Si è molto parlato, fra i nostri utenti, delle possibilità di arrivo in Italia del film Departures - Okuribito, del regista Takita Yojiro, premio Oscar n° 2378008 per il miglior Film Straniero: il lungometraggio venne accolto con grande entusiasmo al XII° Far East Film Festival di Udine del 2009, nel quale ottenne l'Audience Award.
Quasi inaspettatamente, la distribuzione nei cinema italiani è poi avvenuta con rapidità ad opera della Tucker Film, ad aprile 2010; proprio in queste settimane inoltre, il film è approdato nelle edicole italiane, presentato nella collana Panorama Ciak.
Il film è nato da una sceneggiatura originale scritta dallo stesso attore protagonista, Motoki Masahiro, l'ottimo interprete di Kobayashi Daigo, un nokanshi, ovvero un maestro di deposizione delle salme. Daigo è un ex violoncellista che ha iniziato quel lavoro così particolare credendo di rispondere ad una inserzione per un'agenzia turistica, ed accetta il nuovo ruolo solo per l'ottima paga offerta. Il lungometraggio è la storia di lui e di sua moglie, ma anche la storia di un funerale, nel quale Daigo interviene svolgendo il suo particolare ruolo di nokanshi.
I funerali giapponesi sono una realtà che gli occidentali raramente sperimentano nella loro vita, dove ha un ruolo centrale la figura del nokanshi, il maestro di deposizione nella bara, un professionista che lava e riveste la salma. Non si tratta di un semplice lavoro di pulitura, ma di un compito dal rituale raffinato, eseguito con gesti sapienti ed eleganti, che comunica compassione per il defunto. Questo – sembra dire senza parole ai congiunti – non è semplicemente un corpo senza vita, ma una persona degna di rispetto e di amore. La sua perizia restituisce al defunto le sembianze della vita.
Nel film Daigo è chiamato a intervenire in un funerale molto particolare ed insolito che svelerà silenzi antichi e recenti: quello di un giovane transessuale, morto come donna. I suoi parenti si sono scordati di informare Daigo, che lo scopre solo mentre sta effettuando la preparazione, e la rivelazione del sesso della salma ha il tono divertente che è tipico dell’umorismo macabro del regista Takita. Ma il film non è solo divertente umorismo nero; è anche un percorso di crescita interiore del giovane Daigo e di sua moglie.
La regia segue la crescita di Daigo e di sua moglie in vista della necessaria catarsi finale, e lo fa con una sensibilità e una levità rara e commovente. Con semplicità, senza enfasi, la macchina da presa cattura il rituale, quasi magico, della pulitura, della vestizione e del trucco del dipartito. Il tutto sotto gli occhi commossi e in lutto di familiari e amici, dapprima diffidenti nei confronti del maestro, quindi grati e pieni di nuova consapevolezza.
Departures - Trailer Italiano
La Tucker Film ha inoltre aperto un interessante e completo sito ufficiale dedicato al film ricco di note e immagini.
Caratteristiche del DVD: Departures - Okuribito
Specifiche
- Durata 126 Minuti
- Formato: 16/9 1,85/1
- Lingua: Italiano / Italiano per non udenti / Giapponese
-Sottotitoli: Italiano / Italiano per non udenti
- Regione: 2 PAL
Extra
- Trailer
- Making Off ( Sottotitolato Italiano).
- Il rito del Nokanshi.
Un vivo ringraziamento ad Antonio Genna per le informazioni supplettive che il suo ottimo sito ci ha fornito.
Quasi inaspettatamente, la distribuzione nei cinema italiani è poi avvenuta con rapidità ad opera della Tucker Film, ad aprile 2010; proprio in queste settimane inoltre, il film è approdato nelle edicole italiane, presentato nella collana Panorama Ciak.
Il film è nato da una sceneggiatura originale scritta dallo stesso attore protagonista, Motoki Masahiro, l'ottimo interprete di Kobayashi Daigo, un nokanshi, ovvero un maestro di deposizione delle salme. Daigo è un ex violoncellista che ha iniziato quel lavoro così particolare credendo di rispondere ad una inserzione per un'agenzia turistica, ed accetta il nuovo ruolo solo per l'ottima paga offerta. Il lungometraggio è la storia di lui e di sua moglie, ma anche la storia di un funerale, nel quale Daigo interviene svolgendo il suo particolare ruolo di nokanshi.
