Un altro studente americano, quattordicenne, viene sospeso per "possesso di Death Note": nel quaderno figuravano i nomi di compagni di scuola.
La notizia è stata riferita dal quotidiano The Argus-Press in merito a fatti accaduti di recente in una scuola media di Owosso, in Michigan: uno studente ha trovato un “Death Note” creato 'artigianalmente' da un suo compagno di scuola, contenente non soltanto i nomi di due compagni che il proprietario del quaderno auspicava di ‘eliminare’, ma anche l'orario della presunta morte che si attribuiva ai due ragazzini. Al momento del ritrovamento dell'oggetto, comunque, gli orari segnati erano già ampiamente trascorsi, senza che nulla di grave fosse nel frattempo occorso ad alcuno studente.
Il quaderno di appunti è stato consegnato a un insegnante, il quale, a sua volta, lo ha passato ai dirigenti scolastici: questi ultimi hanno optato per una sospensione a tempo indeterminato a carico dello studente incriminato.
Il vice-direttore del Dipartimento della Polizia di Owosso, Michael Rau, e il Preside dell'istituto scolastico, Rich Collins, ritengono di poter affermare che nessuno degli studenti si sia fortunatamente trovato in serio pericolo a causa dell'accaduto.
Death Note è un popolare manga giapponese, dal quale sono state tratte una versione animata e trasposizioni live, altrettanto di successo: protagonista della storia è un liceale che trova un “quaderno della morte”, attraverso il quale è possibile disporre della vita delle persone, decidendone l'ora e la modalità di decesso semplicemente annotando questi ultimi dettagli su un quaderno, assieme ai nomi dei soggetti prescelti.
Da quando l'opera ha ottenuto ampia fama a livello mondiale, negli Stati Uniti si sono verificati almeno cinque precedenti casi che si possono tristemente ricollegare alla creazione di Death Note “artigianali” da parte di diversi Light in erba, l'ultimo dei quali accaduto lo scorso dicembre 2009.
Casi simili sono stati segnalati anche in Cina, Australia e Belgio benché, paradossalmente, il Washington State Young Adult Review Group (WSYARG), un’organizzazione promotrice di letture per teenager, ha candidato il manga, lo scorso anno, per il proprio Evergreen Young Adult Book Award, un riconoscimento attribuito ai migliori libri per ragazzi.
La notizia è stata riferita dal quotidiano The Argus-Press in merito a fatti accaduti di recente in una scuola media di Owosso, in Michigan: uno studente ha trovato un “Death Note” creato 'artigianalmente' da un suo compagno di scuola, contenente non soltanto i nomi di due compagni che il proprietario del quaderno auspicava di ‘eliminare’, ma anche l'orario della presunta morte che si attribuiva ai due ragazzini. Al momento del ritrovamento dell'oggetto, comunque, gli orari segnati erano già ampiamente trascorsi, senza che nulla di grave fosse nel frattempo occorso ad alcuno studente.
Il quaderno di appunti è stato consegnato a un insegnante, il quale, a sua volta, lo ha passato ai dirigenti scolastici: questi ultimi hanno optato per una sospensione a tempo indeterminato a carico dello studente incriminato.
Il vice-direttore del Dipartimento della Polizia di Owosso, Michael Rau, e il Preside dell'istituto scolastico, Rich Collins, ritengono di poter affermare che nessuno degli studenti si sia fortunatamente trovato in serio pericolo a causa dell'accaduto.
Death Note è un popolare manga giapponese, dal quale sono state tratte una versione animata e trasposizioni live, altrettanto di successo: protagonista della storia è un liceale che trova un “quaderno della morte”, attraverso il quale è possibile disporre della vita delle persone, decidendone l'ora e la modalità di decesso semplicemente annotando questi ultimi dettagli su un quaderno, assieme ai nomi dei soggetti prescelti.
Da quando l'opera ha ottenuto ampia fama a livello mondiale, negli Stati Uniti si sono verificati almeno cinque precedenti casi che si possono tristemente ricollegare alla creazione di Death Note “artigianali” da parte di diversi Light in erba, l'ultimo dei quali accaduto lo scorso dicembre 2009.
