L'odissea sulle sorti di Battle Angel Alita: Last Order continua. Dove eravamo rimasti? Ah sì, qualche tempo fa, Kishiro Yukito, autore dell'opera, aveva scritto che avrebbe dovuto reincontrare per un'ultima volta i dirigenti Shueisha, per cercare di trovare una soluzione tale da continuare insieme il percorso editoriale del titolo.Ricordiamo a quanti avessero perso qualche passaggio che il tutto è nato dalla bagarre scaturita in merito a certe imposizioni prese proprio dal responsabile editoriale.
Ma ritorniamo al punto precedente: se l'accordo non ci sarà, inevitabile il trasferimento sulla rivista "Evening" editata da Kodansha, altra azienda leader nel settore con la quale Yukito aveva già preso da qualche tempo contatto.
Morale della favola? L'incontro, come ci si aspettava, non è andato a buon fine, l'autore ha incontrato i vertici di Shueisha ma la sua ultima offerta è stata rifiutata.
In ultimo manca solo un colloquio col proprio responsabile editoriale, ormai pare certa la rottura definitiva fra Shueisha e l'autore.
Ecco un piccolo stralcio di trama del manga in questione:
"Alita : Last Order inizia dalla distruzione di Alita dopo i fatti avvenuti al Granite Inn (Locanda di Granito) in Alita l'angelo della battaglia. Il folle Desty Nova, creduto morto, riesce a condurre i resti di Alita su Salem ed a riassemblare il cervello di Alita grazie ai suoi strumenti nanotecnologici, e le dona il corpo cyborg più potente mai realizzato, e progettato con l'ausilio delle nanotecnologie; l'Imaginos Body. Alita affronterà quindi numerose peripezie e nuovi avversari, quali il guerriero Sechs, le inseparabili Elf e Zwolf, o il potentissimo mostro nanotecnologico Satumode..."
Per altre informazioni vi rimandiamo alla scheda manga.
Ma è brutto quando succedono di queste cose. Non hanno rispetto del lavoro dell'autore, se vuole fare il manga in un certo modo glielo dovrebbero permettere.
E' un peccato per i lettori stranieri, di solito quando un autore cambia casa editrice, il suo manga viene sospeso, perchè si dovrebbe stipulare un nuovo contratto con il nuovo editore.
Per i giapponesi non è un problema, lo è per noi però.
Specialmente per chi segue il manga da molti anni.
Sarei curioso di sapere se alcune delle "intromissioni" hanno migliorato alcuni manga, in fondo anche gli autori fanno buchi nell'acqua
Alita mi piace però il filo conduttore è più interessante dei singoli numeri, peccato che questo venga diluito in mezzo a tante "smazzate" gratuite che mi fanno perdere il senso generale dell'opera...
Fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare
La questione comunque sta sul come saranno gestiti i diritti all'estero, gli accordi di solito si fanno con la casa editrice, non con l'autore. A conti fatti ci potrebbero essere problemi per chi segue la serie planetmanga, sempre in attesa/nella speranza che questa intervenga per tranquillizzare i clienti..
Adesso aspetto solo Battle Angel di Cameron: Jim, MUOVITI!!! sono 8 anni che aspettiamo!!
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