Abbiamo appreso oggi la sconcertante notizia della dipartita di Carlo Freccero dalla direzione di Rai 4. Secondo quanto pubblicato sul sito di La Repubblica, il direttore generale Masi ha infatti affidato a un altro dirigente i compiti amministrativi ed editoriali dell’emittente, senza prima consultarsi con il consiglio d’amministrazione, i cui consiglieri hanno già chiesto l’annullamento della decisione.
Dopo essere stato alla direzione di Rai 2 dal 1996 al 2002, Freccero era stato in seguito allontanato dalle reti Rai, per poi tornare solo il 5 luglio 2007 come presidente di Rai Sat.
Dal 14 luglio 2008 prese le redini del nuovo canale free del digitale terrestre, Rai 4, promuovendo prodotti per un pubblico mirato e aggiornato, tra cui film, serial e Anime, rigorosamente senza censure.
Anche noi di AnimeClick.it siamo allibiti dalla decisione presa nel rimuovere un direttore che, in questi oltre due anni di lavoro, non ha fatto che stabilire record di ascolti, nonostante i budget e i dipendenti limitati.
Non appena avremo maggiori conferme sul futuro di Carlo Freccero, di Rai 4 e del suo staff, provvederemo a comunicarvele.
Aggiornamento 1:
Abbiamo prontamente contattato telefonicamente Carlo Freccero, che ha così risposto al nostro Pulisan:
Freccero: “Non c’è molto da dire: quanto è successo oggi significa una cosa sola. Significa in modo fattuale che essere innovativi, oggi, in Rai, non è possibile. E per ora sono io a pagarne le conseguenze.”
Pulisan: “C’è qualche spiraglio?”
Freccero: “No, decisamente per ora no.”
Aggiornamento 2:
Diversi siti stanno pubblicando aggiornamenti sulla vicenda, in primis il direttore generale Mauro Masi, che avrebbe smentito l’esautorazione di Freccero, anche se rimane da chiedersi come, secondo il DG, potrebbe un direttore di rete svolgere il suo compito senza più le deleghe editoriali e amministrative.
Sono poi seguìte le sollecitazioni dei membri del consiglio d’amministrazione Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten, di cui ne riportiamo un estratto:
“Al di là del “burocratese” che caratterizza ormai i comunicati del direttore generale, resta il fatto che il prof. Masi ha assunto alcuni provvedimenti senza averne i poteri. Dunque oggi da parte sua nessuna concessione ma una presa d’atto del grave errore compiuto che adesso deve essere sanato con l’annullamento formale in consiglio di amministrazione di quei provvedimenti.”
È arrivata, infine, la risposta del presidente Rai, Paolo Garimberti, che lascia forse un barlume di speranza:
“Lo statuto e la legge parlano chiaro. Non ci sono concessioni, ci sono prerogative del Direttore Generale e prerogative del Consiglio di Amministrazione. E tra quelle del Cda ci sono la nomina e la collocazione dei dirigenti di primo e secondo livello. E’ stato commesso un errore, vi si deve tempestivamente porre rimedio.”
Dopo essere stato alla direzione di Rai 2 dal 1996 al 2002, Freccero era stato in seguito allontanato dalle reti Rai, per poi tornare solo il 5 luglio 2007 come presidente di Rai Sat.
Dal 14 luglio 2008 prese le redini del nuovo canale free del digitale terrestre, Rai 4, promuovendo prodotti per un pubblico mirato e aggiornato, tra cui film, serial e Anime, rigorosamente senza censure.
Anche noi di AnimeClick.it siamo allibiti dalla decisione presa nel rimuovere un direttore che, in questi oltre due anni di lavoro, non ha fatto che stabilire record di ascolti, nonostante i budget e i dipendenti limitati.
Non appena avremo maggiori conferme sul futuro di Carlo Freccero, di Rai 4 e del suo staff, provvederemo a comunicarvele.
