Black Lagoon è un manga creato da Rei Hiroe nel “lontano” 2002 e a tutt’oggi serializzato sulla rivista Sunday GX di Shogakukan, un manga che fa dell’azione e della violenza il suo marchio di fabbrica e che, grazie alle sue caratteristiche, ha saputo imporsi sul mercato interno e internazionale, ottenendo, infine, anche una trasposizione animata in due serie televisive realizzate dalla Madhouse.
La trama di Black Lagoon si può suddividere grosso modo in più saghe: non esiste, infatti, una vera e propria trama di fondo, ma l’attenzione di Hiroe è volta principalmente a narrare le diverse avventure in cui sarà coinvolta la Lagoon Company.
La storia è ambientata nell’immaginaria città thalaindese di Roanapur, centro nevralgico delle attività illecite del sud-est asiatico; in questo luogo dalla pessima fama vengono introdotti i protagonisti di Black Lagoon: Revy, soprannominata Two Hands, una pazza scatenata armata con le sue fedeli Cutlass; Dutch, l’indomito capo pronto a tutto pur di portare a termine l’incarico; Benny, l’esperto di informatica, comunicazioni e radar; e, infine, Rock, giovane impiegato giapponese finito per caso e per errore insieme agli altri tre. Questa è la Lagoon Campany, la più incredibile compagnia privata che opera nei mari asiatici, un gruppo di persone perennemente alle prese con incarichi che di legale hanno ben poco e, per questo, sempre nei guai. Tanto basta per capire come il tema principale di Black Lagoon sia l’azione, con scontri mozzafiato e scenari di guerra in grado di proiettare il lettore nella violenta realtà di Roanapur.
La trama, tuttavia, nel complesso non è solamente incentrata sulla mera azione: nella sua narrazione, Hiroe alterna più fasi e, soprattutto, non manca una certa venatura drammatica, come ad esempio avviene nella saga Bloodsport Fairy o nella più recente Fujiyama Gangsta Paradise. Allo stesso modo, non manca neppure un aspetto più riflessivo, collegato in particolare al modo in cui i personaggi vivono le diverse situazioni.
Protagonisti indiscussi del manga sono i componenti della Lagoon Company: Dutch, Benny, ma, soprattutto, Revy e Rock. I quattro protagonisti non sono infatti delineanti in egual modo: Dutch e Benny vengono tratteggiati in maniera abbastanza approssimativa a livello caratteriale, e la spiegazione di questa circostanza è insita nell’impostazione data alla storia da Hiroe, che nei primi volumi incentra la narrazione sulla Lagoon Company nel suo complesso, salvo poi spostare l'attenzione in particolar modo sul duo Revy–Rock, che effettivamente possono essere considerati i veri protagonisti di Black Lagoon.
Questa particolare coppia viene inquadrata in modo approfondito da Hiroe, giocando in particolare sul contrasto che separa le loro storie e le loro personalità. Revy, infatti, è un ragazza di strada, con un passato turbolento e un’incredibile attitudine alla violenza; Rock, al contrario, è l’incarnazione del perfetto giapponese, un impiegato che ha vissuto per anni in quella normalità definita come perfezione. Due realtà completamente divergenti che si scontrano e forniscono punti di vista differenti delle varie situazioni che si susseguono nel corso della storia. Dal continuo scontro/confronto nasce poi un’evoluzione degli stessi personaggi, che, appunto, hanno la capacità di apparire concreti nei loro comportamenti e reazioni: sono, in fondo, esseri umani immersi in una realtà violenta e spietata, che per Revy pare quasi essere la normalità, ma che per Rock, al contrario, risulta difficile accettare. Si compie, quindi, un percorso di maturazione dei due protagonisti, che da una parte vedrà diventare Rock un po’ più cinico, e dall’altra darà spazio a qualche sprazzo di umanità nella spietata e folle Revy.
Nel corso della trama vengono comunque introdotti altri personaggi, alcuni per così dire di sfondo, altri con una parte attiva che tende ad ampliarsi, diventando a tutti gli effetti dei comprimari, come avviene nell’ultima saga dedicata alla domestica Roberta, protagonista assoluta de “El baile de la muerte”, da cui peraltro sarà tratta la serie OAV Black Lagoon: Roberta's Blood Trail (Black Lagoon: La scia di sangue di Roberta), prevista per quest’estate. Complessivamente, quindi, si ha un cast piuttosto ampio e variegato, soprattutto per quanto riguarda i personaggi femminili, fra le cui fila, oltre alle già citate Revy e Roberta, è possibile annoverare la spietata Balalaika, la lasciva Eda, e la conturbante Shenhua.
