Che in Giappone la mania per lo stile moe impazzi in lungo e in largo è ormai un dato di fatto. Non solo ne sono testimoni i successi di anime recenti come K-ON! o Lucky Star, ma ne abbiamo anche molti esempi nei manga e in altri settori delle pubblicazioni cartacee, a partire da uno stravagante prontuario di chimica in versione moe, per finire con la recente Enciclopedia delle uniformi scolastiche o la guida moe sul mercato del lavoro.
Più particolare però è l’ultima di questo genere di pubblicazioni. Si tratta infatti del Moe Moe Nazis Book, un libro incentrato sulla storia del Partito Nazional-Socialista Tedesco, più comunemente noto come partito Nazista.
In questo libro verranno illustrate la storia e l’ascesa del partito, il sistema politico e la sua propaganda, nonché l’organizzazione e l’equipaggiamento usato dall’esercito tedesco. A corredo di queste descrizioni ci sarà poi un'ampia collezione di immagini di ragazze carine e avvenenti vestite con divise e uniformi dell'epoca. Il tutto inserito all'interno di una 'scenografia' piena di simboli e rituali propri del partito Nazista, che affiancherà alle immagini più illustrative altre decisamente più sexy…
Alla guida del progetto c’è Rei Hiroe, autore di Black Lagoon, che, oltre alla copertina, ha realizzato alcune delle immagini del libro. Il Moe Moe Nazis Book è già in vendita al prezzo di 1.575 Yen (circa 13 euro).
Più particolare però è l’ultima di questo genere di pubblicazioni. Si tratta infatti del Moe Moe Nazis Book, un libro incentrato sulla storia del Partito Nazional-Socialista Tedesco, più comunemente noto come partito Nazista.
In questo libro verranno illustrate la storia e l’ascesa del partito, il sistema politico e la sua propaganda, nonché l’organizzazione e l’equipaggiamento usato dall’esercito tedesco. A corredo di queste descrizioni ci sarà poi un'ampia collezione di immagini di ragazze carine e avvenenti vestite con divise e uniformi dell'epoca. Il tutto inserito all'interno di una 'scenografia' piena di simboli e rituali propri del partito Nazista, che affiancherà alle immagini più illustrative altre decisamente più sexy…
Alla guida del progetto c’è Rei Hiroe, autore di Black Lagoon, che, oltre alla copertina, ha realizzato alcune delle immagini del libro. Il Moe Moe Nazis Book è già in vendita al prezzo di 1.575 Yen (circa 13 euro).
ho sentito di persone che sono trattate come gaijin in maniera veramente brutta, nn è raro vedere razzismo in giappone...
nn mi stupisce affatto una cosa cosi, e sinceramente mi fa tanto lol, penso che lo compro per giunta...
Le raccolte sul fascismo sono documenti storici, quindi non mi sembra nulla di negativo, casomai riprodurre le medagliette dell'epoca o fare gadget legati all'ideologia sì che è contro la legge, e andrebbe punito.
Non dimentichiamoci ce il Giappone agì così per via dell'embargo imposto dagli americani, ma questo non lo segnala quasi nessuno.
Concludo:
i partigiani non avebano una divisa, sparavano ai fascissti (e presunti tali) in totale anonimato, mentre quest'ultimi indossavano sempre la camicia nera (ma anche quando non la indissavano, bastava il classico "dagli all'untore" per essere uccisi).
Magari come scrivono i libri di storia (io non c'ero ancora, quindi non so cosa pensare) avranno liberato l'Italia, ma secondo me in una maniera totalmente vigliacca.
anche se...
chi è che li compra? più nostalgici o più neutrali col pallino della storia..
mi chiedo solo che bisogno ci sia finanche dei dvd quando per istruire bastano i neutrali libri di storia.
detto questo ho detto tutto.
