E’ morto all’età di 75 anni, Yoshinobu Nishizaki famoso autore e produttore di varie serie animate tra cui titoli famosi anche nel nostro paese tra le quali Umi no Toriton e Blue Noah, ma soprattutto per aver ideato in collaborazione con Leiji Matsumoto la saga della Corazzata spaziale Yamato (Uchuu Senkan Yamato).
La notizia risale in realtà agli inizi di Novembre. Il giorno 7 Nishizaki aveva partecipato al viaggio inaugurale della Yamato, una nave da ricerca acquistata dalla compagnia Westcape Corporation guidata dallo stesso Nishizaki, nella zona dell’isola Chichi-jima nelle isole Ogasawara.
Verso le ore 12:35 tuttavia Nishizaki è caduto un mare per cause che sembrerebbero accidentali. Soccorso dalla guardia costiera locale chiamata da un amico presente sulla barca, Nishizaki è stato trasportato all’ospedale di Ogasawara dove è giunto appena 20 minuti dopo la caduta. La tempestività dell’intervento non è bastata però a salvarlo e il produttore settantacinquenne è deceduto poco prima delle tre di quello stesso pomeriggio.
Secondo la guardia costiera Nishizaki indossava solo un costume da bagno quando è caduto in mare, le cause del decesso sembrano quindi dovute alla combinazione dei sintomi di annegamento e dell’ipotermia.
Nishizaki, il cui nome di battesimo era in realtà Hirofumi, aveva iniziato a produrre musica e animazione nel 1972 con una compagnia da lui stesso fondata. Due anni dopo assieme a Matsumoto ha prodotto la prima serie della Corazzata spaziale Yamato che ha inaugurato un proficuo filone con ampio merchandising, serie televisive e film.
A partire dal 1994 e per i successivi dieci anni non furono più prodotti lavori sulla Corazzata Yamato, e quando nel 2004 fu messo in cantiere un progetto per il suo ritorno sulla scena, tutto fu nuovamente bloccato per via di varie dispute legali sui diritti che coinvolgevano anche Matsumoto e la compagnia di distribuzione cinematografica Tohokushinsha.
Solo nel 2009 con la risoluzione delle cause, la Corazzata Yamato ritorna con un lungometraggio: Uchuu Senkan Yamato Fukkatsu-hen.
L’ultimo progetto a cui ha lavorato Nishizaki è stato il film in live-action Space Battleship Yamato in uscita nei cinema giapponesi il prossimo 12 Dicembre.
La notizia risale in realtà agli inizi di Novembre. Il giorno 7 Nishizaki aveva partecipato al viaggio inaugurale della Yamato, una nave da ricerca acquistata dalla compagnia Westcape Corporation guidata dallo stesso Nishizaki, nella zona dell’isola Chichi-jima nelle isole Ogasawara.
Verso le ore 12:35 tuttavia Nishizaki è caduto un mare per cause che sembrerebbero accidentali. Soccorso dalla guardia costiera locale chiamata da un amico presente sulla barca, Nishizaki è stato trasportato all’ospedale di Ogasawara dove è giunto appena 20 minuti dopo la caduta. La tempestività dell’intervento non è bastata però a salvarlo e il produttore settantacinquenne è deceduto poco prima delle tre di quello stesso pomeriggio.
Secondo la guardia costiera Nishizaki indossava solo un costume da bagno quando è caduto in mare, le cause del decesso sembrano quindi dovute alla combinazione dei sintomi di annegamento e dell’ipotermia.
Nishizaki, il cui nome di battesimo era in realtà Hirofumi, aveva iniziato a produrre musica e animazione nel 1972 con una compagnia da lui stesso fondata. Due anni dopo assieme a Matsumoto ha prodotto la prima serie della Corazzata spaziale Yamato che ha inaugurato un proficuo filone con ampio merchandising, serie televisive e film.
A partire dal 1994 e per i successivi dieci anni non furono più prodotti lavori sulla Corazzata Yamato, e quando nel 2004 fu messo in cantiere un progetto per il suo ritorno sulla scena, tutto fu nuovamente bloccato per via di varie dispute legali sui diritti che coinvolgevano anche Matsumoto e la compagnia di distribuzione cinematografica Tohokushinsha.
Solo nel 2009 con la risoluzione delle cause, la Corazzata Yamato ritorna con un lungometraggio: Uchuu Senkan Yamato Fukkatsu-hen.
L’ultimo progetto a cui ha lavorato Nishizaki è stato il film in live-action Space Battleship Yamato in uscita nei cinema giapponesi il prossimo 12 Dicembre.