Aggiornamento 1:
Abbiamo prontamente contattato telefonicamente Carlo Freccero, che ha così risposto al nostro Pulisan:
Freccero: “Non c’è molto da dire: quanto è successo oggi significa una cosa sola. Significa in modo fattuale che essere innovativi, oggi, in Rai, non è possibile. E per ora sono io a pagarne le conseguenze.”
Pulisan: “C’è qualche spiraglio?”
Freccero: “No, decisamente per ora no.”
Aggiornamento 2:
Diversi siti stanno pubblicando aggiornamenti sulla vicenda, in primis il direttore generale Mauro Masi, che avrebbe smentito l’esautorazione di Freccero, anche se rimane da chiedersi come, secondo il DG, potrebbe un direttore di rete svolgere il suo compito senza più le deleghe editoriali e amministrative.
Sono poi seguìte le sollecitazioni dei membri del consiglio d’amministrazione Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten, di cui ne riportiamo un estratto:
“Al di là del “burocratese” che caratterizza ormai i comunicati del direttore generale, resta il fatto che il prof. Masi ha assunto alcuni provvedimenti senza averne i poteri. Dunque oggi da parte sua nessuna concessione ma una presa d’atto del grave errore compiuto che adesso deve essere sanato con l’annullamento formale in consiglio di amministrazione di quei provvedimenti.”
È arrivata, infine, la risposta del presidente Rai, Paolo Garimberti, che lascia forse un barlume di speranza:
“Lo statuto e la legge parlano chiaro. Non ci sono concessioni, ci sono prerogative del Direttore Generale e prerogative del Consiglio di Amministrazione. E tra quelle del Cda ci sono la nomina e la collocazione dei dirigenti di primo e secondo livello. E’ stato commesso un errore, vi si deve tempestivamente porre rimedio.”
Autore: Cloud9999
o meriterebbe di essere veramente un servizio pubblico...
@RyOGo
Suggerivo di accendere la tv e dubito che tutti hanno sky o il satellite
A riguardo, comunque, concordo sia su Skytg24 che su RaiNews, preferendo il primo al secondo -vuoi anche per la censura di RaiNews su Luttazzi a Raiperunanotte-; ma non stravedo ne per uno ne per l'altro (per nessuno dei tg a dire il vero: preferisco la carta stampata: fatto quotidiano e repubblica in primis).
Riguardo L'ultima parola, secondo me, attualmente perde a causa delle forze politiche in gioco (paragone, il conduttore, è leghista ed ora che il pdl è scoppiato ovviamente i finiani non avranno un bel trattamento in quel programma). Penso che la sua qualità calerà così come è calata quella di Matrix dopo che Mentana è andato via... (io comunque non lo guardo quasi mai -insomma son di tutt'altra parte e non ho alta considerazione dei leghisti-, certo però che se poi l'argomento è interessante mi ci fermo anch'io^^)
Sono canali del Digitale Terrestre, non di SKY.
Cielo è una sorta di "best of" di Sky sul Digitale Terrestre.
Ed entrambi i canali si vedono in streaming (per Cielo devi ricorrere a vie traverse, come per i canali Mediaset).
eh sì,mancavo nell'esprimermi,anche se già sapete da che parte sto!
freccero non è nuovo a questi allontanamenti,ed è colpa dei gerarca politici che ci sono all'interno della rai,che ironia della sorte,cercano di far acquistare potere nuovamente mediaset,se notate il loro silenzio di questi ultimi giorni è eloquente in merito,e c'è sempre da preoccuparsi quando si comportano così.
freccero è l'unico che finora ha portato forze fresche,idee fresche,e una tv diversa a 360 gradi rispetto a come intendono i sacerdoti mediasettiferi la fascia ragazzi,ultimamente l'unica straordinaria idea frullata dalla loro testolina è togliere gli omini dai semaforini ed istituire dei puntini microscopici,in modo tale da favorire ancor più la visione di programmi non adatti ai bambini...ai bambini.
