Il 30 settembre arriverà al capolinea anche Ghost Hunt (letteralmente “caccia al fantasma”) di Shiho Inada, ossia l’adattamento della serie di light novel Akuryo, scritta da Fuyumi Ono (Juni kokuki - 12 Kingdoms, Shiki), in 8 volumi, pubblicati tra il 1989 e il 1994.
La storia è incentrata su una studentessa delle superiori, Mai Taniyama e sul suo incontro, con un compagno di scuola, Kazuya Shibuy, attraente e scostante, da lei soprannominato soprannominato “Naru-chan”, poiché narciso; un ragazzo con un lavoro-hobby molto particolare: dirige un agenzia investigativa, o meglio, un istituto di ricerca nel campo dei fenomeni paranormali: la Shibuya Psychic Research Center (SPR). Per un caso fortuito la ragazza si ritova a collaborare con Kazuya e ad affrontare ogni sorta di caso paranormale legato a leggende e folklore asiatico, ma anche legato a tradizioni occidentali. Nella “caccia al fantasma” incontrerà, così, un gruppo di esperti sul campo: un cinese occultista, un fisico di fama mondiale, una sacerdotessa shintoista, un ex monaco buddista ed un prete esorcista australiano. Nel fluire della trama Mai scoprirà di avere essa stessa dei poteri extra sensoriali, di cui Kazuya era stato il primo ad accorgersi, e tra i due lentamente nascerà del tenero.
Il manga shoujo dalle tinte soprannaturali si fermerà al dodicesimo volume, dopo essere stato serializzato della casa editrice Kodansha per ben 12 anni, dal 1998 ad oggi, prima sul mensile Amie, poi su Nakayoshi, per essere infine rilasciato direttamente in tabokon. In particolare agli ultimi tre volumi sono stati allegati dei drama CD in edizione limitata, mentre il volume finale presenterà un commiato della stessa Ono.
Il prodotto ha ispirato nel 2006 una serie animata di 25 episodi, prodotta da J.C.Staff (Honey and Clover, Kare Kano Excel Saga, Ikkitousen, Nodame Cantabile) per la regia di Rei Mano (Gunslinger Girl: Il Teatrino) e il character design di Satoshi Iwataki.
Sia l’anime che il manga sono inediti in Italia.
Ghost Hunt, opening della versione animata:
La storia è incentrata su una studentessa delle superiori, Mai Taniyama e sul suo incontro, con un compagno di scuola, Kazuya Shibuy, attraente e scostante, da lei soprannominato soprannominato “Naru-chan”, poiché narciso; un ragazzo con un lavoro-hobby molto particolare: dirige un agenzia investigativa, o meglio, un istituto di ricerca nel campo dei fenomeni paranormali: la Shibuya Psychic Research Center (SPR). Per un caso fortuito la ragazza si ritova a collaborare con Kazuya e ad affrontare ogni sorta di caso paranormale legato a leggende e folklore asiatico, ma anche legato a tradizioni occidentali. Nella “caccia al fantasma” incontrerà, così, un gruppo di esperti sul campo: un cinese occultista, un fisico di fama mondiale, una sacerdotessa shintoista, un ex monaco buddista ed un prete esorcista australiano. Nel fluire della trama Mai scoprirà di avere essa stessa dei poteri extra sensoriali, di cui Kazuya era stato il primo ad accorgersi, e tra i due lentamente nascerà del tenero.
Il manga shoujo dalle tinte soprannaturali si fermerà al dodicesimo volume, dopo essere stato serializzato della casa editrice Kodansha per ben 12 anni, dal 1998 ad oggi, prima sul mensile Amie, poi su Nakayoshi, per essere infine rilasciato direttamente in tabokon. In particolare agli ultimi tre volumi sono stati allegati dei drama CD in edizione limitata, mentre il volume finale presenterà un commiato della stessa Ono.
Il prodotto ha ispirato nel 2006 una serie animata di 25 episodi, prodotta da J.C.Staff (Honey and Clover, Kare Kano Excel Saga, Ikkitousen, Nodame Cantabile) per la regia di Rei Mano (Gunslinger Girl: Il Teatrino) e il character design di Satoshi Iwataki.
Sia l’anime che il manga sono inediti in Italia.
Comunque ho visto l'anime ed è discreto...
La storia di per se non sembra male, ma il fatto di non poterne leggere il manga mi disturba, vedrò se c' è qualcosa in internet.
Spero in una seconda serie.
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