@Nataku: anche gli americani sono mooooolto nazionalisti però come mai non ho mai sentito nessuno accomunarli ai tedeschi della prima metà del '900?
e posso capire la faccenda dei gaijin in un paese con una cultura così radicata e così diversa dalle culture dei paesi occidentali: noi non abbiamo tutte queste usanze eppure ci lamentiamo degli immigrati (dio solo sa perchè..). loro se non altro ce l'hanno un motivo per lamentarsi: è molto più facile per un occidentale dare fastidio a un giapponese e viceversa è motlo difficile che un giapponese infastidisca un occidentale. e non è razzismo quando ci si lamenta per uno straniero che disturba, dato che ci si lamenta anche dei connazionali qualora disturbassero.
ricordati che sono stati gli statunitensi a scrivere un fumetto di nome CAPITAN AMERICA in cui il superpompato e ultravirile soldato che incarnava i valori dell'"americanità" prendeva a calci nel culo il resto del mondo (di quello però non se ne lamenta nessuno). è solo degli ultimi anni un po' di autocritica con Ultimates e la morte del capitano.
e ricordati che in giappone non ci sono partiti secessionisti, non ci sono politici che piscerebbero sulla bandiera, e non ci sono partiti che sparerebbero sui barconi di immigrati per rimandarli a casa o che prenderebbero le impronte digitali anche ai bambini stranieri.
conclusione.
non capisco perchè i giapponesi, che col fascismo c'entrano come britney spiers c'entra con la musica, cioè un ca**o, si debbano mettere a farci i fumetti moe. fino al manga del mein kampf ci potevo anche stare. ma questo...
questa è una mistificazione della storia: è rappresentare la realtà per come ASSOLUTAMENTE NON ERA. andatelo a chiedere alla buon'anima di mio nonno, pestato dai fascisti fin quasi a perdere un occhio... credo che avrebbe preferito di gran lunga che i nazifascisti fossero un esercito di supertope lascive invece che un branco di soldatacci violenti e repressivi. PURTROPPO NON FU COSI'.
sono favorevole a rappresentare le cose fedelmente, non a una cosa del genere: così secondo me si scherza col fuoco.
Non si ragioni di esso e si passi avanti a chi piacerà piacerà ...
Non parlo degli eventi nazisti, ma la storia è stata da sempre scritta dai vincitori...
Se ci dovesse essere una guerra di religione contro l'islam, ad esempio, e questi dovessero vincere, i nostri figli forse nemmeno conoscerebbero il cristianesimo e vivrebbero secondo le leggi del corano...
@ryogo
Dare il merito della nostra liberazione SOLO ai partigiani, dimenticandoci degli americani e dei soldati italiani che opponevano resistenza, sbagliamo alla grande...
ca**o e non ti preoccupi?
cioè: fanno un prodotto per vendere e lo fanno sul nazismo, il che vuol dire che il nazismo dovrebbe vendere.
ovvero, un fenomeno storico di omicidio di massa e repressione dovrebbe vendere.
e tu non ti preoccupi.
il problema è proprio che si pensa che a qualcuno potrebbe piacere capisci? e tu non te ne preoccupi. ca**o non è normale.
@RyOGo
che dice "i partigiani non avebano una divisa, sparavano ai fascissti (e presunti tali) in totale anonimato, mentre quest'ultimi indossavano sempre la camicia nera (ma anche quando non la indissavano, bastava il classico "dagli all'untore" per essere uccisi).
Magari come scrivono i libri di storia (io non c'ero ancora, quindi non so cosa pensare) avranno liberato l'Italia, ma secondo me in una maniera totalmente vigliacca."
dici una serie enorme di ca**ate.
1) i partigiani non avevano una divisa, e per questo dovrebbero forse essere vigliacchi? se la pensi così dimostri di essere superficiale e di badare solo alle apparenze, con una consistente quota di idiozia: in un contesto di guerra, sterminio di massa e oppressione, tu guardi a come sono vestite le persone che difendono la libertà... questo la dice lunga su che tipo di persona sei.
2) sparavano ai fascisti non in totale anonimato. tutti sapevano chi erano. se tu non lo sai è per ignoranza, non certo perchè loro occultassero le proprie generalità: fatti un giro nella tua città, e scoprirai che un sacco di vie con nomi di persona sono intitolate a PARTIGIANI, che quindi si sa chi furono, e dedurrai che meritano anche un certo onore.
3) certo come no, chi non ha mai pensato almeno una volta nella vita che i fascisti fossero meglio dei partigiani perchè avevano più stile nel vestire.
