Riportiamo il comunicato apparso sul sito ufficiale di Planet Manga:
Kuroshitsuji (lett. "il maggiordomo nero"), scritto e disegnato da Yana Toboso, debutta il 16 settembre del 2006 sulle pagine di Monthly Gfantasy, magazine shonen di Square Enix.
Il manga raggiunge in poco tempo un successo irresistibile, rafforzato anche da una prima serie animata di 24 episodi iniziata nell'ottobre del 2008, cui è seguita poi una seconda stagione di 12 episodi nel luglio 2010.
Manga attesissimo e lungamente richiesto dai nostri lettori, BLACK BUTLER debutta il 28 aprile in tutte le edicole e fumetterie italiane: atmosfere vittoriane, trama intrigante, elementi noir di faustiana memoria e un originalissimo duo protagonista sono gli elementi vincenti di un successo mondiale!
BLACK BUTLER 1
11,5x17,5, B., 192 pp., b/n
Richiestissimo dai fan di tutta Italia, finalmente arriva il manga capolavoro di Yana Toboso! Una storia in cui un irresistibile black humour si fonde sapientemente al dramma, in un intreccio ricco di emozionanti colpi di scena. Sullo sfondo di un'Inghilterra vittoriana sapientemente rielaborata, preparatevi a scoprire il segreto che lega Ciel Phantomhive, un ragazzino che è l'unico erede rimasto in vita del casato dei Phantomhive, al suo perfetto, quasi irreale, maggiordomo Sebastian. Perché in questa storia, tutti sono molto più di quello che sembrano. State per scoprire perché!
Dal 28 aprile, ogni mese. Non perdetelo!

Il manga raggiunge in poco tempo un successo irresistibile, rafforzato anche da una prima serie animata di 24 episodi iniziata nell'ottobre del 2008, cui è seguita poi una seconda stagione di 12 episodi nel luglio 2010.
Manga attesissimo e lungamente richiesto dai nostri lettori, BLACK BUTLER debutta il 28 aprile in tutte le edicole e fumetterie italiane: atmosfere vittoriane, trama intrigante, elementi noir di faustiana memoria e un originalissimo duo protagonista sono gli elementi vincenti di un successo mondiale!
BLACK BUTLER 1
11,5x17,5, B., 192 pp., b/n
Richiestissimo dai fan di tutta Italia, finalmente arriva il manga capolavoro di Yana Toboso! Una storia in cui un irresistibile black humour si fonde sapientemente al dramma, in un intreccio ricco di emozionanti colpi di scena. Sullo sfondo di un'Inghilterra vittoriana sapientemente rielaborata, preparatevi a scoprire il segreto che lega Ciel Phantomhive, un ragazzino che è l'unico erede rimasto in vita del casato dei Phantomhive, al suo perfetto, quasi irreale, maggiordomo Sebastian. Perché in questa storia, tutti sono molto più di quello che sembrano. State per scoprire perché!
Dal 28 aprile, ogni mese. Non perdetelo!
E se è questa la sola causa che NON vi farà comprare 'sto manga che AVETE SUPPLICATO per ANNI, allora VERGOGNATEVI PROFONDAMENTE e meritatevi il ciarpame da 2 soldi che vi si sfalda in mano e vi sporca le dita dopo 10 pagine.
@Andromeda
A me hanno insegnato che l'italiano lo dobbiamo quasi tutto a Dante e alla Divina Commedia, ma magari è la mia prof che si sbaglia...
Sai per caso se è tradotto come l'anteprima del sito francese della SQUARE-ENIX? Non vorrei che traducessero da lì...
non mi lamento per niente perchè,secondo me,è già tanto che sia arrivato qua in italia e che sia possibile leggerselo in italiano su un divano...e non davanti al pc.(io sono favorevole al manga cartaceo quando si può comprare^_^)
Quindi non vedo l'ora di comprarmelo e aggiungerlo alla collezione dei miei manga!
