Crunchyroll continua ad ampliare la propria offerta in streaming sul web in simul-cast col Giappone e propone Shin koihime musou: otome tairan, sequel di Shin Koihime Musou, prodotto dalla Marvelous Entertainment (Air Gear, Bokura ga Ita, Katekyo Hitman Reborn!, School Rumble, Suzuka). La serie è l’adattamento del videogame d’avventura Shin Koihime Musou: Otome Ryōran Sangokushi Engi della BaseSon per pc, rivolto a un pubblico adulto, spin-off dell’originale Koihime Musou; un franchising ispirato al romanzo cinese I tre regni, i cui diritti sono stati acquistati lo scorso novembre dalla casa editrice MangaGame.
Protagonista della storia è Kanu, una ragazza che ha perso la famiglia a causa dei banditi e determinata a evitare che altri debbano sopportare il suo stesso dolore. Mossa dal suo nobile intento, Kanu diventa rapidamente un’abile e temuta cacciatrice di banditi. Inizia così un lungo viaggio, durante il quale incontrerà nuove persone disposte a unirsi a lei, combattendo al suo fianco.
La serie fa parte della nuova stagione primaverile e, essendo trasmessa in streaming in contemporanea col Giappone, verrà proposto un episodio a cadenza settimanale. Per gli utenti di Crunchyroll titolari di abbonamento premium gli episodi, appena inseriti, saranno subito visibili sottotitolati in inglese; per tutti gli altri, inclusi quelli italiani, la visione gratuita del primo episodio (con il possibile inserimento di pubblicità) è stata differita di cinque giorni ed è iniziata il 16 aprile; mentre in Giappone la prima puntata è stata trasmessa il primo aprile.
Oltre alle più recenti novità, in costante aggiornamento, Crunchyroll propone anche un'offerta discretamente ampia di anime in streaming gratuito, molti dei quali non accessibili da IP italiani, ma ve ne sono innumerevoli fruibili anche dal nostro Paese, come la prima serie di Shin Koihime Musou, messa in onda in Giappone da ottobre a dicembre 2009.
Sempre carina si l'op che l'ed.
Swordman è molto piacevole, simpatica e divertante
La vedrò di sicuro
@niki010
Se è per questo anche su un opera che non è certo tendente al fan-service come Aria per esempio non è che io abbia visto una Undine vagamente bruttina....
Diciamo che anche l'occhio vuole la sua parte
non conosco koihime musou, ma se dalla trama qui scritta mi aveva abbastanza incuriosito, guardare le sigle d'apertura e chiusura mi ha fatto capire che è semplicemente un'ammucchiata di personaggi femminili molto carini, colorati e formosi; ho tante di quelle serie arretrate che l'ennesimo ecchi può tranquillamente aspettare.
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