Intervista a Emanuela Pacotto - LeftUltimamente, Emanuela Pacotto, celebre voce nostrana di innumerevoli personaggi di cartoni animati giapponesi (Bulma in Dragon Ball, Nami in One Piece, Sakura in Naruto, Rosette in Chrono Crusade, per citarne solo alcuni), di film, serial, spot, videogiochi e altre opere televisive e multimediali, nonché attrice e telepromotrice, l’abbiamo vista in diversi eventi: prima alla fiera di Oristano OPF Cosplay 2010, a cui ha partecipato assieme al collega Patrizio Prata e dove ha cantato live sul palco la sigla originale giapponese di Slayers Revolution, per poi spostarsi al Cavacon, dove si è nuovamente esibita, stavolta cantando anche una delle sigle di One Piece, e a cui ha presenziato insieme a Ivo De Palma.

Ora, come vi avevamo promesso, siamo pronti a pubblicare l’intervista che Emanuela, nonostante i suoi impegni, ha trovato il tempo di concederci, grazie alla collaborazione dello staff di AmbitionWorld.it.
Assieme alla sua prossima, grande tappa fieristica italiana in cui potremo trovarla, Emanuela ci anticipa, in anteprima esclusiva, anche alcuni suoi nuovi personaggi che ha doppiato, come nell’atteso lungometraggio di Mamoru Hosoda, Summer Wars, rispondendo inoltre ad alcune domande più personali.
Ma non vi anticipiamo nulla di più e vi lasciamo alla lettura dell’intervista, pubblicando prima il comunicato inviatoci dalla redazione di AmbitionWorld.it, che ringraziamo nuovamente per la disponibilità.


 Emanuela Pacotto messa a "nudo" da AnimeClick.it 

Intervista a Emanuela Pacotto by AnimeClick.it - AmbitionWorld.it - 01Come anticipato qualche giorno fa, dall'amichevole collaborazione tra AmbitionWorld.it e AnimeClick.it siamo felici di pubblicare l'intervista "fiume" dell'infaticabile Emanuela Pacotto che rispondendo a 18 domande realizzate anche con il contributo degli utenti di AnimeClick.it, si mette a "nudo" svelando alcuni interessanti particolari della sua vita professionale e non solo...
Un'intervista a 360 gradi da gustarsi fino all'ultima parola...

Ringraziamo Emanuela per la sua simpatica disponibilità!

Per chi avesse piacere di rimanere aggiornato sulle novità AMBITION, suggeriamo l'iscrizione al canale YouTube "AMBITIONWORLD" e gruppo Facebook: "Quelli che si sentono Troppo AMBITION"

Buona lettura!





AnimeClick.it: Ciao Emanuela, sono Cloud della redazione di AnimeClick.it e ti ringrazio per quest’intervista. Qui su AC.it ti conosciamo tutti, quindi saltiamo le presentazioni.
Ultimamente sei stata in viaggio in varie regioni d’Italia per partecipare a manifestazioni come l’OPF Cosplay a Oristano e il Cavacon a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Quali sono le tue prossime “tappe” ed eventi in cui ti potremo trovare?


Emanuela Pacotto: Prima di tutto vorrei salutare i lettori e ovviamente tutta la redazione di AnimeClick.it.
Ma lo sai che questa è proprio una bella domanda? Non so se capita anche a voi, ma ultimamente è diventato complicatissimo pianificare seriamente qualsiasi cosa...
Comunque di una manifestazione sono assolutamente certa.
Sarò a Lucca Comics da Sabato a Lunedì!
Tra i vari impegni che verranno definiti nei prossimi giorni posso anticipare che Lunedì verso le ore 12 presso il Japan Palace, sarò ospite di un incontro con gli amici di Ochacaffè per parlare di doppiaggio, animazione e Giappone.
Inoltre, con la gentile collaborazione del sito AmbitionWorld.it, presenteremo vari filmati tra cui un film/documentario molto interessante sul Giappone che vi consiglio di vedere!
Rimanendo nel Japan Palace, nel pomeriggio verso le ore 15:30 circa, assegnerò il premio Ambition al contest di modellismo NKGC.
Per quanto riguarda altre manifestazioni vi posso anticipare che sono stata contattata per partecipare al Japan Anime Live che si terrà a Milano, Firenze e Roma nelle date 6, 11 e 13 Novembre.
Di sicuro c’è che ho recentemente doppiato alcuni contributi video che dovrebbero andare in onda durante lo show e teoricamente dovrei essere presente a tutti gli spettacoli per eseguire i doppiaggi “live” anche se, al momento attuale, non esistono conferme ufficiali.
Per ulteriori aggiornamenti su manifestazioni e appuntamenti vi terrò aggiornati qui su AnimeClick.it, sul mio sito ufficiale www.emanuelapacotto.it e tramite il mio gruppo FaceBook “Emanuela Pacotto - Official FanClub”.


