Happy Birthday, Nintendo!!!
Ieri, a pochi giorni dal compleanno del "figlio" Mario, Nintendo ha celebrato il 121° anniversario della fondazione. Sebbene nota al grande pubblico per il suo ruolo nel mercato videoludico, le origini di questa società sono ben diverse.
Il 23 settembre del 1889, Nintendo Koppai fu fondata a Kyoto, Giappone, da Fusajiro Yamauchi, come produttrice di particolari carte da gioco giapponesi dette hanafuda.
Le carte da gioco occidentali si diffusero in Giappone nel corso del 1600 per mano dei commercianti portoghesi; nei successivi tre secoli, tuttavia, molti altri tipi di carte vennero creati nello stesso paese del Sol Levante. Tra queste, le più popolari alla fine dell'800 erano proprio le hanafuda, contraddistinte da magnifiche e pittoresche stampe di vari fiori. Queste carte erano spesso utilizzate dalla yakuza nelle sue sale da gioco illegali.
Proprio da questo fatto si è riflesso nel nome che Yamauchi diede alla compagnia. Il nome "Nin-ten-do" è scritto con caratteri che significano, a grandi linee, "fortuna-cielo-sala": concettualmente, il luogo dove affidi la tua fortuna agli dei.
Nei successivi 60 anni, le carte prodotte da Nintendo conobbero una larga diffusione, grazie ad alcune scelte produttive azzeccate (furono le prime carte, in territorio giapponese, ad essere plastificate) e ad accordi di innegabile valore commerciale e, in un certo senso, anche socio-culturale: un accordo con la Disney permise la produzione di carte sul cui retro erano rappresentati i celebri personaggi della casa californiana. Per la prima volta, non solo i giocatori "adulti", ma anche i bambini, ebbero una ragione per giocare a carte.
Il pronipote di Fusajiro, Hiroshi, prese le redini dell'azienda nel 1949, all'età di 22 anni, mirando ad espanderla verso nuovi mercati, fallendo il più delle volte, ma trovando infine terreno fertile nel campo dei giochi e giocattoli elettronici.
Grazie ad un accordo con Sharp, vennero creati diversi prodotti, che posero le basi per la successiva entrata nel mercato dei videogiochi, prima da sala giochi e poi domestici.
Il resto, si potrebbe dire, è storia recente. E, nonostante la fama ormai stabilita grazie alle proprie console, o a marchi leggendari come Mario e Zelda, Nintendo resta ancora oggi il principale produttore giapponese di carte da gioco.
Alcuni dei quali, tra l'altro, presentano i personaggi della saga di Super Mario piuttosto che i più comuni fiori.
E così, dopo aver plasmato il passato, e con un occhio sempre proiettato al futuro, la casa di Kyoto si appresta a fare un nuovo debutto sul mercato con una console, il 3DS, che certamente non mancherà di confermare ancora una volta il successo di una società che, nel bene e nel male, ha sempre avuto un ruolo da protagonista.
Che dire, in conclusione?
NOOOOOOO, che hai nominatoooo... due miei punti deboli da sempre:
- Little Big Adventure 2 (ogni volta che ci gioco metto le voci in francese e sottotitoli) e...
- Commander Keen (che in origine doveva essere una conversione di Super Mario 3 per PC) e ultimo ma non ultimo:
- Prince of Persia 1 (STU-PEN-DO; peccato solo che l'unica conversione su console decente è quella SNES).
"Comunque ho finito sia Ouendan 1 che 2"
Non sai come ti invidio sul 2: io mi sono FOSSILIZZATO (si, bloccato da tipo 3 anni... all'ultima canzone da fare con Kai (il leader), prima di andare con le Cheerleaders (e pensare che una volta ho perso proprio per un micromillesimo di secondo... grrrrr)
@Nintendo fever
Ragione: Wii Sports ormai sta anche a me sulle balle.
Preferisco millemila volte il Resort per il realismo che offre (esempio: a volte lancio il frisbee ESATTAMENTE come lo lancio in realtà (dicasi a cavolo di cane xD)).
Nomino soltanto un altro sport: il Golf. STUPENDO giocato così.
E poi: io Kid Icarus io l'avrei voluto per Wii (dalle immagini mi sembra un rail shooter (almeno nei livelli quando voli)).
Parlando di Fifa, da un pò ho scoperto il 2007 per DS: mi ricorda i vecchi tempi quando usavo il '98 su PC
@TTB-Kun
Uh, Megaman (Rockman), da qualche mese sto giocando a quella meraviglia del 5 per NES.
P.S.: Qualcuno mi dice che stiamo andando off-topic qui...
Megamen 9 e 10 sono usciti su ps3, 360, e wii come giochi scaricabili e hanno esattamente la stessa grafica dei primi megaman per nes, e in più sono ultra tosti^^
(Prince of Persia che bello che era! )
Inoltre ho anche giocato più volte a Ouendan 2, ma non cambia il fatto che io sia una schiappa, per quanto il gioco sia bello!
AUGURI Nintendo!!! ^^
@Shinichi: Trackmania non lo conosco, ma ho letto in giro che a quanto pare è come dici una specie di erede spirituale di Stunts...bello! Ma noto che ci sono migliaia di versioni, quale mi consigli (magari la più recente o una su DS) ?