Casi simili sono stati segnalati anche in Cina, Australia e Belgio benché, paradossalmente, il Washington State Young Adult Review Group (WSYARG), un’organizzazione promotrice di letture per teenager, ha candidato il manga, lo scorso anno, per il proprio Evergreen Young Adult Book Award, un riconoscimento attribuito ai migliori libri per ragazzi.
W L'ITALIA!
Se la miglior nazione al mondo penalizza i Death Note e dichiara Dragon Ball pedopornografico, se il secondo paese al mondo vive in schiavitù lavorando 16 ore al giorno (come minimo) e il terzo è composto da burattini, otaku ed erbivori, allora sto bene dove sto...
Non mi sembra una cosa cosi' brutta,anzi ogni occasione per penalizzare Death Note e i suoi fan ( che in molti casi raggiungono livelli che nemmeno Annie Wilkes ) e' ben accetta
"e dichiara Dragon Ball pedopornografico"
Se non sbaglio questo e' successo anche in Italia.
Scrivere dei nomi su un quaderno non mi sembra nulla di così grave...
Se ti lamenti dei fan di Death Note, è inutile che ti ricordi come sono i fans dei fumetti di Shonen Jump in genere...
Consiglio: evita di dire "Mermaid Melody non mi piace, mi sembra banale alla mia età"... potresti litigare pesantemente
Dai, cavolo! Chi non ha mai desiderato usarlo?! C'è chi se lo compra, chi se lo fabbrica... e poi lo usa. Ma non è mica un'arma!! Gli studenti che se ne vanno in giro armati, quelli non li vedono, no...
Ahahah, mi ha fatto venire in mente quella volta che ho provato il sito di Jigoku shoujo con B******* e non ha funzionato (esiste davvero! http://www.jigokutsushin.co.nr/)
Se è un teppista ben venga che lo puniscano per le loro leggi ma sospenderlo per avere un Death Note made-at-home è una cosa stramba! Cosa c'entra ora se in un anime la sceneggiatura detta la morte di colui il cui nome è scritto nel quaderno della morte? Mica è realtà questa! Gli americani continuano a essere i più strani della Terra, altro che giapponesi!
Meno male che non è accaduto nulla a quei poveri ragazzini vittime inconsapevoli di un'arma di distruzione di massa quale un quaderno per appunti con in copertina scritto "Death Note".
È arrivato il momento di dire basta a questi continui attacchi mortali da parte di terroristi quattordicenni invasati
La prima è triste: questo ragazzino era un otaku sfegatato che non aveva di meglio da fare. La cosa preoccupante è se uno che ha problemi di mente fabbrica un Death Note: potrebbe reagire male e cercare di ammazzare lui stesso le persone che ha scritto sul quaderno.
L'altra faccia è divertente: perchè prendersela per un quaderno? Chi non ha mai scherzato facendo finta di essere un Light Yagami in erba, scrivendo a casaccio il nome di persone insopportabili?
Il fatto è che Death Note è un anime, non la realtà. Se da un lato bisogna prendersi cura di chi scambia finzione per realtà, dall'altro reazioni così eccessive sono davvero fuoriluogo.
"Prendo una patatina... E ME LA MANGIO!" - Light addenta la patatina violentemente, lampi di luce attorno alla patatina-
Che scena mitica! X-D
Dunque, il ragazzino temo non sia tanto a posto, visto che comunque ha fatto un'azione che, virtualmente (ma molto molto virtualmente), auspicava il decesso dei tizi in questione.
Certo è che non è morto nessuno, però 'sto genere di cose non è molto rassicurante...
@Shinkei: esiste davvero quel sito?! è a dir poco inquietante..peccato che non funzioni
Armatevi di carta e penna, li getteremo nel terrore!
Altro che atomiche e carrarmati, bastava minacciarli con un quadernetto nero con scritto su "Death Note", magari col glitter tutto sberluccicoso per rendere la cose serie:)
Si, decisamente il classico ragazzino che voleva vedere morti i compagni "bulli" . Ne usciranno fuori altri, come è già successo in passato.