non c'è poi da meravigliarsi se come conseguenza di questa tv spazzatura poi assistiamo a "fenomeni" come la turpe e triste notizia che si è diffusa ieri notte..sapete a cosa mi riferisco,ovvero questa continua istigazione a pedofilia,violenza e quant'altro,ormai viviamo in un circolo vizioso di esaltati che ci fanno vedere ragazze di neanche 11 anni che si vestono come delle "navigate" di almeno il doppio dell'età,ci fanno vedere programmi che andrebbero inseriti in seconda serata e non in orario di anime ecc.ecc....
tutto quello che dicevo io qualche mese fa,e da un pò di tempo a questa parte,si sta infelicemente trovando nella realtà.
siamo sotto un cappello politico per ogni programma che vediamo,siamo sotto un potere che ci sta costringendo alla pay tv per vedere qualche pseudoprimizia mediatica,ci stanno trasformando le famiglie in mostri accecati dalla futilità,dalla violenza verbale e fisica e altre assurdità che ora non voglio stare a menzionare.
comunque sia,siamo davvero alla frutta su tutto,e quando qualcosa va bene come un pesce piccolo come rai 4,arriva subito lo squalo biscionano che distrugge tutto con la sua ondata di merda mediatica,che gfià ha condizionato giornali,tv e compagnia cantante.
i programmi attuali devono corrispondere a:
reality nei reality
gossip nei gossip
televoto truccato in persone truccate
gay outing e tutto quanto fa moda e trend
pedofili,anime dall'introito pubblicitario già studiato a tavolino per poi,mancante di episodi,essere soggetto a innumerevoli repliche e tagli per colpa di un moige che è CONTROLLATO DALLE STESSE RETI.
dal 2000 la tv ha subito un regresso mostruoso,specie la generalista,laddove tutte le piccole relatà come rai 4,o esperimenti sul web sono stati massacrati da un marciume decennale per le generaliste private e da un marciume quarantennale per le 3 reti rai,specie rai 1.
la notizia di freccero via dai rai 4 è un pugno nello stomaco che fa molto male,in cui vogliono edulcorarci la cosa inserendo,guarda caso,i nuovi episodi di one piece sul biscione,qualche novità di serie tv a pagamento e avanti così,senza fastidiosi persoanggi come freccero,a loro biscione modo di dire.
è inutile che ce ne usciamo con la retorica "ma tanto decidono loro,ma tanto le cose non cambieranno,ma tanto...."MA TANTO COSA?
mi sono rotto anche di vedere da parte di molti che sono qui e fuori di qui che hanno un'indole rinunciataria e inerme di fronte a tutto questo.
quindi,esprimiamo le nostre idee qui,come abbiamo sempre fatto,le discutiamo e diciamo liberamente il nostro pensiero,senza avere paura di alcunchè,tutti odiamo ormai questo marcio sistema che ormai da un bel pò di anni a questa parte ci ha fatto spegnere la tv perchè abbiamo saputo creare tutti noi delle realtà molto meglio della tv stessa sul web,con tutte le iniziative che abbiamo portato avanti qui ad animeclick e fuori,e già il fatto che uno come freccero è interessato ai nostri discorsi,che veniva a confrontarsi con noi praticamente in persona per sentire proposte davvero da parte dell'utenza,è un peccato vedere che ce lo tolgono quasi fosse un sequestro da parte dell'azienda.
è stancante vedere che siamo ancora una volta qui a lamentarci di un'altra buffonata perpetrata ai nostri danni,perciò vi chiedo di parlarne rumorosamente OVUNQUE di questa vicenda,la devono smettere di dirci ciò che dobbiamo vedere e fare,paghiamo un canone e non certo per vedere presentatori che si sono fatti il nuovo lifting oppure vallette che si strusciano col primo danaroso famoso di turno.
