La Dresden Pictures ha acquisito per il Regno Unito i diritti di produzione per un nuovo adattamento live action di Una tomba per le lucciole (火垂るの墓, Hotaru no haka), racconto lungo/romanzo breve semi-autobiografico di Akiyuki Nosaka. I produttori Liam Garvo e James Heath hanno in progetto di iniziare le riprese nel 2014.
Isao Takahata e lo Studio Ghibli diedero vita al capolavoro animato ispirato all'opera di Nosaka nel 1988, stesso anno in cui Hayao Miyazaki realizzò per la Ghibli Tonari no Totoro. Una tomba per le lucciole fu insignito del premio speciale al Blue Ribbon-shō di Tōkyō nel 1989.
Più di recente, in occasione del sessantesimo anniversario della fine della guerra (2005), NTV ha prodotto un retelling dal vivo delle vicende narrate in Hotaru no Haka, per la regia di Toya Sato.
Al film per la TV del 2005 è seguita una pellicola del 2008, diretta da Taro Hyugaji. La Dresden Pictures è la prima compagnia di produzione straniera ad ottenere i diritti di sfruttamento della storia originale.
Il lungometraggio di Takahata è disponibile su DVD Yamato Video.
Il testo di Nosaka, purtroppo, è stato finora di difficile reperibilità per quanto riguarda la sua traduzione in lingua italiana, pubblicata anni addietro sulla rivista letteraria Linea d'ombra. Tuttavia, un'edizione italiana del romanzo arriverà grazie a Kappa Edizioni all'inizio del 2013, come annunciato all'ultimo Lucca Comics and Games. L'opera, insignita del Naoki Sanjuko Prize nel 1967, è già stata tradotta, tra l'altro, in lingua francese e spagnola.
Fonte consultata:
Anime News Network
La storia segue le vicende di un fratello e di una sorella, Seita e Setsuko, negli ultimi mesi del secondo conflitto mondiale, ovvero di quella che per i giapponesi è stata la "Guerra del Pacifico". Si è al tempo dei bombardamenti incendiari delle "fortezze volanti" americane su città come Kōbe, teatro della storia, nell'estate del 1945. L'orrore della guerra, con la fame e l'orrore ad ogni angolo di strada, sconvolge le esistenze dei due fratellini, in lotta per la sopravvivenza in condizioni disperate.
Isao Takahata e lo Studio Ghibli diedero vita al capolavoro animato ispirato all'opera di Nosaka nel 1988, stesso anno in cui Hayao Miyazaki realizzò per la Ghibli Tonari no Totoro. Una tomba per le lucciole fu insignito del premio speciale al Blue Ribbon-shō di Tōkyō nel 1989.
Più di recente, in occasione del sessantesimo anniversario della fine della guerra (2005), NTV ha prodotto un retelling dal vivo delle vicende narrate in Hotaru no Haka, per la regia di Toya Sato.
Al film per la TV del 2005 è seguita una pellicola del 2008, diretta da Taro Hyugaji. La Dresden Pictures è la prima compagnia di produzione straniera ad ottenere i diritti di sfruttamento della storia originale.
Il lungometraggio di Takahata è disponibile su DVD Yamato Video.
Il testo di Nosaka, purtroppo, è stato finora di difficile reperibilità per quanto riguarda la sua traduzione in lingua italiana, pubblicata anni addietro sulla rivista letteraria Linea d'ombra. Tuttavia, un'edizione italiana del romanzo arriverà grazie a Kappa Edizioni all'inizio del 2013, come annunciato all'ultimo Lucca Comics and Games. L'opera, insignita del Naoki Sanjuko Prize nel 1967, è già stata tradotta, tra l'altro, in lingua francese e spagnola.
Fonte consultata:
Anime News Network
Il live action già c'è, ed è stupendo, difficilmente si poteva fare di meglio.
Questo film inglese è inutile.
Vabbè, almeno si spera che avvicinerà qualcuno alla cultura giapponese...
Per non parlare degli altrifilm dell epoca e immediatamente successivi Se poi volevano dare uno sguardo con gli "occhi dell nemico" avrebbe avuto piu senso per me allora un ambientazione "tedesca " Centrato eventualmente sul bombardamento di Amburgo o di Dresda Cosa che non sarebbe escludibile secondo me,, e forse avrebbe un senso.. Ovvero la trasformazione dei personaggi di Un Tomba per le lucciole " da giapponesi in Tedeschi ,fosse solo perche piu facilmente distribuibile e recepibile sul mercato Britannico ed Europeo ..(sia chiaro la mia e un ipotesi basata su un eventuale distribuzione del film su un mercato dove la IIGM significa piu Germania che Giappone)--
Non c'è bisogno di realizzazioni estere per avvicinarsi alla cultura Giapponese, se uno vuol farlo lo deve fare direttamente, non coi surrogati. Così dovrebbe essere.
Sìì, e poi fanno 0 incassi.
Basta vedere gli occhi a mandorla che un occidentale qualunque dice "noo, le cinesate non le voglio vedere!"
In seconda battuta dettaglio non da poco , l Inghilterra rispetto all Giappone la Guerra l ha vinta quindi le reazioni le delusioni e le privazioni del protagonista vengono a mancare Per questo come detto prima un eventuale adattamento della storia lo ritengo eventualmente piu probabile in chiave Tedesca
Alleati di chi? lol?
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