Mentre Kenji Kamiyama continua alacremente la post produzione del film 009 Re:Cyborg (il film uscirà il 27 ottobre in Giappone ed in altri 5 stati dell'Asia contemporaneamente, fra i quali Hong Kong, Taiwan, Singapore, Malesia, e Sud Korea), negli USA cresce l'interesse attorno ai 9 Supermagnifici ed all'opera di Shotaro Ishimori. Lunedì scorso l'Hollywod Reporter ha rivelato come la Ishimori Productions, gruppo creato dallo stesso Shotaro Ishinomori, stia esplorando tutte le varie opzioni possibili per la realizzazione di un un nuovo film ispirato al manga dei Cyborg 009.
Non è chiaro se si tratti di un film live oppure in animazione ma quel che sembra esser certo è il coinvolgimento nella produzione di questa, come di altre opere, del gruppo di FJ DeSanto, produttore e scrittore di Hollywood, a suo tempo coinvolto nel film, non fortunatissimo, Spirit, ispirato al fumetto omonimo di Will Eisner ed autore della versione americana del popolare manga di Ishimori che verrà pubblicata dall'Archaia Production. Quest'ultima società proprio durante il Comic-Con 2012 ha diffuso diverse informazioni su questo suo futuro progetto, una graphic novel a cui lavoreranno lo stesso F.J DeSanto, il co-autore Bradley Cramp, ed i cui disegni sono stati affidati, dopo il ritiro di Trevor Hairsine, autore inizialmente annunciato, a Marcus To. Lo staff si propone di "reimmaginare" il popolarissimo manga di fantascienza creato dal maestro giapponese dando vita ad una coerente versione occidentale, aggiornata ai tempi ed all'estetica moderna.
DeSanto, scrittore principale dell'opera, parlando con alcuni giornalisti ha sottolineato il valore dell'opera di Ishimori, culturalmente in anticipo per gli anni 60, anni dominati dal timore della Guerra Nucleare, l'idea base dello scrittore americano è quella di riportare all'attenzione del pubblico i principi essenziali di quest'opera, incentrata sulla cooperazione e la solidarietà fra gli uomini, aggiornandone il linguaggio grafico attraverso un restyling simile a quello attuato dalla Marvel su Iron Man.
L'autore americano ha comunque voluto chiarire di voler cambiare alcuni elementi della storia in particolare l'introduzione in modo da ampliare il campo di azione dei 9 Cyborg. Il fumetto verrà pubblicato in collaborazione fra la Archaia Production e la Ishimori Production entro il Comic-Con 2013 e sarà reso fruibile in digitale attraverso la piattaforma comiXology. Immagini e schizzi della nuova opera creati dal disegnatore Marcus To sono stati diffusi in rete.
Non c'è un collegamento evidente fra questa nuova opera americana, l'anime di Kamiyama, ed un'eventuale live action.
In Italia il manga di Ishimori è stato pubblicato dall'editore JPOP in una bella e nota edizione di grande qualità accompagnata da un interessante dossier che vi riproponiamo.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
Graphicpolicy
Non è chiaro se si tratti di un film live oppure in animazione ma quel che sembra esser certo è il coinvolgimento nella produzione di questa, come di altre opere, del gruppo di FJ DeSanto, produttore e scrittore di Hollywood, a suo tempo coinvolto nel film, non fortunatissimo, Spirit, ispirato al fumetto omonimo di Will Eisner ed autore della versione americana del popolare manga di Ishimori che verrà pubblicata dall'Archaia Production. Quest'ultima società proprio durante il Comic-Con 2012 ha diffuso diverse informazioni su questo suo futuro progetto, una graphic novel a cui lavoreranno lo stesso F.J DeSanto, il co-autore Bradley Cramp, ed i cui disegni sono stati affidati, dopo il ritiro di Trevor Hairsine, autore inizialmente annunciato, a Marcus To. Lo staff si propone di "reimmaginare" il popolarissimo manga di fantascienza creato dal maestro giapponese dando vita ad una coerente versione occidentale, aggiornata ai tempi ed all'estetica moderna.