Esagerata la reazione per una cosa del genere, se fosse stato il Necronomicon che facevano, lo scomunicavano?
teniamo presente che in America hanno una coda di paglia lunga chilometri per famosi avvenimenti passati per le porte dell loro scuole (uno su tutti il masacro alla Columbine);
in scuole (pubbliche) che sono costrette a far passare i ragazzi sotto il metal detector, che combattonoatti di bullismo al limite dlle sevizie, in cui procurarsi un'arma è più semplice che procurarsi degli alcolici c'è da capire che per i "gestori" di tali istituzioni (presidi, corpo docenti, associazioni genitori etc..) ci sia una forte paura di fondo da esorcizzare in ogni modo possibile.
Voglio ricordare a chi se lo fosse dimenticato che anche qui in itali una simile caccia alle streghe ha portato risultati al limite del ridicolo, e no sto parlando delle recenti riedizioni di dragonball..
io mi sto rifacendo (vuoi per età, e forse un pò di senile malinconia) a quando vedevo le madri dei miei amici e dei miei coetanei finire nelle trasmissioni di reti locali e nazionali a parlare di quanto pericolosi fossero gli inseganmenti che potevamo trarre dai cartoni animati, nel caso i robot quali Mazinga, Goldrake, Jeeg, la pericolosità dei ragazzi nell'assumere atteggiamenti visti in Ken il Guerriero (ripreso poi negli spiacevolissimi episodi dei sassi dettati dai cavalcavia delle autostrade) e L'uomo tigre e nei diseducativi insegnamneti riguardo la sessualità imposti, a loro avviso, da Georgie e Lady Oscar.
Ricordo prove e controprove, e sicuramnte tra voi ci saranno diversi ragazzi prossimi la trentina, se non più vecchi, che ricorderanno i primi episodi di bullismo documentati in italia, o di incidenti legati a forza al diseducativo messaggio degli anime giapponesi
(ragazzi picchiati per imitare i cartoni, ragazzo si tuffa nel pozzo e annega per emulare personaggio cartoni, ragazzo finisce contro un auto mentre giocava per imitare personggio dei cartoni, etc etc etc.. questi ed altri terribili segni d'ignoranza recitavano i titoli dei quotidiani).
Trovo comunque eccessiva l'espulsione/sospensione di un alunno trovato in possesso di un tale oggetto (anche perchè ricordiamo che oltreoceano certe note nel profilo scolastico di un ragazzo incidono in modo profondo sull'andamento della sua carriera professionale e/o scolastica), il dialogo con uno dei loro tanto decantati psicologi mi sarebbe parso d'uopo,ed in conseguenza di uans erie di sedute mi sarebbe sembrato opportuno, in vista di gravi porblemi di fondo del ragazzo, l'intervento punitivo.
Questo nella mia umile opinione...
Non sarà un bel gioco ma per me è stato solo questo un gioco di un bambino 14enne, che piuttosto che rincoglionirsi ore e ore ai videogame ha giocato a fare il protagonista di un manga.
Conocrdo con Ryogo, in questo caso W l'Italia..!!!
una persona adulta o comunque con un minimo di esperienza di vita riesce a cogliere la morale della bellissima opera di ohba e obata; un quattordicenne può facilmente non capire che uccidere la gente è sbagliato, siano essi criminali o semplicemente qualcuno che non gli va a genio, quinid si esalta; risultato: si compra o si fabbrica un death note e vive nell'illusione di poter togliere di mezzo quelli che gli fanno del male, in questo specifico caso dei bulli (presumo).
su possono uccidere le persone semplicemente scrivendo su un pezzo di carta il loro nome? no (almeno non ancora, speriamo non accada mai); quindi sospendere un povero studente, che avrà già i suoi problemi, per una cosa del genere mi sembra davvero assurda. invece di preoccuparsi di innocui quaderni neri, perchè non si occupano di trovare le armi da fuoco o i coltellini? è chiaro che gli insegnanti delle scuole dove sono stati denunciati questi fatti debbano rivedere le loro priorità.
si vuole trovare una soluzione a questo fenomeno? bisogna andare alla fonte, quindi impedire la lettura o la visione dell'opera a persone troppo immature, quindi per esempio ai minori di 16 anni.
in italia si è capito che i temi trattati da questa serie non sono leggeri, infatti sulla copertina del manga c'è scritto "adatto ad un pubblico maturo", e l'anime è andato in onda alle 22,30, in seconda serata. più di così credo che non si possa fare.
comunque è ovvio che questo tema continuerà a far discutere molto a lungo... io la mia l'ho detta, poi siano le alte sfere a decidere, a me non riguarda visto che sono grande e vaccinato
* son il classico tipo che si fa gli acessori per il wii con scarti di falegnameria^^
Soprattutto proprio perchè negli USA è più facile procurarsi una pistola che una cassa di birra se si è minorenni...se avesse voluto far secco qualcuno avrebbe messo mano al ferro altro che ad una pagina di carta.
