Dalle pagine degli amici di MangaForever:
Dopo la morte del padre, Katsuyuki ha vissuto da solo insieme alla madre, Yoshiko, per ben 6 anni. In questi 6 anni Katsuyuki ha guidato sua madre nella scalata ai vertici dell’azienda in cui lavora. Tuttavia anche un genio come Katsuyuki deve fare i conti con la realtà: vorrebbe studiare economia all’università di Harvard, ma non può partire per gli USA lasciando sua madre da sola.
Un bel giorno la vita di questo genio viene sconvolta senza alcun preavviso: Yoshiko invita a cena Sosuke Tanaka, l’uomo con cui vorrebbe risposarsi.
Come se non bastasse Sosuke ha anche un figlio della stessa età di Katsuyuki, Haru. Fidatevi: chiunque si troverebbe infastidito da un patrigno che posa nudo in soggiorno per una vostra compagna di classe.
Da qui in poi permettetemi di parlare in prima persona. Tensai Family Company (in italiano il titolo sarà Genius Family Company, portando in lingua inglese anche tensai) è l’opera realizzata da Tomoko Ninomiya immediatamente prima del famosissimo Nodame Cantabile che molti internauti conosceranno già. Se vi dicessi di non aver mai pensato di poter essere aiutato dal successo del manga più famoso della Ninomiya, dovreste ribattezzarmi Pinocchio. Di più: persino il target di pubblico è il medesimo per entrambi i manga, entrambi commedie e le similitudini si sprecano (Katsuyuki è Chiaki, stesso ruolo, stesso desiderio di volare all’estero e anche lui vittima di un cast di personaggi al limite dell’assurdo).
Tuttavia Tensai Family Company non è un sostituto o, peggio, “qualcosa di simile” al vostro (eventualmente) manga preferito, anzi io sono convinto che la maggior parte di coloro che si cimenteranno nella lettura, lo giudicheranno persino superiore al manga che ha portato la Ninomiya sopra il milione di copie vendute per volume (anche perché la sensei non ha dovuto “subire” le vendite e lasciare “in sospeso” il più a lungo possibile una situazione che probabilmente avrebbe giovato di qualche volume in meno).
Che ci crediate o no, il motivo principale che ci ha spinto verso questo manga è il contenuto, la storia e la volontà di mostrare al pubblico italiano ciò di cui è capace veramente questa straordinaria autrice, una situazione del tutto analoga a quella di Itazura na Kiss.
Dopo la morte del padre, Katsuyuki ha vissuto da solo insieme alla madre, Yoshiko, per ben 6 anni. In questi 6 anni Katsuyuki ha guidato sua madre nella scalata ai vertici dell’azienda in cui lavora. Tuttavia anche un genio come Katsuyuki deve fare i conti con la realtà: vorrebbe studiare economia all’università di Harvard, ma non può partire per gli USA lasciando sua madre da sola.
Un bel giorno la vita di questo genio viene sconvolta senza alcun preavviso: Yoshiko invita a cena Sosuke Tanaka, l’uomo con cui vorrebbe risposarsi.
Come se non bastasse Sosuke ha anche un figlio della stessa età di Katsuyuki, Haru. Fidatevi: chiunque si troverebbe infastidito da un patrigno che posa nudo in soggiorno per una vostra compagna di classe.
Da qui in poi permettetemi di parlare in prima persona. Tensai Family Company (in italiano il titolo sarà Genius Family Company, portando in lingua inglese anche tensai) è l’opera realizzata da Tomoko Ninomiya immediatamente prima del famosissimo Nodame Cantabile che molti internauti conosceranno già. Se vi dicessi di non aver mai pensato di poter essere aiutato dal successo del manga più famoso della Ninomiya, dovreste ribattezzarmi Pinocchio. Di più: persino il target di pubblico è il medesimo per entrambi i manga, entrambi commedie e le similitudini si sprecano (Katsuyuki è Chiaki, stesso ruolo, stesso desiderio di volare all’estero e anche lui vittima di un cast di personaggi al limite dell’assurdo).
Tuttavia Tensai Family Company non è un sostituto o, peggio, “qualcosa di simile” al vostro (eventualmente) manga preferito, anzi io sono convinto che la maggior parte di coloro che si cimenteranno nella lettura, lo giudicheranno persino superiore al manga che ha portato la Ninomiya sopra il milione di copie vendute per volume (anche perché la sensei non ha dovuto “subire” le vendite e lasciare “in sospeso” il più a lungo possibile una situazione che probabilmente avrebbe giovato di qualche volume in meno).
