La casa editrice Shueisha sta per lanciare 3 nuove riviste, attraverso Super Jump apprendiamo notizie sulle prime due, mentre Young Jump rivela dettagli sulla terza: - La prima è la G Jump (Girl Jump) in cui saranno ospitati manga shouen disegnanti da artiste di sesso femminile. Il primo numero uscirà il 15 dicembre, ma non si conosce ancora la periodicità di pubblicazione di questa rivista.
- La seconda, invece, nasce come rimpiazzo della “defunta” Oh! Super Jump. Sarà una pubblicazione tematica, che darà spazio solamente a one-shot (storie autoconclusive): ogni numero si focalizzerà su un dato argomento specifico. La pubblicazione probabilmente sarà semestrale o stagionale, quindi con due o quattro uscite annuali, ma il nome della testata è ancora sconosciuto.
- Infine Gekkan Young Jump sarà sostituita da Miracle Jump, il cui primo numero uscirà il 13 gennaio. Questa rivista sarà un bimestrale che si concentrerà sul fantasy, sulla fantascienza, e sui “miracoli”. È stato annunciato parte dell’elenco dei manga che saranno pubblicati nell’edizione inaugurale:
Asklepios, un nuovo progetto di Toru Uchimizu; Traumeister, un nuovo progetto di Atsushi Nakayama;
Returners - Aka no Kikansha, viene ripreso da Sakurako Gokurakuin;
Addicted to Curry, di Kazuki Funatsu;
Kongo Bancho, una nuova serie di Nakab Suzuki;
Nel primo numero verrà incluso un poster del secondo romanzo di Gantz, Gantz Exa, disegnato da Kouji Ogata; ma soprattutto saranno presenti tre grandi nomi, con dei lavori che ancora non è noto se saranno delle vere e proprie serie o semplici one-shot:
Peach-Pit (Shugo Chara!),
Toru Fujisawa (GTO),
Hiroya Oku (Gantz).
Asklepios invece esiste, ma l'hanno droppato da Jump dopo 19 capitoli...
o la lista è sbagliata, o li fanno ripartire (spero facciano ripartire Asklepios)
mi sa che siamo in due e temere per il destino del prequel di Otoko Juku, ma se sta vendendo bene, credo che non verrà bloccato.
Anche perchè ritengo che una donna si presti meno ai vari fanservice e alle manovre commerciali "accontenta-otaku", e che possa sfornare manga di alto livello.
Non a caso il miglior shounen degli ultimi anni è di una donna (FMA) imho
Dipende sempre dal tipo di rivista su cui si pubblica o di storia che si vuole fare. Opere come 100% Fragola o quelle di Rumiko Takahashi come Ranma 1/2 o Lamù sono shonen scritti da donne, eppure là c'è un abbondare di grazie femminili. Altri shonen scritti da donne, invece, come D Gray Man o Harlem Beat, versano più su un fanservice destinato a un pubblico femminile con personaggi maschili piuttosto bellocci. Altri, invece, come Full Metal Alchemist, fanno fanservice per me!
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