8 luglio 2011 alle ore 11.29, ora locale: lo Space Shuttle Atlantis decolla per l'ultima volta dal Kennedy Space Center in Florida. Nonostante la navetta sia divenuta un vero e proprio simbolo per i viaggi nello spazio, gli alti costi di manutenzione e l'inevitabile deterioramento ne rendono improponibili ulteriori utilizzi; Atlantis andrà dunque in pensione assieme al programma Space Shuttle dopo quest'ultimo viaggio, dopo ben trent'anni di onorato servizio.

Ciò che ha reso un po' speciale anche per il Giappone l'ultima missione di Atlantis, felicemente conclusasi il 21 luglio 2011, è un piccolo cameo condotto nello spazio assieme alla navicella: si tratta di due fotografie degli attori Shun Oguri e Masaki Okada, protagonisti del film Uchuu Kyodai che vengono ritratti con gli abiti di scena, che vedete riprodotte a corredo dell'articolo.

Uchuu Kyodai Atlantis 1

Portare una fotografia nello spazio potrebbe non sembrare una gran cosa, ma non è affatto così.
Lo shuttle era stato caricato con nuovi equipaggiamenti, apparecchiature e altri tipi di rifornimenti per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e di altri satelliti artificiali.
Sono oltre 2,5 milioni i componenti necessari per servire adeguatamente questi impianti, che sono in effetti le più complesse strutture mai realizzate dall'uomo. Finora di nessun oggetto "extra", e tantomeno una fotografia, era stato autorizzato un viaggio "di piacere" nello spazio, eccezion fatta solamente per gli oggetti personali degli astronauti.

La fotografia è una conquista ottenuta grazie alla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) che detiene e gestisce il laboratorio giapponese privato di ricerca "Kibou" all'interno della ISS. E' stato poi il fornitore LaGrange di Tokyo, che realizza componenti per le strutture nello spazio ed è a sua volta sostenitore delle ricerche spaziali, a far sì che la fotografia potesse venire aggiunta al carico dello shuttle. Un dipendente di LaGrande ha poi confermato che "in un momento in cui la nostra nazione si è oscurata a causa degli effetti nefasti del terremoto e dello tsunami, desideravamo fortemente poter riporre le nostre speranze in qualcosa, facendole salire verso l'alto con questo ultimo volo dello shuttle".
Atlantis è l'unica delle cinque navette attualmente operative ad aver preso con sé astronauti giapponesi nello spazio, facendo di Oguri e Okada i suoi primi "viaggiatori" spaziali nipponici, anche se soltanto per mezzo di fotografie.

Uchuu Kyodai Atlantis 2L'attore Shun Oguri aveva fatto sapere che "anche se si tratta soltando di una fotografia, sono contento che il nostro sogno di fratelli di poter andare nello spazio sia divenuto realtà. Spero che lo shuttle riesca a fare tranquillamente ritorno sulla Terra in occasione del suo ultimo viaggio". Okada ha aggiunto: "Non smetto di sperare che magari un giorno anche noi potremo andare davvero nello spazio".

Il peso che è stato autorizzato per le due fotografie è pari a 2 grammi; i due scatti sono stati realizzati il primo luglio in occasione del primo giorno di riprese del lungometraggio, e sono state conservate presso un armadietto dell'Atlantis.

Lo shuttle ha fatto sosta presso la ISS dove attualmente è di stanza anche l'astronauta giapponese Satoshi Furukawa; dopo il completamento dei compiti degli astronauti, la navetta ha fatto ritorno al Kennedy Space Center la mattina del 21 luglio, il giorno dopo la data che segna l'anniversario del primo fatidico sbarco sulla luna.

Vi ricordiamo che il film di Uchuu Kyodai, tratto dall'omonimo manga di Chuuya Koyama edito in Italia per Star Comics, sarà diretto da Yoshitaka Mori; il rilascio è previsto per la primavera del 2012.


Fonte consultata:
Tokyo Hive