giant god warrior 1

JTB Corporation — ovvero la più grande agenzia di viaggi nipponica, un tempo società sotto il diretto controllo del ministero del turismo giapponese, da cui il nome JTB (Japan Tourist Bureau) — per la gioia di migliaia di appassionati di cinema orientale, ha inserito finalmente tra gli eventi in prevendita, presso la propria biglietteria on-line, una delle mostre più attese riguardo alla storia del cinema giapponese: la TOKUSATSU–Special Effects Exhibition, progetto che si svolgerà presso il Tokyo Museum Of Contemporary Arts (4-1-1 Miyoshi, Koto-ku, Tokyo), sotto la direzione di uno dei più famosi, e probabilmente influenti, registi nel panorama dell'animazione giapponese: Hideaki Anno (Punta al Top! Gunbuster, Il Mistero Della Pietra Azzurra, Evangelion).

Non bisogna però commettere l'errore, di limitarsi ad un'analisi superficiale. Il valore di questa mostra va ben oltre il nome dell'uomo che è stato chiamato a dirigerla. Il motivo di ciò, è dovuto al fatto, che vi sia un unico luogo, ufficialmente atto a conservare la memoria del cinema giapponese e non solo: il National Film Center (3-7-6 Kyobashi, Chuo-ku, Tokyo). Luogo che è stato dedicato esclusivamente alla settima arte, da parte del MOMAT (National Museum Of Modern Arts, Tokyo). Come ben sanno gli appassionati, nei suoi sette piani si trovano: due sale cinematografiche, una biblioteca (tra le più fornite al mondo), oltre a vari spazi espositivi e all'immancabile caffetteria. Il tutto in quello che, ancora oggi, è considerato il quartiere più prestigioso della città: Ginza. Proprio all'angolo con una delle vie più famose per lo shopping internazionale: la leggendaria Chuo Dori (Street).

Hideaki Anno, come direttore della mostra TOKUSATSU–Special Effects Exhibition, è stato chiamato ad occuparsi anche della supervisione dello speciale cortometraggio ad essa dedicato: Giant God Warrior. Produzione affidata all'unico studio di animazione giapponese a potersi fregiare (meritatamente) della vittoria di un Premio Oscar: lo Studio Ghibli di Hayao Miyazaki (Totoro, Porco Rosso, La Città Incantata). La regia del cortometraggio invece è stata affidata ad uno dei più fidati collaboratori del regista, lo specialista delle scene di battaglia Shinji Higuchi, famoso soprattutto per aver realizzato gli storybord di Evangelion, Kyashan La Rinascita, e dei film dedicati al possente Gamera (rivale del mitico Godzilla, ovvero il mostro gigante per eccellenza); oltre ad aver ispirato l'amico per il nome di uno dei suoi personaggi più famosi.

giant god warrior 2

Dal punto di vista tecnico, si può dire che l'intento dietro al cortometraggio sia quello di andare a creare il "tokusatsu definitivo" in onore della mostra TOKUSATSU–Special Effects Exhibition. Questo perchè, ad oggi, è l'evento più importante che sia mai stato dedicato a questo particolare genere, pilastro dell'intrattenimento Giapponese. In merito, Hideaki Anno ha dichiarato che il cortometraggio verrà realizzato senza l'ausilio della computer grafica, e quindi solo con effetti speciali tradizionali (analogici). Shinji Higuchi invece ha specificato che l'opera, nella sua interezza, non dovrebbe superare i dieci minuti di durata. Tutto questo durante la conferenza stampa, a presentazione dell'evento, tenuta insieme a Toshio Suzuki (Porco Rosso, La Principessa Mononoke, Ghost In The Shell 2: Innocence) presidente e storico produttore dello Studio Ghibli.

La scelta di affidare la produzione del cortometraggio Giant God Warrior allo Studio Ghibli è duvuta invece ai profondi legami esistenti tra Hideaki Anno e l'amico e mentore Hayao Miyazaki. Nel 1984 il futuro regista fu infatti animatore chiave, proprio in quella che gli apocrifi, considerano (spiritualmente) la prima opera dello studio: Nausicaä Della Valle Del Vento. Esso verrà infatti ufficialmente fondato solo dopo la realizzazione del film. Infatti il primo vero progetto animato, realizzato con il nome dallo studio, è stato Laputa, il Castello In Cielo, opera che, come molti sapranno, recentemente, infine, ha goduto della distribuzione cinematografica anche in Italia.