Lo stile di disegno di Hiroe è decisamente sopra la media, preciso, particolareggiato e soprattutto realistico; nelle tavole non viene lasciato nulla al caso e, soprattutto, è evidente la cura riposta nella rappresentazione delle espressioni facciali dei personaggi, dagli sguardi truci di Revy agli occhi quasi spiritati di Roberta. Uno dei pregi di Hiroe è peraltro quello di rendere al meglio anche i momenti più concitati, con sequenze veloci e spettacolari che però mantengono sempre una loro chiarezza, cosa non facile. Infine una peculiarità dell’autore è la maniacale attenzione riposta nella rappresentazione delle armi usate dai vari protagonisti, riflesso di una passione di Hiroe che, proprio per tale ragione, nei capitoli di chiusura dei volumi si prodiga di fornire accurate informazioni sulle armi usate nel corso della storia, dilungandosi anche sulle scelte estetiche compiute per la loro rappresentazione, come ad esempio per le Cutlass di Revy.
L’edizione della Planet Manga è tutto sommato buona, almeno se paragonata agli standard tipici dell’editore, sia la carta che la stampa non presentano particolari problemi e ogni volume è munito di una sovraccopertina. Alla luce di ciò, il costo di € 4,90 sembra più che equo, anche se, come da tradizione, mancano completamente le tavole a colori.
In conclusione, Black Lagoon è un manga ben strutturato e molto appassionante, in cui, pur avendo l’azione un ruolo primario, non manca uno spazio dedicato a riflessioni più profonde che tendono ad incentrarsi soprattutto sullo “stile” di vita dei diversi personaggi. Un manga chiaramente consigliato agli amanti dell’azione sfrenata, che si caratterizza per una trama decisamente originale, dei protagonisti realistici e uno stile di narrazione rivolto a un target di pubblico più maturo.
La trama di Black Lagoon si può suddividere grosso modo in più saghe: non esiste, infatti, una vera e propria trama di fondo, ma l’attenzione di Hiroe è volta principalmente a narrare le diverse avventure in cui sarà coinvolta la Lagoon Company.
La storia è ambientata nell’immaginaria città thalaindese di Roanapur, centro nevralgico delle attività illecite del sud-est asiatico; in questo luogo dalla pessima fama vengono introdotti i protagonisti di Black Lagoon: Revy, soprannominata Two Hands, una pazza scatenata armata con le sue fedeli Cutlass; Dutch, l’indomito capo pronto a tutto pur di portare a termine l’incarico; Benny, l’esperto di informatica, comunicazioni e radar; e, infine, Rock, giovane impiegato giapponese finito per caso e per errore insieme agli altri tre. Questa è la Lagoon Campany, la più incredibile compagnia privata che opera nei mari asiatici, un gruppo di persone perennemente alle prese con incarichi che di legale hanno ben poco e, per questo, sempre nei guai. Tanto basta per capire come il tema principale di Black Lagoon sia l’azione, con scontri mozzafiato e scenari di guerra in grado di proiettare il lettore nella violenta realtà di Roanapur.
La trama, tuttavia, nel complesso non è solamente incentrata sulla mera azione: nella sua narrazione, Hiroe alterna più fasi e, soprattutto, non manca una certa venatura drammatica, come ad esempio avviene nella saga Bloodsport Fairy o nella più recente Fujiyama Gangsta Paradise. Allo stesso modo, non manca neppure un aspetto più riflessivo, collegato in particolare al modo in cui i personaggi vivono le diverse situazioni.
Protagonisti indiscussi del manga sono i componenti della Lagoon Company: Dutch, Benny, ma, soprattutto, Revy e Rock. I quattro protagonisti non sono infatti delineanti in egual modo: Dutch e Benny vengono tratteggiati in maniera abbastanza approssimativa a livello caratteriale, e la spiegazione di questa circostanza è insita nell’impostazione data alla storia da Hiroe, che nei primi volumi incentra la narrazione sulla Lagoon Company nel suo complesso, salvo poi spostare l'attenzione in particolar modo sul duo Revy–Rock, che effettivamente possono essere considerati i veri protagonisti di Black Lagoon.
