Attraverso il suo sito web personale, la mangaka Kahoru Fukaya ha reso noto di aver richiesto la rimozione del proprio nome dai crediti legati alla seconda recente serie del drama Hagane no Onna, tratto dall'omonimo manga da lei scritto; l'autrice si è inoltre fermamente opposta alla distribuzione del telefilm a mezzo DVD, Blu-ray, o altri media per l'home video, oltre che per telefono cellulare o streaming via internet.
La ragione di cotanta ferma opposizione si deve al modo in cui nel secondo episodio del drama sono stati rappresentati insegnanti, bambini che necessitano di particolari attenzioni, nonché infine i tutori di quest'ultimi.
Nell'episodio incriminato, il piccolo Tomoki entra a far parte della classe di Haga; il bambino è affetto dalla sindrome di Asperger e già nella precedente scuola aveva avuto problemi, che si ripetono non appena il piccolo arriva nella nuova scuola. Oltre ad un contrasto scatenatosi con Tomoki presente a scuola, vi è l'intera comunità che preme affinché il bambino venga tolto dalla classe. Starà ad Haga cercare di tutelare il bene del piccolo, laddove invece la madre sarà irremovibile al riguardo.
Segnaliamo che la Sindrome di Asperger identifica uno disturbo pervasivo dello sviluppo legato all'autismo, che limita la capacità di creare interazioni sociali pur non compromettendo totalmente la progressione del linguaggio e altro sviluppo cognitivo.
Il josei manga di Hagane no Onna viene pubblicato nella rivista You di Shueisha dal 2007; a novembre è stato pubblicato l'ottavo volumetto in Giappone, mentre in Italia la serie è al momento inedita.
Fonte consultata:
Anime News Network
Wikipedia
La ragione di cotanta ferma opposizione si deve al modo in cui nel secondo episodio del drama sono stati rappresentati insegnanti, bambini che necessitano di particolari attenzioni, nonché infine i tutori di quest'ultimi.
Ricordiamo che l'attrice Michiko Kichise (Nodame Cantabile, Bloody Monday, Liar Game) ha interpretato la protagonista della storia, ovvero Ineko Haga, insegnante di una classe di scuola elementare notoriamente problematica.
Nell'episodio incriminato, il piccolo Tomoki entra a far parte della classe di Haga; il bambino è affetto dalla sindrome di Asperger e già nella precedente scuola aveva avuto problemi, che si ripetono non appena il piccolo arriva nella nuova scuola. Oltre ad un contrasto scatenatosi con Tomoki presente a scuola, vi è l'intera comunità che preme affinché il bambino venga tolto dalla classe. Starà ad Haga cercare di tutelare il bene del piccolo, laddove invece la madre sarà irremovibile al riguardo.
Segnaliamo che la Sindrome di Asperger identifica uno disturbo pervasivo dello sviluppo legato all'autismo, che limita la capacità di creare interazioni sociali pur non compromettendo totalmente la progressione del linguaggio e altro sviluppo cognitivo.
Il josei manga di Hagane no Onna viene pubblicato nella rivista You di Shueisha dal 2007; a novembre è stato pubblicato l'ottavo volumetto in Giappone, mentre in Italia la serie è al momento inedita.
Fonte consultata:
Anime News Network
Wikipedia
Da quel che ho capito si effettuano questi cambiamenti per orientare le produzioni verso un pubblico più vasto o per rendere le opere meno stereotipate e originali. Tuttavia si finisce, troppo spesso, a stravolgere in modo irrimediabile, nonchè ingiusto, la reale creazione dell'autore.
Per il resto, la penso come Lain
PS: il cantante dei Vines è affetto da quella sindrome.
@Rieper secondo me avviene l'opposto. Nei media di vasta fruizione si tende a banalizzare e rendere piu' semplice il messaggio proprio per attirare maggior pubblico.
Mai visto 1 rittoru no namida (1 litre of tears), immagino...
In ogni caso mi interesserebbe tantissimo leggere questo manga, ma una cosa del genere in italia non la vedremo mai...
Questo genere di opere in cui vengono trattate queste problematiche mi interessano (quasi) sempre
Riesco a capire solo due motivi perchè l'autrice si è lamentata.
Il primo potrebbe essere perchè questa parte non esiste nell'opera e sarebbe inutile mettere una cosa che sconvolgerebbe la trama.
Il secondo motivo, potrebberoo essere i modi troppo rudi con cui è stato trattato il ragazzino.
In entrambi i casi sarei stata d'accordo con l'autrice, altrimenti non conoscerei altri motivi.
Con questo spero che l'autrice faccia successo con la sua opera, e venga a galla il motivo che ha portato ad un comportamento del genere...
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