Riportiamo la segnalazione pervenutaci dal nostro utente CosmoChan, che ringraziamo.
16 Aprile 2011: Segna questa data e non prendere impegni...
Ti aspettiamo con Giorgia e Alessia Alissandri, cantanti delle sigle italiane della famosa saga Pretty Cure in onda su RaiDue e RaiGulp, per una fantastica serata all’insegna del divertimento, con le sigle cover dei tuoi personaggi preferiti: Lady Oscar, Sailor Moon, Creamy, Candy Candy e molte molte altre ancora, e ovviamente anche tutte le sigle di Pretty Cure! Divertiamoci tutti insieme e se vuoi venire vestito in maschera/Cosplay, c’è ancora più divertimento!
La serata ha inizio alle ore 21 circa, nel locale/Pizzeria “3 Moschettieri” che si trova a Limbiate (Milano, ora diventata provincia di Monza e Brianza) in Via Monte Bianco 52. Invita tutti i tuoi amici, il divertimento è assicurato!!! Non potete in nessun modo perdervi Giorgia e Alessia vestite da Cure Black e Cure White mentre cantano tante sigle tv!
Ti aspettiamo!!
Nota: Essendo il locale della festa una pizzeria, si paga solo la consumazione.
16 Aprile 2011: Segna questa data e non prendere impegni...
Ti aspettiamo con Giorgia e Alessia Alissandri, cantanti delle sigle italiane della famosa saga Pretty Cure in onda su RaiDue e RaiGulp, per una fantastica serata all’insegna del divertimento, con le sigle cover dei tuoi personaggi preferiti: Lady Oscar, Sailor Moon, Creamy, Candy Candy e molte molte altre ancora, e ovviamente anche tutte le sigle di Pretty Cure! Divertiamoci tutti insieme e se vuoi venire vestito in maschera/Cosplay, c’è ancora più divertimento!
La serata ha inizio alle ore 21 circa, nel locale/Pizzeria “3 Moschettieri” che si trova a Limbiate (Milano, ora diventata provincia di Monza e Brianza) in Via Monte Bianco 52. Invita tutti i tuoi amici, il divertimento è assicurato!!! Non potete in nessun modo perdervi Giorgia e Alessia vestite da Cure Black e Cure White mentre cantano tante sigle tv!
Ti aspettiamo!!
Nota: Essendo il locale della festa una pizzeria, si paga solo la consumazione.
ancora c`e gente che definisce gli Anime solo "cartoon?"
Se si dovesse replicare dalle parti della Capitale parteciperei senza dubbio alcuno, per il momento mi limito ad augurare agli organizzatori e alle due cantanti il sucesso dell'iniziativa!
Solamente una piccola minoranza riconosce gli anime per quello che sono: arte cinematografrica fruibili a tutti a seconda dei contenuti del lungometraggio o della serie stessa! ... senza contare che nell'ambiente della distribuzione, in molti tendono ancora a parlare di manga quando si riferiscono a anime
ps
grafica terribile o.O
Che schifo!
Piuttosto mi becco un qualsiasi gruppo Rock o Metal dell'underground metropolitano della mia zona...
Perche',cosa sarebbero?Rubinetti?Forme di stracchino?
ma perchè, diamine
>"Lady Oscar, Sailor Moon, Creamy, Candy Candy" credo proprio che non siano italiane... mi sbaglio??
lasciamo stare
vabbè...
e poi c'è la solita cosa che sempre al Nord comunque le fanno queste cose... vabbè-bis.
Anime is cartoons.
invece per i "Cartoon" sono quegli specie di south park,e simpson di "fabbricazione" all'infuori del giappone.
Anime E' cartone animato.
Cartoon E' cartone animato.
Anime NON E' cartoon.
Anime non è nemmeno un prodotto per over 12, spiacente, è qualsiasi prodotto di animazione made in Japan, che sia per bambini di 3 anni o per adulti maniaci.
Nemmeno io volevo fare polemica
Beh, ma so che questa domenica, non so, forse a Bari, organizzano una fiera del fumetto - difatti mi son basata su questo dato per sostenere il mio pensiero, nonché facendo mente locale agli eventi organizzati in Campania, comunque piuttosto distante da dove abiti tu, certo - . Non so come sia - ora non ce l'ho presente - , ma se n'è parlato un po' di tempo fa proprio su questo sito - fra l'altro dovrebbe proprio andarci un mio amico pugliese - . Se ti potesse interessare... Se poi lo sapevi tanto ben!
Ma nemmeno io, figurati. Era giusto una precisazione.
Da quando? Mi sono perso qualcosa?