Intervista a Emanuela Pacotto by AnimeClick.it - AmbitionWorld.it - 02

Da quanto tempo e come mai hai deciso di promuovere i valori della cultura giapponese degli Anime?

Per ovvie ragioni il lavoro di "doppiatrice" mi ha inevitabilmente avvicinato al mondo degli Anime, ma la vera Passione (con la "P" maiuscola) nei riguardi della cultura Giapponese è iniziata nel 2006 dopo un viaggio nella terra del Sol Levante ed è letteralmente esplosa (BOOM!!!) nel 2007 quando, tornata in Giappone per svolgere un reportage per conto di Ambition, ho vissuto da vicino il World Cosplay Summit e tutto ciò il mondo degli Anime suscita nel popolo Giapponese.
Ritornata in Italia ho iniziato a guardare e apprezzare maggiormente molti Anime in lingua originale (ovviamente sottotitolati, ehehehe) e oltre a piacermi da morire, mi ha aiutato a comprendere in modo più profondo le infinite "sfaccettature" interpretative del prodotto originale che poi cerco di sfruttare al meglio nel mio lavoro di doppiaggio.
Come molti di voi ormai mi sento letteralmente "contagiata" dalla Japan Mania e siccome penso che sia molto salutare (ovviamente come tutte le cose, da prendere con moderazione!!!), aiutata anche dalla mia professione e con il supporto dei ragazzi di AmbitionWorld.it che stanno compiendo veri miracoli per promuovere creatività e altre cose molto interessanti, cerco di offrire il mio contributo affinché cultura e opere Giapponesi possano essere correttamente divulgate e comprese...


Come hai fatto e cosa provi interpretando le sigle originali degli Anime?

Onestamente non so come ho fatto. Lo scoglio principale per imparare una canzone era ovviamente la lingua e sembrava insormontabile ma non mi sono arresa. Ho cercato il testo su Internet, ho tradotto il testo dall'inglese per sapere cosa diceva, ho chiesto consulenza ad amici che studiano giapponese per imparare le pronunce (siate “magnanimi” visto che non è la mia lingua), l'ho ascoltata e riascoltata mille volte e pian piano mi è magicamente entrata in testa come fosse una melodia musicale e non un insieme di parole incomprensibili. Sembra assurdo ma se sbagliavo qualche parola me ne accorgevo subito perché era come se sentissi una nota stonata in una melodia perfetta. Il suono di questa strana lingua, così diversa dalla nostra è una scoperta incredibile. Cosa provo? Voi sapete meglio di me che per l'animazione giapponese la parte musicale non è un semplice “tappetino” d'accompagnamento per riempire il silenzio ma vive insieme alla storia. Ricordo che quando i "fan" mi hanno annunciato che dopo tanti anni era uscita in Giappone la nuova serie di Slayers, mi sono precipitata a cercare la sigla su YouTube e sentendola mi sono commossa!!! In quella sigla c'era l'emozione e l’esplosione di gioia di tutto il pubblico che dopo 11 anni di attesa poteva finalmente rivedere la sua "eroina" ed è stato un momento magico pieno di energia.
In questo i giapponesi sono maestri e la potenza e l’energia della musica è ciò che sento maggiormente quando mi esibisco sul palco.


