Ed eccoci con l’appuntamento che, senza esagerare, molti di voi attendono con trepidazione per tutto l'anno.
Giudicare l'anno appena concluso non è semplicissimo. Non ci sono stati in realtà grossi avvenimenti, contrariamente a quanto accaduto nel 2012.
Questo 2013 da poco terminato potremmo infatti ritenerlo un anno di transizione? Di ristagno? O peggio?
Sì perché ciò che possiamo constatare con certezza è che il 2013 ha registrato un -7.69% di novità manga pubblicate (1573 contro i 1704 nuovi volumi del 2012), un avvenimento che interrompe un trend che invece per anni è stato positivo. Ma attenzione, stiamo comunque parlando di numero di novità pubblicate e non di tirature, che in Italia son invece top secret. Ma se tanto mi da tanto, questo indice per carità non sarà allarmante, ma un po' di preoccupazione la fa nascere.
Non a caso il leitmotiv dell’ultima Lucca Comics - contesto ideale per tastare il polso dell'editoria - è stato ancora un volta "la crisi". Praticamente tutti han parlato di quanto sia diventato ostico riuscire a piazzare volumi sugli scaffali. I big sembrano aver sentito meno il colpo, complici probabilmente alcuni successi trascinanti e forse anche inaspettati; mentre i più prudenti non han voluto strafare o si son rifugiati nella nicchia di genere o autorale. Altri ancora si ritrovano a dover far fronte in aggiunta a strascichi di problematiche pregresse e/o a ridimensionare significativamente le aspettative e le previsioni maturate l’anno precedente.
Come se non bastasse, ormai l'editoria manga in Italia non gode più del traino degli anime in TV, e c’è chi ha ammesso come oggi siano i fansub a fare da traino.
Tutto ciò lascia dunque pochi dubbi sullo stato di salute del mercato manga, in lenta e continua contrazione com'è.
Una piccola digressione la dobbiamo al resto del mercato fumettistico, che nel 2013 è stato abbastanza vivace: anche a chi, come il sottoscritto, è tendenzialmente poco attento al resto del panorama “non-manga”, sicuramente non sono sfuggiti avvenimenti come le piccole e grandi rivoluzioni in casa Disney e Bonelli, il consolidamento di autori come Zerocalcare o Gipi, la riaffermazione del fumetto popolare in edicola con titoli come The Walking Dead, C'era una volta Fables o Y L’Ultimo Uomo, o ancora i piccoli grandi fenomeni nati sul web ed approdati con successo sugli scaffali come Sacro/profano.
Non a caso, proprio per quel che riguarda quest’ultimo aspetto, pure noi di AnimeClick.it abbiamo deciso, nel nostro piccolo, di aprirci in tal senso grazie alla nostra rubrica Autoproduzioni.
Nonostante tutto anche il 2013 ci ha riservato letture interessanti, tra chicche meno note e i risaputi bestseller; e ci si può solo augurare quindi che questo 2014 rappresenti un anno sereno dal punto di vista editoriale; che nulla sopraggiunga a guastarci il gusto di scoprire, leggere e collezionare bei titoli.
Ma ok, vi lasciamo la parola. Siamo consapevoli di come molti di voi abbiano previdentemente “preso appunti” tutto l’anno, per poter diligentemente stilare qui le proprie pagelle! Quindi, come da tradizione di questo portale, la parola la lasciamo ai lettori.
Fate buon uso di questo spazio: votate ma, soprattutto, motivate tra i commenti le vostre scelte, mi raccomando.
Quale editore ha, secondo voi, scelto le opere da pubblicare in maniera più oculata? Qual è stato più rispettoso e attento alle esigenze del lettore? Quale ha proposto le edizioni migliori? Quale è riuscito a stare al passo coi tempi? Qual è riuscito nel contempo a contenere i costi? Qual è riuscito a garantire la periodicità promessa?
Insomma, quali sono stati secondo voi i migliori editori italiani di Manga del 2013?
Infine ricordiamo i migliori editori da voi votati negli anni passati:
Nel 2007 fu Panini Comics ad aggiudicarsi il sondaggio col 28.843% dei voti; mentre nel 2008 avete premiato JPOP con il 31.948% delle preferenze, che poi si è riconfermata nel 2009 con il 30.647%. Nel 2010 è stata invece la Star Comics con il 26.822% ad accaparrarsi l'approvazione dei lettori, riconfermandosi nel l'2011 con il 25.393% e poi ancora nel 2012 col 27.331%.
Potete esprimere più di una preferenza.
Ai voti!
Giudicare l'anno appena concluso non è semplicissimo. Non ci sono stati in realtà grossi avvenimenti, contrariamente a quanto accaduto nel 2012.
