
Da un lato, robot giganti, muscolosi guerrieri, combattenti in armatura, marzialisti, combattimenti sanguinosi, improbabili partite di calcio o di baseball e incontri di pugilato affollavano i cartoni animati per un pubblico maschile.
Dall’altro, i cartoni animati per ragazze erano invece caratterizzati da orfanelle sfortunate dal cuore d’oro, grandi drammi, passionali storie d’amore, improbabili tenniste o pallavoliste.
È il 1992, e, in sordina, sulle pagine della rivista Nakayoshi della Kodansha, nasce il personaggio che porrà fine alla grande divisione, riuscendo a farsi amare indistintamente da ragazzi e ragazze e gettando le basi per una completa rivoluzione dell’animazione giapponese tutta.
Chi l’avrebbe mai detto, a priori, che quella ragazza con l’uniforme alla marinaretta e quella capigliatura bionda così assurda avrebbe ottenuto così tanto successo?
Parlo ovviamente di Sailor Moon, creata dalla matita di Naoko Takeuchi.
Nel 1991, l’autrice aveva già esordito sulle pagine di Run Run della Kodansha con Codename wa Sailor V (Nome in codice Sailor V), la storia di Minako Aino, ragazza come tante che si ritrova a diventare una guerriera della giustizia che trae il suo potere dal pianeta Venere e lotta contro i malvagi demoni della Dark Agency spalleggiata dal logorroico gatto parlante Artemis.
La serie ottenne un discreto successo, durando per due volumi (un terzo fu aggiunto nel 1997, alla conclusione di Sailor Moon), e si pensò addirittura di adattarla in una serie di OAV.
Quando il progetto stava per andare in porto, l’editore suggerì alla Takeuchi un’idea migliore.
Invece di continuare con l’avventura solitaria di Minako, perché non creare una squadra di combattenti?
Da questo pensiero, nel 1992, nacque Bishoujo Senshi Sailor Moon (letteralmente La bellissima guerriera Sailor Moon), che riprendeva l’idea originale di Codename wa Sailor V ma sostituiva a Venere la luna, al gatto bianco Artemis una gatta nera di nome Luna e alla tronfia Minako la piagnucolona Usagi Tsukino.
Rimane il conflitto tra la sailor-guerriera e le forze del male, questa volta incarnate dal regno demoniaco Dark Kingdom, ma la storia si fa più complessa e articolata, e, soprattutto, ruota intorno alla costruzione di un team di guerriere, ognuna con i propri poteri derivanti da un pianeta, tra le quali sarà inserita, dopo averla citata a più riprese nei primi episodi, anche Minako Aino nel ruolo di Sailor Venus.
Mentre Sailor V terminò abbastanza in breve tempo la propria avventura, quella di Usagi e compagne fu ben più fortunata, e, dato l’enorme successo ottenuto, si protrasse per ben cinque anni, dal 1992 al 1997, concludendosi in diciotto volumetti di lusso.
Quasi in contemporanea con i primi episodi del fumetto, poi, si lavorò immediatamente ad una serie animata, trasmessa per la prima volta nel Febbraio del 1992, che avrebbe mietuto enormi successi e avuto un enorme impatto sull’immaginario popolare dell’animazione giapponese, proseguendo anch’essa fino al 1997, per un totale di ben 200 episodi, divisi in cinque sottoserie che seguivano le cinque avventure che compongono il manga.
La prima parte delle avventure di Sailor Moon copre i primi 12 capitoli e i primi tre volumi del fumetto, e ne è stata tratta una fortunata serie animata in 46 episodi che fu trasmessa in Giappone nella stagione 1992-1993.
Protagonista della storia è la piagnucolona quattordicenne Usagi Tsukino (Bunny), che riceve dalla gattina parlante Luna il potere di trasformarsi in Sailor Moon, paladina della giustizia vestita con la marinaretta che trae i suoi poteri dalla luna, e la missione di ritrovare le sue compagne guerriere e la principessa del regno lunare alla quale la gattina appartiene, che, in seguito alla distruzione del regno da parte del malvagio Dark Kingdom che ora vuole anche attaccare la Terra, ha scelto di morire reincarnandosi in un’umana del XX secolo.
Pian piano, si costituisce il gruppo, con il progressivo risveglio delle altre guerriere: la dolce e intelligente Ami Mizuno (Amy)/Sailor Mercury, col potere di controllare le acque, la focosa sacerdotessa shintoista Rei Hino (Rea)/Sailor Mars, dai poteri psichici e capace di controllare le fiamme, la forte e protettiva Makoto Kino (Morea)/Sailor Jupiter, padrona dei fulmini e degli alberi e la bellissima e svampita Minako Aino (Marta)/Sailor Venus, la “dea dell’amore”. A completare il gruppo, il saggio gatto guardiano di Minako, Artemis, e un ragazzo di nome Mamoru Chiba (Marzio), che nasconde misteriosi segreti legati al passato della principessa del regno lunare e che aiuta le guerriere nei panni del prode Tuxedo Kamen (Milord).