Peccato sia finito nelle mani della Panini
Il titolo personalmente non fa molta differenza, dato che non è altro che la trasposizione inglese del titolo originale.
L'unica cosa che posso fare è esultare perchè finalmente avrò questo manga tra le mani
Ormai abbiamo questo, non è male perchè se non sbaglio c'era il sottotitolo..
A me non dispiace, ovviamente anche io avrei preferito l'originale come per ogni altra opera, ma sappiamo che succede raramente.
Comunque, non vedo l'ora di avere questo volumettto tra le mani, lo attendevo da sin troppo tempo.
Peccato che sia capitato alla Planet
Dico solo che capisco un lato delle barricate ma non dico chi per non aprire un'infinita altra discussione
Per il resto ho visto l'anime e mi è piaciuto tanto. Leggo in giro che il manga è migliore e quindi lo comprerò.
Comunque perchè lamentarsi del titolo BlacK Butler? Stavolta non se lo sono inventati, tutto sommato ci è andata bene...
Per quanto riguardo il titolo, ammetto che quando ho letto la notizia ho storto un pò il naso, semplicemente perchè, secondo me, non c'era motivo di modificare l'originale Kuroshitsuji, dato che il fandom italiano conosce il manga con questo titolo. Ma, come molti hanno fatto notare, si tratta di cavilli, l'importante è poter leggere questo bellissimo manga da tanto atteso, al titolo, poi, ci abitueremo!
In ogni caso, stò leggendo un pò di scans, non mi ha ancora convinta del tutto ma nel frattempo per scaramanzia ho ordinato la mia copia del n.1!
Oddio però perchè avete tanti riguardi verso la Planet Manga? Che pasticci di traduzioni ha combinato?? °_°
- Seconda rivelazione: se uno di una casa editrice non sa tutti i titoli con cui è conosciuto un manga è comprensibile, ci sono aree di competenza e manga di competenza, se a quello che hai beccato chiedi di uno shoujo ma lui lavora solo con i seinen...sei stato sfortunato
- Terza rivelazione: se un fumettaro invece non conosce il titolo originale di un manga, allora può chiudere barracca. Che un cliente si debba sbracciare (metaforicamente parlando) per fargli capire a che manga si riferisce...lo trovo assurdo.
- Quarta rivelazione: durante un evento alcuni seiyuu (doppiatori giapponesi), nel punzecchiare il collega che faceva parte del cast di Kuroshitsuji, si sono riferiti all'anime chiamandolo "Black Butler" (mi è rimasto impresso per l'orribile pronuncia che usarono)...anche loro lo conoscono con quel nome, quindi mettetevi l'animo in pace e smettetela di rompere.
Comunque Panini o non Panini, il primo volume lo acquisterò, poi si vedrà XDXDXDXDXD
Se parli di "promotore della lingua italiana" potresti aver ragione e ho capito male io, qui semplicemente è un pezzo di storia che devo ancora studiare bene, e mi fido di te che cose sbagliate non ne dici, da quel che mi ricordo io...
@Mark D.Ace
<i>Non mi importa molto questo manga....</i>
Per aver almeno un punto utente devi scrivere qualcosina in più
A parte gli scherzi, mi chiedo perchè c'è gente che scrive che qualcosa non gli interessa... non è una critica, ci mancherebbe altro, è che non ne vedo una motivazione comprensibile, tutto qui...
@panapp
ma se Black Butler è considerato IL titolo estero (un po' come Mobil Suit Gundam, mica diciamo Kidou Senshi o Guerriero Mobile), non vedo perchè essere pignoli per forza.
inoltre se non sbaglio nell'edizione originale sotto il titolo kuroshitsuji c'è scritto spesso il sottotitolo in inglese.
ovviamente io preferivo il titolo giapponese perchè ero abituato così e aveva un bel suono.
una bella soluzione sarebbe stata scrivere kuroshitsuji e come sottotitolo mettere "il maggiordomo nero" (come hanno fattoper uchu kyodai) oppure "black butler".
l'altra buona soluzione era scrivere black butler e mettere il sottotitolo "kuroshitsuji"
tuttavia la soluzione scelta da planet manga va quindi bene. strano che non abbiano fatto anche la copetina variant ma meglio così. penso che lo prenderò soprattutto se al prezzo lancio di 1 euro.
detto questo, non so se prendere questa serie come "investimento"... chissà se il suo successo è solo effimero e nei prossimi anni andrà scemando...
