La fortunata saga multimediale di .hack// è pronta ad ampliarsi ancora una volta. È in programma una nuova serie OAV, intitolata .hack//Fenrir. Quest'ultima sarà accompagnata anche da un nuovo film, tratto dal videogioco .hack//Link (recentemente pubblicato per PSP) e da una quarta serie animata.
Il brand .hack (leggasi “dot hack”) è uno dei progetti multimediali più grandi degli ultimi anni, ideato nei primi anni del 2000 dalla Bandai. Tramite la sinergia di molteplici media (anime, manga, videogiochi, film, romanzi ecc.), la serie si basa su una trama a metà strada fra il fantasy e lo sci-fi, e ci mostra di volta in volta personaggi, storie e punti di vista differenti dello stesso universo in cui è ambientata. Il mastodontico progetto vede la presenza di diversi autori “pop” più o meno conosciuti (fra cui Yoshiyuki Sadamoto, autore di Evangelion, e Yuki Kajiura), ed è attualmente una delle serie più prolifiche e apprezzate, sia in Giappone che nel resto del mondo.
La trama, composta da diverse sotto saghe in costante aumento, va ad aggiungere un tassello utile alla risoluzione del mistero di “The World”, il gioco di ruolo online attorno a cui ruota l'intera serie.
Per .hack//Fenrir sono previsti tre OAV di mezz'ora ciascuno, che verranno animati dall'emergente studio Kinema Citrus (Tokyo Magnitude 8.0, Eureka Seven - Pocket Full of Rainbows) e diretti da Masaki Tachibana (Tokyo Magnitude 8.0), con i disegni dello storico character designer della serie Yoshiyuki Sadamoto (Evangelion, DieBuster!, Summer Wars), di Kinu Nishimura (Overman King Gainer) e di Atsushi Hasebe (Fullmetal Alchemist).
Il brand .hack (leggasi “dot hack”) è uno dei progetti multimediali più grandi degli ultimi anni, ideato nei primi anni del 2000 dalla Bandai. Tramite la sinergia di molteplici media (anime, manga, videogiochi, film, romanzi ecc.), la serie si basa su una trama a metà strada fra il fantasy e lo sci-fi, e ci mostra di volta in volta personaggi, storie e punti di vista differenti dello stesso universo in cui è ambientata. Il mastodontico progetto vede la presenza di diversi autori “pop” più o meno conosciuti (fra cui Yoshiyuki Sadamoto, autore di Evangelion, e Yuki Kajiura), ed è attualmente una delle serie più prolifiche e apprezzate, sia in Giappone che nel resto del mondo.
La trama, composta da diverse sotto saghe in costante aumento, va ad aggiungere un tassello utile alla risoluzione del mistero di “The World”, il gioco di ruolo online attorno a cui ruota l'intera serie.
Per .hack//Fenrir sono previsti tre OAV di mezz'ora ciascuno, che verranno animati dall'emergente studio Kinema Citrus (Tokyo Magnitude 8.0, Eureka Seven - Pocket Full of Rainbows) e diretti da Masaki Tachibana (Tokyo Magnitude 8.0), con i disegni dello storico character designer della serie Yoshiyuki Sadamoto (Evangelion, DieBuster!, Summer Wars), di Kinu Nishimura (Overman King Gainer) e di Atsushi Hasebe (Fullmetal Alchemist).
Riuscirò mai a finire di vedere tutte le saghe della serie .hack?
Grazie in anticipo
Anime: Sign= lento ma buono - liminality= interessante ma evitabile - Legend= parecchio deludente (l'ho interrotto) - Roots= non so, mi da l'idea di una leggera ripresa ma anche di un riciclo superfluo
era meglio se la saga si fermava al Sign
La serie di .hack mi ha sempre appassionato!
@Nessuno: i manga non li consiglio.
La serie Sign è speculare alla prima serie di videogiochi .hack (Infection, Mutation, Outbreak, Quarantine) e tratta della sindrome che fa finire in coma i giocatori di The World. Ci sono anche uno special (.hack//Unison) con il crossover tra i protagonisti delle due serie.
Sia Sign che la prima quadrilogia sono interamente ambientati nel videogioco The World, mentre Liminality è ambientato nel mondo reale, durante lo stesso periodo.
.hack//Legend of Twilight Bracelet è una serie caruccia e divertente da vedere ambientata dopo le serie sopra indicate, un ragazzo e sua sorella entrano in The World e vincono come premio l'utilizzo di avatar degli stessi personaggi leggendari protagonisti della quadrilogia di videogiochi. Appaiono anche diversi personaggi coprotagonisti del videogioco.
.hack//Roots è una serie ambientata successivamente, il protagonista, Haseo, entra nella seconda versione di The World e comincia ad odiarla a causa dei PK (PlayerKiller) che si fingono normali giocatori, per poi ammazzarlo a fine dungeon. Incontra Ovam, che lo invita nel suo gruppo, la brigata Twilight, il cui scopo è di scoprire il mistero che si cela dietro il videogame. Infatuato della bella Shino, la healer del gruppo, finisce per impazzire alla scomparsa di Ovan e alla caduta in coma di Shino, causata da un misterioso personaggio, Tri-Edge.
La serie è da considerarsi un antefatto per la nuova trilogia di videogiochi, che come la prima quadrilogia, simulano un sistema operativo e un videogioco MMORPG.
.hack//G.U. (Resurrection, Reminiscence, Redemption), la nuova trilogia di videogame, parte dalla fine della serie animata e ne continua la trama. Haseo, reso folle dalla scomparsa continua a cercare la forza diventando un PKK (praticamente un Killer di Player Killer) ma ben presto scoprirà che quella che sta seguendo non è il raggiungimento della vera forza, ma solo violenza.
Ancora una volta assieme a diversi amici, cercherà ed affronterà Tri-Edge ed il mistero della gente in coma.
Spero d'esser stato utile.
Per tutti quelli che hanno dato pareri negativi senza neanche giocare ai videogiochi... non ho parole! -_-;;;
Grazie se stato veramente utile! Solo un ultima cosa: Se prendiamo singolarmente le saghe sono complete? Nel senso se una volta che ho finito ,per esempio,tutto ciò che concerne la saga di "sign" essa è conclusa al suo interno senza bisogno di giocare a gli altri giochi o bisogna per forza proseguire la saga?
PS: esiste anche un film completamente 3d che riassume più o meno la storia di GU e roots e si chiama .hack//Trilogy ed ha svolgimento lievemente diverso.
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