Questo 2013 da poco terminato potremmo infatti ritenerlo un anno di transizione? Di ristagno? O peggio?
Sì perché ciò che possiamo constatare con certezza è che il 2013 ha registrato un -7.69% di novità manga pubblicate (1573 contro i 1704 nuovi volumi del 2012), un avvenimento che interrompe un trend che invece per anni è stato positivo. Ma attenzione, stiamo comunque parlando di numero di novità pubblicate e non di tirature, che in Italia son invece top secret. Ma se tanto mi da tanto, questo indice per carità non sarà allarmante, ma un po' di preoccupazione la fa nascere.
Non a caso il leitmotiv dell’ultima Lucca Comics - contesto ideale per tastare il polso dell'editoria - è stato ancora un volta "la crisi". Praticamente tutti han parlato di quanto sia diventato ostico riuscire a piazzare volumi sugli scaffali. I big sembrano aver sentito meno il colpo, complici probabilmente alcuni successi trascinanti e forse anche inaspettati; mentre i più prudenti non han voluto strafare o si son rifugiati nella nicchia di genere o autorale. Altri ancora si ritrovano a dover far fronte in aggiunta a strascichi di problematiche pregresse e/o a ridimensionare significativamente le aspettative e le previsioni maturate l’anno precedente.
Come se non bastasse, ormai l'editoria manga in Italia non gode più del traino degli anime in TV, e c’è chi ha ammesso come oggi siano i fansub a fare da traino.
Tutto ciò lascia dunque pochi dubbi sullo stato di salute del mercato manga, in lenta e continua contrazione com'è.
Una piccola digressione la dobbiamo al resto del mercato fumettistico, che nel 2013 è stato abbastanza vivace: anche a chi, come il sottoscritto, è tendenzialmente poco attento al resto del panorama “non-manga”, sicuramente non sono sfuggiti avvenimenti come le piccole e grandi rivoluzioni in casa Disney e Bonelli, il consolidamento di autori come Zerocalcare o Gipi, la riaffermazione del fumetto popolare in edicola con titoli come The Walking Dead, C'era una volta Fables o Y L’Ultimo Uomo, o ancora i piccoli grandi fenomeni nati sul web ed approdati con successo sugli scaffali come Sacro/profano.
Non a caso, proprio per quel che riguarda quest’ultimo aspetto, pure noi di AnimeClick.it abbiamo deciso, nel nostro piccolo, di aprirci in tal senso grazie alla nostra rubrica Autoproduzioni.
Nonostante tutto anche il 2013 ci ha riservato letture interessanti, tra chicche meno note e i risaputi bestseller; e ci si può solo augurare quindi che questo 2014 rappresenti un anno sereno dal punto di vista editoriale; che nulla sopraggiunga a guastarci il gusto di scoprire, leggere e collezionare bei titoli.
Ma ok, vi lasciamo la parola. Siamo consapevoli di come molti di voi abbiano previdentemente “preso appunti” tutto l’anno, per poter diligentemente stilare qui le proprie pagelle! Quindi, come da tradizione di questo portale, la parola la lasciamo ai lettori.
Fate buon uso di questo spazio: votate ma, soprattutto, motivate tra i commenti le vostre scelte, mi raccomando.
Quale editore ha, secondo voi, scelto le opere da pubblicare in maniera più oculata? Qual è stato più rispettoso e attento alle esigenze del lettore? Quale ha proposto le edizioni migliori? Quale è riuscito a stare al passo coi tempi? Qual è riuscito nel contempo a contenere i costi? Qual è riuscito a garantire la periodicità promessa?
Insomma, quali sono stati secondo voi i migliori editori italiani di Manga del 2013?
Infine ricordiamo i migliori editori da voi votati negli anni passati:
Nel 2007 fu Panini Comics ad aggiudicarsi il sondaggio col 28.843% dei voti; mentre nel 2008 avete premiato JPOP con il 31.948% delle preferenze, che poi si è riconfermata nel 2009 con il 30.647%. Nel 2010 è stata invece la Star Comics con il 26.822% ad accaparrarsi l'approvazione dei lettori, riconfermandosi nel l'2011 con il 25.393% e poi ancora nel 2012 col 27.331%.
Potete esprimere più di una preferenza.
Ai voti!
