L’emittente televisiva pubblica NHK manderà in onda, a partire dal 7 aprile, una serie anime in 12 episodi intitolata: Little Charo: Tohoku-hen.
Il personaggio di Charo è nato come protagonista di un programma educativo per linfanzia, volto all’insegnamento della lingua inglese, Little Charo, ed è andato la prima volta in onda tra l’aprile del 2008 e il marzo del 2009. Poi vi è stato un sequel, Little Charo 2, nell’aprile del 2010. A differenza delle prime due, la III serie sarà doppiata in lingua giapponese e la cantante Ayako Fuji, proveniente dalla regione del Tohoku, canterà la theme song, “Wasurenai” (“Noi non ci dimenticheremo”).
La serie anime TV sarà preceduta da due special, uno a settimana, che illustreranno l’anime e la situazione nella regione del Tohoku. Il programma rientra nel progetto dell’emittente pubblica denominato: Ashita e, che intende mantenere l’attenzione e allo stesso tempo dare aiuto alle regioni colpite dal cataclisma, e presso il sito web ti tale progetto ha una pagina dedicata ad esso.
Fonte consultata: Anime News Network
Il cucciolo di cane Charo vagherà per le zone di Tono e Iwate, nella prefettura di Tohoku – il nord-est del Giappone duramente colpito dal terremoto e dal conseguente tsunami nel marzo del 2011 - alla ricerca della “pergamena dalle 8 stelle”, che servirà ad evitare la ricomparsa del mostro Tenaga-Ashinaga, secondo una leggenda locale.
Il personaggio di Charo è nato come protagonista di un programma educativo per linfanzia, volto all’insegnamento della lingua inglese, Little Charo, ed è andato la prima volta in onda tra l’aprile del 2008 e il marzo del 2009. Poi vi è stato un sequel, Little Charo 2, nell’aprile del 2010. A differenza delle prime due, la III serie sarà doppiata in lingua giapponese e la cantante Ayako Fuji, proveniente dalla regione del Tohoku, canterà la theme song, “Wasurenai” (“Noi non ci dimenticheremo”).
La serie anime TV sarà preceduta da due special, uno a settimana, che illustreranno l’anime e la situazione nella regione del Tohoku. Il programma rientra nel progetto dell’emittente pubblica denominato: Ashita e, che intende mantenere l’attenzione e allo stesso tempo dare aiuto alle regioni colpite dal cataclisma, e presso il sito web ti tale progetto ha una pagina dedicata ad esso.
Fonte consultata: Anime News Network
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