Ciao, Nishizaki-sensei.
Rest in Peace
Ora capisco il perché di certe recensioni e giudizi su certe opere.
E' proprio per queste cose che oramai mi limito solo a leggere le varie notizie e a non commentare...CHE NERVIIII!!!!
Notizia molto triste a prescindere comunque, riposi in pace.
RIP
Neanch'io conoscevo (se non per sentito nominare) le sue opere.
Non amo questo genere.
Cmq, già avevo chiesto su Nanoda, ma Nishizaki non era anche uno dei principali creatori di Coo che venne dal mare lontano?
la prima serie la puoi facilmente trovare in italiano con il doppiaggio storico alle varie fiere del fumetto ed è edita dalla WEST CAPE CO.ltd e poi ci soni i vari lungometraggi della YAMATO VIDEO...adesso non hai più scuse appena puoi recuperala.
Neanch'io conoscevo le sue opere...non è il mio genere.
Ma se non le conosci come puoi dire che non è il tuo genere!!??
Attento Starzinger non è la trasposizione italiana della corazzata Yamato, ma dell'omonima opera tratta anch'essa da un manga di Matsumoto.
La trasposizione italiana della corazzata Yamato è Star Blazers.
il problema poi sta nella prima e seconda serie che, essendo stata comprata dagli americani, era "edulcorata" in alcune scene .... in realtà il grosso taglio era sopratutto nella parte in cui si racconta la storia di Yamato .
Discorso diverso è per la terza serie che, a parte i nomi mantenuti per coerenza, fu importata direttamente dal giappone.
Inoltre i film editi tutti da Yamato sono coerenti con la nomenclatura originale (per altro i nomi americanizzati sono spesso delle "traduzioni" dei nomi giapponesi... quindi non del tutto sbagliati)....
quindi non si puo dire che non sia stata importata perchè non è vero....
Mi complimento per tutta la nuova generazione che parla di animazione giapponese senza davvero aver mai visto una mazza dei prodotti "storici" che han fatto la storia del genere... .davvero vi meritate quella roba di One Piece DDD
Condoglianze alla famiglia.
Rest In Peace.
@Jix73 e non solo
Il bancismo vi sorprende tuttora così tanto? A me sorprende di più che in un'occasione del genere partano critiche invece di condoglianze sentite...
Su youtube dove ormai si trova quasi di tutto di più, è possibile vederlo con il doppiaggio italiano e le scene da noi inedite in giapponese.
Non sapevo che anche BN e Toriton fossero stati prodotti da lui.
Beh, che dire, SBY l' ho visto di recente e onestamente è francamente datato. Inizia un pò così, continua bene, ma il finale con la comparsa di quell' INUTILISSIMO personaggio e come si sconfiggono i gabilonesi... bah! Purtroppo e con tutto il rispetto, sà molto di affrettato tipico dell' epoca. Per non parlare di Astarsha e della tipa che riesce a portare il messaggio. Perchè loro no e tutti gli altri... boh!
Quì potrebbe esserci un errore di adattamento, ma in una puntata si vede l' equipaggio in fila per effettuare l' ultima comunicazione con parenti e amici perchè dopo non sarà più possibile comunicare. Qualche puntata dopo invece... ci riescono! °_O Fortuna? Lo fanno però con nochalanse o come si scrive. Almeno così mi è parso.
La seconda serie l' ho mollata perchè i nemici a parte Deslock o come si scrive sono dei cretini e non ho molto sopportato tutta la melassa retorica di contorno. Poi si avverte la mancanza di uno dei protagonisti capisaldi della prima serie.
Avevo iniziato a vedere la terza serie con il nuovo "Derek", ma per uno motivo o per un altro ho visto solo le prime puntate. Dovrei recuperarla.
BH è godibile, ma il doppiaggio italiano sulle ragazze con tutto il rispetto è alquanto insopportabile.
l rapporto tra Key e il padre, O.K. all' inizio, ma poi stufa.
Toriton anch' esso è godibile, ma un pò altalenante.
Comunque a Nishizaki e Matsumoto la Gainax ha dedicato quell' astruso collaggione che sono le ultime quattro puntate di "Nadia - il mistero della pietra azzurra" come si sà. XD
"(che poi diverranno "completi" con Macross)"
Io in più di un' occasione avevo letto Gundam. Boh!
"Le cause del decesso sembrano quindi dovute alla combinazione dei sintomi di annegamento e dell’ipotermia"... Poveretto! Lo compatisco!