2) star
3) star
ovvio, non saranno perfetti, cazzate ne fanno pure loro, ma sono gli unici che mi invogliano a comprare i loro manga, anche se non sappia niente di quel manga...
io farei invece "vota il peggior editor manga".... la si che ci sarebbe battaglia
Quanto ai peggiori..j-pop/gp manga, peccato per la prima, all'inizio non mi dispiaceva come lavoravano, poi i titoli interessanti si sono fatti sempre più rari.. quanto alla seconda, no comment, ho la rabbia e la paura al pensiero che mi lasceranno un sacco di serie interessanti interrotte a metà.
La planet ha fatto progressi su prezzi e materiale ma continuo a non approvare la politica di rialzo prezzi sulle ristampe, nessun altro lo fa, sono ingiustificabili.
La Planet ha pubblicato molti titoli che mi sono piaciuti molto ma gli assurdi prezzi spesso ingiustificabili non meritano il voto.
La Star mi ha un po' delusa riguardo alla scelta dei titoli ma soprattutto riguardo alla storia di Hapi Mari annunciato al Lucca 2012 e che si dice forse verrà pubblicato nel settembre 2014... speriamo sia la volta buona.
GP e J-Pop... hanno i loro problemi purtroppo e ci stiamo rimettendo tutti, meglio che non pensi al numero di serie di GP in sospeso che ho (tra l'altro molte sono anche tra le mie preferite)...
Resta solo la Flashbook, perché degli altri editori non ho abbastanza materiale per giudicare, di cui adoro le edizioni ma questa storia dell'amento dei prezzi non è proprio il massimo, inoltre di loro seguo solo Alice in Borderland, ma ho molte serie loro da recuperare.
Ho apprezzato molto la doppia uscita di Toriko e il lavoro fatto con Reborn. Se solo facesse delle nuove edizioni dei vecchi manga come quella che lanceranno quest'anno per Yu degli spettri e allargasse il suo repertorio con manga meno "commerciali" sarebbe perfetta.
Per quanto riguarda Planet, continuo a non apprezzare il nuovo formato dei manga e le edizioni sono mediocri. Ad oggi però è lei a pubblicare buona parte dei miei manga preferiti, detiene un sacco di titoli validi ed equilibrati sui vari generi e ha fatto anche dei buoni annunci. Però l'ho trovata un po' discutibile appunto per la qualità del servizio e per scelte come quella toccata per Sket Dance.
Goen ha un bel pò di titoli che ritengo interessanti tipo Supplemet fermo al numero 5 da tempo immemore e i vari josei annunciati e ancora non visti. Senza dimenticare Due come noi che è il titolo che più mi preme.
GP stesso discorso, chissà se vedrò la fine delle loro serie che seguo...sto pensando a Baroque (ok su questo ho ormai abbandonato le speranze), Toraneko Folklore e Sogno d'amore, mentre sembra che Usagi Drop si stia regolarizzando, chissà...
Della Panini sto seguendo dei titoli che adoro tipo Silver Spoon o quel salasso di Chi, ma anche il loro calendario mi sembra meno affidabile rispetto al passato.
Planet per i tantissimi titoli che pubblica, per la scelta di aver messo in edicola un josei di nicchia come Jammin'Apollon/Sakamichi no apollon non condivido la scelta dei 6 euro e 50 per le edizioni da fumetteria, ma come qualità non mi lamento e poi propongono diverse cose a solo €4.50 o anche meno
Flashbook poi la voterei in ogni caso XD io adoro questa casa editrice è professionale e il uso staff ama il lavoro che svolge e ama i fumetti, cosa non da poco. Mi dispiace per l'aumento di un euro su alcuni titoli, ma non posso non votarli. Anche perché mi hanno fatto leggere tanti bei manga
EDIT
Mi sono scordata di votare la Renbooks!!!!! >---< ma quanto sono imbranata??? Nino perdonami XDDD
Comunque mi è dispiaciuto non votare Star, ma non si merita il mio voto. Trai i ritardi di Kuragehime e le scelte di titoli non ci siamo per nulla...
- J-POP Manga: Non li ho votati perchè per me il calendario è fondamentale. Non riescono a tenere una cadenza. Ottime edizioni, molto buoni anche i titoli ma per me non basta ancora per essere i migliori
- Planet Manga: Non li ho votati perchè seppur siano la casa editrice dove io spendo la maggior parte dei soldi continuano a cadere negli stessi errori. Ristampe a vanvera, questione autografi di Lucca da arresto, e cominciano a cadere anche sulla cadenza. Passo indietro secondo me
- Magic Press: Stanno crescendo e lavorando bene. Forza.
- Flashbook Edizioni: Fanno fatica e i miei 2/3 titoli in libreria latitano. Gentili e disponibili ma troppo poco costanti
- GP Manga: Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Non hanno ascoltato i lettori un tempo, non vogliono ascoltarli nemmeno adesso. Continuate così mi raccomando. Manga sospesi, cadenza annuale, difficile pensare di cominciare una serie con loro. I peggiori del 2013.