è da voltastomaco:
quindi tu seriamente pensi che se uno fa il male e lo fa manifestamente è meglio di uno che fa il bene (o male, a seconda di come lo vedi tu) nascondendosi?
a parte che da quanto affermi pare che secondo te i partigiani abbiano commesso azioni malvagie, e a tal proposito ti volevo solo ricordare che se tu oggi puoi scrivere e parlare in libertà, uscire con amici superiori al numero di 3 lo devi solo ed esclusivamente ai partigiani che questa LIBERTA' l'hanno strappata all'oppressore, e te l'hanno restituita, pagando spesso e volentieri con la vita; comunque sembra che tu ti lamenti che questi combattessero i fasci con i fucili... e allora? si era in un contesto di guerra, come pensi che avrebbero potuto contrastarli allora, con sassi e rametti?
hai commesso un GRAVISSIMO errore: quello di fare il QUALUNQUISTA, ovvero di mettere sullo stesso piano due avvenimenti totalmente differenti così da ridimensionare elementi negativi di uno a scapito di elementi positivi dell'altro: non puoi paragonare i fascisti morti per mano partigiana a tutte le vittime del nazifascismo... convieni con me che sono due piani completamente diversi e che i morti del nazifascismo pesano parecchio di più, STORICAMENTE PARLANDO, NON POLITICAMENTE.
4) hanno liberato l'italia in maniera vigliacca? sei tu il vigliacco se la pensi così. come avrebbero dovuto liberarla secondo te, genio denoantri? con la parola di dio?
ripeto: ricordati che se ora sei libero di dire queste cose, di vestirti come ti pare, di fare quel che ti pare al sabato e di non andare a combattere guerre perse in partenza lo devi ai partigiani che definisci vigliacchi.
facciamo una breve digressione storica:
quelli che tu chiami vigliacchi, nella prima metà degli anni quaranta, ovvero all'epoca delle lotte partigiane, avevano tutti intorno ai vent'anni, o poco meno, salvo rari casi.
pochissimi di loro erano tanto istruiti da avere una cultura politica (ah, si... esatto... perchè anche il fatto che tu vada a scuola lo devi ai vigliacchi) e tutti lo fecero per difendere quelle esigenze materiali decisamente contingenti che erano negate dal regime.
regime, che appunto va al potere con la violenza di un colpo di stato nel 22.
se i moti partigiani sono del 42, 43, 44, si evince che parecchi di quei "vigliacchi" avevano vissuto l'allora totalità della loro vita sotto il fascismo e non conoscevano altro. inoltre non avevano internet e la censura era forte quindi sapevano anche molto poco di come girasse il mondo esterno. eppure i vigliacchi, pur non sapendo se ci fosse e quale fosse un'alternativa a un regime come quello fascita, hanno imbracciato i fucili e CON LE PALLE QUADRE hanno liberato la nazione.
i "vigliacchi" l'hanno fatto senza avere un'idea precisa di cosa fare dopo, con il solo scopo, materiale e immediato, di debellare un regime che era il cancro della nazione e che era così evidente che perfino chi aveva conosciuto solo quello se ne rese conto.
questi sono coloro che consideri vigliacchi.
ma studia un po' di più la storia invece che leggere solo manga.
ABBIAMO UN'EREDITA' CULTURALE DA DIFENDERE ed è questo tipo di ignoranza che manda a rotoli la nostra nazione.
Non si può trattare un argomento così serio e delicato con delle ragazzine vestite in uniforme nazista... Dai...
Certe immagini più che Moe sembrano Hentai... Questa cosa mi disgusta assai... Bah...
Mettiamoci in testa che non possiamo censurare e occultare per sempre il nazismo et simili solo perchè dipinti come il peggio dell'uomo nel 20 secolo per paura di un loro ritorno.Altrimenti dovremmo censurare il 99% della storia umana, se guardata con realismo no?
