,mi gioco Demon's Soul....
Questo onestamente non mi interessa perchè conosco pochissimo final fantasy e per ps2 ho provato qualcosa ma non mi ha interesato, poi boh...
Nel video la differenza è poca, vedo solo una maggior nitidezza in quello ps3, però un video youtube non basta secondo me per giudicare...
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