Lo scorso 1° di Aprile, il mangaka Kagami Yoshimizu ha dato il via alla serializzazione delle strip umoristiche di Lucky Star, che usciranno a cadenza mensile sul Saitama Shinbum. Lo stesso giornale inaugurerà, a partire dal 25 aprile, una rubrica speciale dedicata al fenomeno moe chiamata, ancora provvisoriamente, Monthly Saitamania e che tra le sue varie sezioni includerà anche uno speciale concorso nel quale i lettori potranno inviare le proprie illustrazioni.
Lucky Star è una delle serie che negli ultimi anni ha riscosso più consensi fra gli otaku, divenendo un vero e proprio fenomeno di culto. Di genere comico/demenziale, l'opera racconta le vicende di “vita quotidiana” di un particolarissimo gruppo di studentesse, tutte un po' fuori dagli schemi, le cui avventure saranno ricolme di riferimenti e citazioni ad altri anime e videogiochi.
Non è certamente un caso se sarà il giornale di riferimento di Saitama ad ospitare le nuove strisce di Lucky Star, è proprio la prefettura di Saitama, infatti, a fare da ambientazione e a dare i natali alla serie, traendo anche molti benefici a livello di popolarità. Emblematico è stato il caso del locale tempio Shintoista di Washinomiya, luogo in cui, secondo il manga, due personaggi della serie, Kagami e Tsukasa Hiragi, vivono e lavorano come miko (le famose sacerdotesse dei tempi shintoisti, più volte viste in molti manga e anime, come ad esempio Sailor Moon o Inuyasha), e che in occasione delle recenti festività per il nuovo anno ha visto il record di presenze di turisti e visitatori.
Anche la casa in cui Yoshimizu ha alloggiato e lavorato al manga è stata denominata ufficialmente “luogo di nascita” di Lucky Star, diventando meta di pellegrinaggio per i fan; inoltre, al suo interno è stato realizzato anche un piccolo museo, riarredando le stanze della casa per riprodurre fedelmente quelle in cui vivono le ragazze protagoniste della serie.
Lucky Star è una delle serie che negli ultimi anni ha riscosso più consensi fra gli otaku, divenendo un vero e proprio fenomeno di culto. Di genere comico/demenziale, l'opera racconta le vicende di “vita quotidiana” di un particolarissimo gruppo di studentesse, tutte un po' fuori dagli schemi, le cui avventure saranno ricolme di riferimenti e citazioni ad altri anime e videogiochi.
Non è certamente un caso se sarà il giornale di riferimento di Saitama ad ospitare le nuove strisce di Lucky Star, è proprio la prefettura di Saitama, infatti, a fare da ambientazione e a dare i natali alla serie, traendo anche molti benefici a livello di popolarità. Emblematico è stato il caso del locale tempio Shintoista di Washinomiya, luogo in cui, secondo il manga, due personaggi della serie, Kagami e Tsukasa Hiragi, vivono e lavorano come miko (le famose sacerdotesse dei tempi shintoisti, più volte viste in molti manga e anime, come ad esempio Sailor Moon o Inuyasha), e che in occasione delle recenti festività per il nuovo anno ha visto il record di presenze di turisti e visitatori.
Anche la casa in cui Yoshimizu ha alloggiato e lavorato al manga è stata denominata ufficialmente “luogo di nascita” di Lucky Star, diventando meta di pellegrinaggio per i fan; inoltre, al suo interno è stato realizzato anche un piccolo museo, riarredando le stanze della casa per riprodurre fedelmente quelle in cui vivono le ragazze protagoniste della serie.
Konata rulez xD
maxi quote per Wildasd!!
una delle serie più piacevoli che ho avuto il piacere di visionare negli ultimi anni (le sole ending valevano l'episodio) .
E siccome la prima notizia non si scorda mai, a questo punto devo approfondire la questione
complimenti a Swordman per la sua prima notizia!
@Swordman anche tu arruolato allora?
Buona fortuna e complimenti per l'inizio
Grande Kona-chan che gioca con la Wii!
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