Intervista a Emanuela Pacotto by AnimeClick.it - AmbitionWorld.it - 03Ti abbiamo visto doppiare, recitare, cantare... Ma cosa vuoi fare da “grande”? Hai un sogno nel cassetto?

Da grande? Ma io non voglio diventare grande!
Credo che per dare il meglio di se, qualunque persona dovrebbe conservare gelosamente una parte di sana “fanciullezza” e così affronto ogni sfida con l’entusiasmo di chi lo fa per la prima volta...
Ovviamente non è sempre possibile essere così “spensierati” soprattutto nell’ambito del lavoro vero in cui spesso prevalgono logiche “politiche”, economiche e tante altre situazioni veramente frustranti che ben poco spazio lasciano alla gioia e alla felicità di fare bene il proprio mestiere.
Sogni nel cassetto? Tutti e nessuno... Come hai detto nella domanda, ho già doppiato, recitato e cantato e visto che non cerco la “fama”, posso solo dire che continuerò a “inventarmi” cose da fare fino a che le riterrò utili e divertenti per tutti...


[Domanda di Swordman] Quali sono le sue sigle di Anime preferite al di fuori di One Piece e di Slayers? Ha mai pensato di cimentarsi a cantarle?

Prima di tutto, pur cavandomela abbastanza bene, non mi sento una “vera” cantante e almeno per il momento non ho intenzione di percorrere questa strada se non per divertimento.
Per quanto riguarda le sigle che preferisco è molto difficile fare un elenco visto che, come dicevamo precedentemente, quasi tutte le musiche degli anime sono parte integrante dell’anime stesso e ciascuna rappresenta per me un universo affascinante e coinvolgente.
Volendo restringere il campo, ho apprezzato molto le serie Gundam Seed e Gundam Seed Destiny con le relative colonne sonore e le canzoni di Nami Tamaki e Arisaka Mika. Macross Frontier con Maaya Sakamoto, May'n e Megumi Nakajima.
Ma sarebbe veramente impossibile fare il nome di tutte, sono troppe!!!
Per lo stesso motivo probabilmente mi verrebbe da cantarle tutte, ma visto che è impensabile, mi dedico a quelle dei personaggi che ho avuto la fortuna e il piacere di doppiare!!!
Comunque c’è una bella novità relativa a un nuovo Anime che sto doppiando che svelerò nelle prossime domande...


[Domanda di Swordman] Rispetto alla prima serie, Naruto Shippuden ha un taglio più maturo e a tratti anche violento. Ritiene che di base sia adatto alla visione da parte di un pubblico di bambini? E qual è la sua opinione sulle censure poste per mandarlo in onda al lunchtime?

Queste sono le classiche domande che scatenano polemiche e discussioni e bisogna sempre stare attenti alle risposte, ehehehe!
Ritengo che l’adattamento di un “format” o di un “genere” creato in un’altra parte del mondo da una cultura differente dalla nostra è sempre un lavoro molto complesso e spesso ingrato che provoca il malcontento di molte persone.
Se non fossimo obbligati dalla nostra struttura sociale, non credo che nessuno si azzarderebbe mai a tagliare o censurare alcunché di qualsiasi opera originale.
Non sta a me decidere se un tal prodotto sia o meno adatto alla visione da parte dei bambini.
Nel lavoro, il mio compito è quello di cercare di fare del mio meglio affinché il personaggio che interpreto sia gradevole e possibilmente più fedele all’originale a prescindere dai tagli e/o censure.
Pur essendo un cammino ancora lungo, obiettivamente si sono compiuti molti passi avanti per ridurre le censure nei prodotti in “chiaro”.
E se proprio questo non dovesse bastare ci sono i DVD con le versioni originali sottotitolate. Meglio di così!!!


Intervista a Emanuela Pacotto by AnimeClick.it - AmbitionWorld.it - 04[Domanda di Domenico] Lei ha esordito nel 1984 nel mondo dell’arte e ha avuto come primo direttore di doppiaggio Maurizio Torresan (Paolo Torrisi, il mitico doppiatore di Goku). Che ricordi ha di questa figura, una vita dedicata al doppiaggio, una vera voce nell’ombra?

