Aniplex, in occasione del lancio del film Welcome To The Space Show (Uchu Show e Yokoso), ha deciso di distribuire online ben 23 minuti del nuovo progetto, il primo lungometraggio realizzato da A-1 Pictures, presentato al Festival di Berlino il 18 febbraio 2010.
Il filmato, in giapponese con i sottotitoli inglesi, è stato divulgato attraverso i canali del sistema YouTube ed è visibile in ogni parte del mondo.
La trama ruota intorno alla piccola Natsuki Oyama, che arriva in un villaggio di montagna immerso tra le foreste per trascorrere un periodo di vacanza insieme a quattro amici. Il gruppo passa intere giornate in questo bellissimo luogo senza la supervisione degli adulti, ma le loro vite vengono sconvolte quando soccorrono quello che sembra un piccolo cane. In realtà “Pochi” è un alieno con una missione importante: recuperare una sostanza, presente sulla Terra, molto preziosa e ambita in tutto l'Universo. Grazie alle cure dei ragazzi, l’extraterrestre si ristabilisce e può tornare tra le stelle. Prima di partire, per sdebitarsi li porta in una colonia aliena della Luna, e sarà solo l’inizio di un’incredibile avventura...
Welcome to the Space Show – I primi 23 minuti
Il film nasce da un’idea di “Besame Mucho”, pseudonimo dietro cui si celano lo stesso regista Koji Masunari, lo sceneggiatore Hideyuki Kurata (Brigadoon, Hellsing Ultimate, Read or Die) e il produttore Tomonori Ochikoshi. La sceneggiatura è di Hideyuki Kurata, il character design e la direzione delle animazioni di Masashi Ishihama, la computer grafica di Shinji Nasu, e le musiche di Yoshihiro Ike (Ergo Proxy, Freedom, Karas). Anche la cantante inglese di origini scozzesi Susan Boyle ha partecipato nel film con una delle sue canzoni, la ben nota “Who I Was Born to Be”.
Welcome To The Space Show, già presentato all'ultimo Sydney Film Festival tenutosi dal 2 al 14 giugno nella città australiana, debutta nei cinema nipponici a partire da oggi, sabato 26 giugno.
Il filmato, in giapponese con i sottotitoli inglesi, è stato divulgato attraverso i canali del sistema YouTube ed è visibile in ogni parte del mondo.
La trama ruota intorno alla piccola Natsuki Oyama, che arriva in un villaggio di montagna immerso tra le foreste per trascorrere un periodo di vacanza insieme a quattro amici. Il gruppo passa intere giornate in questo bellissimo luogo senza la supervisione degli adulti, ma le loro vite vengono sconvolte quando soccorrono quello che sembra un piccolo cane. In realtà “Pochi” è un alieno con una missione importante: recuperare una sostanza, presente sulla Terra, molto preziosa e ambita in tutto l'Universo. Grazie alle cure dei ragazzi, l’extraterrestre si ristabilisce e può tornare tra le stelle. Prima di partire, per sdebitarsi li porta in una colonia aliena della Luna, e sarà solo l’inizio di un’incredibile avventura...
Il film nasce da un’idea di “Besame Mucho”, pseudonimo dietro cui si celano lo stesso regista Koji Masunari, lo sceneggiatore Hideyuki Kurata (Brigadoon, Hellsing Ultimate, Read or Die) e il produttore Tomonori Ochikoshi. La sceneggiatura è di Hideyuki Kurata, il character design e la direzione delle animazioni di Masashi Ishihama, la computer grafica di Shinji Nasu, e le musiche di Yoshihiro Ike (Ergo Proxy, Freedom, Karas). Anche la cantante inglese di origini scozzesi Susan Boyle ha partecipato nel film con una delle sue canzoni, la ben nota “Who I Was Born to Be”.
Welcome To The Space Show, già presentato all'ultimo Sydney Film Festival tenutosi dal 2 al 14 giugno nella città australiana, debutta nei cinema nipponici a partire da oggi, sabato 26 giugno.
La trama sembra abbastanza scorrevole e la parte tecnica sembra assestarsi su buoni livelli...ma sono solo prime impressioni, bisognerà giudicare a giochi ultimati
Molto divertenti inoltre i frangenti quando si scopre che il cane sa parlare
Cosa dire di più se non che adesso ho da recuperare l'intero film per vedere come si sviluppa
P.s.
Nello spazio Pochi conoscerà i Predators, ha lo stesso aggeggio computerizzato nell'avambraccio
Una compagnia che subito vuole proporsi per il mercato internazionale - soprattutto per i film - Ma anche le serie...sono ben vendibili sul mercato estero. Brevi e appetibili. Aniplex ha i mezzi, se continua ad investire può far molto....
Per i film la spinta all'estero è testimoniata dalla presentazione a Berlino e soprattutto al festival di Sidney e anche questo video un modo davvero nuovo di approciarsi dei gruppi nipponici, in inglese e nipponico, che testimonia ancora una volta il cambiamento in corso nei gruppi nipponici, sempre più rivolti all'estero.
Il film ha una buona storia di base che può essere apprezzabile, il prossimo passo sarebbe quello di vedere se possono prendere autori nipponici di fama o autori occidentali. Sempre cosa difficile ma necessaria.
Voglio vedere però cosa fà Production I.G. il prossimo anno.
bè, ora che ho visto la prima parte, non posso farmi scappare il seguito! mi conviene cercare la versione online sottotitolata in inglese, perchè non ce la farei ad aspettare l'uscita italiana!
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