NTV ha quindi reso omaggio a tutto questo, trasmettendo per la prima volta on-air, il teaser del cortometraggio Giant God Warrior, proprio in occasione dell'ultimo passaggio televisivo, della (nuova) versione rimasterizzata in alta definizione del film Nausicaä Della Valle Del Vento. Il teaser, come potete vedere, è pervaso ovunque (in perfetto "Anno Style"), da un citazionismo neanche troppo velato (anche a livello musicale). Infatti l'espressione principale in esso utilizzata, "Kyoshinhei Tokyo Ni Arawaru" (Giant God Warrior appare a Tokyo), non è altro che un doppio omaggio: in primis al famoso film Uchūjin Tokyo Ni Arawaru (in lingua inglese: Warning From Space) del 1956; il secondo omaggio invece è proprio a Nausicaä Della Valle Del Vento. Verso il primo, c’è la voluta parodia di un titolo ormai entrato nell'immaginario della fantascienza (gioco/feticcio presente in tutte le opere di Hideaki Anno). Mentre per capire la citazione del secondo, bisogna scavare invece nella mitologia del film di Hayao Miyazaki: infatti "i sette giorni del fuoco", sono un evento causato da un'entità, chiamata proprio "Spirito Della Guerra".

Giant God Warrior: Teaser SD 360p


Come si è visto, l'opera di Hayao Miyazaki, ha avuto un'enorme influenza nell'immaginario del giovane Hideaki Anno, nel momento in cui tutti si è più recettivi verso ciò che ci circonda: la giovinezza (all'epoca aveva poco più di vent'anni). Per ammissione dello stesso regista, sembra sia stata proprio l'immagine (metabolizzata) dello "Spirito Della Guerra"; unito al ricordo d'infanzia dell'estetica dei telefilm Ultraman (una delle saghe tokusatsu per eccellenza) ad ispirare l'opera che tutti noi comunemente conosciamo con il nome di Evangelion. Probabilmente anche lo stesso Tokyo Museum Of Contemporary Arts ha puntato sulla passione, per affidare al regista la più importante mostra fino ad ora concepita sul mondo degli effetti speciali del cinema giapponese.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 10/07/2012 al 08/10/2012 e si occuperà del cinema durante le epoche Showa (1926-1989) e Heisei (1989-corrente), in particolare dal punto di vista dei modelli in miniatura, dei costumi di scena e dei trucchi utilizzati per la realizzazione degli effetti speciali. Mettendo in luce tutto un "mondo" di artigianato specializzato, per questo particolare settore delle produzioni cinematografiche. Il pubblico che visiterà la mostra potrà infatti vedere tutto quello che viene utilizzato per la creazione degli effetti speciali analogici. I biglietti, come detto all'inizio, sono già disponibili in prevendita on-line al prezzo di: ¥1,300 per gli adulti, ¥800 per gli studenti delle scuole medie, e ¥300 per quelli delle scuole elementari. In caso invece di acquisto diretto al museo dovranno essere aggiunti ¥100 in più ai prezzi dedicati alla prevendita on-line. La mostra TOKUSATSU–Special Effects Exhibition è stata realizzata su idea della NTV (Nippon Television Network Corporation) e Tokyo Metropolitan Foundation For History & Culture; sponsorizzata da Epson con il contributo di Yomiuri Shinbun (il quotidiano piu letto del mondo!) e Tokyo FM. Inoltre hanno collaborato a questo progetto: Kadokawa Shoten, Koei Ando Laboratory, Studio Khara, Tezuka Productions, Toho, Walt Disney Studios Japan, e l'Art And Science Center della famosa Waseda University.

Tutto ciò rende più che comprensibile l'euforia che sta circondando sempre più l'attesa per la TOKUSATSU-Special Effects Exhibition, e per il cortometraggio Giant God Warrior. Questo potrebbe portare a riflessioni e considerazioni ben più interessanti, che vanno probabilmente oltre il tempo in cui la mostra sarà aperta al pubblico. Non bisogna dimenticare infatti che anche Porco Rosso era stato originariamente concepito come cortometraggio promozionale. In quell'occasione era stata la compagnia aerea JAL (Japan Air Lines) il committente, prima che il progetto superasse le aspettative dei suoi stessi creatori, fino a diventare un successo cinematografico internazionale. Ma non è questo il luogo in cui fare speculazioni su questo genere di futuro. Intanto le immagini dei primi modelli di action-figures, dedicati al "Dio Della Guerra", hanno iniziato a farsi vedere. Infatti aziende del settore come Good Smile Company, Kaiyodo e Max Factory si sono già messe al lavoro. Al momento, il centro della scena è tutto per il modello più grande e dettagliato finora dedicato a Giant God Warrior: ben 20’’(50cm) di distruzione pronti ad invadere le case di tutti gli appassionati. Ma è prevedibile che le altre non stiano a guardare: sono tra le aziende con le strategie di marketing più aggressive nel settore (soprattutto Kaiyodo). Tutti questi elementi indicano una sola cosa: quest'estate il "Dio Della Guerra" farà strage in città!


Fonti consultate:
ntv.co.jp/tokusatsu
momat.go.jp
animenewsnetwork.com
crunchyroll.com

Nota dell'autore: molti di voi avranno visto questa news pubblicata il 27/05/2012, e poi rimossa nella stessa data. Questo è avvenuto a causa di alcuni problemi tecnici, che hanno portato a mostrare una versione pesantemente incompleta della notizia. Purtroppo per la natura del problema non è stato neanche possibile ripristinarla, e quindi si è optato per rimuoverla dalla pubblicazione. Ci tenevo pertanto a scusarmi con tutti gli utenti per il disagio.

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