In molti mi scrivono in cerca di notizie perché si sa veramente poco su Maurizio Torresan. Ma se è così è perché Maurizio era una persona molto riservata. Sapete che ha esordito giovanissimo doppiando il bambino protagonista della mitica serie degli anni ‘60 “Tre nipoti e un maggiordomo”? E’ stato lui ad aiutarmi a muovere i primi passi nel mondo del doppiaggio. Mi ha insegnato questo lavoro e soprattutto mi ha insegnato ad amare questo lavoro. Ricordo che mentre doppiavo “ALVIN”, alla terza battuta mi fermava e mi diceva: “Hai fatto la prima battuta uguale alla seconda, non senti? Muovi le battute. Ora riprova e non essere scontata, falla tua, stupiscimi!” Questo è il grande segreto che mi ha insegnato. Essere sempre originale e imprevedibile e quindi unica e diversa ogni volta e da chiunque altro.

[Domanda dell’utente Andromeda] Ho notato una certa peculiarità che la riguarda quando doppia. Con questo intendo dire che vi sono dei personaggi, come per esempio Nami di One Piece, che presentano un certo timbro vocale, e altri, come Jessie di Pokémon, che ne possiedono un altro. La sua voce oscilla fra queste due posizioni, oppure si assesta su una delle due in particolare?

Ah-Aaaah, mi sa che non hai mai sentito i miei doppiaggi di “Penny” in Zatch Bell e Barbie nei vari film quali “Barbie e l’avventura sull’Oceano” e “Barbie e le tre Moschettiere”. Come noterai, forse la mia voce “oscilla” un po’ di più rispetto alle magnifiche Nami e Jessie!
Ritengo di essere fortunata perché ho una voce molto duttile che mi permette di “incollarmi” a personaggi molto diversi senza correre il rischio di risultare uguale.
Comunque, non essendo io a poter scegliere i personaggi da interpretare, mi adopero sempre per eseguire diligentemente ciò che mi viene richiesto al meglio delle mie possibilità.


[Domanda dell’utente Andromeda] Ora come ora sta doppiando l’ultimo capitolo di Pokémon, Diamante & Perla? Si sa qualcosa di quando verrà rilasciato sulle reti nostrane?

Abbiamo iniziato il doppiaggio dei nuovi episodi ma al momento attuale ne sono arrivati solo 12 e non chiedetemi il perché. Credo che per la messa in onda ci sarà da aspettare...

Passiamo ora a una domanda di rito, su una serie animata molto apprezzata qui su AnimeClick.it, One Piece, le cui puntate inedite dovrebbero arrivare su Italia 1 a ottobre: sai fino a che episodio è stato doppiato?
E, che tu sappia, c’è stata una maggiore varietà e “cura” nella scelta dei doppiatori, le cui voci nelle ultime stagioni venivano spesso riutilizzate a breve distanza tra loro, o risultavano cambiate rispetto al personaggio che avevano doppiato in passato? Per fare un esempio: una scena di un episodio dopo la saga di Enies Lobby con la principessa Bibi, la cui voce non è stata affidata alla sua doppiatrice precedente, Elisabetta Spinelli, alla quale, però, è stato fatto doppiare un altro personaggio in quel medesimo episodio.
Essendo la varietà delle voci in un doppiaggio e la fedeltà nel mantenere un personaggio con lo stesso doppiatore qualcosa di importante per il risultato finale del prodotto, che sia Anime, film o telefilm, qual è il tuo pensiero al riguardo, e potresti eventualmente sottoporre la questione al direttore di doppiaggio o a chi di competenza?