Da quel poco che ho visto e sentito dire è un'opera che potrebbe piacermi ma... non abbastanza da spenderci soldi sopra.
Di solito poi le opere che van tanto "di moda" mi diventano antipatiche quasi automaticamente ^__^'
sì, ho sentito anche io molto parlare di questo maggiordomo, ma ... bhò...
non credo proprio di prenderlo...
e poi made in Planet, ho iniziato già 4 nuovi titoli... poi il portafoglio mi uccide se inizio a seguire anche questo!! Se poi la storia non mi attira, assolutamente non ne vale la pena
Più che altro mi preoccuperei dell'edizione in sè per sè.
Faccio un esempio: ho comprato tempo fa il numero 41 di Naruto (appunto l'edizione da 3,90); L'ho visto letteralmente distruggersi tra le mie mani non appena l'ho aperto (vi ricordo, era un volume fresco di acquisto).
Quindi, in base a questo e facendo un confronto con i volumi di Trinity Blood e di ZONE-00, con prezzo più elevato e la sovracopertina, comunque più resistenti e fin'ora completamente intatti, non oso immaginare cosa dovremmo aspettarci da questa edizione Planet Manga.
Posso solamente augurarmi che il manga mi duri e che non mi cada a pezzi!
Quel titolo è una vaccata. Punto.
Così come i titoli scelti per Nurarihyon no mago, Kyou koi wo hajimemasu, Kanojo wa uso wo aishisugiteru, Boku no hatsukoi wo kimi ni sasagu e tanti altri.
Mi stupisco di chi dice che il titolo non è importante. Ma stiamo scherzando? Il titolo è la copertina dell'opera! E' una parte insostituibile! E' ciò con cui la si identifica e riconosce!
Va bene che noi vogliamo leggere la storia, ma c'è un limite alle prese per i fondelli da parte degli editori nei nostri confronti. La Panini con "il signore dei mostri" si è giocata una vendita. E per prendere "sfondamento dei cieli" ho dovuto tirare fuori tutto l'otaku che è in me.
<img src =http://www.nanoda.com/wp-content/uploads/2009/02/review_fmaita-big_review-post.jpg >
Il problema secondo me è che le traduzioni dei titoli andrebbero fatte nella lingua madre del paese in cui ti trovi. Quindi o tieni il titolo originale o traduci con l'italiano. Poi beh se la casa madre obbliga ad usare un titolo in particolare è diverso, ma in linea di massima io farei cosi. L'alternativa diciamo è quella di tenere il titolo originale e magari mettere un sottotitolo. Esempio Nuraryon no Mago, il signore dei mostri.
Mentre c'era qualcuno che citava i giochi di parole.
l'esempio era
私はあくまで執事ですから
allora la frase si può tradurre in effetti in due modi, Sono un demone e un maggiordomo o Sono un maggiordomo fino in fondo.
In questo caso secondo me dato che in italiano non si può rendere in nessun modo si può risolvere con: traduci in modo fedele la frase e poi metti una nota che esplica questo gioco di parole.
Resta il fatto che io comunque lo compro lo stesso, perché a parte il mio non essere d'accordo sul titolo sarebbe d'avvero idiota non comprarlo per questo motivo.
Skorpio: 天元突破グレンラガン, guarda che la traduzione italiana è giusta.. Non ci vedo nulla di male in questo caso. Anche perché almeno la traduzione è stata fatta in modo corretto, ed in italiano.