Quella nazione è davvero la culla dell'imbecillità...vabbè che parlo a fare di una nazione dove il creazionismo non solo riesce a trovare spazio nelle scuole (roba che neppure da noi con il Papa tra i piedi accade) ma addirittura riesce a scalzare l'evoluzionismo in alcuni casi...pazzesco...
Per chi volesse saper come la penso io sulla condotta di Light in DN, invito a leggere la mia rece sull'opera.
Almeno il ragazzo è riuscito a bidonarli i poliziotti, gli ha rifilato quello falso , e ora continuerà indisturbato da casa a eliminare malviventi, con quello autentico
Se film come Arancia Meccanica sono vietati ai ragazzi sotto una certa età (prima era 18 ora wiki scrive 14 anni) credo che lo stesso debba valere per certi manga/anime che non sono indicati ad un pubblico troppo giovane.
Ora il provvedimento può sembrare anche esagerato però se pensate a film come Bowling a Columbine il dubbio rimane (se vi trovaste in quella situazione sareste in grado di garantire per la sanità mentale di questo giovane?).
Può essere stato vittima di bullismo (ma anche no) però un conto è dire a denti stretti "spero che quel tipo crepi" e un altro è farsi un Death Note (da notare come la frase dettata dalla rabbia dura un istante mentre la perizia per fare un Death Note nascondono un disagio più profondo).
Il messaggio presente in Death Note (anime/manga) è fuorviante, in Giappone esiste la pena di morte e quest'opera tratta con leggerezza il tema fuorviando il lettore (dichiarazioni come "con Light il crimine è sparito" sono completamente inesatte) e viene letto da un pubblico giovane facilmente influenzabile.
Non è il Death Note che mi spaventa, ma le persone che pensano di utilizzarlo.
A quell'età, in cui non si ha potere decisionale e si percepisce la società come una manica di rompib++e che ti impongono regole per lo più incomprensibili e limitative è ovvio reagire così, con un pzzico di magia, giusto per dare sfogo alla frustrazione.
Certo, la Slepoj e altri fantapsicologi del Moige clan darebbero la colpa di quel comportamento a Mazinga e Goldrake che allora andavano per la maggiore.^^
Qua c'è tanto rumore per nulla, insomma, che contribuirà a traumatizzare sto ragazzo più che altro..
Detto questo, mi ha fatto sorridere la frase :
"Al momento del ritrovamento dell'oggetto, comunque, gli orari segnati erano già ampiamente trascorsi, senza che nulla di grave fosse nel frattempo occorso ad alcuno studente."
Ma va là??? Mi sa che qui sono i prof ad avere bisogno di uno psicologo..che si aspettavano succedesse?? xD
quel che preoccupa non è il quaderno in se ma il comportamento del ragazzo, a me è piaciuto molto death note ma imitare Light non mi sembra tanto divertente.
Con tutto quel che è successo nelle scuole americane è normale che siano un pò allarmati da queste vicende.
Non per questo però non ritengo che la punizione sia stata esagerata, come facevano notare altri utenti attivare un supporto psichiatrico che seguisse e valutasse l'effettivo stato dell'interessato sarebbe stato più edificante, piuttosto che punirlo sulla base di un processo ad intenzioni fittizie..
Acc... si vede che il Death Note era scarico. buon per loro
<i>uno studente ha trovato un “Death Note” creato 'artigianalmente' da un suo compagno di scuola, contenente non soltanto i nomi di due compagni che il proprietario del quaderno auspicava di ‘eliminare’, ma anche l'orario della presunta morte che si attribuiva ai due ragazzini. Al momento del ritrovamento dell'oggetto, comunque, gli orari segnati erano già ampiamente trascorsi, senza che nulla di grave fosse nel frattempo occorso ad alcuno studente.</i>
Ma va? Cosa si aspettavano, che fossero deceduti per davvero con un arresto cardiaco?!?