è nauseabondo pensare che dobbiamo tornare ad impregnarci dell'aria irrespirabile del comando dei soliti noti e delle loro solite politiche palinsestistiche,se freccero è stato furbo nel dirlo così apertamente ciò che è successo,ad avercene di altri furbi di egual levatura,perchè dei "furbetti del televisorino" che siamo soliti vedere in una tirannide defilippicodursiana siamo davvero stufi ormai da anni,e non credo di essere l'unico a sollevare il polverone che vuole una tv in cui siano levati gli anime da italia 1,malgestiti da anni per varie ragioni,e che la rai la smetta con queste vaticane scomuniche che sanno molto di dietrologia politica spiccia,la politica NON DEVE entrare nell'intrattenimento giovanile,specie se si tratta di prodotti ormai importati nel nostro paese nel giro di quasi 40 anni.
ed invece,noto che la politica,grazie a masi,entra pure all'interno di una rete giovanissima come rai 4,è la fine.
è la fine di un piccolo sogno,ma è l'inizio di una realtà che ci vede tutti ancora più arrabbiati e determinati a fare in modo che dei progetti seri come rai 4 ci siano di insegnamento per parlar sempre bene di prodotti d'intrattenimento come gli anime,e ovviamente di approfondirne i contenuti un sito rispettabilissimo come appunto animeclick,lo sapete che le mie non sono sviolinate.
pertanto visto che siamo "il popolino di nicchia sul web che dà fastidio" continuiamo a darglielo,questo fastidio,perchè è ora di finirla,ma sa parte nostra non ci deve essere indole rinunciataria,altrimenti si ritornerà allo schifo di prima di rai 4 nel giro di pochi giorni.
auguro comunque a freccero di tornare al timone in breve tempo in una nuova realtà che ci potrà sicuramente entusiasmare tutti noi appassionati di anime.
LA CORTE DEL DEMONE SI RITIRA!
(ogni tanto è giusto tirar fuori un mio vecchio cavallo di battaglia!!!)
c'è poco da aggiungere,solo un sacco di tristezza perchè questo è un giorno difficile che ci vede sconfitti tutti quanti.
speriamo arrivino in un futuro molto prossimo novità positive in merito,ci sentiamo un pò orfani.
http://www.cinetivu.com/rubriche/linchiesta/rai4-carlo-freccero-esautorato-da-masi-poi-reintegrato/
Mi chiedo perchè certa gente continua a drammaticizzare IL NULLA visto che alla fine si è rivelato il solito (SOLITO) buco nell'acqua...
Ah già, i soliti che si credono portavoci di chissà quali verità non dimostrabili...
è la vicenda in se stessa che è assurda.
E poi perdonatemi il pensierino malizioso,ma ho il sentore che se in un prossimo futuro Freccero per varie ragioni piu' o meno giustificabili sarebbe costretto a diminuire il numero di anime trasmessi molti di quelli che ora lo idolatrano comincerebbero a chiedere la sua testa.
E si',ogni riferimento alla anime night di MTV e' puramente voluto.
penso che sia una delle prime volte in cui mi trovo d'accordo con te! O_o E purtroppo il tuo ultimo post (quello della magaka) rende benissimo il concetto, anche se estremizzato.
Quando finalmente in Italia ci si renderà conto che la rete pubblica DEVE essere privatizzata e liberata da ogni minima influenza da parte di qualsiasi governo (utopia? spero di no!), allora si potremo vantarci di avere un servizio di qualità o no e vedere premiate le persone meritevoli e cacciate quelle incapaci.
Per ora niente da fare, o si sta dentro alle direttive o niente...ç__ç
Non ci vedo nulla di male di parlare dell'Italia anche qui, in fondo ci viviamo no? E informarsi sulla politica non fa male a nessuno.
E anche perchè altro che canone con il digitale non avremmo più assolutamente nulla senza pagare fior di quattrini per un'azienda che per arricchirsi mette tutto a pagamento
E si',ogni riferimento alla anime night di MTV e' puramente voluto.''