Se gli autori decidono che il titolo giapponese vale SOLO per il Giappone e che per l'estero vale un titolo differente, che fai, te la prendi con gli autori che decidono il titolo della propria opera?
O magari pretendi che manco possano scegliersi il titolo che gli piace e che in Giappone non possono tenere...
Partendo dal presupposto che "sfondamento dei cieli" è un titolo orribile, manca anche di logica. Simon ha una trivella, con una trivella di solito si perfora o si trivella, se si vuole <i>sfondare</i> di solito si usano altri attrezzi.
Ma comunque anche un "perforamento dei cieli", "trivellamento dei cieli" o altri titoli simili sarebbero stati orribili allo stesso modo.
Il fatto è che il titolo è quello punto e basta. Al massimo si poteva adattarlo in "Tengen Toppa Gurren Lagann - Sfondamento dei cieli" con "sfondamento dei cieli" come sottotitolo, già così sarebbe stato più sopportabile.
@Ryogo
Perché dovrebbe cambiare titolo quando va all'estero? L'opera è la stessa. Se l'autore voleva un altro titolo poteva metterlo come sottotitolo o mettere direttamente quello come titolo.
Mentre Tengen è cielo ma anche nel senso di creato e anche monarca.
Comunque è giusto il termine sfondare infatti tu quando superi una parete con una grossa trivella, sfondi quella parete perché la FAI CROLLARE. Non fai un semplice buco, ma fai crollare il tutto. Ed è questo il senso che vuole avere il titolo.
Quindi è giusto.
Dimensioni albo 13X18. Non più 11,5X17,5.
Ma se gli autori vogliono che per l'estero la loro opera abbia un altro titolo, perchè devi decidere TU al posto LORO che titolo assegnare? Siamo arrivati a questo livelllo di arroganza, di prenderci il diritto di voler un titolo diverso da quello scelto dagli autori e case editrici?
E riguardo a Tengen Toppa, suona davvero tamarro anche in lingua giapponese, ma ora è normale rompere le balle anche quando il titolo è tradotto letteralmente perche i fansub hanno tradotto diversamente...
E di 'Gurren Lagann ne ho parlato più volte con Garion e Spider (rispettivamente traduttori Dynit e SubZero), e confermano la traduzione corretta del titolo (e hanno smentito alcune mie teorie, ma è un altro discorso).
Perché dovrei seguire la stessa opera con un titolo diverso solo perché non abito in Giappone?
La serie è nata con quel nome? Basta, se lo tiene, è suo.
Oppure pretendi che per un <b>TUO</b> capriccio gli autori non possano fare come gli pare?
L'opera col titolo in lingua originale esiste e la si compra anche abbastanza facilmente via web, le traduzioni "in qualche modo" le trovi, puoi fare la tua scelta.
Se la scelta è quella di non comprare per vari motivi, la tua opinione vale esattamente quanto sei disposto a spendere per ciò che dici di amare.
Il non comprare questi obbrobri di adattamenti è proprio dimostrare quanto amo la mia passione.
Nonostante questo mi sono fatto prendere per i fondelli con i vari "sfondamento dei cieli", "tutor" Hitman Reborn!, "il giocattolo dei bambini", "secret unrequited love", "bugie d'amore", "arrivare a te" e chissà quanti altri che al momento non mi vengono in mente.
Continuando a ripetere le stesse cose appari infantile, veramente, e scassi anche un po' le balle sempre a mettere becco in tutti i commenti di tutti gli utenti.
Non è un mio capriccio. Un giapponese compra una serie con un certo titolo, perché noi dovremmo comprarla con un titolo diverso solo perché siamo all'estero? Cos'è, gli stranieri sono diversi? Non devono avere il titolo originale dell'opera?
