Il gruppo pop giapponese delle Kalafina è sbarcato per la prima volta in Europa con un doppio concerto a Bonn in Germania il 28 e 29 Luglio in occasione della fiera d'animazione Animagic e animeclick.it non poteva mancare all'evento.
Composto da tre membri femminili, Keiko Kubota, Wakana Otaki, Hikaru Masai, il gruppo nasce nel 2008 direttamente dal progetto musicale FictionJunction di cui già facevano parte Keiko e Wakana e che vedeva alla composizione delle musiche Yuki Kajiura. Il gruppo è famoso per le numerose sigle di diversi anime di successo come Fate/Zero, Madoka Magica, Kara no Kyōkai, Sora no Woto o Black Butler.
I concerti si sono svolti in un teatro da 2000 posti, pieno in entrambe le serate sebbene il secondo fosse solo una replica del primo. Le ragazze hanno saputo tenere bene il palco cantando sempre dal vivo e provando anche a districarsi con un po' di tedesco. Le canzoni hanno spaziato da Magia (Madoka Magica) a Lacrimosa (Black Butler), fino a To the beginning (Fate/Zero) e la coreografia era ben elaborata. Da segnalare inolte la presenza anche di Kanako Ito che prima delle Kalafina ha cantato sul palco la sua Hacking to The Gate, opening di Steins;Gate.
Va purtoppo però registrata un'inattesa carenza organizzativa dell'evento. L'acustica del teatro non era all'altezza e nonostante non ci fosse una presenza così massiccia di gente, l'organizzazione non è riuscita a garantire un servizio d'ordine decente per la successiva sessione di autografi che si è risolta tra gente che scavalcava la fila ovunque e persone portate avanti dallo staff stesso come nella peggiore tradizione italiana tanto che alla fine sono stati soprattutto bambini accompagnati dai genitori a farne le spese. Davvero non ci aspettavamo proprio di trovare una tale approssimazione.
Comunque le Kalafina si sono mostrate molto disponibili e in perfetto stile giapponese hanno voluto ringraziare le persone accorse al concerto promettendo di tornare.
Noi però auspichiamo che le Kalafina possano venire presto anche in Italia, magari ad un Lucca Comics, dove per scenario, bagno di folla ed organizzazione troverebbero un ambiente decisamente migliore.
Vi lasciamo alla fotogallery dell'evento per la quale ringraziamo Electromaster.
Composto da tre membri femminili, Keiko Kubota, Wakana Otaki, Hikaru Masai, il gruppo nasce nel 2008 direttamente dal progetto musicale FictionJunction di cui già facevano parte Keiko e Wakana e che vedeva alla composizione delle musiche Yuki Kajiura. Il gruppo è famoso per le numerose sigle di diversi anime di successo come Fate/Zero, Madoka Magica, Kara no Kyōkai, Sora no Woto o Black Butler.
I concerti si sono svolti in un teatro da 2000 posti, pieno in entrambe le serate sebbene il secondo fosse solo una replica del primo. Le ragazze hanno saputo tenere bene il palco cantando sempre dal vivo e provando anche a districarsi con un po' di tedesco. Le canzoni hanno spaziato da Magia (Madoka Magica) a Lacrimosa (Black Butler), fino a To the beginning (Fate/Zero) e la coreografia era ben elaborata. Da segnalare inolte la presenza anche di Kanako Ito che prima delle Kalafina ha cantato sul palco la sua Hacking to The Gate, opening di Steins;Gate.
Va purtoppo però registrata un'inattesa carenza organizzativa dell'evento. L'acustica del teatro non era all'altezza e nonostante non ci fosse una presenza così massiccia di gente, l'organizzazione non è riuscita a garantire un servizio d'ordine decente per la successiva sessione di autografi che si è risolta tra gente che scavalcava la fila ovunque e persone portate avanti dallo staff stesso come nella peggiore tradizione italiana tanto che alla fine sono stati soprattutto bambini accompagnati dai genitori a farne le spese. Davvero non ci aspettavamo proprio di trovare una tale approssimazione.
Comunque le Kalafina si sono mostrate molto disponibili e in perfetto stile giapponese hanno voluto ringraziare le persone accorse al concerto promettendo di tornare.
Noi però auspichiamo che le Kalafina possano venire presto anche in Italia, magari ad un Lucca Comics, dove per scenario, bagno di folla ed organizzazione troverebbero un ambiente decisamente migliore.
Vi lasciamo alla fotogallery dell'evento per la quale ringraziamo Electromaster.
Tanto per dire, ad un certo punto notai che le canzoni OP/ED che mi piacevano erano tutte cantate da Kalafina.
L'unica song del loro repertorio che mi garba è Lacrimosa.
Kalafina <3
Comunque sia sapevo di questo concerto a Bonn e non sapete quando mi stia mangiando le mani per non esserci potuta andare, ma purtroppo, anche se abito a meno di 100 Km dal confine con l'Austria, la Germania è comunque lontanina...
In ogni caso non si smentiscono mai: hanno sempre degli abiti di scena da *sbaaav*!
PS: Io ritengo che le Kalafina abbiano molta più creatività e personalità musicale che non la maggior parte degli pseudo gruppi/band italiani/e, inlgesi/e, americani/e, canadesi ecc ecc che affollano palchi, siti e televisioni solo grazie ad una attenta pubblicità volta solo alla valorizzazione della loro immagine (perchè non hanno la più pallida idea di cosa sia la musica vera). Comunque è solo un mio modesto parere.
Cantano delle canzoni molto belle: le ho conosciute con Lacrimosa, di Kuroshitsuji, e poi ho ascoltato Gloria, dello stesso CD di Lacrimosa, Kagayaku Sora no Shijima ni wa, di Kuroshitsuji II, e Magia, di Madoka Magica.
Inoltre il loro look è una meraviglia.
Anch'io spero che prima o poi vengano in Italia!
A parte gli scherzi, spero arrivino presto in Italia..chi dice che non hanno personalità si ascolti qualcuna delle loro sigle "Lacrimosa", "Magia" ma soprattutto hikari non senritsu, opening di "Sora no wo to" che a mio parere è il loro pezzo più bello ed evocativo, semplicemente lo adoro!!!
e sono stato tenero nell'articolo. Disorganizzazione ai massimi livelli
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.