Ti voglio bene ufficialmente...
E poi, dai, Freccero è reintegrato...
Basta prendersela con Masi ed il nano, hanno gia' i loro problemi, dobbiamo per forza fargli venire un'emicrania? :asd:
Ah, non si chiama piu' Rai, bensi Raiset. Ovvius...
per la cronaca, Assenzio, io sono abituato a rivolgermi direttamente con chi è in disaccordo con me, e il fatto che hai risposto a Nekomajin citando il mio primo post e ironizzandoci, mi dà l'impressione che hai parlato con me rispondendo a un terzo, ecco cosa intendevo.
Comunque questo è un altro discorso, io resto dell'opinione che esistono luoghi specifici dove parlare di svariati argomenti, e trovo sbagliato mischiare le carte, così come se su un sito di politica si parli degli anime...
Fatto sta che il 99% degli utenti qui si è preoccupato degli anime diffusi in tv, piuttosto che di come gira il governo, anche se è una cosa infima, qui PER ME (ma a quanto pare anche per questo 99%) è la cosa primaria, ovvio che all'esterno di quella che è la passione manga/anime la cosa acquista tutto un altro aspetto.
A prescindere se il tuo italiano sia "terra terra" o "aria aria", per me puoi avere sia la prima elementare che tre lauree, mi ha francamente dato fastidio anche il termine "italiotta", l'ho trovato abbastanza di cattivo gusto nel caso fosse riferito all'utenza che appunto si è preoccupata degli anime di rai 4.
ripeto, per me discorso concluso, prima di andare nella ripetitività.
In Italia ormai è sempre così, se uno è innovativo o fa solo le cose come si deve, viene subito cacciato. Essere intelligente e cercare di educare è un danno per questa società che si nutre di ignoranza.
E non avviene solo in televisione, le "ali" vengono tagliate anche ad artisti, scienziati... siamo davvero un Paese in decadenza.
Io non vedo nulla di NORMALE in una tv pubblica gestita a rotazione da membri di fiducia dei vari governi, non è da PAESE DEMOCRATICO (L'Italia? ormai non più da molto).
In tutti i paesi europei la tv è indipendente dal governo, e mano a mano per far fronte alle spese e per migliorare i servizi si passa alla privatizzazione e ci si allontana dal digitale terrestre, spacciato in Italia per la manna del secolo.
La tv offre un servizio, l'utente paga e se il servizio non è di qualità si lamenta e il servizio cambia.
Un paese civile fa questo, mentre il nostro no.
Italietta italietta, continua a dormire, tanto finchè c'e "panem et circenses" nessuno si lamenterà mai delle minime e massime cose della nostra società.
P.S. quest'argomento centra appieno con AC, in fondo esistono anime e manga creati per denunciare situazioni di soprusi e di illegalità, per informare le persone di cosa succede, non solo per intrattenere.
Sanctuary, Sanpei, Black Jack e Team medical dragon, solo per citarne alcuni...:D
Pardon, ma il problema non è che la rai è pubblica. Il problema è che il governo (e i politici in genere) si intromettono. Pensi forse che se la rai diventerà privata, il servizio cambierà in meglio? Senza risolvere il conflitto d'interessi di Berlusconi & co. praticamente si regalerà ciò a Mediaset. Per dire: Sky difficilmente riuscirà ad essere della partita per quanto riguarda il DTT, figuriamoci se Berlusconi si permetterà di avere un altro concorrente (la rai è palese che non concorre).