Dicendo sempre "compra la roba giapponese" appari davvero, ma davvero, infantile. Non so come sei messo tu col giapponese, ma io non lo conosco così bene da riuscire a leggere e comprendere un manga intero. Qualche volume in jap ce l'ho, li ho anche letti, ma sono soprattutto per collezione, non riuscirei mai a capire la storia solo con quelli.
Spero che questo discorso ridicolo (come tutti gli altri discorsi in cui devi sempre mettere becco) si chiuda qui.
E comunque ripeto Sfondamento del CIELO è perfettamente corretto in italiano. Ti ho pure spiegato il perché.
Quindi o te li compri in giapponese come dice ryogo o non puoi lamentarti per tutti i titoli, alla fine quando sono tradotti correttamente e in ITALIANO vanno bene.
E poi a sto punto non comprare nemmeno dvd, e libri visto che i titoli sono tutti tradotti e nemmeno i giochi.
<i>Comunque è giusto il termine sfondare infatti tu quando superi una parete con una grossa trivella, sfondi quella parete perché la FAI CROLLARE</i>
Tu fai un buco, se poi la parete frana è la parete che è crollata, non sei tu che hai sfondato.
Comunque Tengen Toppa Gurren Lagann è il nome proprio del robottone finale, dobbiamo tradurre anche i nomi propri? In italiano come lo hanno adattato? "sfondatore dei cieli" Gurren Lagann?
<i>o te li compri in giapponese </i>
Ancora? Ma quando scrivo leggono solo i muri?
<i>E poi a sto punto non comprare nemmeno dvd, e libri visto che i titoli sono tutti tradotti e nemmeno i giochi</i>
Infatti sono molto selettivo
I titoli comunque non vanno tradotti a caso, ma nel modo corretto e nella lingua madre, alcuni titoli li si può mantenere in originale esempio signore dei mostri potevi lasciarlo NURARYON NO MAGO e magari mettere un sottotitolo. almeno io avrei preferito cosi. Ma alla fin fine può anche andare SIGNORE dei Mostri visto che il senso dell'opera rimane.
Rimanendo in tema Black Butler secondo me è poco chiaro come titolo, mentre maggiordomo nero lo è come lo è Kuroshitsuji che ha il vantaggio di ESSERE in nome con cui è conosciuto il manga qui in italia.
E comunque se io ti scrivo un titolo in kanji mi spieghi come lo legge un italiano? Non lo può leggere quindi non può capirlo. Metterlo in Romaji risulterebbe troppo lungo.
Per alcuni lo puoi fare se corti ma per altri no.
La storia del comprarli in lingua è molto semplice, se vuoi il prodotto come l'hanno i giapponesi lo prendi in lingua, come faccio io per alcuni comics americani che prendo in lingua.
<i>Non so come sei messo tu col giapponese, ma io non lo conosco così bene da riuscire a leggere e comprendere un manga intero</i>
Non mi sembra di essere stato così criptico da risultare incomprensibile
Allora non dovresti pronunciare le città di Londra, Stoccarda, Stettino perché rispettivamente, nella lingua di appartenenza, sono London, Stuttgart e Stettin.
Il titolo dell'opera conta relativamente poco.
Hai mai visto il film First Blood? Beh, in italiano è stato distribuito col nome di "Rambo". È cambiato qualcosa? No, e sarebbe un film famoso in italia anche col titolo "Primo Sangue".
Ma che problema inutile che vi fate, davvero.
Sta storia mi ricorda (ma troppi esempi potremmo fare) il casino che fece Yami no Matsuei quando venne tradotto in "Eredi del buio".
No, scrivi solo cose non condivisibili dai più... ah già, la scusa dell'infantile è sempre bella quando non si sa più come controbattere e si vuole offendere...
<i>Non so come sei messo tu col giapponese, ma io non lo conosco così bene da riuscire a leggere e comprendere un manga intero</i>
Ma se leggi le scan (avviso al moderatore: l'ha detto lui più volte)... quindi se vuoi la traduzione comparata ce l'hai... o forse è troppo sbattimento avere PC e manga a portata di mano ma è da ignoranti non piegarsi ai fansub per vedere il video ROVINATO da scritte?