Riguardo Prince of persia - Le sabbie del tempo invece devo dire che sono rimasto deluso non poco... l'ultimo prince che è rimasto ancora alle atmosfere e alle basi di sempre è PoP 3D, praticamente sconosciuto...avrà i suoi difetti, ma è coerente con i precedenti PoP 2d e le varie meccaniche di gioco, invece con "Le sabbie del tempo" ho trovato che i produttori abbiano definitivamente abbandonato le basi e si siano gettati sui luoghi più comuni dell'arcade e del commerciale... So che anch'esso è stato supervisionato da Jordan Mechner, e quando l'ho scoperto infatti non ci volevo credere, visto che l'essenza di Prince sembrava definitivamente perduta. Poi l'ho droppato, non dico che sia malvagio come gioco, ma è ben lontano dagli albori dei primi giochi (fra cui il migliore credo sia PoP2 The shadow of flame).
@ultra82: <i>STU-PEN-DO; peccato solo che l'unica conversione su console decente è quella SNES</i>
Ma se ti interessa puoi sempre recuperare l'originale per pc e farlo partire col Dos-Box
p.s. E lasciate perdere i Megaman, sono così difficili che giocarci è masochismo allo stato puro (dopo l'esperienza che ho avuto su gameboy color e a quello per wii ho lasciato perdere... giochi difficili sì, ma fino a un certo punto)
Comunque, mi trovo ancora in disaccordo su alcuni punti.
Innanzitutto, credo che il motion sensing sia qualcosa di importante allo sviluppo dei videogiochi, dal momento che permette di sviluppare situazioni/idee che prima non erano nemmeno lontanamente immaginabili.
Certo, naturalmente, tutto dipende dall'uso che se ne fa ... insomma, bisogna sfruttarlo bene, ed è inutile nascondere che non sempre l'implementazione di questa funzione si è rivelata riuscita ...
Riguardo alla grafica, in effetti, ti dò ragione. E' evidente che il Wii è meno potente di altre console ... ma ripeto una cosa che dicevo prima: non credo che la grafica, per quanto comunque importante, debba essere presa come metro di misura per la valutazione dei videogiochi; almeno secondo me, le cose importanti sono il gameplay, il sistema di controllo e, in secondo luogo, le ambientazioni. E comunque, dipende anche che uso si fa della grafica: una grafica eccellente, ma con poca inventiva, dal mio punto di vista, equivale ad una grafica sporca ma usata ad arte (cito, come prima, No More Heroes ... ).
Riguardo al discorso che la Nintendo ha dimenticato gli hardcore gamers ... beh, Ryogo ha già parlato per me.
Insomma, non si può pretendere che escano capolavori ogni settimana, dal momento che richiedono tempo per essere sviluppati ... e, nel frattempo, escono altri prodotti, che comunque sono spesso validi.
Totalmente in disaccordo...una grafica sporca ma usata ad arte può rendere tranquillamente capolavoro un gioco, invece con la grafica eccellente e con poca inventiva ci possiamo pulire voi sapete cosa.
La piu' completa e' Trackmania United Forever per PC,che e' l'unione dei tre Trackmania pubblicati ( ovvero il primo Trackmania,il seguito Sunrise e lo scenario gratuito Nations ).Della versione DS ho sentito che mancano editor e multiplayer,quindi la scarterei a priori.
Per la grafica sporca faccio l'esempio del già sopracitato No More Heroes ... ah, naturalmente, il discorso vale anche per la grafica "minimalista". Presente Light Trax?
Ad ugual modo, però, vale anche lo stesso discorso per le grafiche eccellenti di cui sopra. Allora ... prendiamo ad esempio due titoli come God of War 3 e Killzone 2. Ok, la grafica non è usata in un modo chissà quanto originale o rivoluzionario ... ma non si può certo dire che il risultato finale sia brutto.
Stavo facendo un discorso ESCLUSIVAMENTE sulla grafica, ovvero intedevo che la grafica sporca/minimalista usata bene equivale ad una grafica eccellente ma che fa "solo" sfoggio di texture ad alta qualità ed un motore grafico all'avanguardia, ma viene usata in modo ordinario.
Naturale che poi il videogioco debba avere sonoro, gameplay, sistema di controllo, longevità, eccetera a buoni livelli anch'essi, altrimenti entrambi gli stili grafici non servirebbero più a nulla.
Sui Megaman NES difficili ti dò perfettamente ragione
Ho trovato Megaman 1,2,3,4 e 6 difficilissimi:
Esempio: nel 1° c'è lo stage di Elecman che inizia GIÀ con dei salti difficilissimi o nel 2° nello stage di Crash Man che inizia con una schermata con ben tre nemici tutti su di te.
Si, anch'io trovo che siano dei giochi DIFFICILISSIMI. Poi, se ci si mette pure un motore di gioco non proprio perfetto, esempio la lentezza sia di quando sali le scale sia quando la schermata scrolla (le aree separate) mi addormento con il pad in mano.
E lascia stare quelli per Game Boy mattone che sono dei pezzi di legno assurdi.
Provati il 5 per NES e poi ne riparliamo di Megaman per NES difficili. Io stesso che non sono proprio paziente sono riuscito a giocarci decentemente dopo 3 giorni. Unici difetti che riesco a trovargli come mio solito: a volte incontri troppi pochi nemici e la schermata di acquisizione delle armi è tristissima all'ennesima potenza.
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