Questa particolare coppia viene inquadrata in modo approfondito da Hiroe, giocando in particolare sul contrasto che separa le loro storie e le loro personalità. Revy, infatti, è un ragazza di strada, con un passato turbolento e un’incredibile attitudine alla violenza; Rock, al contrario, è l’incarnazione del perfetto giapponese, un impiegato che ha vissuto per anni in quella normalità definita come perfezione. Due realtà completamente divergenti che si scontrano e forniscono punti di vista differenti delle varie situazioni che si susseguono nel corso della storia. Dal continuo scontro/confronto nasce poi un’evoluzione degli stessi personaggi, che, appunto, hanno la capacità di apparire concreti nei loro comportamenti e reazioni: sono, in fondo, esseri umani immersi in una realtà violenta e spietata, che per Revy pare quasi essere la normalità, ma che per Rock, al contrario, risulta difficile accettare. Si compie, quindi, un percorso di maturazione dei due protagonisti, che da una parte vedrà diventare Rock un po’ più cinico, e dall’altra darà spazio a qualche sprazzo di umanità nella spietata e folle Revy.
Nel corso della trama vengono comunque introdotti altri personaggi, alcuni per così dire di sfondo, altri con una parte attiva che tende ad ampliarsi, diventando a tutti gli effetti dei comprimari, come avviene nell’ultima saga dedicata alla domestica Roberta, protagonista assoluta de “El baile de la muerte”, da cui peraltro sarà tratta la serie OAV Black Lagoon: Roberta's Blood Trail (Black Lagoon: La scia di sangue di Roberta), prevista per quest’estate. Complessivamente, quindi, si ha un cast piuttosto ampio e variegato, soprattutto per quanto riguarda i personaggi femminili, fra le cui fila, oltre alle già citate Revy e Roberta, è possibile annoverare la spietata Balalaika, la lasciva Eda, e la conturbante Shenhua.
Lo stile di disegno di Hiroe è decisamente sopra la media, preciso, particolareggiato e soprattutto realistico; nelle tavole non viene lasciato nulla al caso e, soprattutto, è evidente la cura riposta nella rappresentazione delle espressioni facciali dei personaggi, dagli sguardi truci di Revy agli occhi quasi spiritati di Roberta. Uno dei pregi di Hiroe è peraltro quello di rendere al meglio anche i momenti più concitati, con sequenze veloci e spettacolari che però mantengono sempre una loro chiarezza, cosa non facile. Infine una peculiarità dell’autore è la maniacale attenzione riposta nella rappresentazione delle armi usate dai vari protagonisti, riflesso di una passione di Hiroe che, proprio per tale ragione, nei capitoli di chiusura dei volumi si prodiga di fornire accurate informazioni sulle armi usate nel corso della storia, dilungandosi anche sulle scelte estetiche compiute per la loro rappresentazione, come ad esempio per le Cutlass di Revy.
L’edizione della Planet Manga è tutto sommato buona, almeno se paragonata agli standard tipici dell’editore, sia la carta che la stampa non presentano particolari problemi e ogni volume è munito di una sovraccopertina. Alla luce di ciò, il costo di € 4,90 sembra più che equo, anche se, come da tradizione, mancano completamente le tavole a colori.
In conclusione, Black Lagoon è un manga ben strutturato e molto appassionante, in cui, pur avendo l’azione un ruolo primario, non manca uno spazio dedicato a riflessioni più profonde che tendono ad incentrarsi soprattutto sullo “stile” di vita dei diversi personaggi. Un manga chiaramente consigliato agli amanti dell’azione sfrenata, che si caratterizza per una trama decisamente originale, dei protagonisti realistici e uno stile di narrazione rivolto a un target di pubblico più maturo.
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
Black Lagoon 1 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 1 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 1 2ª Ristampa | € 7.00 | Panini Comics |
Black Lagoon 2 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 2 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 2 2ª Ristampa | € 7.00 | Panini Comics |
Black Lagoon 3 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 3 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 4 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 4 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 5 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 5 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 6 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 6 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 7 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 7 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 8 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 8 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 9 | € 5.50 | Panini Comics |
Black Lagoon 9 Ristampa | € 7.00 | Panini Comics |
Black Lagoon 10 | € 4.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 11 | € 7.00 | Panini Comics |
Black Lagoon 12 | € 7.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 13 | € 7.90 | Panini Comics |
Black Lagoon 10 Pack | € 29.00 | Panini Comics |
Black Lagoon: Call Mission | € 26.00 | Panini Comics |
Complimenti davvero!!!