Strano questo parallelismo dei 2 pesi 2 misure
@Kotaro
Il problema è che Rambo 3 lo lasciarono uguale, quindi poi con John Rambo non si capiva se potesse essere un prequel del 3 o cosa (in America, per lo meno)...
Ciò che ho scritto sin d'ora è che non so e non m'interessa se la traduzione letterale del titolo sia corretta o meno...in quel caso però (nle caso di Yami) tutti dissero che il titolo italiano era orribile
Credo che talvolta sia necessario un "adattamento" bisogna solo andarci coi piedidi di piombo per non stravolgere i significati...tutto quì.
Sono contento per te, però renditi conto che non tutti possono imparare una lingua che usa tutt'altro sistema di scrittura rispetto al nostro in poco tempo.
<i>No, scrivi solo cose non condivisibili dai più</i>
No, scrivo solo cose non condivisibili dall'utenza media di AnimeClick.
fixed.
<i>la scusa dell'infantile è sempre bella quando non si sa più come controbattere e si vuole offendere</i>
Non è né una scusa né un'offesa, è un dato di fatto.
Ti sembra normale dire "allora leggiti i manga giapponesi" sapendo bene che l'italiano medio non conosce il giapponese?
<i>Ma se leggi le scan (avviso al moderatore: l'ha detto lui più volte)... quindi se vuoi la traduzione comparata ce l'hai... </i>
Ma che ca c'entrano le scan???
Le leggo perché è l'unico modo per seguire le uscite regolari, ma quando esce il volumetto di una serie che mi interessa, prontamente lo compro.
<i>vedere il video ROVINATO da scritte?</i>
Poi questo non sarebbe infantilismo?
Rovinare il video con una scritta minuscola in basso che copre pochissimi pixel e che nulla toglie all'opera originale? Dici questo e poi dici che il togliere completamente l'audio originale non è rovinare?
<i>2 pesi 2 misure </i> [cit. Ryogo]
Esempio Kuroshitsuji io personalmente non tradurrei il titolo, perché funziona già cosi come è. E' una parola che ha impatto, che in molti conoscono grazie ai fan in rete e che quendi nel mondo dei lettori è nota, inoltre la copertina attrare anche chi magari il titolo non lo conosce. Inoltre è di facile pronuncia, a differenza di chi quanto si pensi. Tra l'altro perché non tradurre a questo punto KUROSAGI o IKIGAMI o altri titoli con termini giapponesi? Considerato poi che da noi il manga è conosciuto con il titolo originale e non quello inglese.
Yami no Matsuei invece è un titolo lungo e quindi già più difficile da memorizzare e quindi una traduzione italiana risulta più intuitiva.
Per quanto riguarda i doppi sensi di certe frasi o battute in quel caso io personalmente tradurrei la frase nel modo più corretto e poi mettere una nota a pie pagina per spiegare questa battuta, alla fine adattare in italiano potrebbe risultare una forzatura, mentre per quanto riguarda i modi di dire ci son due metodi: 1 utilizzi uno italiano che abbia la stessa valenza di quello giapponese o traduci quello giapponese e con una nota lo spieghi se la traduzione è poco comprensibile.
@Ryogo: la penso come te su direi tutto. Anche perché io delle traduzioni fatte da fan non mi fido quasi mai anche perché spesso provengono da scan inglesi poi tradotte in italiano e quindi in un triplice cambio di lingua spesso si rischia di perdere o cambiare il significato di certe cose, quindi o leggo il giapponese originale o mi fido delle case editrici che pagano gente competente.
@Skorpio: la tua giustificazione per le scan in un certo senso la posso capire perché anche io seguo quelle di manga che compro, anche se preferirei farmi arrivare shonen jump o altre riviste contenitore a casa, ma toglimi un dubbio, tu segui anche le scan di manga che escono in Italia ma che però qui non compri? Perché se fai cosi a mio avviso sei solo da criticare.
