L'incontro fra alcuni membri degli staff di Pixar e Gainax è stato propiziato da una circostanza molto fortunata. Bobby Rubio (Pocahontas, Tarzan, Up), attualmente in forza allo Pixar, dopo avere scoperto la serie Neon Genesis Evangelion, è diventato un vero fan delle opere create dalla Gainax ed è entrato in contatto con un membro dello staff dello studio giapponese, Toyonori Yamada. I due si sono accordati per una visita nei famosi studi della Pixar, a Emeryville, avvenuta il 22 Febbraio 2011.
Una breve visita, un incontro fra appassionati che si è trasformato in un confronto sui diversi metodi di lavoro dei due studi e sulle rispettive filosofie riguardo all'animazione. Al colloquio hanno partecipato anche un altro membro dello staff della Pixar, Alexander Grant, pure lui grande fan dei mondi creati da Gainax, e Satsuki Yamashita, interprete e traduttore di anime e manga.
Da parte giapponese l'entusiasmo per la possibilità di questo incontro è stato davvero molto grande, poiché molti membri dello staff Gainax condividono la medesima passione per le opere del gruppo americano e della Disney. E' il caso di Akemi Hayashi, animatrice, e di Hiromi Wakabayashi, pianificatore e sceneggiatore della serie Panty & Stocking with Garterbelt. Del novero hanno fatto parte anche il produttore Masahiko Otsuka; Kumiko Sano, che oltre a svolgere il ruolo di produttore si occupa di pubblicità per la società; l'animatore Sushio; e il direttore della fotografia Toyonori Yamada.
Gli studi della Pixar sono un luogo citato nelle leggende degli animatori, come e più degli stessi studi di Walt Disney: coloratissimi, pieni di gadget e istallazioni, a partire dalla grande lampada piazzata all'esterno, storico simbolo del gruppo. Forniti di campi da basket, immersi in un parco verdissimo, gli studi di Emeryville sono allo stesso tempo avanzatissimi sul piano tecnologico, figli di quello stesso felice intreccio culturale e tecnico di luci e colori, multimedialità e passione, che ha fatto la fortuna dei tanti film creati dalla casa guidato da John Laassyter, nella quale lavorano e vivono artisti provenienti da ogni parte del mondo.
Per il gruppo giapponese è stata una visita lunga e divertente, durante la quale Alexander Grant ha avuto modo di rivolgere alcune domande ai diversi ospiti, a cominciare da Masahiko Otsuka, ben nota animatrice del gruppo Gainax. A lei ha chiesto il significato del breve cortometraggio Namida no Mukou, apparso nella raccolta Ani Kuri, ensemble di corti animati realizzati da grandi personalità dell'animazione giapponese e trasmessi dalla NHK, la tv di stato nipponica.
"Ho voluto raccontare una storia indirizzata alle donne. Rientrano dopo una giornata di lavoro a casa e si siedono a osservare. Cerco sempre nei miei lavori di fare emergere l'emozione, di mostrare i sentimenti, Gainax ha già molti ragazzi che sanno disegnare le scene d'azione."
Al produttore Masahiko Otsuka, a suo tempo assistente di produzione in film come Pompoko e Whisper Of The Heart, è stata chiesta la differenza fra lo Studio Ghibli e la Gainax, e lui ha risposto:
"Ghibli è come il padre o il nonno di una generazione... più seriamente... Gainax è il fratello maggiore dal cuore giocoso e leggero."
Malgrado il suo ruolo dirigenziale, Otsuka è stato molto coinvolto da questa giornata ben particolare e dal trovarsi in un luogo così fuori dal comune e carico di suggestioni. Un po' meno dal dovere rispondere, negativamente, alla possibilità che il progetto Gurren Lagann venga ripreso.
"Penso proprio che sia un progetto da considerarsi terminato."
Alexander Grant ha poi chiesto a Hiromi Wakabayashi da dove venisse l'ispirazione all'origine dell'episodio parodistico, dedicato ai Transformers, contenuto nella serie Panty & Stocking with Garterbelt.
"Qualche anno fa siamo andati a una convention USA insieme ad altri membri della Gainax per capire cosa si stesse realizzando nell'animazione televisiva USA e davvero siamo rimasti parecchio sorpresi davanti agli espliciti contenuti di alcune serie tv USA e ci siamo chiesti perché non provare a farlo anche noi. Ammetto che ci siamo divertiti parecchio a guardare le Superchicche o serie come Glee o Gossip Girl!"
Fonti consultate:
GainaxFr
BobbyRubio
Si sa mai che in futuro possano anche collaborare...
e la Shaft è la figlia illegittima dal carattere introverso!!
Accendere la tv o andare sul tubo no eh ?? XD
Ah già, peccato che la Gainax non possa migliorare più di così
Un po' meno dal dovere rispondere, negativamente, alla possibilità che il progetto Gurren Lagann venga ripreso.
"Penso proprio che sia un progetto da considerarsi terminato."
Mmh, notizia dal sapore dolceamaro.
Se da un lato Gurren-Lagann è più che terminato e non poteva finire meglio di così, sicuramente da non volerci una seconda serie, dall'altro mi dispiace pensare di non poter più vedere la brigata Gurren alla carica
Che dire!?MEGLIO TARDI CHE MAI!