"La Corazzata spaziale Yamato" non l'ho mai visto e non credo che lo vedrò nemmeno mai. Le storie del tipo "Guerra fra Galassie" non mi piacciono mica tanto...
Prima con la serie TV di Macross, poi ufficialmente col terzo film di Gundam (o almeno, così la penso io).
Scusa ma che occasione sarebbe questa per non poter scrivere le cose che uno pensa??
Ah già!!! C'è la notizia di un signore morto che nessuno di voi conosce,se non per sentito dire, e ne siete dispiaciuti... ma per favore...
Poi sono d'accordo con te che molti che non conoscono ma soprattutto NON VOGLIONO CONOSCERE certe opere non sono veri appassionati di animazione, ma direi che ci sono altri luoghi per dirlo, tutto qui.
Abbastanza preoccupante ( ma difetto ormai largamente diffuso) la "presunzione" e "l'arroganza" di chi si permette di malgiudicare chi non ha mai avuto modo di vedere o non ha mai provato interesse per le opere di vostro gradimento. Indipendentemente dal fatto che si trattasse di "capolavori" o di "schifezze" ognuno è liberissimo di decidere cosa guardare e cosa no...almeno questo siamo ancora liberi di farlo senza poi sorbirci le critiche di qualcuno.
Dove stà scritto che tutti gli amanti di anime e manga debbano per forza conoscere tutte le opere sul mercato e tutti gli autori? Dove stà scritto che debbano seguire generi che non sono di loro gradimento? Dove stà scritto che un'opera definita "capolavoro" debba piacere proprio a tutti?
Ma quando imparerete a rispettare i gusti del prossimo?
Grazie a Dio non siamo tutti uguali!
Ah, O.K.!
ovviamente allora non si conoscevano autori/produttori, mica c'era internet ^^ ci si godevano le serie in tv e basta..quindi non ho mai sentito parlare di questo autore(del resto ho scoperto il nome di Matsumoto solo nel 2003, con Internet appunto ).
Ovviamente sono stradispiaciuta, una morte assurda a quell'età, comunque è morto facendo ciò che gli piaceva dunque...RIP
Comunque, la "Yamato" è un caposaldo dell'animazione nipponica, non foss'altro per il seguito e l'influenza che ha avuto: le 3 serie animate sono tutte recuperabili in dvd, in italiano(pubblicate dalla EXA cinema/Stormovie anni fa, ma ancora diffusissime su ebay)e i 5 film sono in dvd Yamato dunque..il materiale c'è ;D almeno dateci un'occhiata, poi decidete.
Perchè quindi guardare controvoglia qualcosa che non piace? Lì non è più passione poi, diventa un lavoro.
Ad uno puo piacere di piu Naruto ma sicuramente deve fare i conti con Dragon Ball di cui si ispira per dirsi "esperto d'animazione"....
Ad uno puo piacere di piu Goldrake ma deve almeno provarlo a confrontarlo con Mazinga che ha creato il genere...
Insomma non è che i capisaldi siano poi cosi tanti.... impegnatevi almeno a vederli... non foss'altro che in questo modo facciate meno la figura del bimbominkia che dice quant'è bello e originale il prodotto X che magari è una copia spudorata di un prodotto di 30 anni fa
Ho seguito le avventure della Yamato in manga e ho i dvd di tutti i film animati e la raw del nuovo movie (purtroppo privo del tratto del Maestro) e sapere che il "papà" della mia Corazzata Spaziale è deceduto...
Mi mette un'enorme tristezza addosso...
RIP NISHIZAKI-SAMA...
Io considero un capolavoro del suo genere (tanto per farti un esempio) L'uomo Tigre (la prima serie magari) ma se trovassi qualcuno che "a pelle" prova ribrezzo per quest'opera e non si sente di guardarsela, o perchè la grafica gli sembra troppo vecchia o perchè il genere non lo interessa, mi dici per quale motivo io dovrei criticare questa persona? e dirgli che addirittura non è un vero appassionato di animazione!?
Ma non stà ne in cielo ne in terra. Se facessi così sarei io l'ignorante, non lui.
Al massimo posso consigliargli di vederselo perchè saltando questa (e altre opere del passato) stà perdendo qualcosa di importante. Ma se costui fosse interessato solo alle opere recenti non dovrei permettermi di non considerarlo un amante dell'animazione giapponese.
E' come un fanatico di automobili al quale però piacciono solo le vetture recenti e non s'interessa di vetture d'epoca... gli manca qualcosa, gli manca la storia, ovvio, ma ha lo stesso il diritto di essere considerato un'appassionato di auto.
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