Partendo dalla fine... E’ brutto da dire ma nonostante la mia passione personale verso gli Anime, come professionista non ho l’autorità ne il diritto di discutere le scelte dei direttori, dei Clienti e dei committenti che a loro volta devono evidentemente tener conto di divieti e imposizioni superiori anche alle loro volontà. Non è per giocare allo “scarica-barile” ma i doppiatori sono veramente l’ultima ruota di un ingranaggio molto complicato che spesso sfugge al controllo anche di chi lo dovrebbe “governare”.
Inoltre tieni presente che in fatto di informazioni, paradossalmente ne sapete più voi in qualità di grandi appassionati rispetto a noi doppiatori che ci ritroviamo a doppiare solo le parti di anime che riguardano il nostro personaggio rendendoci difficile la comprensione del progetto in tutta la sua complessità.
Sul mantenimento delle voci non saprei proprio cosa dirti. Forse sarebbe opportuno rivolgere questa domanda a chi ha direttamente gestito il lavoro.
In One Piece non so esattamente a quale puntata siamo anche perché a noi arrivano le serie spezzettate e sui copioni compaiono “numerazioni strane”! Mi pare di aver visto un “puntata 418” e ricordo di aver lasciato Nami incredula davanti ad un’isola nel cielo... Vi dice qualche cosa? ... A me che sarò in “vacanza” da One Piece per un po’!


Intervista a Emanuela Pacotto by AnimeClick.it - AmbitionWorld.it - 05

Sempre riguardo One Piece, ma anche per gli altri Anime del lunchtime di Italia 1, in questi ultimi anni le censure video hanno fatto dei discreti passi avanti per questa serie, diminuendo notevolmente e facendo vedere scene che negli anni ’90 non sarebbero mai passate in versione integrale su Italia 1 (vedi la stessa Nami che fa il bagno a Thriller Bark); tuttavia, persistono ancora dei tabù per quanto riguarda i dialoghi, che sono soggetti a edulcorazione, come ad esempio il fatto che lo scheletro Brook chieda spesso di vedere le mutandine dei personaggi femminili, o la temuta parola “uccidere”, che continua occasionalmente a venire sostituita con “eliminare”.
Considerando che Mediaset ha trasmesso allo stesso orario di One Piece e di altre serie giapponesi, come Detective Conan o Naruto, cartoni americani come I Griffin, dove, seppur con diverse censure, si udivano parolacce e frasi politically scorrect a iosa, cosa pensi di questi luoghi comuni a cui, nel 2010, nonostante in modo minore rispetto al passato, continuano a essere soggetti gli Anime?


Considerate che a volte a noi arrivano i copioni in “inglese” che sono già stati “edulcorati” dagli americani che sui prodotti Giapponesi, come ben sapete, sanno essere anche peggio di noi!
Come hai detto tu, si sono compiuti discreti passi in avanti nel campo delle censure e come tutti, mi auguro che il cammino prosegua positivamente in questa direzione.
Da “telespettatore” rimango comunque perplessa quando noto l’attenzione estrema che si pone giustamente nei confronti di prodotti come gli Anime e contemporaneamente vedo l’assoluta leggerezza con cui la TV e i Media bombardano noi e i nostri figli di messaggi tutt’altro che positivi.


Al Cavacon sappiamo che hai fatto menzione di aver doppiato un personaggio in Summer Wars, apprezzato film del 2009 di Mamoru Hosoda. Puoi dirci esattamente chi hai doppiato e, se puoi, il resto del cast italiano, sia a livello di doppiatori che di direzione, di questo atteso lungometraggio?

Ma che bello Summer Wars! Da fan, lo aspettavo con grande curiosità poiché avevo letto un sacco di ottime recensioni su questo lungometraggio d’animazione osannato e premiato in tutti i Festival nei quali era stato presentato. Non vi dico il mio stupore quando, arrivata in sala di doppiaggio, mi hanno comunicato che lo avrei doppiato! Immaginate poi la mia faccia quando ho capito che sarei stata la protagonista... (SBAMM! La Pacotto è svenuta!)
Siiiiii! Ho doppiato Natsuki Shinohara! E vi confermo che il film è STRAORDINARIO! Non mi sono neanche resa conto di quello che ho fatto perché Natsuki mi ha letteralmente “rapita”. Non ho semplicemente doppiato ma ho “vissuto la sua storia”. E’ una sensazione talmente strana che non so come descriverla e sono molto curiosa di vedere il risultato finale.
Essendo stata tra le prime a registrare, posso solo dirvi che Kenji Koiso è doppiato da Federico Zanandrea mentre la direzione del doppiaggio è stata affidata a Claudio Beccari.