Volevo solo dire che per me l'edizione Planet è sufficiente però!
In pratica è un finto lusso. Le sovraccoperte nere si sciupano di bianco alla prima lettura (e credetemi, quando li leggo io i manga, sembran ancora usciti dalla stampa!)e se togli tali sovraccoperte, per non sciuparle, rimangono le proprie impronte digitali sulla copertina brossurata!U___U
Peccato solo per la lentezza delle uscite...
1- so già che è ben fatta
2- adoro Black lagoon alla follia quindi non ho biosgno di leggerla! XD
Bellissimi gli artwork! :Q_____
Se uscisse in italia un artbook sarebbe da prendere al volo! :Q____
Horus ha detto tutto ciò che c'era da dire a riguardo di Black Lagoon. Un grazie te lo becchi sempre per avermi instradato sulla retta via
Anche se è serie di cui dovrei proseguire la visione, ho visto solo il primo anime su MTV e letto solo due volumi...
Mi piace davvero molto, sono cresciuto con film come Arma Letale, trovo davvero molto divertente Black Lagoon.
Ah, complimenti a Horus! Si vede che te gusta!
Io mi sono letto tutto il manga, visto tutte e due le stagione e posso dire che sono spettacolari poi Revy e una pazza scatenata !!!!!!!!!!!!!!!
Bellissime le immagini tra cui quella di Eda che è veramente strepitosa !!!!!!!!!!!!!!!
Strano Yuri ancora non ha fatto il commento ???
Black Lagoon rientra sicuramente nel novero delle mie serie preferite, ho visto la prima serie più di una volta e non molto tempo fa ho deciso di recuperare anche il Second Barrage dato che speranze di vederlo in tv erano pari allo zero visti i contenuti: stupendo!
Adoro il tipo di atmosfere che si respirano, quei luoghi malfamati, il caos che può scoppiare ovunque da un momento all'altro e poi lei, "Two Hands", pazza scatenata che adoro letteralmente
Aspetto adesso con trepidazione gli Oav incentrati su Roberta, prevedo scintille...di sangue!
Inoltre ogni storia è più bella dell'altra! Migliora sempre!
se non conoscessi già questo titolo (perchè ho visto la prima serie dell'anime su Mtv) dopo una simile trattazione mi sarei subito andato ad informare su dove reperirlo!
purtroppo avendo visto solo la prima stagione animata ho una visione molto parziale, comunque già da quel poco che ho potuto constatare il binomio Rock-Revy con le loro opposte esperienze e visioni della vita costituisce la parte più interessante e "psicologica" della storia.
chissà che non riesca, ora che ho praticamente finito gli esami, a vedere la seconda stagione mai passata in tv o a procurarmi il manga, che è sempre meglio della controparte animata.
Complimenti anche per le immagini che hai scelto e sono bellissime.
Hai incentivato la mia voglia di vedere l'anime quindi aspettati presto i miei commenti a riguardo
Ho visto solo la prima serie dell'anime su Mtv: bellissima..Black Lagoon è un titolo da recuperare, assolutamente!
ho visto le 2 serie in italiano di BL (la seconda qualche settimana fa) e ne sono rimasto appassionatissimo!
a livello di trama è senza pretese, nulla di cervellotico, solo tante missioni più o meno complicate, al massimo puoi carpire cose sul passato dei protagonisti, ma lo svolgersi della storia e il corollario di personaggi ti fanno gasare in maniera assurda!
lo consiglio a chiunque non l'abbia ancora visto!
conto ovviamente di leggere il manga un giorno, magari nell'attesa della terza serie di oav!
Ancora complimenti..
Un'intera serie su Roberta. Penso che dopo aver visto questi OAV, Jack lo squartatore assomiglierà a una barzelletta.
Sono ansioso di vedere la piccola Fabiola in azione.
LUCE - MOTORE - AZIONE
"El baile de la Muerte"
può cominciare
Bellissime!! Personalmente ho trovato gran curiosità nella serie animata e mi sono appassionato fin troppo ( scientemente ho evitato commenti sul trailer dell'ultima serie, se no avreste ascoltato qualche filippica del tipo Non mi potete fare questo!!! o peggio cose...) e il manga mi è passato davanti ...temo di essermi perso qualcosa...
Poi non vedo l'ora di vedere la terza serie di Black Lagoon che a per protagonista indiscussa Roberta.
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