L’autore di manga e regista di anime Katsuhiro Otomo (Akira, Memories, Steamboy) ha scritto un necrologio per l’acclamato artista ed illustratore di fumetti francese Moebius, scomparso lo scorso 10 marzo. Il quotidiano nazionale giapponese Asahi Shimbun ha pubblicato l’articolo sull’edizione del mattino del 4 aprile.

Nel necrologio Otomo ricorda il suo primo contatto con un lavoro di Moebius (Jean Giraud, nato nel 1938) alla fine degli anni ’70, dopo che lui stesso aveva cominciato a disegnare fumetti. La prima volta che si è imbattuto nel “mirabile” artista e nel suo “libro di fiabeArzach è rimasto scioccato, ha dichiarato l’autore giapponese.

the long tomorrow
In particolare Otomo ha speso due parole per elogiare un racconto del maestro francese, The Long Tomorrow, definendolo come un’opera forte, cruda e “sporca”, che rappresenta a suo avviso la risposta europea a George Lucas ed al suo Star Wars. Otomo ha anche confrontato il lavoro di Moebius con lo stile gekiga (termine giapponese che significa “immagini drammatiche”), descrivendo il contrasto tra lo stile calmo e lineare dell’artista francese e quello energico delle opere gekiga.

Otomo passa poi a ricordare i suoi incontri con Moebius, tra cui nel 2009 la sua visita al Museo Internazione di Manga di Kyoto. Il creatore di Akira fu felice nel vedere Gir così ben ambientato in Giappone, anche se già allora aveva qualche problema di salute.
Otomo conclude il necrologio sollecitando il pubblico a leggere le opere dell’artista, esternando la sua gioia nell’aver potuto vivere nella sua stessa epoca e di essere quindi stato fortemente influenzato dal suo lavoro.

Il giorno in cui Moebius è morto Otomo aveva inviato un messaggio aperto all’artista. Riflettendo sull’enorme distanza che lo separava dall’autore francese, Otomo ha chiesto a Moebius di attenderlo lì, se mai fosse stato in grado un giorno di raggiungere la sua altezza. Otomo ha spiegato che c’era ancora molto che avrebbe voluto dire a Moebius.

moebius miyazakiMoebius non ha soltanto plasmato la via del fumetto nel suo paese natale, ma ha anche influenzato generazioni di autori di fumetti ed opere d’animazione in Giappone, America ed altri paesi.
Ha collaborato con un altro premiato artista, Jiro Taniguchi, nel manga Icaro. L’artista ha lavorato anche su Piccolo Nemo – Avventure nel mondo dei sogni, Alien, Tron, Il quinto elemento, il videogame Panzer Dragoon e molti altri film e progetti di giochi in tutto il mondo. Una lunga amicizia inoltre lo legava all'autore di manga e regista Hayao Miyazaki (anche lui inizialmente coinvolto in Piccolo Nemo).


Fonte consultata: Anime News Network