- Goen e 001 Edizioni / Hikari: piccoli editori con la loro fetta di mercato e qualche buon titolo, vale il discorso di Magic Press. Forza
- Dynit: non posso giudicarli perchè non leggo nessuna loro opera
- Renbooks: coraggiosi e il coraggio va sempre premiato
- Hazard Edizioni: Nonostante gli anni continuano ad essere sconosciuti alla gran parte dei lettori di oggi. Forse oserei un po' di più
- Rizzoli: grande casa editrice.
- Kappa Edizioni/Ronin Manga: è uno scherzo???
E' aumentata l'IVA sui libri?
Detto questo, ho votato 001 Edizioni, Hazard e Renbooks, per motivi molto simili: tutte e tre hanno una proposta personale, basata su pochi titoli rivolti ad un target specifico (che almeno non è il solito ragazzino/a dopato da shonen/shojo). Un plauso in particolare a Renbooks, attenta e sensibile al pubblico femminile che dello yaoi non sa molto che farsene. Attendo con ansia "Aoi Hana". Bellissime anche le proposte di 001 edizioni, comunque, soprattutto "Gen di Hiroshima".
Gli altri editori non sono pervenuti. Sono stanca di votare Star Comics solo perché fa quello che ogni editore serio dovrebbe fare, mentre sul fronte titoli non ci siamo proprio: questa svolta shojo non mi piace affatto. D'accordo, vendono bene, ma la qualità dov'è? Non ha nemmeno senso votare Planet Manga, che ne fa una giusta e tre sbagliate, prima tra tutte quell'aumento di prezzo delle novità. Come faccio a provare un titolo che non conosco se me lo mettono a minimo 6,50 euro? Non è una cifra da poco di questi tempi. Le altee case editrici, infine... e chi le ha più viste?
La star comics tiene di più ai clienti , o almeno mi sembra così ogni volta che leggo un albo targato star ....
Per il resto tutte le serie che seguo sono pubblicate da queste due case editrici...
2000: 522 novità
2001: 558 novità
2002: 705 novità
2003: 718 novità
2004: 755 novità
2005: 855 novità
2006: 883 novità
2007: 1073 novità
2008: 1154 novità
2009: 1184 novità
2010: 1314 novità
2011: 1652 novità
2012: 1704 novità
2013: 1573 novità <--- prima volta che il numero decresce
Per quel che riguarda la mia personale "pagella":
- 001 Edizioni / Hikari
Interessante il suo esordio in ambito manga. Son curioso di vedere come si evolveranno le cose.
- Flashbook Edizioni: quest'anno non mi è capitato di seguire molte sue novità. In compenso ne sto approfittando per recuperare qualcosina di Yukinobu Hoshino. Fra le novità, i due Alice mi han piacevolmente incuriosito. Per il resto, non ho nulla di particolare da segnalare.
- Goen: è quella che pare avere subito la battuta d'arresto più grossa quest'anno. Vi erano un bel po' di novità interessanti annunciate che attendevo. Il 2014 sarà un anno importante quindi per sondare "la stabilità" e l'affidabilità di questa casa editrice, personalmente attendo di vedere come verranno trattati Karakuri Circus, Kubikiri Asa e Ganbare Genki - Forza Sugar.
- GP Manga/J-POP: A me viene naturale considerarli un'unica entità ormai.
Inutile girarci attorno: tra quelle serie che non vendono e i risaputi problemi derivanti dalla fusione che son stati ampiamente affrontati anche dallo stesso editore pubblicamente più volte, di disagi per il lettore ovviamente ce ne sono stati. Anche qua sarà importantissimo il 2014 che auguro loro venga portato avanti con concretezza. Anche perché tra le loro serie che vedo faticano ad andare avanti, ci sono alcune delle mie serie preferite attualmente (come The Arms Peddler o Lindbergh).
- Hazard Edizioni: qua vale lo stesso discorso di Hikari. Personalmente spero in questo 2014 di poter nel mio piccolo supportare maggiormente questa casa editrice, recuperando i loro titoli tezukiani che mi mancano ancora (il problema è per me avere il tempo per rimettermi in pari).
- Kappa Edizioni/Ronin Manga: Qualche volume nuovo qua e là sembra abbia fatto capolino. Per il resto quasi nessuna evoluzione con tutto il loro catalogo fermo ormai da troppo tempo. Evidentemente non si è riusciti a risolvere ancora i problemi di cui avevano parlato i Kappa l'anno scorso. Peccato :-/
- Magic Press: Di manga Magic quest'anno ho terminato La figlia dell'otaku (che devo ancora leggere visto che l'avevo messo in pausa perché non mi andava di leggerlo a rate).