Anzi più passa il tempo e più diventa inutile pensare ad un ritorno.L'importante è studiare il passato e non dimenticare, ma senza perdere la cognizione dell'epoca in cui viviamo.E purtroppo a meno di non mettere su una società in cui tutte le emozioni sono represse e controllate , chessò, da pillole (xD) il futuro sarà sempre incerto, potranno esserci guerre, tirannie, rivolte, ma anche accordi di pace e collaborazione.Ok ho fatto un discorso intricato, ma mi fermo qua , non voglio annoiare, non so se mi sono spiegato bene
c'è una cosa nello studio della storia, che si chiama categoria storiografica, ovvero un metro di giudizio degli eventi storici. e per la 2^ guerra mondiale se ne sono usate parecchie, che data la portata inedità degli eventi, sono state create adhoc.
se fior di storici identificano il nazifascismo come la più grande cappella della storia umana lo fanno non a caso, e io credo a loro "perchè loro sono loro e tu non sei un cazzo" (parafrasando Alberto Sordi nel film il Marchese del Grillo... niente di personale^^).
è una frase che fa capire che le categorie storiche non sono usate a caso, come non è a caso che si è CONIATO quindi è stato usato per la prima volta il termine GENOCIDIO. poi ci sono altri sinonimi: sterminio di massa, olocausto, scioà (che sono centrati sugli ebrei, ma sono comunque termini nuovi).
fu una guerra moderna, con l'impiego per la prima volta di tecnologie moderne ESPRESSAMENTE PER FINI BELLICI, fu il primo momento storico in cui la scienza operò deliberatamente e solo per facilitare l'uccisione dell'uomo e non il suo benestare (non dimenticarti che perfino la polvere da sparo l'hanno inventata con scopi buoni. la bomba atomica no, dato che è nato prima il nucleare bellico che quello civile).
per la prima volta si è tentato lo sterminio di un popolo per motivi insussistenti.
ci sono state tante prime volte nelle 2 guerre mondiali.
è giusto non dimenticarle e neanche sminuirle.
nessuno ha parlato di censura, ma bisogna TRATTARE LE COSE PER COME SONO, non fare del fascismo un moe.
la parodia con classe alla Chaplin ci può stare tutta. ma questo no. perchè questo minimizza e crea delle distorsioni nelle opinioni della gente.
in definitiva?
SI, DECISAMENTE IL NAZIFASCISMO è STATA LA PEGGIO COSA CHE L'UOMO ABBIA FATTO IN TUTTA LA SUA STORIA.
ma non è forse pur vero che ci sono ancora numerosi dibattiti aperti su le tante questioni della 2 gm in particolar modo?Fatti non ancora chiariti, alcuni magari nemmeno di dominio pubblico, insabbiamenti vari.Se di solito la storia è scritta dai vincitori, beh in quel caso è stato messo su uno spettacolino molto utile a nascondere porcherie varie.
Detto questo, perchè se su qualsiasi altro evento del passato posso fare qualsiasi cosa, fumetto, film, anime, gioco, parodia, striscia demenziale, prodotto erotico, merchandising scemo, pubblicità, una cosa del genere andrebbe vietata?Quando poi si sa che sarebbe acquistato dal solito manipolo di pervertiti,otaku,curiosoni dai.Se un giapponese si vuole studiare il nazismo di certo va in biblioteca o in libreria per esempio.O pensi che una cosa del genere sarà acquistata da 130 milioni di giapponesi , idolatrata, traviata e quindi ci ritroveremo con un esercito di giapponesi nazistiXD?(sì ok ho volutamente esagerato, ma per far capire il senso)O che magari diventeranno tutti fan del nazismo?Mah, io vedo solo delle immagini vagamente hentai con qualche nozione sul partito nazista.
Senza nulla togliere al coraggio ed al sacrificio di quegli uomini che presero la via delle montagne e decisero di combattere i nazifascisti non solo con le parole, ma anche con il fucile, occorre però fare una precisazione.
Non voglio fare polemiche inutili, giacchè anche io sono un ammiratore della lotta partigiana, è solo che sono tanti anni che sento molta retorica girare intorno al fenomeno della resistenza.
A cosa mi riferisco in concreto? semplicemente al fatto che non furono i partigiani a liberare l'Italia, ma gli alleati.
Gli alleati sbarcarono in sicilia nel luglio '43 e lentamente risalirono l'italia fino all'appennino tosco-emiliano (la famosa "linea gotica") e quì si fermarono per circa 6 mesi.