Per la questione titoli e adattamenti, ripeto se non ti piacciono imparati il giapponese o comprati le cose originali, ma non trovarle come pretesto per leggere le scan, anche perché cosi fai solo un danno al mercato del fumetto di cui ti definisci un appassionato.
Le serie che seguo su scan sono solo One Piece, Reborn, Bleach, Fairy Tail e Bakuman. (settimanalmente) e Berserk (una volta ogni morte di Papa quando esce un nuovo capitolo). Tutte serie di cui compro la versione cartacea.
Raramente leggo altre scan, però può capitare ogni tanto che mi imbatto in un manga che mi sembra interessante e gli do una lettura, poi mi appassiona e corro in fumetteria a comprarlo. E così che ho conosciuto e acquistato Love Hina e To LOVE-Ru.
Se non ci credi controlla la mia Wishlist. Se obbietti che potrei aver compilato la Wishlist con manga che in realtà non ho <a href="http://www.animeclick.it/SchedaUtente.php?utente=536&start=01185">qui</a> trovi le foto della mia collezione. Le foto risalgono a un mese fa, adesso ci sono qualche manga e qualche action figure in più.
Con le sole eccezioni di Dragon Ball, One Piece e Berserk, tutti gli altri manga li ho acquistati in più o meno un anno e mezzo, cioè da quando è inizata la mia carriera di vero e proprio otaku. Ho speso più di 3000 € (solo in manga) in un anno e mezzo, quindi non credo di essere uno che non spende per la sua passione.
<i>non trovarle come pretesto per leggere le scan</i>
Non mi sembra di usarla come scusa. Ho fatto l'esempio che non compro Nurarihyon no mago per il cambio di titolo, ma non è che corro a leggermelo in scan. Volevo prenderlo giusto perché mi sembrava il mio genere, ma sto benissimo anche senza.
Poi questo non sarebbe infantilismo?
Rovinare il video con una scritta minuscola in basso che copre pochissimi pixel e che nulla toglie all'opera originale? Dici questo e poi dici che il togliere completamente l'audio originale non è rovinare?
2 pesi 2 misure [cit. Ryogo]</i>
Al di là che sostituire l'audio di una lingua con quello di un'altra lingua non è un delitto per molti (direi per quasi tutti, ma vabbè), vi consiglio di fare questo esperimento:
Prendete il primo DVD di un anime che adorate (no Skorpion, te non c'entri perchè di DVD non n e compri), possibilmente il vostro preferito, che conoscete non dico parola per parola ma quasi... mettete l'audio giapponese e NESSUN SOTTOTITOLO, e provate a vedervelo così... senza pretendere di capire ogni parola di un primo episodio che comunque conoscete già abbastanza e che comunque potrete rivedervi subbato o doppiato...
Poi ditemi come vi è sembrato sulla mia scheda, io sono rimasto STREGATO dall'effetto finale, è così che nascono gli anime ed è così che dovremmo cercare di vederli, senza scritte o audio adattato a noi (per quanto sia ottimo il più delle volte).
Fatemi sapere!
E' da quando sono su AnimeClick che ti dico di guardare gli anime col doppiaggio originale e solo adesso mi vieni a dire che sei rimasto stregato? E' ovvio.
La presenza dei sub non cambia niente, è solo il metodo giusto per guardare un'opera che ti strega capendo quello che viene detto (scusa se quando guardo/leggo qualcosa voglio capire cosa viene detto eh
Comunque sì, ho visto anche anime senza sub, ad esempio Suzumiya Haruhi no shoushitsu ormai lo so quasi a memoria, perciò l'ho rivisto per la millemillesima volta anche senza sub. E davanti a queste cose è normale mandare a quel paese il ridoppiaggio.
あたりまえだ! [cit.]
La Panini sta per rilasciarci un'altra versione orrenda.
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