Per il resto, di yaoi non ne seguo (niente battute ù_ù) e di hentai se ne compro un volume all'anno è già tanto (e quest'anno non me ne è capitato nessuno sotto il naso che mi stuzzicasse).
Quindi non ho granché da dire in realtà.
- Planet Manga: Dopo un bel po' di alti e bassi, con le edizioni sembra abbia trovato un po' di pace: le edizioni collection/deluxe oramai non sono più deluxe solo nel prezzo, ed anche le ultime edizioni economiche mi son piaciute molto, soprattutto l'ottima la sfogliabilità.
Anche l'esperimento di Ken è stato lodevole imho, soprattutto se è servito ad avvicinare nuovi lettori.
Restano però alcuni scivoloni occasionali che purtroppo non si possono ignorare (vedasi gli adattamenti grafici di Ken il guerriero che han fatto ridere mezzo web) e alcune scelte qua e là che fanno storcere il naso (tipo il titolo ita di Jammin' Apollon che perde troppo del significato originale) e alcune falle di supervisione (senza generalizzare ovviamente, perché ci son editor che lavorano molto bene in Panini, come Mattia "Mendo" Dal Corno, ad esempio).
In conclusione, spero che continuino a migliorare come han dimostrato di poter fare quest'anno concluso.
- Renbooks: Non rientro nel loro target (niente battute per favore ù_ù) quindi non li seguo granché. Però son curioso di provare Aoi Hana e Ohana Holoholo, due bei colpacci per loro Un grosso in bocca al lupo per il 2014 quindi.
- Star Comics: la casa editrice che più di tutte sta mantenendo i pressi bassi, col suo buon rapporto qualità/prezzo soprattutto coi volumi da fumetteria; e questa è forse la cosa più importante imho.
Continuano a lavorare nel complesso in maniera seria e professionale, e soprattutto tra gli editori manga ritengo siano coloro che più sanno sfruttare il web e che pubblicizzano meglio le loro novità, con sistematici anteprime/sfoglia online sul loro sito e aggiornamenti continui su sito e FB.
Tanto per fare un altro esempio da redattore di AnimeClick.it, è di gran lunga l'editore che invia con più costanza e metodicità comunicati, checklist e notizie varie riguardanti le loro pubblicazioni; segno di quanto tengano a pubblicizzare al meglio ogni loro uscita (oltre che una bella comodità, lo ammetto ù_ù); ed infatti Star è l'editore che ci risulta "venda meglio".
Non ho molto altro da dire per quel che ho seguito quest'anno.
Beh la Star perchè è impeccabile. Calendario rispettato e Arretrati con disponibilità molto buona. Anche i prezzi poi sono contenuti.
Della GP Manga leggo meno titoli però mi sembra che sia comunque degna di fiducia per come si comporta.
Anch'io prendo molte uscite della Planet. Ma non accetto di essere trattato come un pollo da spennare. Mi riferisco alla pratica che trovo scorretta di aumentare il costo degli albi di un'opera mentre è in corso. Alcune opere non hanno anni di pubblicazione alle spalle per cui non trovo giustificabile un aggiustamento del prezzo. In ogni caso, poi, si può accettare un ritocco di 20-30 centesimi se la pubblicazione dura da più anni. Ma i furbetti aumentano di cifre più alte. Io ho scelto di troncare le opere che subiscono questi aumenti a mio giudizio assurdi.
Da non esperto del settore, vorrei chiederti se è davvero un male che sia calato il numero di novità.
Perché, se è indubbio che la crisi per il mercato dei manga ci sia, io personalmente vedo questo calo più come una fase di riassestamento del mercato dopo un periodo di "inflazione" in cui il numero di manga in uscita è stato superiore a quello che il mercato poteva assorbire. Del resto mi sembra che un po' tutti gli editori si siano lamentati del sovraffollamento del mercato e la Jpop/Gp, tra le altre, ha inaugurato una politica "zen" di dilatazione delle uscite proprio perché il ritmo precedente (soprattutto della Gp) era troppo intenso.
Per me quindi quest'anno il settore dei manga sta semplicemente pagando la crescita smisurata degli ultimi anni e questo calo potrebbe avere anche effetti positivi sul settore e sui lettori.
Sostanzialmente concordo con la tua analisi. Diciamo che però concorrono almeno due fattori: da un lato, come hai giustamente detto, questo intanto è probabilmente lo scotto dell'aver pubblicato molto in passato, ma dall'altro a ciò non è corrisposto un aumento del bacino di acquirenti o delle loro possibilità economiche, anzi. E che che ci sia meno disponibilità economica, è indubbio.