Ma ce la finiscano una buona volta a menarcela con queste assurdità!!!
Addirittura hanno invocato anche il vice direttore del dipartimento di Polizia per verificare che non c'era nessun pericolo , non so, magari avranno anche pensato che al ragazzo un paio di notti in galera non avrebbero fatto male...
Pensassero alle baby gang che vanno in giro armate anche nelle scuole (e lì si che dovrebbero avvertire le forze dell'ordine) e non a queste stupidate da adolescenti!!!
Se il DN avesse funzionato mi sarei stupito un po' di più
lasciatemelo dire...che paese di mer*a
ma cmq questi non stanno bene con la testa
Senza accorgersene hanno anche fatto pubblicità all'anime. Tutta questa vicenda si può risolvere solo in una grassa risata.
E che dire allora dei ragazzini che in America si portano delle pistole che si e no riescono a impugnare :
Ed è per questo che io un manga non lo giudico seinen o shonen a seconda della rivista su cui viene serializzato, ma solo dai contenuti.
@Shinkei:
<b>per</b> curiosità ho inserito il link del sito <b>che</b> dici...
MA COS'è?????!!!!Cioè io sn andato, ho inserito il mio nome, e diceva <b>che</b> sarei andato all'inferno!!!^^
aaaaarghh!!!!Ma sul serio, <b>che</b> diavolo è???^^
comunque, di certo un tipo simile non stava apposto mentalmente! bisognerebbe risolvere il problema alla radice, dai rapporti con i compagni, a chi gli dà fastidio, etc etc! l'ultima cosa sarebbe incolpare Death Note, ma immagino sarà la prima che faranno!
PS: ehi, quello in foto è il quaderno che ho preso in fiera!
Ecco perchè non ha funzionato...
Secondo, se hanno reagito così è perchè ogni 2/3 mesi c'è uno studente che fa strage in classe.
Terzo, se uno studente ammazza i suoi compagni (anzi, camerati, visto l'ideologia del 99% di chi lo fa) non è per colpa dei cartoni (ma Jerry che prova ad ammazzare Tom non è violento?), ma del sistema sociale americano. Da cui il primo punto: gli Usa non sono il paradiso che vogliono far credere a noi italiani, sudditi del grande impero americano, soprattutto a livello di cultura.
Sempre premesso che, per me, chi non lo fa per scherzo ma sfoga sue frustrazioni così, ha dei seri problemi. Come dire, "uno studente così lontano dalla realtà da fare pena".
- "Il vice-direttore del Dipartimento della Polizia di Owosso, Michael Rau, e il Preside dell'istituto scolastico, Rich Collins, ritengono di poter affermare che nessuno degli studenti si sia fortunatamente trovato in serio pericolo a causa dell'accaduto."
Queste due parti di articolo fanno capire la follia presente in certe persone...
Come si fa a credere a tutto ciò? Non si riesce a capire che Death Note è un invenzione, frutto della creatività umana?
Non oso immaginare se un ragazzino avesse chiuso la mano a pugno e gridando "Funerale del deserto" ad un compagno di scuola... sarebbe stato arrestato perché volevo uccidere in stile Gaara del Deserto?
Se io vivessi nella mia ignoranza in fatto di manga, e trovassi un ragazzo che scrive i nomi dei suoi compagni su un quaderno con su scritto Death Note, non mi metto a fare ricerche su internet scoprendo che è un manga, ma Penserei che abbia scritto quei nomi come resoconto per un omicidio futuro. Per quello "I ragazzi stavano bene"... Non perchè il death note non abbia avuto effetto (Ma va? ") ma perchè il ragazzo, per scrivere i nomi sul death note, non deve essere molto sano di mente.
E su ragazzi, non vi scagliate su tutto e tutti... La punizione è un po' esagerata, ma se guardiamo il quadro generale è anche comprensibile!
