Arina Tanemura ha confermato le insistenti voci che la volevano prossima al divorzio dalla casa editrice Shueisha, la sensei infatti è libera dal contratto che la legava in esclusiva al magazine Ribon dalla primavera del 2011, ed ora è pronta per nuovi progetti indipendenti.
L’artista tuttavia ci tiene a rassicurare i fan: Sakura Hime: The Legend of Princess Sakura (Sakura-Hime Kaden - La spada incantata di Sakura), pur essendo la sua ultima serie su Ribon, finirà la sua naturale serializzazione, seguendo l’evoluzione della storia, su questa rivista, non verrà spostato altrove.
Tanemura-sensei per marcare la nuova fase della sua carriera come freelancer ha lanciato il suo nuovo sito ufficiale ieri: 11/11/11, alle 11 di mattina.
In verità l’autrice, già lo scorso luglio, aveva fatto dei timidi passi fuori da Ribon con degli one-shot, e una breve serie, pur tuttavia restando sotto l’ala della Shueisha, in un’altra rivista dell’editore: Margaret, con il manga FudanJuku Monogatari (The Fudanjuku Story), la storia del gruppo idol Fudanjuku in sette capitoli, appena terminata il 5 novembre.
Tanemura ha debuttato nel 1996 con il one-shot 2-banme no Koi no Katachi, e serializzo la sua prima serie, I.O.N, l’anno seguente, mentre ha cominciato Sakura Hime nel 2009.
In Italia La spada incantata di Sakura è edita da Panini Comics, che ha portato qui da noi anche: I・O・N; Jeanne, la ladra del vento divino; FullMoon Canto d'Amore; The Gentlemen's Alliance Cross - L'Accademia dei Misteri; e Mistress Fortune.
Fonte consultata: Anime News Network
L’artista tuttavia ci tiene a rassicurare i fan: Sakura Hime: The Legend of Princess Sakura (Sakura-Hime Kaden - La spada incantata di Sakura), pur essendo la sua ultima serie su Ribon, finirà la sua naturale serializzazione, seguendo l’evoluzione della storia, su questa rivista, non verrà spostato altrove.
Tanemura-sensei per marcare la nuova fase della sua carriera come freelancer ha lanciato il suo nuovo sito ufficiale ieri: 11/11/11, alle 11 di mattina.
In verità l’autrice, già lo scorso luglio, aveva fatto dei timidi passi fuori da Ribon con degli one-shot, e una breve serie, pur tuttavia restando sotto l’ala della Shueisha, in un’altra rivista dell’editore: Margaret, con il manga FudanJuku Monogatari (The Fudanjuku Story), la storia del gruppo idol Fudanjuku in sette capitoli, appena terminata il 5 novembre.
Tanemura ha debuttato nel 1996 con il one-shot 2-banme no Koi no Katachi, e serializzo la sua prima serie, I.O.N, l’anno seguente, mentre ha cominciato Sakura Hime nel 2009.
In Italia La spada incantata di Sakura è edita da Panini Comics, che ha portato qui da noi anche: I・O・N; Jeanne, la ladra del vento divino; FullMoon Canto d'Amore; The Gentlemen's Alliance Cross - L'Accademia dei Misteri; e Mistress Fortune.
Fonte consultata: Anime News Network
Comunque i suoi lavori non sono fotocopie delle fotocopie dei suoi stessi disegni.
Forse i disegni possono ingannare visto che sembrano tutti uguali tra loro però le sue storie sono originali e le ho amate tutte quelle che ho letto.
Jeanne in particolare è il mio preferito
Detto questo, Ganbatte Senseeeeei! Siamo tutti - o almeno io lo sono - con lei!
A me i lavori della Tanemura sono sempre piaciuti molto, soprattutto per i disegni...a questo punto sono solamente curiosa di vedere cosa accadrà una volta terminato Sakura!
Più che altro non riesco a immaginarmi cosa possa significare lavorare da freelance...
Comunque i suoi lavori non sono fotocopie delle fotocopie dei suoi stessi disegni.
Forse i disegni possono ingannare visto che sembrano tutti uguali tra loro però le sue storie sono originali e le ho amate tutte quelle che ho letto.