Da specificare comunque che la decrescita è imputabile soprattutto a GP (sempre se ha senso analizzarla da sola) che nel 2013 ha sfornato qualcosa come il 56% di volumi in meno rispetto al 2012 (non parlo di tirature ovviamente, ma di semplici nuovi numeri di ogni serie); mentre c'è invece chi, come Star e Planet, ha sfornato qualcosina in più quest'anno.
cribbio, in 10 anni son triplicate e non da 1 a 3, ma da 500 a 1500... e che è, mica potrà salire all'infinito sto numero.
imho meglio poca roba buona che tante vaccate come se ne sono viste in questi ultimi anni.
e che pensino tutti a migliorare i servizi, non solo a portare roba nuova che se poi viene pubblicata male è ancora peggio che non portarla affatto a parer mio.
Stavolta non ho votato Star per un solo motivo: Happy Marriage!?... Lo aspettavo, lo avevano annunciato, ma ad oggi nemmeno l'ombra...
Panini... vabbé solite cose: titoli buoni (se non ottimi - sono in trepida attesa del primo volume di Natsume) ma per qualità/prezzo ancora non ci siamo...
Allora... devo dire che non ben in mente come sia stato il 2013, cioè, mi sembrava di averlo scritto solo ieri il mio commento per i migliori editori del 2012, infatti andando a rileggerlo non mi sembra che la mia situazione sia cambiata molto
Comunque, questa volta ho votato solo Star Comics, perchè tra tutti è stata l'unica casa che nel corso dell'anno passato mi ha soddisfatta meglio: mantiene economici i suoi prezzi e le edizioni rispettano gli standard di gradimento (ogni tanto qualche brutta sorpresina capita, ma raramente e più che altro sono legati poi magari all'imballaggio e trasposto), poi come qualcuno di voi ha detto, anticipano e danno molte informazioni sulle loro uscite. Per quanto riguarda i suoi titoli, di mio interesse nell'acquisto sono sempre quei pochi, ma ormai copre la maggioranza delle serie che seguo.
A malincuore non ho votato Goen, ci speravo molto da lei, ma quest'anno ha fatto uscire un po' pochino e le uscite spesso slittano, inoltre non hanno fatto purtroppo molti annunci, aspettavo titoli interessanti da Lucca e invece niente, spero che quest'anno si sistemino meglio.
Altro voto che non ho assegnato è a Planet Manga, con lei ho avuto alti e bassi, come tutti immagino. Bene o male, trovo i suoi titoli interessanti, anche se da comprare, son sempre i soliti pochi come la Star. Fattore a suo svantaggio per quanto mi riguarda è sempre quella benedetta edizione da edicola. Mi sembra che abbiano provato di tutto e di più nel corso dell'anno e non mi piace quando per una serie in corso cambino continuamente materiale, ecc. Quando è un miglioramento ben venga, ma se peggiora... che si decidano una volta per tutte i parametri standard da usare invece di sperimentare di volta in volta. Non voglio accusare che facciano male a fare le prove, ma che saltino più passaggi intermedi inutili. Negli ultimi mesi sembrava che si fosse più stabilizzato con l'edizione economica, ma ora vedo che hanno cambiato qualcosa ancora, che sia un bene o male è ancora da vedere.
Delle altre case non mi pronuncio in quanto non le seguo, ma mi sorprendo vedere JPOP al secondo posto...
Per "novità sfornate in un anno" si intendono principalmente nuovi volumi/numeri che vanno a proseguire le serie, e non ovviamente 1500 e passa "nuovi titoli"
E se ci son decine di serie che non proseguono (per scarse vendite), viene da se che il numero di "volumi novità" sfornati finisca per decrescere. Da qui viene automatico considerare quello un indice che, a modo suo, qualcosa ce la può dire. E non è nulla di positivo al momento.
Poi ovviamente i dati delle tirature son le uniche che darebbero uno quadro esatto e veritiero della situazione, ma tali dati non sono pubblici.
Certamente è giusto anche il tuo asserire che quel numero non possa crescere all'infinito. Ci mancherebbe.
Il discorso della qualità e del poco ma buono è però un po' una cosa a parte, e vale fino a ad un certo punto; anche perché sappiamo benissimo tutti che spesso son proprio le serie più interessanti a non vendere e finiscono per esser rallentate o messe in pausa a tempo indeterminato.