Che ci crediate o no, il motivo principale che ci ha spinto verso questo manga è il contenuto, la storia e la volontà di mostrare al pubblico italiano ciò di cui è capace veramente questa straordinaria autrice, una situazione del tutto analoga a quella di Itazura na Kiss.
Su richiesta di Gentosha e dell’autrice stessa, l’edizione italiana seguirà in tutto e per tutto la Special Edition giapponese e quindi: 6 maxi-volumi da 368-372 pagine l’uno compresi gli extra non presenti nella prima edizione pubblicata da Sony Magazines. Il prezzo e la confezione saranno gli stessi di Itazura na Kiss, ovvero 7,90 EURO bimestrali a volume, che equivalgono, più o meno, al prezzo di un albo di Naruto classico al mese (parliamo di 3,95 EURO ogni 184 pagine di fumetto). Penso di aver detto tutto (eccetto la data del debutto che preferisco tenere per me).
Ma, fare delle straregie più ragionate proprio no, eh?
Saluti
In effetti la storia mi incuriosisce, ma non credo proprio che me lo farò, anche perchè avrei altra roba in lista...
Da lettore di vecchia data, strategie migliore di quella di pubblicare manga che hanno QUALCOSA da dire (come questo titolo), non ne vedo e francamente dubito esistano. Poi è chiaro che di strategie per guadagnare di più ne esistono aiosa (meglio l'ultimo clone di Dragon Ball della Ninomiya, se vuoi vendere).
Lo stile di disegno non mi convince poi più di tanto, e visto che già sono oberato di spese passo, anche se comunque un occhiata in fumetteria la si può dare
A parte la trama che letta così non mi dispiace, l'edizione, a quanto ho capito, non dovrebbe essere assolutamente male. Eppoi sarei molto curiosa di leggere qualche altra cosa della Ninomiya che non sia Nodame Cantabile.
Lo stile dell'autrice non è certo dei migliori, ma non è un problema, ci si fa l'abitudine.
quotone per Slanzard.
Questo titolo lo terrò seriamente in considerazione, speriamo le mie povere finanze nn collassino nel frattempo
E io quoto chi quota Slanzard. In pratica sono l'ultimo del trenino. Davvero brava questa Ninomiya, che è stata la mia autrice rivelazione del 2009.
Prima si fa i difficili e poi ci si butta a pesce (con gli occhi bendati)?
Se tutto va bene non ho nulla da lamentare.
Se invece la mala sorte non arride all'autore si può mettere una buona lastra tombale su futuri tentativi.
Da lì la mia perplessità.
rock holmes, vero che non c'è strategia migliore di pubblicare le opere per far conoscere un autore però, mi si permetta di dire che molto dipende dal come.
NEl caso nostro abbiamo un'autrice prima vista come un'autentica chimera editoriale e ora sovrapposta con due titoli ai nastri di partenza che rischiano di farsi concorrenza?
E' troppo chiedere un minimo di raziocinio nel proporre le cose?
P.S. non so che centra dragon ball e i suoi cloni in questa discussione. Proprio mettere in competizione titoli che nulla hanno da spartire è una delle maggiori magagne del mercato italiano...
Saluti
@epicuro: se i 2 titoli migliori in assoluto della Ninomiya non vengono "compresi" dai lettori di manga italiani (e Tensai Family Company per me è più interessante di Nodame Cantabile), allora vuol dire che il pubblico italiano è miope... oppure è composto soltanto da adolescenti e lettori dell'ultimissima ora attratti dall'ultimo anime trasmesso in TV. Quel che è certo è che le cose non miglioreranno affatto diluendo i titoli di VERA qualità.
E io quoto chi quota Slanzard. In pratica sono l'ultimo del trenino.</i>
Sorry, l'ultima sono io
Due manga della Nodamiya nel giro di pochi mesi
Sarei falsa a dire che conoscevo questo titolo...ovviamente no, ma a dire il vero non mi va proprio di perderlo, già son pentitissima con Itazura na Kiss per non averlo potuto seguire dall'inizio -_-
- adoro la Ninomiya;
- adoro Nodame Cantabile
... ci farò un pensierino. Quanto alle trame date dalle case editrici, ci faccio poco e niente affidamento, visto che mi sono capitate certe perle inaudite.
Ok, il prezzo non è esattamente qualcosa di abbordabile, ma visto che sono sei volumi soltanto e con quel numero di pagine, e per di più bimestrali, poteva andare decisamente peggio.
Ragà c'è poco da commentare. O volete leggere qualcosa di "valido", oppure non volete. E' semplicissimo. Tutti i discorsi sulle strategie editoriali contano zero. Loro lo pubblicano, se vende bene, se non vende certamente cambieranno target e tipologia di manga.
Spero nelle buone vendite del "famoso" Nodame Cantabile.
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