I funerali giapponesi sono una realtà che gli occidentali raramente sperimentano nella loro vita, dove ha un ruolo centrale la figura del nokanshi, il maestro di deposizione nella bara, un professionista che lava e riveste la salma. Non si tratta di un semplice lavoro di pulitura, ma di un compito dal rituale raffinato, eseguito con gesti sapienti ed eleganti, che comunica compassione per il defunto. Questo – sembra dire senza parole ai congiunti – non è semplicemente un corpo senza vita, ma una persona degna di rispetto e di amore. La sua perizia restituisce al defunto le sembianze della vita.
Nel film Daigo è chiamato a intervenire in un funerale molto particolare ed insolito che svelerà silenzi antichi e recenti: quello di un giovane transessuale, morto come donna. I suoi parenti si sono scordati di informare Daigo, che lo scopre solo mentre sta effettuando la preparazione, e la rivelazione del sesso della salma ha il tono divertente che è tipico dell’umorismo macabro del regista Takita. Ma il film non è solo divertente umorismo nero; è anche un percorso di crescita interiore del giovane Daigo e di sua moglie.
La regia segue la crescita di Daigo e di sua moglie in vista della necessaria catarsi finale, e lo fa con una sensibilità e una levità rara e commovente. Con semplicità, senza enfasi, la macchina da presa cattura il rituale, quasi magico, della pulitura, della vestizione e del trucco del dipartito. Il tutto sotto gli occhi commossi e in lutto di familiari e amici, dapprima diffidenti nei confronti del maestro, quindi grati e pieni di nuova consapevolezza.
La Tucker Film ha inoltre aperto un interessante e completo sito ufficiale dedicato al film ricco di note e immagini.
Caratteristiche del DVD: Departures - Okuribito
Specifiche
- Durata 126 Minuti
- Formato: 16/9 1,85/1
- Lingua: Italiano / Italiano per non udenti / Giapponese
-Sottotitoli: Italiano / Italiano per non udenti
- Regione: 2 PAL
Extra
- Trailer
- Making Off ( Sottotitolato Italiano).
- Il rito del Nokanshi.
Un vivo ringraziamento ad Antonio Genna per le informazioni supplettive che il suo ottimo sito ci ha fornito.
Comunque il video è stato rimosso °°...
Comunque non concordo con la tematica di fondo del film: per me è esagerato il rispetto che si prova nei confronti di un corpo morto, in fin dei conti è sempre un cadavere e a mio avviso all'anima del defunto non gliene può importare di meno che le sue spoglie vengano curate.
Funerali e roba varia sono quanto di più inutile ci possa essere, sepoltura e via dicendo.
Che la cura delle salme serva più ai vivi che ai morti, non significa necessariamente che sia inutile: basta rileggere Foscolo e i suoi "Sepolcri"..
Spesso il funerale ha la valenza di un addio, che aiuta ad accettare la perdita.
Aggiornato il video. Ho usato quello del canale You Tube della Tucker film che contiene anche due brevi video del regista e del produttore.
Piccola nota nella rete ci sono anche dei videocommenti al film..
Orihime92 hai reso molto bene l'idea...
Ogni cultura ha un suo modo diverso di affrontare la morte.
La cosa meravigliosa del film è la regia e le musiche accompagnano molto bene molti momenti poetici (o pseudo poetici).
Lo consiglio a tutti i curiosi della cultura nipponica. E... sì, la figura del tanato-esteta (così si chiama nel film) è una figura sempre più rara anche lì.
Vi segnalo che è appena uscito il dvd di "Nobody Knows" ("Nessuno lo sa" in italiano "Daremo shiranai" in giapponese) uno dei film più belli di sempre (mi sbilancio) realizzato nel 2004 dal più grande regista degli ultimi quindici anni: Hirokazu Koreeda.
L'edizione italiana non è delle migliori, ma questo è un altro discorso. Il film è meraviglioso.
Considerato che anche giapponesi stessi - che conoscono a fondo il rituale e le credenze spirituali che si celano dietro un funerale, sconosciuto a noi Occidentali - me ne hanno parlato bene, non posso esimermi dal visionarlo.
Inoltre, dal trailer le musiche sembrano molto poetiche e adeguate al contesto. Lo vedrò sicuramente!
Consigliatissimo a tutti,da guardare in giapponese anche se mi hanno detto che il doppiaggio italiano è ottimo.
Comunque l' avevo visto già un mese fa in edicola.
"Questo non è semplicemente un corpo senza vita, ma una persona degna di rispetto e di amore"... Che belle parole!
Bellissimo. Davvero ben fatto e ben doppiato.
Quante lacrime T_T
guardate il film, comprate il dvd, se si vendesse in italia aggiungerei anche comprate il cd con la colonna sonora!
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