Una pubblicità sulla rivista Dengeki Maoh di ASCII Media Works annuncia che è stata avviata la produzione di un anime tratto dal manga Lotte no Omocha! di Yui Haga, illustratore delle light novel Baka to Test – Summon the Beasts.
La trama di Lotte no Omocha! parla di Naoya, un uomo che viene trasportato in un mondo magico, dove diventa uno dei candidati a entrare nell’harem della principessa Astarotte.
Il manga viene pubblicato su Dengeki Maoh dal 2007, ed è stato raccolto in cinque volumi, di cui l’ultimo sarà disponibile dal prossimo mese. Inoltre, nell’uscita di novembre di Dengeki Maoh è stato anticipato che nel prossimo numero ci sarà un “annuncio super importante”.
La trama di Lotte no Omocha! parla di Naoya, un uomo che viene trasportato in un mondo magico, dove diventa uno dei candidati a entrare nell’harem della principessa Astarotte.
Il manga viene pubblicato su Dengeki Maoh dal 2007, ed è stato raccolto in cinque volumi, di cui l’ultimo sarà disponibile dal prossimo mese. Inoltre, nell’uscita di novembre di Dengeki Maoh è stato anticipato che nel prossimo numero ci sarà un “annuncio super importante”.
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Con questo dico tutto!
Nemmeno una nota sul fatto che sia un manga loli (addirittura adesso è un manga harem xD), nemmeno una nota al fatto che assieme ad Oniichan no koto zenzen suki sarà il duo della prossima animazione nipponica 2011. Boh, che tristezza ragazzi
"Nel mondo fantasy medievale di Alfheimr, la principessa succube Astarotte Ygvar, la prima principessa del regno di Ygvar, ha appena raggiunto i 10 anni di età. Per i prossimi anni della vita di una giovane succube, è necessario avere a disposizione un harem maschile. Per poter sostenere il loro corpo e mantenere la loro bellezza esteriore, loro devono consumare una sostanza che si trova solo nei maschi. Questa sostanza è un liquido chiamato "Sauzfryma", meglio conosciuto come seme.
La principessa tuttavia prova una grande avversione nei confronti degli uomini, e accetta di creare un harem maschile solo nel caso ne entri a far parte un maschio umano. "
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