Al secondo posto la PlaMa, ogni tanto qualche cavolata, la fanno, ma sono loro la maggior parte dei titoli che prendo, dunque..^_^
Della Flashbook mi piacciono i volumetti, morbidi e resistenti, ma non condivido le loro scelte, perciò ho pochissime serie loro.
La Jpop mi ha tradito abbandonando Ciel per strada e tanto mi basta per piazzarli all'ultimo posto grrrr
GP, capisco che hai millemila serie che non vendono una ceppa e che se pubblichi solo quelle fallisci. Quindi capisco anche che per portarle avanti ci fai un volume all'anno. Il problema è che questo fantomatico volume annuale probabilmente non esce. Quindi, se già le prospettive non erano rosee con le uscite annuali, che succede se poi qualche anno saltiamo pure?
StarComics, hai le edizioni da edicola che fanno il culo quadrato a tutti, ogni mese da te compro la più grande fetta dei miei acquisti, infine regolarità assoluta con le uscite. Cos'hai che non va? Che, nonostante pubblichi una sterminata quantità di jumpate/shoggiate che venderanno come il pane, in primis stai segando varie serie perché non vendono e poi non osi abbastanza con i titoletti un po' più da "adulti", un po' più rischiosi ma meritevoli. PlanetManga ti sovrasta in questi due punti, ed è per questo che l'ho votata. Si sta sforzando parecchio nel portare titoli importanti che magari possono avere anche possibilità di non vendere molto (forse perché quelli più mainstream e sicuri glieli soffia proprio Star, chi lo sa), e comunque le serie che fanno fatica le porta avanti comunque (e con regolarità, non arrandom tipo GP).
Planet, ultimamente, piano piano, stai migliorando. Sento sempre la gente che critica critica... probabilmente queste critiche saranno servite a qualcosa. Bene così.
E ora portatemi Yotsuba& e Azumanga, raus.
-Prima, la Star Comics: nell'ultimo anno ho avuto modo di acquistare molti dei loro titoli e sono sempre rimasta soddisfatta, sia per il prezzo, che per la qualità dei volumi. Inoltre, hanno portato in Italia molti manga interessanti, facendo aumentare la percentuale di volumi "Star" all'interno della mia libreria. Inoltre pt2: menzione d'oro, argento e bronzo al loro servizio arretrati, dal momento che i volumi sono sempre in ristampa *-*
-Seconde parimerito, ma per due motivi ben differenti: a) Panini solo ed esclusivamente per il palinsesto. Quasi tutti i manga che più mi interessano ce li hanno in pubblicazione loro, e non posso che esprimermi in maniera positiva di fronte al loro sforzo di migliorare la qualità dei volumetti (che per carità, rimane sempre bassissima, specialmente se paragonata al prezzo). Per quel che riguarda le ristampe però non ci siamo per nulla, io ho letteralmente i buchi nelle opere che sto recuperando ma mano perchè in giro non si trovani gli albi (o si trovano a prezzi improponibili in quanto prime edizioni, considerate pezzi da collezione).
b) J-pop: K-ON è stato il trampolino di lancio, ma ho notato altri titoli interessanti nel loro catalogo, alcuni dei quali sto già provvedendo a recuperare... purtroppo i prezzi sono altini, c'è da dire però che la qualità dei volumetti è buonissima, ed è per questi due motivi che la voto e la piazzo al secondo posto nella mia classifica.
Per quel che riguarda gli altri editori, meh, da alcuni di loro non ho mai acquistato nulla; altri li sconsiglio vivamente (Goen e GP, ho comprato qualcosa ma ho sempre avuto esperienze negative con loro); altri ancora sono nella mia lista dei "li bramo con tutto il mio cuore ma non posso" (vedi Dynit ç_ç )
E' la casa editrice della quale acquisto più opere
La Star ha il solito OTTIMO rapporto qualità/prezzo...peccato solo che nel corso dell'anno non abbia sfornato un solo volume interessante (per i mie gusti ovviamente)
JPOP & Magic PRess valide come al solito
GP una delle peggiori..tuttavia ci permette di legger alcune opere interessantissime
P.S.
Dynit come mai in elenco??? Esiste ancora????
Ho comprato qualcosa sia di Dynit che J-Pop e devo dire che sono rimasta soddisfatta, ma troppo poco e serie già concluse quindi non ho una visione totale da poter esprimere un giudizio.
Di GP ho ATWYL che come tutti sanno è fermo da tempo immemore anche se l'edizione era molto ben fatta, quindi non la voterei di certo.
Di Planet Manga ho praticamente 3/4 della mia libreria ma con tutto il casino che fa non voglio votarla, anche se certe sono proprio delle belle edizioni.
Degli altri non ho mai preso niente.
