È durato solo quattro mesi circa Furari di Jiro Taniguchi (L'Uomo che Cammina, Un cielo radioso, Uno zoo d'inverno), iniziato il 13 Gennaio su Morning. È stato infatti annunciato che il manga terminerà il 21 aprile sulla medesima rivista e il giorno seguente uscirà il volumetto unico della serie. Tuttavia gli ammiratori di Taniguchi non possono lamentarsi, dato che dal 2 marzo è iniziato su Business Jump Saint Merry no Ribon.
Per una serie che finisce, un'altra inizia: su Young Jump 21, in vendita dal 21 Aprile, inizierà Ore no Yome ha Aitsu no Tsuma, nuova serie di Hiroshi Motomiya (Salaryman Kintaro, Mada, ikiteiru...). al centro della storia ci sarà il concetto di colpa seguendo le vicende di un uomo sposato con una donna già sposata.
Ma per Hiroshi Motomiya le buone notizie non finiscono qui. È prevista una nuova trasposizione in live action, dopo una serie del 1998, del suo Ore no Sora: Keiji-Hen, manga del 1979-81, seguito di Ore no Sora del 1975-78 da cui, a sua volta, era stato tratto un film addirittura nel lontano 1977. La storia è incentrata sul giovane detective emergente della polizia Ippei Yasuda.
La televisione giapponese TV Asahi, tramite un post sul suo sito web, ha aperto le audizioni per il ruolo principale: gli aspiranti devono essere attori non ancora scritturati e di un'età compresa tra i 18 e i 30 anni. Il candidato vincente riceverà in premio un milione di Yen (circa 8269 €).
Fonti consultate:
Manga-News.com I
Manga-news.com II
AnimeNewsNetwork
La storia parla di un uomo che, seguendo il vento, passeggia senza pensieri per le strade dell'antica Edo.
Per una serie che finisce, un'altra inizia: su Young Jump 21, in vendita dal 21 Aprile, inizierà Ore no Yome ha Aitsu no Tsuma, nuova serie di Hiroshi Motomiya (Salaryman Kintaro, Mada, ikiteiru...). al centro della storia ci sarà il concetto di colpa seguendo le vicende di un uomo sposato con una donna già sposata.
Ma per Hiroshi Motomiya le buone notizie non finiscono qui. È prevista una nuova trasposizione in live action, dopo una serie del 1998, del suo Ore no Sora: Keiji-Hen, manga del 1979-81, seguito di Ore no Sora del 1975-78 da cui, a sua volta, era stato tratto un film addirittura nel lontano 1977. La storia è incentrata sul giovane detective emergente della polizia Ippei Yasuda.
La televisione giapponese TV Asahi, tramite un post sul suo sito web, ha aperto le audizioni per il ruolo principale: gli aspiranti devono essere attori non ancora scritturati e di un'età compresa tra i 18 e i 30 anni. Il candidato vincente riceverà in premio un milione di Yen (circa 8269 €).
Fonti consultate:
Manga-News.com I
Manga-news.com II
AnimeNewsNetwork
"la storia parla di un uomo che, seguendo il vento, passeggia senza pensieri..." che figata...il mio sogno, questa voglio sia la mia prossima vita!
già ho apprezzato alcune opere di taniguchi, ma questa solo per quella frase veramente mi ha centrato!colpito e affondato!!...aspetto arrivi in italia!!!
Spostandoci un attimino sulla seconda metà della notizia, sono invece piuttosto dispiaciuto che in Italia nessuno conosca Hiroshi Motomiya (autore davvero prolifico che, fra shonen e seinen, ha lavorato a un fracco di opere sin dagli anni '80 e che ha uno stile di disegno che adoro). Ho letto quest'estate, in edizione francese, il suo Mada ikiteiru (Je ne suis pas mort, in francese) e l'ho trovato splendido.
Giusto per sapere, Hiroshi Motomiya negli anni '80 pubblicò su Jump un manga tratto dal Sangokushi di nome Tenchi wo kurau, dal quale Capcom ha tratto gli omonimi (bellissimi, soprattutto il secondo) picchiaduro a scorrimento usciti anche su Saturn e Playstation.
Cosa darei per avere questo manga, ma anche altre opere dell'autore (come la più celebre, Salaryman Kintarou) in Italia...
Go go go JIRO!
Riguardo alla fine dell'ultimo lavoro di Taniguchi, mi chiedo come mai altri autori non seguano il suo stesso ritmo nel terminare le proprie opere. Ad esempio, ci sono autori che non hanno assolutamente niente da dire e continuano a "sviluppare" (per modo di dire, visto che di sviluppi spesso in queste opere non ci sono) le proprie storie attraverso decine e decine di capitoli, tanto per allungare il brodo. Forse il concetto di qualità lo hanno presente in pochi
Generalmente le opere di Taniguchi si esauriscono nell'arco di un volume o due, poichè vengono concepite come un romanzo a fumetti, e non c'è l'occasione di "allungare il brodo". Le opere più lunghe, a memoria Ai tempi di Bocchan (10 volumi) e La cima degli dèi (5 volumi), sono la biografia di un personaggio storico (che non si può quindi esaurire in un solo volume ma ha bisogno di più spazio per narrare le differenti fasi della sua vita e le vicende di altri personaggi storici importanti che intorno a lui gravitavano) e una delle tante storie che Taniguchi scrive in collaborazione con altri autori e di cui firma solo i disegni ma non le storie, in questo caso insieme al romanziere Yumemakura Baku.
Essendo concepite come romanzi ed essendo di tipo slice of life/romanzo d'avventura ottocentesco, questo tipo di opere non possono per loro natura dilungarsi per svariati volumi, poichè riescono a concentrare nell'arco di poche pagine tutto ciò che hanno da dire.
Meglio per noi, visto il prezzo a cui vengono proposte!
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