Chissà se grazie ad una loro eventuale collaborazione ci cascasse qlche trasposizione in 3d di alcune opere Gainax!
Hanno ragione i maya..2012 fine del mondo XD
Colpa mia o meglio di questa benedetta tastiera!! qualcuno!!! ha distrutto la mia tastiera ergonomica e vado avanti con una di fortuna..inserisco a volte assurdità del tipo "delel" senza neanche accorgermene..5 anni di tastiera ergonomica non si scordano facilmente..
Sono rimasto sorpreso dal trovare questa intervista che apre un secondo squarcio, il primo lo abbiamo visto con le belle immagini dei Graffiti dello Studio proposti da Fran ( veramente bellissimi!! ) sulla vita e le attività del gruppo che ha creato Evangelion ed Gurren Lagan...Peccato che sia un pò datata fra l'altro, ci sono stati alcuni cambiamenti nella direzione Gainax, credo @Franzelion, che proprio in quel periodo Masahiko Otsuka, stesse meditando di lasciare il gruppo Gainax con il regista di Gurren lagan, hanno formato un nuovo Studio, di cui si sa poco però, forse per questo il suo fastidio...Pensava a cosa lasciava indietro..
Riguardo alle collaborazioni, io penso maggiormente alle reciproche influenze fra gli artisti nel loro lavoro, osservate l'ultimo scambio di domande e risposte..guardate a come sono nae alcune cose che amiamo..Anime, Cartoon, Live, Europa, USA, Giappone, letteratura, un mondo di idee che si danno la mano..ed a volte si imitano ed a volte si guardano, ognuno con le proprie inimitabili caratteristiche.
Questo gruppo dedicato alla Gainax dell'esagono francese realizza belle cose purtroppo non sempre le publicizza a dovere..Almeno rispetto a noi stranieri..
Scherzi a parte io preferisco l'animazione vecchio stile, non sono amante del computer ogni presete, c'è da dire però che la Pixar ha fatto proprio dei bei film ed è tutt'ora leader di questo genere
Come sempre belle notizie croccanti da DomenicoV!
Se dovessi trovare il calo di qualità l'avrebbe la Gainax con i rebuld di Evangelion, He is my master, Panty Shocking etc.
Invece Pixar ha un miglioramento con Up e Wall-e i suoi miglior titoli, e poi Cars, Toy Story tutti capolavori.
"Gainax è il fratello maggiore dal cuore giocoso e leggero.""
A me Gainax e' sempre sembrato lo zio single e burlone,ma vabbe'
@bob71: cordialmente dissento,penso che il loro picco di creativita' sia stato il periodo che va da Ratatouille a Toy Story 3.Per non parlare dei corti...Presto rimane il mio preferito!Poi c'e' stata la brusca frenata rappresentata da Cars 2,ma ho comunque grandi aspettative su Brave.
Ah, a proposito del corto Namida no Mukou, se non l'avete vista vi consiglio l'intera serie di Ani Kuri 15, è una raccolta di scintille di creatività molto interessante.
non volevo sminuire il valore dei film Pixar, specie di Wall-e e/o Up (che ho molto apprezzato anch'io), semplicemente intendevo dire che si è perso quello smalto e quella spinta innovativa insita nei primi lavori.
Stiamo parlando della casa di produzione n°1 al mondo per i film in cgi, e mi aspetto che abbia un ruolo da capo fila per ricerca e originalità, non certo che si appiattisca sui sequel (Toy story 3) e sulle tendenze del momento (Gli incredibili cavalca l'onda del revival dei super eroi marvel). Infine Ratatuille si limita a rivisitare in chiave cgi il più classico e trito canovaccio dei catoni made in Disney (ad uso e consumo delle nuove generazioni), per non parlare dei due Cars: inguardabili.
I corti sono un discorso a parte perché, di fatto, si tratta di un medium a sé stante, che si rivolge ad una nicchia di pubblico di 'aficionados' del genere e comunque vengono sempre propinati come meri bonus-extra dei lungometraggi, il che è abbastanza avvilente per gli autori.
Insomma un percorso altalenante spesso piegato a logiche di mercato più che orientato alla genuina ricerca artistica. Ma probabilmente è il prezzo da pagare quando si diventa una major.
le filosofie di fondo e quant'altro sono decisamente troppo diverse... se mai uscirà qualcosa di loro, speriamo non sia troppo un "pastolotto"
Anche se i loro prodotti e il loro "modus operandi" (si dirà così?) sono diversi, ciò non toglie che sono entrambe ottime case di produzione.
Ma se dovessi segliere obbligatoriamente una delle due, seglierei la Gainax.
Se dovessi trovare il calo di qualità l'avrebbe la Gainax con i rebuld di Evangelion, He is my master, Panty Shocking etc.
Invece Pixar ha un miglioramento con Up e Wall-e i suoi miglior titoli, e poi Cars, Toy Story tutti capolavori
la Gainaxar!
Hei, quel cortometraggio, Namida no mukou, è FANTASTICO. Mò mi vado a cercare tutta la raccolta Ani kuri... E dopo ciò, non posso nascondere che io preferisca la filosofia/mondo della Gainax.
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