DeSanto, scrittore principale dell'opera, parlando con alcuni giornalisti ha sottolineato il valore dell'opera di Ishimori, culturalmente in anticipo per gli anni 60, anni dominati dal timore della Guerra Nucleare, l'idea base dello scrittore americano è quella di riportare all'attenzione del pubblico i principi essenziali di quest'opera, incentrata sulla cooperazione e la solidarietà fra gli uomini, aggiornandone il linguaggio grafico attraverso un restyling simile a quello attuato dalla Marvel su Iron Man.
L'autore americano ha comunque voluto chiarire di voler cambiare alcuni elementi della storia in particolare l'introduzione in modo da ampliare il campo di azione dei 9 Cyborg. Il fumetto verrà pubblicato in collaborazione fra la Archaia Production e la Ishimori Production entro il Comic-Con 2013 e sarà reso fruibile in digitale attraverso la piattaforma comiXology. Immagini e schizzi della nuova opera creati dal disegnatore Marcus To sono stati diffusi in rete.
Non c'è un collegamento evidente fra questa nuova opera americana, l'anime di Kamiyama, ed un'eventuale live action.
In Italia il manga di Ishimori è stato pubblicato dall'editore JPOP in una bella e nota edizione di grande qualità accompagnata da un interessante dossier che vi riproponiamo.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
Graphicpolicy
le storie sono adulte e i poteri dei personaggi sono in linea con le ultime uscite supereroistiche di marvel e co.
Chissà chi ha copiato chi?
I primi 2 dovrebbero essere varizioni sul tema dei F4,anche Ishimori era un fan di Stan Lee??
@Noritaka qui non è questione di "chi ha copiato chi" diciamo che appartengono allo stesso milieù ideale.
Noto con piacere che nessuno si è fatto sviare, il progetto rivelato dall'Hollywod reporter in cui è coinvolto F.J DeSanto sembra proprio essere un live Action di stampo hollywodiano, nell'intervista in cui si tratta del comics lo si dice apertamente, ma è proprio un'inciso senza altro sviluppo per questo non lo ho riportato, considerando che a mettere in circolazione questa intervista è stato proprio lo stesso De Santo attraverso il suo profilo Twiter possiamo esser certi del suo contenuto.
Vedremo in seguito come andrà a finire ma spero davvero che questo film si faccia.
- Riscrittura dell'anime da parte degli americani ? e certo ne sentivamo proprio il bisogno , riscriviamo tutto altrimenti le nuove generazioni si annoiano a leggedere o meglio , non siamo in grado di scrivere niente di nuovo che venda ma siamo in grado di riscrivere cose passate che sicuramente venderanno
ma davvero ne sentiamo il bisogno ?
Qualcosa del genere è accaduto con gli X Man, oltre Stan Lee bisognava citare il prodigioso Clarermonto, vero padre degli X Man moderni.
...E'necessario ? In parte è inevitabile, anche culturalmente siamo in un'epoca di riflusso in cui una parte della vecchia generazione riflette sui propri miti e vi sono anche elementi di marketing da non dimenticare. Un'interessante combinazione, che avvenga in USA ( e non in Giappone) forse può stupire ma non bisogna dimenticare che oramai da tempo fra giappone e USA molte barriere sono cadute a livello di linguagi grafici e cultura del fumetto.
cioé?
che sia inevitabile però non lo rende necessario , dovresti ipoteticamente insegnare ad apprezzare le opere classiche aiutando a comprendere il momento ,il modo e il perchè di come sono state scritte e non riscrivendole per adattarle ad un tempo diverso dal loro , il passaggio da fare anche se può dare buoni frutti ( a fronte di un discreto lavoro che dubito che le case editrici di oggi siano disposte a fare) molto difficilmente sarà paragonabile all' originale .
naturalmente ci sono opere e opere , in questo caso specifico dubito fortemente che possano fare qualcosa di buono come staremo a vedere
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