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Ne comprendo il valore, certo, ma non rientra proprio nei miei gusti.
Vedo che ad ogni sailor-name è stato abbinato il colore che la contraddistingue...e non solo una volta...patetico
Considerazioni stupide a parte, che non sia un amante di Sailor Moon è noto ai più ormai, naturalmente ne comprendo anch'io i valori e i meriti che ha avuto, però non rientra nei miei canoni.
Comunque a distanza di anni continuo ad apprezzare (e molto anche
Come Broken Mirror, anch'io l'avevo già letto più volte in passato, essendo un grande fan della serie, e faccio un'altra volta i miei complimenti a Kotaro per il lavoro, come sempre d'altronde, così preciso, ricco, e dettagliato.
Ah, che nostalgia! La mia prima info-extra, è passato un anno da allora!
Tra l'altro è una pagina in continuo aggiornamento, poichè vi rimetto mano ogni volta che si smuove qualcosa sui diritti, quindi prossimamente cambierà di nuovo!
Riguardo alla serie, penso che il mio amore per questa opera (e per una delle sue protagoniste
Opera splendida, innovativa e importantissima, sia in Giappone (dove ha formato un genere), sia in Italia (dove ha risvegliato la passione per l'animazione giapponese dopo tanti anni di torpore), sia a livello personale, dato che probabilmente senza questa serie la mia vita sarebbe stata un pò diversa!
@ Mcmxc
Del live ho visto solo due episodi. Non era malvagissimo in sè, anche se c'erano diversi aspetti (la recitazione bimbominchiosa di Usagi e lo spostamento ai giorni nostri con relativi cellulari e base segreta con distributore di caramelle in primis) che mi hanno infastidito. Prima o poi conto di guardarlo tutto!
Tanto sarà un lavoro grandioso a priori, l'ha fatto Kotaro e per di più sulle Sailor
Ovviamente quando avrai visto tutta la serie dovrai venire qua a leggere senza se e senza ma...
Complimenti Kotaro!
Le guerriere salior sono uno di ricordi più belli della mia giovinezza, le adoro..e ora dopo questo tuffo nei ricordi aspetto con ansia di sapere chi ha preso i diritti del manga!
La mia preferita è sempre stata Minako...che carinaa!
Sailor Moon 4 ever! Complimenti per lo splendido dossier
Se ti riferisci alla parte destra dell'immagine, si tratta di Chibi Chibi (la bimba dai capelli rosa), nonchè di Usagi e Chibiusa in versione adulta!
Sono misteri della quinta serie manga, che purtroppo per me non ho ancora cominciato a leggere e quindi non posso ancora dissipare!
Complimenti Kotarone!
Sailor Moon l'aspetto da un botto con un adattamento degno di tal nome, spero che un giorno le mie richieste verranno esaudite...
La scena hentai non sarebbe piu' la stessa senza Sailor Moon
E' vero che il live ha svariati difetti (Che citero' sotto), pero' nel complesso e' riuscito abbastanza a restituire lo spirito del manga originale. (Ad esempio la misantropia di Rei, non presente nella serie animata e meglio spiegata in un capitolo extra del manga, oppure il fatto che Tuxedo Kamen inizialmente fosse un ladro di gioielli)
Per i difetti...
SPOILER
S
P
O
I
L
E
R
SPOILER
1) Sailor Luna non e' molto simpatica^_____^;;;;
2) L'episodio della sparizione di Sailor Venus e' impossibile da digerire:/
3) Queen Beryl, dopo la comparsa dell'ultimo generale, smette di "essere utile" e negli episodi successivi e' piu' una comparsa che appare per riempire la scena...
bravissimo Kotaro, le serie le ho viste tutte da più piccolina e me le ricordavo vagamente; mi hai aiutato a ricollegare alcuni fili della memoria che si erano allentati
da come parli dell'edizione giapponese in 12 volumi sembra che la conosca proprio bene...
Prossimamente vedrò di completare la collezione, inoltre quando sarò in pensione e vivrò su un'isola deserta spaparanzandomi su una spiaggia tutto il giorno come un pascià magari andrò avanti col mio lavoro di traduzione dei suddetti volumi dal giapponese col vocabolario alla mano, lavoro che ahimè è fermo da troppo tempo a causa dei miei impegni universitari...
La prima parte del manga copre i primi 13 ACT nella prima edizione e i primi 14 ACT nella seconda (hanno diviso in due un act) ed è la guerriera dell'amore e della giustizia....e poi la parte:
"in seguito alla distruzione del regno da parte del malvagio Dark Kingdom che ora vuole anche attaccare la Terra, ha scelto di morire reincarnandosi in un’umana del XX secolo. "
Nel manga Princess Serenity si suicida dopo il sacrificio di Endimion e nell'anime muore per mano di Queen Metallia, ma l sua rinascita non era calcolata, ma il desiderio di una madre (Queen Serenity) affinchè la figlia possa rinascere in un periodo di pace e vivere felice (questa era l'intenzione...). E poi i 4 Re Celesti grazie a mediaset devono per forza esser sempre retrocessi a "generali"?