Completamente bocciate Goen (la Lion si sta dimostrando essere più interessata ad approfondire la DC e la Vertigo) e bocciatura per GP, una gran delusione.
Panini continua per la sua strada senza curarsi delle opinioni dei lettori che reclamano più attenzione nella rilegatura e la possibilità di ristampe, o nuove edizioni, di manga che da tempo non si trovano in giro.
Per il resto JPop sta lavorando discretamente, la Flashbook è quella che propone le edizioni di qualità migliore, ma ha un catalogo ridotto e poco vario rispetto alla concorrenza.
Gli altri non li giudico perchè non ho niente in mano di loro produzione.
Sul fronte manga nel 2013 ho iniziato davvero poche serie, credo solo Amanchu e Yawara! ,troppo poco per votare GP o Panini; mi verrebbe più da premiare la 001 per l'annuncio di Gen di Hiroshima ma anche in questo caso si tratta di una serie sola e poi deve ancora uscire.
Quindi il mio voto va alla Bao
Terzo posto per la Star che ha buone edizioni, buoni titoli e mi porterà, in questo 2014, diverse cose che comprerò.
E invece il posto di peggiore editore va a J-Pop che, oltre ad aver deciso di affossare completamente GP con pessime mosse (ovvero licenziare gran parte dello staff e quindi ridurre notevolmente la qualità di roba come Medaka Box che pare curato da un bambino delle elementari) e dilatazioni temporali che hanno visto la completa scomparsa di alcune serie nell'anno passato, ha deciso che di noi clienti non gliene frega niente e quindi tanto vale pubblicare correttamente solo Devilman perché vende, tutte le altre serie usciranno quando gli va (e menzione d'onore al fatto che i loro responsabili dei social network sono utili quanto un termosifone su un'isola deserta).
Chi glielo spiega che se fai un po' di pubblicità qualcosa lo vendi? Io per dire mi sono letto tutto Koibana Onsen in scan tre mesi fa prima di scoprire, a natale, che era stato pubblicato in Italia, e l'ho scoperto solo grazie ad Animeclick...
La Star Comics, però, mi sembra rispetti di più le uscite...
Quelle che però per me sono state delle vere e proprie riscoperte quest'anno sono state Goen che ha portato anche al comicon un'autore importante come Kiminori Wakasugi (Detroit metal city), j popo e Flashbook. I titoli proposti mi piacciono davvero molto.
La casa che ho avuto il piacere di conoscere solo quest'anno è Hikari. Davvero ottimo il rapporto qualità prezzo
Star comics perché mi piacciono i titoli che pubblica, è una delle case editrici con i prezzi più bassi e per quanto riguarda rilegatura ed impaginazione non sarà tra le migliori in assoluto ma fanno un lavoro più che accettabile. Inoltre è la casa editrice che meglio rispetta il calendario delle uscite (cosa che non si può assolutamente dire della GP)
Magic Press invece l'ho votata principalmente per i titoli e perché per ciò che mi interessa è una delle case editrici con i prezzi più bassi. Ci sono delle piccole cose che potrebbero essere migliorate secondo me, magari evitando le posticipazioni delle uscite e l'interruzione di alcune serie. Spero che quest'anno porti con sé più regolarità.
Star Comics:sempre puntuale,prezzi onesti ed una qualità dei volumi sempre in miglioramento,titoli che adoro (forse ultimamente non ha portato in Italia chissà quali opere...ma vabè),arretrati sempre disponibili..si,la Star per me merita tantissimo
Flasbook:adoro i loro titoli *_*
J-POP:ok,non è puntuale...e le sue uscite sono praticamente "a caso" (cioè devi passare in fumetteria e vedere di persona ciò che esce xD) però le opere che portano in Italia mi piacciono assai,e per la qualità dei volumi beh..non si può dir niente contro
DA NON VOTARE
Planet Manga:...no comment,seguo anche loro serie (al minimo,cioè solo quei 2-3 titoli che davvero non voglio perdermi) ma non merita proprio nessun voto (ho perso il conto di quanti volumi ho dovuto ricomprare perchè alla prima lettura mi son rimaste le pagine in mano..e per i prezzi e ristampe mi vien il nervoso solo a pensarci...)
GP Manga:altra casa editrice che..mah,c'è davvero gente che compra ancora i loro manga?hanno iniziato bene,con titoloni e buona qualità..mi sa che si son persi per strada visto quello che combinano...
Per le altre case editrici non leggo loro titoli quindi non posso esprimermi..della Magic Press ho preso solo 2 serie (di cui 1 un volume unico xD) per cui troppo poco anche per lei per poterla giudicare..in futuro chissà
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