Nella primavera del '45 gli alleati finalmente sfondano la linea difensiva approntata dal maresciallo Kesserling.
A questo punto l'esercito della RSI si sfalda, ed i tedeschi fuggono disordinatamente verso i valichi alpini; ed è proprio in questo momento che il CLN nord italia proclama l'insurrezione: prima dell'arrivo degli alleati e dopo la fuga dei tedeschi, i partigiani entrano nelle città, incontrando pochissima rsistenza (qualche sbandato tedesco o repubblichino).
Da quì la convinzione , piuttosto diffusa, che furono proprio loro loro a libearare l'italia.
Caso a parte, la città di Napoli, che è riuscita a cacciare i tedeschi quando le truppe del Gen. Clarke erano ancora di là a venire.
Il ruolo della resistenza è stato molto importante sotto molti punti vista, ma da quello strettamente militare è stato relativamente modesto.
L'unica nazione che si è liberata da sè, con la lotta partigiana, è stata la (fu) Jugoslavia; anche Grecia ed Albania riuscirono a liberare vasti territori prima dell'arrivo della Armata Rossa.
Con questa precisazione, non voglio innescare alcuna polemica inutile.Essendo appassionato di storia, mi sentivo solo in dovere di esprimere un punto di vista un po' diverso.
Allora, il nazismo non è stato nè più nè meno di tanti altri genocidi che si si sono consumati nel passato sin dall'antichità (Nerone con i cristiani o i conquistadores con i nativi americani, ad esempio) oppure che ci consumano in questo momento nei paesi del terzo mondo...
Si parla del nazismo per due ragioni:
1) Politiche
2) Come ha già detto mitl è la ferita più fresca, ma sei ben certo che quando questo periodo di pace finirà (sperando che duri il più possibile) il nazismo passerà in secondo piano...
Prima che tu, leggendo il pensiero espresso qui sopra, possano balenare in mente "perchè la pace dovrebbe finire?" oppure "sto parlando con un povero fascistello guerrafondaio" (il cui termine sarebbe anche anacronistico essendo passati 65 anni) ti ricordo che la Russia, durante i giochi gli ultimi giochi olimpici ha attaccato la Georgia per appropiarsi di giacimenti di gas...
Quindi la Pace si mantiene sempre su un filo di lana, e nell'epoca moderna le forbici che la possono recidere si chiamano "Una probabile crisi europea con la Grecia che infetta tutti gli stati europei" e "crociata islamica" e continuare a guardare indietro si rischia di venire investiti da eventi che ti vengono di fronte..
ci saranno quanti dibattiti aperti vuoi.
resta l'oggettività del fatto che non mi puoi mettere a paragone nessun altro fenomeno storico con i totalitarismi della prima metà del secolo scorso, per numero di morti, per modalità con cui le violenze sono state perpetrate e soprattutto per le ideologie che hanno giustificato tutto ciò.
e sto parlando STORICAMENTE, non POLITICAMENTE.
perchè non riuscite a capirlo?
volete dare impressione di essere uomini di mondo mentalmente aperti e relativizzate le cose talmente tanto da approdare al peggio qualunquismo.
STORICAMENTE PARLANDO i totalitarismi e quello che hanno comportato sono stati decisamente l'evento peggiore della storia dell'uomo. HANNO SCATENATO DUE CAZZO DI GUERRE MONDIALI. e non c'erano mai state prima cose del genere. vuoi sindacare anche su questo?
POLITICAMENTE PARLANDO invece secondo me (ma qui davvero posso tollerare di più perchè queste sono OPINIONI PERSONALI e non OGGETTIVI DATI STORICI) certe cose bisogna affermarle con contorni netti e non relativizzarle oltremodo: nazismo e fascismo sono stati una pessima esperienza politica, con pochi lati positivi (pure non inesistenti) e troppi lati negativi. qui nessuno ragiona in ottica manichea (ovvero di BENE/MALE) ma se lo si facesse, finirebbero dalla parte del male.