Chibiusa non va nel passato perchè braccata, ma va nel passato per cercare Sailor Moon e il cristalo d'argento del passato per salvare la madre, e visto che scappa i nemici la braccano.
^^' Nella terza serie poi c'è il calice sacro/santo non il Sacro Graal....che è il cristallo più puro in assoluto (almeno nell'anime...) non la coppa in cui Gesù ha bevuto nell'ultima cena.
Pegasus è l'officiante dell'Elysion non il "guardiano dei sogni" e il suo corno custodiva il Golden Crystal....e poi la storia nn verte sui sogni dei bambini (come mediaset voleva farci credere...) ma sui sogni e di come si può continuare a sognare ad ogni età!
-_- scusate nn scendo nei particolari....ma questi li dovevo far notare
complimenti perchè è davvero ben fatta, anche se non ho saltato alcuni pezzi se no non finivo più!!!!!!!
Chissà perchè l' autrice ha eliminato la mascherina alle sailor a parte Venus all' inizio. Boh!
Le mie serie preferite sono la prima e la terza. Un pò la seconda, anche se la parte nel futuro e i sogni di Marzio (che nel fumetto ho letto che non ci sono) sono begli elementi, e la quarta, le sopporto poco. Tra l' altro rispetto al fumetto ho letto che hanno cambiato molte cose. A mio parere è meglio come sono nel fumetto. Poi si dà troppo spazio a mio avviso a uno dei personaggi più antipatici di sempre della storia del fumetto e dell' animazione giapponese e non solo! Provate ad indovinare chi è?
Il mitico Nevius quantomeno nella versione cartacea fà una fine più dignitosa.
La quinta l' ho seguita poco. Chibi chibi ricordo che mi stava più simpatica di, vabbè diciamolo, Chibiusa. A proposito di quest' ultima, nella seconda facevo il tifo per i cattivi affinchè l' accoppassero 8salvo ovviamente quando ci diventa lei cattiva
La prima serie l' ho rivista nel 2004 (quando hanno saltato due puntate importantissime
Il pezzo finale della puntata con la principessa occhialuta è secondo me il miglirore, o quantomeno uno dei migliori, di
tutta la sagona!
Ah, il migliore ovviamente è Ubaldo!
Si, anche se diciamo che alla fine una cosa tira l' altra.
Non ho mai capito comunque tutta la storia all' inizio di Chbiusa che prima ce la presentano come fosse uscita dal villaggio dei dannati, che tranquillamente se ne và in giro per la città e poi... diventa una che quasi non si sà neanche allacciare le scarpe. Dai, praticamente urla, fà scattare l' allarme per avvisare le guerriere e poi sviene. Mah! Poi vabbè, la sua situazione nella serie animata l' hanno pure peggiorata con quella vaccata del cristallo che scompare, che passa con i cattivi di sua spontanea volontà alla faccia delle gueriere sailor che ogni volta le salvavano il c..o
Uhm, riguardo a Milord ladro di gioielli, immagino, molto elementarmente XD, perchè la principessa nel sogno le dicesse di cercare un cristallo.
Oho, finalmente sento parlare di questo fatto riguardabte i conigli sulla luna! Ricordiamo che ci sono anche in "Dragon ball" (prima che il genio li faccia saltare in aria durante il torneo XD)! Mi chiedevo dà che cosa derivasse questa cosa! Sapete di cosa parla?
Sono un appassionato di mitiologia greca, ma non avevo mai sentito parlare del mito di Selene ed Endimione! In effetti però si possono notare richiami di costruzzioni greche nel regno della luna.
"e spingerà verso la serie anche gli spettatori più piccoli, che così poterono avere un personaggio a loro vicino e congeniale"
Io avevo 10 anni, ma Chibiusa avrei voluto prederla a mazzate!
Nella seconda serie, rispetto alle successive, è pure disegnata maluccio onestamente.
"La presenza di episodi riempitivi, poi, è talmente preponderante che fu necessario l’intervento della stessa Takeuchi, che, si dice, si prese la briga di interromperne una lunghissima serie sceneggiando lei stessa un episodio clou che rappresenta il giro di boa della vicenda."
Ah, però!
Riguardo le tre guerriere dell' ultima serie, io, e non solo, non avevo fatto affatto caso che nella nostra edizione si parlasse di indvidui differenti!
Dei film mi ricordavo il secondo il terzo mentre il primo completamente rimosso!
Comunque che porcone quel Diamond! Prima aridaie con Serenity e poi però come c' è Lady Nera (vai Chibiusa gatta morta con il principe!
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