@Assenzio
Penso che sia meglio distinguere: il popolo ignorante è ignorante proprio per colpa del conflitto (è difficile in Italia vedere una trasmissione che parla dei problemi seri della nostra società - che poi "problemi", io direi emergenze- o che quantomeno si concentrasse sul più importante: IL LAVORO). Altri ignoranti invece approvano (gli stessi che plaudono quando berlusconi dice che vuole una commissione sui magistrati) e pensano che l'italia sia il paese più bello del mondo. Il problema sono i secondi però, ma come spiegare ad un italiota che non esiste solo il calcio? (Mi si perdonerà l'iperbole) Dulcis in fundo vi sono quegli italiani che sanno esserci il conflitto d'interessi ma che hanno perso speranze nella politica e oltre a non andare a votare si rassegnano; ovviamente costoro difficilmente avranno qualcosa da perdere. Alla lista mancano quelli che sanno e che si battono per portare alla luce il problema, ma aggiungere tali persone all'elenco mi sembrava superfluo^^"
@Ryogo
Pardon, ho confuso "satellite" con DTT
(per inciso, io ho sky e non il DTT; anche se guardo praticamente solo La7 e Rai )
Sì, a me fa male, mi contamina il cervello.
E comunque questo tuo continuo atteggiamento "anti-anime e manga" è abbastanza irritante, ti ricordo che sei in un sito che riguarda queste cose, quindi è naturale che abbiano un ruolo di primissimo piano, senza che ti metta a tirare frecciatine a destra e a sinistra appena ne hai la possibilità
comunque sia condivido in pieno il tuo parere,è giusto che gli anime,allo stesso modo in cui qui vengono idolatrati,vanno anche DIFESI.
in fondo,se siamo fan di queste opere,anche se gli autori non ci ringrazieranno mai personalmente dal sol levante...noi siamo qui a difendere il loro operato allo stesso modo di come noi abbiamo assiduamente visto tutte le loro opere fino ad ora.
cito: "Non sono le intromissioni dei politici, ma il fatto che parte dei consiglieri siano decisi dal governo, che limita/devia le decisioni del CDA della Rai."
Ma il governo è costituito da politici!!!
Ribadisco quindi il fatto che l'intromissione della politica in Rai ha costituito, costituisce e costituirà l'elemento chiave della sua crisi nel settore. Poco centra il fatto che sia un azienda pubblica...
-
@Franzelion
un minimo di cultura politica però ci vuole; non dico che si deve essere appassionati ma quantomeno sapere il governo cosa fa è FONDAMENTALE. Anche perchè la legge non ammette ignoranza e il parlamento può riformare/aggiungere/eliminare molte leggi. Inoltre, collegandomi al discorso manga-anime, vi sono molti fumetti/manga/anime che trattano temi "politici" (anche se "scomodi" penso sia più appropriato) e a digiuno di politica (o quantomeno di cronaca internazionale) è molto più ostico leggerli e potersi godere una piacevole lettura.
Ma io sono solito concordare con chi dice che Berlusconi non è solo la causa del nostro degrado quanto invece il fine. Un gatto che si morde la coda non potrebbe descrivere meglio quello che intendo dire. Ipotizziamo che domani Berlusconi *sparisca* dalla politica. Il degrado è tale che gli elettori pdl eleggeranno un Berlusconi2 (sarà l'ombra del primo, ma per certi aspetti gli assomiglierà). Quindi è anche abbastanza inutile prendersela con l'italiota medio che è causa e fine al tempo stesso del suo degrado. L'italiota è Carnefice/Vittima di se stesso al tempo stesso, purtroppo, come giustamente notato, non se ne rende conto.
Mi sembra troppo facile dire "l'italiota medio è ignorante" quando la causa della sua ignoranza coincide con il fine dell'ignoranza stessa da lui portata avanti. E qui mi riallaccio al conflitto d'interessi precedentemente detto: finché non si risolvono i problemi e non si "liberano" gli italiani, dubito l'Italia possa uscirne. Per dire: se parlo con coloro che hanno votato il governo e chiedo "ma cos'ha fatto di buono Berlusconi fino ad adesso?" la risposta va dal derisorio al "siccome non te lo so dire, ti accuso di essere una persona cattiva di sinistra". Ma che colpa ne hanno se Rai1-Rai2-Rete4-Canale5-ItaliaUno non fanno altro che propaganda di regime? Se per 365 giorni all'anno ti ripetono che tutto va bene, alla fine finisci per crederci.