Ci puoi anticipare qualche altra serie, animata o meno, che hai avuto modo di doppiare di recente o che sei prossima a doppiare, e che personaggio interpreterai?

Siiiiii!!!!!!!!!!! Ci sono due grandi novità... Confermo la notizia sull’uscita del primo film dell’attesissimo “Bleach: Memories of Nobody” e sono stata scelta dai giapponesi come voce di Orihime Inoue! Ora c’è da augurarsi che arrivi presto anche la serie!
Poi sto doppiando il personaggio di Utau Hoshina in “Shugo Chara-La magia del cuore” e la supermeganovità è che CANTERO’ LE CANZONI ORIGINALI, tradotte in Italiano, all’interno dell’anime... Questo è “un piccolo passo per una doppiatrice... ma un grande passo per l’umanità...”


Intervista a Emanuela Pacotto by AnimeClick.it - AmbitionWorld.it - 06Ma ora basta con le solite domande su Anime e doppiaggio! Se non siamo troppo indiscreti ci spostiamo in ambito più “personale”, là dove in pochi hanno osato spingersi... Avendoti vista nuovamente ballare e cantare sul palco si nota quanto sei energica. Come ti tieni in forma? Esclusivamente praticando danza come avevi rivelato in passato?

Corro da mattina a sera e non sono immune allo stress e alla stanchezza. La danza che fonde corpo e musica è un’ottima soluzione per rilassarmi, ritrovare l’equilibrio e ricaricarmi.
Per me è vitale e credo che, inevitabilmente, mi aiuti anche a restare in forma.


Di solito come passi la tua giornata, e attualmente che hobby hai oltre all’occasionale visione di cartoni animati?

La mia giornata tipo: correre, correre, correre da uno studio all’altro. Nei rari momenti di relax cerco di rispondere singolarmente e personalmente a tutte le Email che ricevo tramite il mio sito e FaceBook, leggo, guardo dei bei film e seguo alcune serie di Anime salvo che non decida di dipingere o di creare una delle mie collane con i personaggi che interpreto...

E ora la domanda da un milione di dollari, per la quale potrei rischiare di beccarmi un “Thunderbolt Tempo” a distanza: sei single/fidanzata/sposata/altro?

Mi verrebbe da chiederti: ma per “ALTRO” cosa intendi???
Comunque non ho assolutamente alcun problema a risponderti...
THUNDERBOLT TEMPOOOOOOOoooooo....


Gli anni passano, ma tu sei sempre giovane e radiosa... Di’ la verità, hai chiesto al drago Shenron l’eterna giovinezza?

Caspita, ma sai quanto mi è costato radunare tutte e sette le sfere del drago?! A parte gli scherzi, penso che il mio “segreto” sia racchiuso in una frase che mi è capitato di recitare in uno spettacolo teatrale, una frase degna anche del drago Shenron: “La qualità del tuo respiro dipende da come accetti o da come rifiuti”... questo è il segreto! Il tempo passa, ma ne gusto ogni istante restando innamorata della vita.

Ti ringraziamo, Emanuela, per la disponibilità nel rispondere alle nostre domande e per il video-saluto che ci hai fatto personalmente al Cavacon, che pubblichiamo qui di seguito (ringraziamo il nostro utente Oni che lo ha realizzato). Alla prossima!

Grazie a voi per l’affetto che mi dimostrate costantemente... Vi assicuro che in mezzo a mille difficoltà è soprattutto grazie a voi che riesco a trovare la gioia per continuare a fare sempre del mio meglio!

Un bacione a tutti gli amici di AnimeClick.it.

Siete TROPPO AMBITION !!!



Emanuela Pacotto ci saluta come Nami di One Piece



Per ora è tutto, ma restate sintonizzati per altre sorprese che potrebbero presto arrivare sul mondo del doppiaggio!