la cosa che non capisci e che ti dovrebbe sconvolgere, è come possa venire voglia a qualcuno, di rendere piacevole-spensierato-leggero-sexy-frivolo-moe l'evento peggiore della storia umana, STORICAMENTE PARLANDO! se si arriva a realizzare una cosa simile, vuol dire che chi la realizza ipotizza che possa vendere. la cosa sconcertante è che evidentemente ci sono spostati che sta roba la comprano!
mi indigno in primis perchè è ancora troppo recente come avvenimento, e in ogni caso TROPPO GROSSO per poter essere fatto oggetto di una cosa simile.
e poi andiamo: citami qualche operazione simile fatta in precedenza:
ti risulta che qualcuno abbia mai fatto un fumetto sulla guerra del golfo rappresentandola come una sessione di lotta nel fango combattuta da poppute ragazze vestite da militari?
NON ESISTE. e NON ESISTE CHE TU NON TI SCANDALIZZI!
invece di parlare dei massimi sistemi, fammi esempi concredi di operazioni simili.
io sono favorevole a libri fumetti et similia incentrati su qualsiasi evento storico bello o brutto che fosse e la censura mi sta sul culo (forse ti sei perso quel pezzo del mio discorso in cui mi scaglio contro i regimi totalitari che facevano della censura la prassi). quello che non sopporto, e attenzione perchè la differenza è ABISSALE, è il fatto che si MISTIFICHI così tanto un evento storico, per di più così delicato.
perchè il nazismo non si risolve con quattro tavole di prosperose tipe in uniforme che si frustano il culo.
se nemmeno ora hai capito sei proprio un caso irrecuperabile.
@HaL9000
non mi sembra di aver mai affermato che i partigiani abbiano materialmente liberato l'italia e se ho dato l'idea di averlo detto, me ne scuso, ma non era mia intenzione e avrò sbagliato.
quel che volevo intendere è che stimo i partigiani in quanto sono stati i primi a compiere un'operazione simile. logico che potessero incidere poco... d'altra parte erano disorganizzati, mancavano di mezzi... insomma erano un po' improvvisati, ma questo faccia capire che razza di CORAGGIO che devono avere avuto.
i militari avranno pur liberato l'italia materialmente, ma qui a piacenza, se non ci fossero stati i partigiani, di qualunque fede politica essi fossero(SIIIIIIIIII, PERCHè I PARTIGIANI NON ERANO SOLO DI SINISTRA COME TUTTI PENSANO!!!) a cercare di contenere i fascisti, la città sarebbe radicalmente diversa.
se si parla con qualche anziano qui in città, al di là della fede politica, i partigiani sono sempre ricordati con onore e piacere.
soltanto immediatamente dopo la fine della guerra, con la guerra fredda, il fenomeno della resistenza partigiana ha subito un tentativo di essere occultato: i partigiani erano stati fatti passare per volgari ladri e briganti.
resta il fatto che i partigiani hanno dato un esempio sicuramente migliore di quello che hanno lasciato i nazifascisti.
Si, è vero i giappi non hanno vissuto in prima persona fascismo/nazismo..diversamente dall'occidente dove questo periodo rappresenta ancora una ferita aperta di cui a volte si fatica addirittura a parlare in maniera oggettiva, ciò gli consente di poter trattare anche in maniera più "leggera" di quest'argomento...pensando semplicemente può vendere e quindi essere pubblicato..
Non ho voglia di leggere tutto il litigio, mi soffermo a rispondere a ciò che mi è stato detto...
1)Secondo me se si combatte una guerra lo si fa essendo riconoscibili, almeno nel momento in cui imbracci il fucile. Se tu cammini per strada e hai solo la colpa di esserti iscritto al partito solo per avere un posto di lavoro e qualcuno che non conosci ti spara in mezzo alla strada, allora dimmi di chi è la colpa. Facile dire "i fascisti erano TUTTI cattivi", ma chi ti dice che tutti pensavano le stesse identiche cose? Vado per un semplice parallelismo attuale: come dire che i leghisti sono TUTTI razzisti, se lo affermi si vede che non vivi al nord e non sai perchè in certi comuni gli stranieri sono disprezzati, ed è più facile accusare che cercare di capire e fare una ricostruzione plausibile che contrasta le tue idee (dico tue parlando in generale, a te non ti conosco personalmente).
