Lo Yomiuri Shimbun del 27 marzo ha pubblicato un articolo d'inchiesta sulla popolarissima textboard nipponica 2channel (2ちゃんねる, ni channeru), cui si fa spesso riferimento come 2ch (２ちゃん) — da non confondersi con 2chan.net, URL dell'imageboard Futaba (ふたば). Il pezzo dello Yomiuri mette i lettori a conoscenza degli attuali proprietari di 2channel: una compagnia di Singapore (la Packet Monster Inc.), società fittizia (ペーパーカンパニー, paper company) senza impiegati né sostanziali attività produttive.
Come già rivelato a suo tempo dagli organi di informazione del Sol Levante, la proprietà della message board, il cui host si trova negli Stati Uniti, è stata formalmente trasferita alla Packet Monster nel 2009 dal fondatore e precedente amministratore di 2ch Hiroyuki Nishimura, attualmente direttore della Niwango, Inc., compagnia dietro il servizio di streming video Nico Nico Douga. All'epoca si è congetturato che la mossa potesse essere un espediente adottato da Nishimura per stornare ulteriori controversie legali — il sito ha da sempre offerto motivi di contenzioso.
Secondo l'articolo dello Yomiuri, la sede della società di Singapore sarebbe in realtà un "ufficio viruale", gestito dalla compagnia Rikvin; un'impiegata alla reception dello stabile in questione ha asserito: «questo è l'ufficio della Packet Monster, ma non hanno impiegati». Sulla base dell'inchiesta del quotidiano nipponico, la donna registrata ufficialmente come “segretaria della società” sarebbe in realtà «un'impiegata della Rikvin. Interrogata in tal senso, ha affermato di ricoprire quel ruolo per più di 2.000 compagnie».
Il direttore unico della società, Effendy Ahamed Harith Merican, ha affermato di aver preso l'incarico su richiesta di un tale “Koriyoshi”, presentatogli da un amico. Effendy ha aggiunto che il suo unico compito è quello di firmare le carte che gli giungono dalla Rikvin. L'uomo, nominalmente alla direzione di più di 200 compagnie, ha anche affermato di non conoscere il giapponese, e di ignorare dunque il contenuto delle comunicazioni scritte inviategli in quella lingua. A domanda esplicita, ha risposto di non aver mai sentito parlare di una message board chiamata 2channel. L'articolo dello Yomiuri continua asserendo che la polizia avrebbe identificato gli individui responsabili dei contatti iniziali con la Rikvin ed Effendy, e starebbe pianificando ulteriori indagini sulla situazione finanziara di 2ch. Agli inizi di marzo, il Dipartimento di Polizia Metropolitano ha perquisito 10 siti collegati alla textboard, a causa della mancata cancellazione di un post relativo alla vendita di droghe stimolanti e siringhe.
2channel, uno dei cui tratti caratterizzanti è la possibilità — in larga misura sfruttata — di effettuare post anonimi, è online dal 1999. Con una media di 2 milioni e mezzo di post al giorno (qui sono consultabili le statistiche quotidiane), la board ha raggiunto un'influenza significativa sull'opinione pubblica giapponese, paragonabile a quella dei media tradizionali. Prova ne è anche la diffusione degli affi-blog (Yaraon! e Moe Ota-News Sokuhō, tanto per citare i più noti), che riportano, con un edit approssimativo, threads originatisi su 2chan, uno dei canali preferenziali d'espressione per la comunità otaku nipponica.
Fonti consultate:
ANN
Daily Yomiuri Online
The Japan Times Online
Come già rivelato a suo tempo dagli organi di informazione del Sol Levante, la proprietà della message board, il cui host si trova negli Stati Uniti, è stata formalmente trasferita alla Packet Monster nel 2009 dal fondatore e precedente amministratore di 2ch Hiroyuki Nishimura, attualmente direttore della Niwango, Inc., compagnia dietro il servizio di streming video Nico Nico Douga. All'epoca si è congetturato che la mossa potesse essere un espediente adottato da Nishimura per stornare ulteriori controversie legali — il sito ha da sempre offerto motivi di contenzioso.
Secondo l'articolo dello Yomiuri, la sede della società di Singapore sarebbe in realtà un "ufficio viruale", gestito dalla compagnia Rikvin; un'impiegata alla reception dello stabile in questione ha asserito: «questo è l'ufficio della Packet Monster, ma non hanno impiegati». Sulla base dell'inchiesta del quotidiano nipponico, la donna registrata ufficialmente come “segretaria della società” sarebbe in realtà «un'impiegata della Rikvin. Interrogata in tal senso, ha affermato di ricoprire quel ruolo per più di 2.000 compagnie».
Il direttore unico della società, Effendy Ahamed Harith Merican, ha affermato di aver preso l'incarico su richiesta di un tale “Koriyoshi”, presentatogli da un amico. Effendy ha aggiunto che il suo unico compito è quello di firmare le carte che gli giungono dalla Rikvin. L'uomo, nominalmente alla direzione di più di 200 compagnie, ha anche affermato di non conoscere il giapponese, e di ignorare dunque il contenuto delle comunicazioni scritte inviategli in quella lingua. A domanda esplicita, ha risposto di non aver mai sentito parlare di una message board chiamata 2channel. L'articolo dello Yomiuri continua asserendo che la polizia avrebbe identificato gli individui responsabili dei contatti iniziali con la Rikvin ed Effendy, e starebbe pianificando ulteriori indagini sulla situazione finanziara di 2ch. Agli inizi di marzo, il Dipartimento di Polizia Metropolitano ha perquisito 10 siti collegati alla textboard, a causa della mancata cancellazione di un post relativo alla vendita di droghe stimolanti e siringhe.
2channel, uno dei cui tratti caratterizzanti è la possibilità — in larga misura sfruttata — di effettuare post anonimi, è online dal 1999. Con una media di 2 milioni e mezzo di post al giorno (qui sono consultabili le statistiche quotidiane), la board ha raggiunto un'influenza significativa sull'opinione pubblica giapponese, paragonabile a quella dei media tradizionali. Prova ne è anche la diffusione degli affi-blog (Yaraon! e Moe Ota-News Sokuhō, tanto per citare i più noti), che riportano, con un edit approssimativo, threads originatisi su 2chan, uno dei canali preferenziali d'espressione per la comunità otaku nipponica.
Fonti consultate:
ANN
Daily Yomiuri Online
The Japan Times Online
Comunque imho 2ch è un sito che apprezzo perchè, come detto anche nell'articolo, permette di postare come anonimi (e praticamenti tutti utilizzano questa opzione), al contrario del 99% dei siti/forum che pretendono l'iscrizione ecc...
Me lo sto ancora chiedendo!
Dovrebbe fare scandalo anche se in tutto il mondo ormai è la normalità?
Spero che lo chiudano al più presto come merita.
beh, anche nei siti "convenzionali" si usa comunque un nick, mica nome e cognome. Alla fine l'utente può comunque essere rintracciato tramite l'indirizzo ip, sia che usi un nick oppure no, a meno che non si utilizzino sistemi di protezione tipo proxy ecc...
Proprio per quello: nei siti tradizionali il rintracciamento è più semplice.
Su 2ch, invece, il singolo individuo lo riconosci tramite un piccolo codice alfanumerico e stop (vedasi Ohana).
Per il resto non so che pensare, la situazione sembra confusa...
@codroipo: va a farti un giro su un'imageboard, il "sentito dire" o "letto" non vale.
@Jay: Le imageboard sono fatte apposta per dire quel che si vuole, dagli spoiler agli insulti, se uno non vuole leggere certa roba semplicemente non ci va.
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