Come ho scritto in altri commenti precedenti, il termine "cartone animato" è ormai diventato il sinonimo usato dal pubblico generalista per indicare qualsiasi prodotto di animazione, quindi per attirare il pubblico è logico che nell'insegna abbiano usato termine "cartoon", così la gente capisce subito di cosa si tratta e da qui decidere se andarci o meno, è logico che se ci avessero scritto "anime party" la gente si chiederà "Ma che vuol dì 'sto "animè" (come lo pronuncia una condutrice del programma "Cinamatografo" di Rai Uno -_-),
E poi sul famoso pregiudizio "Animazione=solo per bambini": sì, c'è ancora, più che altro è rimasto nelle persone della generazione precedente, ma non è più così radicato come un tempo, e molti vecchi pregiudizi sull'animazione giapponese sono ormai caduti (e meno male), tipo, se 15 anni fa dicevi che guardavi i cartoni animati giapponesi tutti ti prendevano tutti in giro giudicandoti "sfigato" o "infantile" ecc., oggi invece se lo dici non fa ne caldo ne freddo (ho provato a farlo con molta gente che conosco e nessuno mi ha detto niente, quindi, buon per me).
Un'altro esempio che posso fare è che nella mia università ho conosciuto una signora sulla cinquantina d'anni (ma li porta molto bene) che frequenta il mio stesso corso, e anche lei pensa che non è vero che l'animazione sia solo per bamibini, anzi, mi ha anche raccontato che ogni tanto si sintonizza sul canale Man-ga con il resto della famiglia a guardare "Mimì e la nazionale di pallavolo" LOL.
E poi, da quel che ho letto sembra che alcuni pretendono che gli anime debbano essere guardati solo dagli adulti: sì, è vero che ci sono anche serie animate per adulti, ma ci sono anche serie animate per bambini, quindi per questi ultimi la seconda tipologia va più che bene, quindi lasciamo a loro quelle 2per bambini" mentre noi godimoci quelle "per adulti", ma questo non signifca nemmeno che dobbiamo per forza vietargli di guardare, tipo, "Dragon Ball Z" solo perchè pensiamo che debba essere guardato solo dagli adolescenti e dagli adulti (tra l'altro anche in Giappone Dragon Ball viene considerato per bambini, esattamente come da noi, complice probabilmente anche un'adattamento italiano abbastanza infantile e osceno, secondo un mio parere personale). Se un domani avrò dei figli gli farò vedere senza problemi dragon ball z, sailor moon, rayearth, Nadia, Evangelion ecc..
Per quanto riguarda me, se devo parlare di un prodotto animato preferisco usare i termini "serie animata" o "film d'animazione", perchè "cartone animato" mi suona un pò come un "diminutivo" e una "ridicolizzazione" di un linguaggio televisivo e cinmatografico quale è l'animazione, ma non mi lamento più di tanto perchè tanto, qualunque cosa faccia, le cose non cambieranno, l'importante è che la gente arrivi a vedere la differenza tra "cartoni animati per adulti" e "cartoni animati per bambini" senza fare "tutta l'erba una fascio" (secondo me ci arriveremo molto ma molto presto)
Che cosa pensi che sia elfen lied?per adulti
senno,perche` pensi che siano le censure negli hentai?
poi varia da genere a genere,sono sempre anime,ma quell'eta` che ho elencato,sono la fascia media di eta` per gli anime...
In Giappone la parola "Anime" viene utilizzata per qualsiasi produzione animata di QUALSIASI GENERE e, soprattutto, di QUALSIASI NAZIONALITA' (anche lì vengono importati cartoons di altri paesi, lo sapevate?). Poi vi ricordo che il termine "Anime" è diventato conosciuto in occidente solo negli anni 90, quando gli editori iniziarono a vederci una fonte di business.
Comunque sia non credo che in Giappone ci siano scoppiati che si lamentano su internet perchè i Simpson o Ben 10 non vengano chiamati "Cartoons" (o Karutunusu, come lo pronuncerebbero loro).
Sti atteggiamenti da integralisti coi paraocchi mi fanno venire voglia di rispolverare l'ormai antico ma glorioso termine "CARTONI ANIMATI GIAPPONESI"!
mi chiedo perch`gli utenti anonimi siano sempre quelli con piu` pollici all'in su`,e che compaiano sempre quando uno critica e sbaglia secondo l'utente,camuffamento?
"Sindrome di Ebancelion fase 1: vedere manga e anime con gli occhi abbagliati dal potere evocativo di quest'arte (più o meno come succede al "metallaro sedicenne" col metal), ritenere quindi di essere sempre dalla parte del giusto quando si esprime un'opinione personale, al punto da non accettare mai le idee altrui come plausibili.
Fase 2: arrivare ad applicare un filtro alla realtà, che interpreta i messaggi esterni in una maniera plausibile al proprio concetto di "giustizia", creando così fraintendimenti nella comunicazione reciproca.
Fase 3: arrivare a un livello di fondamentalismo nel cercare di trasformare la realtà in ciò che si ritiene giusto."
comunque adesso ho inteso il fatto delle fiere, a cosa ti riferivi prima... ma quello che ci sarà domenica non è una fiera del fumetto. E' una cosa nata molto prima con il tema della fantascienza e Star Trek. Sono dall'anno scorso ci siamo intrufolati noi cosplay, a mostrare costumi di personaggi che ci azzeccano nel fantascientifico. Non ci sono stand o robe simili
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.