ora non c'è più niente,tutto viene soffocato dall'ignoranza,dalla violenza sessuale fin dalla piccola età,non c'è un filo di giornalismo libero,dal trasformare in piccole meretrici le ragazzine della quinta elementare per i modelli che seguono in tv,dal levare subito palinsesti buoni e di grande qualità quando si ostacolano i poteri che vogliono continuare ad averlo,il potere delle tv,mal fatte,ma sempre potere delle tv.
l'italiano si sveglierà solo nel momento in cui avrà finito di fare il morto di fame semiprecario e quando gli verranno tolte anche le briciole in cui si sfamava raschiando il bidone dell'immondizia,e tutte le volte che è successo sono sempre state delle reazioni violente,e pensare che basterebbe poco da parte dei potenti per evitare questo "peggio" che sta vivendo il paese in tutti i settori,nel caso che qui stiamo trattando,anche del semplice intrattenimento in tv.
non vado oltre perchè scenderei in una retorica socioeconomicopolitica che in un sito pensato per gli anime serve a ben poco,però se ne viene trattato il giusto è sempre un buon modo,seppur un tentativo,per difendersi e far difendere tutti noi da questo schifo mediatico,ricordatevi che il telecomando ce l'abbiamo ancora noi,la partita non è ancora finita!
Ha fatto bene Masi a volerselo levare dalle scatole, tanto non è che da noi avesse portato chissà quale animazione di qualità, tutta robaccia otaku, si salvano giusto i film di GITS che però giravano in DVD da anni.
E strepiti quanto vuole il CDA, che nemmeno le loro poltrone sono intoccabili.
NOTA: consiglierei di renderei obbligatoria l'iscrizione, vedere sta gente che trolla/spara cretinate a vanvera e poi non torna manco sul sito ha veramente strarotto
però non sarebbe più libertà di esprimersi,se c'è un concetto che è sempre funzionato bene qui in animeclick è proprio questo concetto di libertà che è sempre prevalso,nei limiti ovviamente!!!
alla fine ciò che conta è avere rispetto reciproco delle divergenze,qualora non avviene è giusto che lo staff,come ha sempre fatto provveda ad eliminare i vari flame che potrebbero susseguirsi.
Lo penso da molto tempo.
Comunque sul problema RAI/politica il discorso e' semplice.Vogliamo togliere qualsiasi ingerenza dalla RAI?Allora l'unica soluzione e' privatizzarla.Oppure credete alla favoletta che vuole Berlusconi il primo politico a fare un uso personalistico del mezzo televisivo mentre prima del 2001 la RAI era completamente avulsa da logiche di palazzo?
comunque sia privatizzarla non sarà così semplice,così come nel fare entrare in un concetto simile ciò che da sempre è considerata tv di stato.
inoltre c'è da aggiungere che già le reti private lavorano in un senso che condivido molto poco,specie in questi ultimi 10 anni,dove il riciclo di idee ha spadroneggiato,se ci sono idee convincenti e concorrenziali allora è giusto privatizzarla,altrimenti avanti così all'insegna dell'abitudine,e a volte anche della noia.
Freccero è lì per lavorare, di Masi o del "regime" non gliene frega nulla, andrebbe a lavorare per Mediaset di corsa!
Potrei capire se avesse fatto un cattivo lavoro, ma il lavoro è stato splendido e mi aspettavo un crescendo (magari un ringraziamento ...)
Non riesco a comprendere la scelta ma se la rai continua così rimarranno 4 gatti (notate l'ironia..)
Spero venga reintegrato e addirittura promosso a DG
Vorrei commentare anch'io ma d'altronde mi astengo, non per menefreghismo, ma perchè si sa, in italia le persone meritevoli sono quelle che soffrono di più.
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