2) Sempre ricorrendo alla ricostruzione (in questo caso storica), vedendo che questi partigiani non indossavano una divisa, li rendeva anonimi. Una volta sconfitto il nemico è facile riscrivere la storia a proprio vantaggio, e chi mi dice che qualcuno di loro non abbia mai fatto nulla se non "salire sul carro del vincitore" a guerra conclusa? (qualcuno, non dico molti, è logico ma lo ribadisco).
3) Dimmi dove avrei affermato che i partigiani hanno commesso azioni malvagie e dove affermo che i nazifascisti avessero ragione perchè avevano più stile. Hai letto tra le righe un sacco di cose che non ho mai pensato. E nulla mi vieta di pensare, libri di storia alla mano, che non furono solo loro a combattere, ma anche l'esercito italiano (secondo alcuni racconti vestiti di stracci e poco armati) e l'esercito americano (che da quanto vedo ci stanno facendo pagare tuttora il conto in modo salatissimo, ma magari vedo male io).
Mi accusi di qualunquismo, eppure non ho fatto paragoni, casomai sei tu che hai scatenato 'sto casino con la tua battuta dei partigiani moe.
4)Da quando ho scoperto che i libri di storia li scrive chi vince, ho smesso di dargli credibilità, visto che, parlando della second guerra mondiale, da nessuna parte c'è scritto che il Giappone attaccò Pearl Harbor perchè sotto embargo e disperati, come non c'è scritto che gli americani sapevano benissimo del loro arrivo ma non fecero NULLA per evitare il peggio, anzi, fu la scusa migliore per attaccarli con le bombe atomiche.
E dovrei un'istruzione parziale a loro? No, non intendi questo, non faccio il tuo errore di montare accuse su cose che nemmeno hai mai pensato, però scusami se non studio la storia nel modo tradizionale (nelle scuole e biblioteche costruite da Mussolini,ribadiamolo).
Quante volte ho sentito all'estero gente che pensa la Mafia sia una cosa "cool", i mafiosi come li ritraggono nei film e in Reborn (!) come gente figa.
Solo non si pensa a come è la realtà ma come è il costume.
Detto questo il Giappone aveva sviluppato una sua forma di fascismo, e vi era sia una persecuzione nei confronti di stranieri e di coloro che non erano d'accordo con tale ideologia. Usavano i cinesi come cavie per esperimenti medici, per questo l'odio nei loro confronti da parte dei ciniesi e tante altre belle cosine che li accomunavano ai Nazisti solo che di cinesi massacrati importa poco a nessuno come dei detenuti dei Gulag Russi o degli Armeni o dei Nativi americani che vivono ancora in Riserve indiane come fossero degli Zoo.
Inoltre Emoragno la prima e la seconda guerra mondiale non sono poi state queste grandi guerre, storicamente parlando ce ne sono state di più devastanti e di più ampia scala in passato, solo che queste sono le due più recenti. Detto questo se si parla di vigliaccata come non citare il bombardamento americano di Hiroshima e Nagasaki che fu semplicemente una scusante per testare un arma. Infatti il Giappone di fatto stava già preparando la resa. E comunque la storia la fa chi scrive. Non tutti gli aspetti ad esempio del fascismo erano poi cosi sbagliati il vero grosso problema a mio avviso fu l'alleanza con la Germania da li il degenero.
In definitiva questo libro non mi scandalizza per il semplice fatto che non posso giudicarlo senza averlo letto. Se a parte immagini erotiche, il testo del libro è una documentazione storicamente attendibile e oggettiva non ci vedo nulla di male in questo libro, se invece è fazioso allora potrei lamentarmi, e comunque io ritengo che il fatto stesso di mettere donne in divisa semi nude sia se mai un modo per beffeggiare in nazismo. Ma sembra che qui solo a vedere una swastika si perda la testa e pensare che io la voglio far incidere in una collana a forma di martello di thor, perché tale simbolo nella mitologia nordica è conosciuto come la croce di Thor.
Ripeto l'idea potrebbe essere interessante se sfruttata bene, s invece si riscoprisse solo un metodo per vendere altri prodotti moe la cosa cambierebbe in peggio..
l'ignoranza.
e parlo a Kuro Ookami, a Ryogo e a tutta l'altra gente che parla per slogan.