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Si,appunto per quanto belli ha uno stile di disegno troppo ma troppo uguale nonostate cerchi di cambiare storia,anche se, anche là, sinceramente le sue trame sò sempre la solita papa. Letto Full moon e la ladra del vento, a quanto pare i suoi massimi successi, è mi son sembrate le solite shojiate anni 90, ma con un vene vagamene dark e fintamente drammatica. Insomma altra autrice sopravvalutata.
Piccola nota: Tra il manga di full moon e l'anime c'è una voragione! Cioè il manga è una bambinata dove si buttano argomenti per drammatizzate una storia sostanzialmente piatta. L'anime che ha un suo sviluppo e coerenza invece è ben altra cosa,per fortuna.
Non ho più letto altro della Tanemura, ma ho diversi amici che hanno preso tutto il prendibile, quindi magari mi farò prestare le altre opere. In particolare Sakura Hime mi intriga abbastanza.
Che i personaggi si somiglino è normale, prendi tutte le opere di Toriyama, Watase o non so chiunque altro: i personaggi sembra si somiglino tutti ma questo dipende dallo stile dell'autore, ognuno ne ha uno.
E dirò anche: meno male che ce l'ha così quando vedi una sua opere la puoi riconoscere tra mille!
Il suo tratto è difficile, in alcune immagini in cui l'ho vista anche inchiostrare o colorare con ecoline e copic, devo ammettere che il suo lavoro è bellissimo come quello di chiunque altro: non è facile, inchiostrare, colorare e fare lavori realizzando immagini così complesse e piene di linee riuscendo a fare molti dettagli.
La Tanemura mi piace molto per quello!
Dipende. Non è sempre così.
Comunque era da un po' di tempo che la Tanemura mi dava l'impressione di stare scomoda su Ribon, se questo cambiamento servirà a farle fare quello che davvero vuole fare, buon per lei! Le auguro buona fortuna e aspetto fiduciosa!
E' vero che ogni autore ha un suo stile e che i personaggi delle varie opere possono assomigliarsi fra loro, ma il caso della Tanemura è complicato perchè i personaggi son tutti uguali all'interno della stessa opera, anche complice il grande ammontare di retini con cui lei appesantisce le tavole. Più di una volta, leggendo, mi son chiesto chi fosse chi perchè c'erano troppi personaggi che si somigliavano fra loro e le tavole erano talmente piene di retini che mi ci perdevo, dietro.
Personalmente io sono un grandissimo estimatore di Mitsuru Adachi, che come è noto fa i personaggi tutti un pò simili fra loro, ma non mi è mai capitato di confondermi come successo con le opere della Tanemura leggendo i suoi lavori.
Devo dire che adesso sta facendo un grossissimo passo avanti. Io l'appoggerò sempre, qualunque scelta faccia.
In bocca al lupo, Arina-sensei.
Si, kotty adesso me poi lincià, ma a me il sensei non piace per nulla >_
Troppo lunga la lista di motivi per cui te dovrei lincià, 'un c'ho voglia...
Io amo Arina Tanemura <3 e la seguirò sempre! Ho tutte le sue opere uscite in Italia! E' una grande mangaka! I disegni mi piacciono davvero tantissimo e le storie mi prendono davvero molto!
W Arina!
Beh, che dire, vediamo cosa ne uscirà fuori e come se la caverà!
Sinceramente provo un amaro fastidio per il fatto che ha deciso di staccarsi da Ribon visto che diceva che era una perfetta Ribon fan e che ci avrebbe lavorato a vita, però è lei che sceglie la sua strada quindi non commento e non mi lamento neanche più di tanto se vuole cambiare rivista, casa o altro, perchè immagino che comunque disegnerà manga nel modo come ha sempre fatto, sperando sia così.
sul fatto che si butti freelancer, son contento per lei
Delle sue opere mi mancano Jeanne, la Ladra del Vento Divino (dovrei avere anche tutto l'anime da qualche parte...) e The Gentlemen's Cross Alliance (l'ultimo non sono sicuro se comprarlo o meno ultimamente...)
peccato i personaggi si somiglino tutti troppo tanto...
Una crescita professionale è comunque sempre un segnale positivo: ad un certo punto della propria carriera bisogna osare il cambiamento.
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