E che c'entra entrare in una scuola per paura e uccidere tutti quelli che incontri? Quello è essere malati, non c'entra nulla la paura che hanno creato gli USA. Perchè io posso essere frustato quanto voglio, ma non mi metto ad uccidere persone con una pistola. Lì vendono pistole a tutti, è vero, però è anche colpa delle persone malate se succedono certe stragi. Dovrebbero essere i genitori o i propri tutori a proteggere il figlio da se stesso, non gli USA. Spartiamo un po' la colpa... Io ti vendo la pistola per difenderti, se poi la usi per altri scopi, sei uno stupido.
Quoto jonh57. E poi non c'è da dimenticarci che da in America gli alcolici non li puoi comprare al supermercato, per calità, non si dovessero ubriacare. Però, nei supermercati, le pistole le vendono... hehe... Però non hanno tutti i tori, pensate se si ubriacassero e avessero anche le pistole che succederebbe... v.v
Il problema, come dicevo, è che hanno esagerato con la reazione: il ragazzo non aveva fatto nulla, contattare la polizia per un paio di nomi scritti su un quaderno mi sembra un po' eccessivo, non vorremo mica arrivare alla precrimine, vero?
Cosa, qualcuno ha detto decreto Bondi sulle memorie di massa (chi non lo conosce si documenti, è una sorta di multa preventiva sui download illegali)? Ok non parlo più...
Poi, il fatto che il quaderno avesse la copertina con scritto "Death Note" non credo abbia influito più di tanto sulla decisione, se il giovane avesse scritto i nomi sul magico grimorio di Kokorì o sul diario di Hello Kitty non penso che avrebbero reagito molto diversamente... O forse sì?
Mai fidarsi di quella gatta malefica! XD
Chiudo con una citazione: potevano rimanere offesi!
Niente da fare... quando vedo queste notizie riesco solamente a ridere XDXD
"Io ti vendo la pistola per difenderti, se poi la usi per altri scopi, sei uno stupido" si certo e io mi difendo da un'altro che ha la pistola o da uno che io penso che meriti la morte......non stavo certo dicendo che sono le armi ad uccidere le persone perchè mi rendo conto che è una cavolata, certo che in un posto dove tutti hanno le armi neanche io mi sentirei tanto sicuro!!!!Meglio un pazzo disarmato che uno con un fucile......
Shonen = rivolto ad un pubblico giovane, dipende cosa intendi tu per giovane, secondo me sotto i 12 anni si è un pò troppo giovani per certo materiale (fosse per me vieterei pure attività come softair a quella età).
Perché un gioco "violento" come Call of Duty è classificato PEGI 16 anni (PEGI = Pan European Game Information) e un manga come Death Note lo posso vendere a ragazzi di età inferiore? La violenza contenuta in CoD è maggiore rispetto a Death Note?
Le persone che si battono per il riconoscimento degli anime come prodotto "maturo" dovrebbero riconoscere che un conto può essere Keroro (o i Puffi) che possono essere visti da chiunque e un altro sono anime/manga come Death Note (shonen non è sinonimo di bambino ma di ragazzo di almeno 14 anni).
Perchè, qualcuno che vuole uccidere sul serio tot persone creandosi una lista, lo fa in pubblico circondato da diverse persone (testimoni) che lo possono beccare vero?
Siamo tutti uguali finchè non facciamo qualcosa di sbagliato (o di giusto) che ci rende unici....con questo non voglio dire che sei un pazzo assassino ma solo che se tu avessi vissuto la vita di quei ragazzi o più generalmente una vita diversa dalla tua saresti potuto diventare qualcunaltro.....e cmq nel mio discorso di prima mi riferivo più che altro alla paura che ha spinto i genitori a chiamare la polizia..se non ci si può più fidare dei propri figli mi sa che c'è qualcosa di profondamente sbagliato!
Dopo di questo dico preciso che Death Note non mi piace
Stesso discorso che per i videogiochi.
Death Note non è per bambini, e in un paese dove gli psicologi ritengono "normale e salutare" avere un amico immaginario, credo che ci sia bisogno di maggior attenzione.
Sicuramente hanno esagerato, perché il problema andrebbe risolto alla radice, insegnando qualche semplice valore morale a sti ragazzini.
I malati mentali possono avere 1000 ragioni di farlo apertamente... Quindi non ci vedo nulla di strano se un reato venga prima scritto su un diario.
Personalmente non saprei davvero come imbastire una punizione su una persona che ha semplicemente scritto un nome su un quaderno.
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