Ryogo vuole il paradosso: l'oggettività storica non esiste perchè tutte le fonti che abbiamo sono di matrice umana e l'uomo ha delle sue opinioni per definizione quindi non è oggettivo.
se ne deduce che Ryogo la sa più lunga dei libri di storia e quindi è più affidabile, perchè la storia la scrivono i vincitori.
la butto lì: esiste una cosa che si chiama senso critico, e che sei troppo impegnato a dire frasi fatte per poter dimostrare di avere. è col senso critico che si vagliano le fonti e si arriva più vicini che si può ad una verità oggettiva che comunque non potrai mai attingere (se proprio vuoi fare il filosofo).
e a Kuro Ookami suggerirei seriamente di documentarsi, o perlomeno di fornire degli esempi concreti di guerre "più devastanti e di più ampia scala" delle due mondiali (che vorrei ricordare, non si chiamano mondiali per caso). se fate degli esempi, documentateli e fateli fino in fondo: a fare i fighi parlando dei massimi sistemi son buoni tutti. peccato che però si finisca per dire un sacco di castronerie.
è evidente che nessuno ha capito il motivo dei miei interventi: IO SONO SEMPLICEMENTE CONTRARIO AL TRAVISAMENTO DELLA STORIA, SPECIE DI MOMENTI ED ESPERIENZE COSì DELICATE. e trovo il libro in questione estremamente di cattivo gusto.
non ho potuto fare a meno di vedervi una colossale mancanza di tatto nei confronti di tutte quelle morti che il nazifascismo ha causato: perchè quella gente non è morta in seguito a un rapporto sessuale sadomaso finito male, con delle fighe in divisa.
FINE DELLE TRASMISSIONI.
e del tempo che spreco a farvi capire le cose.
Innanzitutto quoto ryogo(in particolar modo nel punto 4),kuroo okami e altri che sono intervenuti.
Non ho proprio voglia di scrivere paginate per ricevere le tue solite rispostine nevrotiche con qualche parola in caps lock.
Il nazismo, la 1 e la 2gm sono stati dei momenti, delle situazioni in cui si è trovato l'uomo in quel determinato periodo.Tu vuoi vederli come il male assoluto, gli eventi peggiori di tutto l'universo, fai pure.Vuoi combattere una crociata assurda per bacchettare un prodotto di nicchia da 2 soldi quando sul nazismo ormai è stato fatto di tutto?fai pure.Probabilmente ciò ti fa andare a letto con la coscienza pulita..giààà, il male è stato sconfitto e la pace regna nella terra di mezzo.
non certo il nazismo^^
E' sconfortante che l'essere umano dopo tutti questi secoli non sia ancora riuscito ad inventarsi qualcosa di nuovo.
Consolati, ci sono anche decine di manga yaoi (ovviamente sadomaso... o solo "sado") ambientati all'epoca del nazismo.
Purtroppo.
Se mai dalla storia devi imparare a non fare gli stessi errori del passato ma non ci si può ancorare al passato e lamentarsi per ogni minchiata pseudo nazista. Questo libro poi nessuno la letto e per quanto mi riguarda la scelta grafica può essere stata fatta anche come sberleffo nei confronti del nazismo.
E ora dimmi ti sei mai lamentato per l'anime Heitalia Axis Power?
Ophelia: Sinceramente il corpo femminile in qual modo lo metti risulta sempre artistico.. Detto questo le vere donne oggetto le vedi in tv con programmi come la pupa e il secchine, le Veline ecc ecc...
Io sì.
Sono stato ad Auschwitz e so che cosa è successo in quell'inferno. Non ho nulla in contrario su ironie a sfondo guerresco come le mitiche Sturmtruppen, ma sfruttare un contesto storico così grave e inumano come quello del nazismo per offrire immagini sexy... è un fetish vergognoso.
Al di là della propria bandiera politica e relativi ideali, trovo questa cosa senza senso e contro ogni minima decenza...
Ripeto al di là di tutto visto che un sacco di gente è stata uccisa (come pure è stato fatto nell'altro lato estremo) e come tale andrebbe rispettata..
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