Dopo il grande successo di vendite ottenuto in Giappone, Monster Monpiece, videogame strategico con carte collezionabili ed elementi rpg, sviluppato da Compile Heart per PsVita, sarà pubblicato anche in America ed Europa da Idea Factory International nel 2014.
Il gameplay di Monster Monpiece ricalca quello utilizzato nei classici card battle game ove i giocatori collezionano carte da usare contro i nemici nel corso delle battaglie, che si sviluppano a turni in una griglia 7x3 in cui posizionare le carte. Nel gioco sono presenti oltre 100 carte suddivise in quattro tipi, melee, ranged, healer e booster. La vera peculiarità del gioco, tuttavia, è il sealing system, che ‘costringerà’ i giocatori a strofinare le carte delle ragazze mostro, svestendole e facendo ballonzolare allegramente i loro seni. Idea Factory ha però precisato che questa ‘particolare’ feature arriverà in occidente in versione censurata, e circa 40 delle carte non cambieranno aspetto all'atto di passare di livello.
Ovviamente la notizia non ha mancato di suscitare ampie critiche da parte dei videogiocatori occidentali, e per tale ragione l'Idea Factory con il seguente comunicato ha spiegato i motivi della censura: "È stata un decisione molto difficile, perché il nostro obbiettivo è sempre stato quello di soddisfare tutti i nostri utenti, portando gli stessi contenuti dell’edizione giapponese. Ciò nonostante, la società occidentale non è indulgente come quella giapponese quando si parla di immagini a sfondo sessuale, soprattutto se ritraggono esseri umani (o affini) all’apparenza molto giovani. La linea di confine tra cosa è accettabile e cosa non lo è sarà sempre molto labile e personale, ma, come compagnia che lavora negli Stati Uniti, abbiamo dovuto prendere questa difficile decisione. Ci scusiamo sinceramente con tutti coloro che non gradiscono la censura, ma speriamo possiate capire le ragioni che ci hanno indotto ad agire così".
Monster Monpiece Gameplay
La trama del gioco è ambientata nel mondo di Yafaniel, dove gli esseri umani coesistono con una particolare specie di ‘ragazze mostro’. La protagonista, May Esperio, è una studentessa che, insieme alle sue amiche Elza e Karen, si sta allenando duramente per diventare un’allenatrice di ragazze mostro. Dopo aver incontrato un misterioso sconosciuto, Elza però diventa una “Lost”, ovvero una vittima di una potente maledizione che affligge umani e ragazze mostro, e insieme alle sue ragazze mostro ruba i Magus Quartzes custoditi nelle principali città di Yafaniel. May decide quindi di inseguire Elza per tentare di guarirla, conscia del fatto che un suo fallimento comporterà anche la fine del mondo.
Il gameplay di Monster Monpiece ricalca quello utilizzato nei classici card battle game ove i giocatori collezionano carte da usare contro i nemici nel corso delle battaglie, che si sviluppano a turni in una griglia 7x3 in cui posizionare le carte. Nel gioco sono presenti oltre 100 carte suddivise in quattro tipi, melee, ranged, healer e booster. La vera peculiarità del gioco, tuttavia, è il sealing system, che ‘costringerà’ i giocatori a strofinare le carte delle ragazze mostro, svestendole e facendo ballonzolare allegramente i loro seni. Idea Factory ha però precisato che questa ‘particolare’ feature arriverà in occidente in versione censurata, e circa 40 delle carte non cambieranno aspetto all'atto di passare di livello.
Ovviamente la notizia non ha mancato di suscitare ampie critiche da parte dei videogiocatori occidentali, e per tale ragione l'Idea Factory con il seguente comunicato ha spiegato i motivi della censura: "È stata un decisione molto difficile, perché il nostro obbiettivo è sempre stato quello di soddisfare tutti i nostri utenti, portando gli stessi contenuti dell’edizione giapponese. Ciò nonostante, la società occidentale non è indulgente come quella giapponese quando si parla di immagini a sfondo sessuale, soprattutto se ritraggono esseri umani (o affini) all’apparenza molto giovani. La linea di confine tra cosa è accettabile e cosa non lo è sarà sempre molto labile e personale, ma, come compagnia che lavora negli Stati Uniti, abbiamo dovuto prendere questa difficile decisione. Ci scusiamo sinceramente con tutti coloro che non gradiscono la censura, ma speriamo possiate capire le ragioni che ci hanno indotto ad agire così".
Monster Monpiece Announcement Trailer
Monster Monpiece Gameplay
Fonte consultata:
Destructoid
Animenewsnetwork
Sembra di essere tornati ai tempi dei Final Fantasy americani dove censuravano le croci e i nomi delle magie come "Holy"...
Ridicoli.
Il gioco non mi interessa, ma comunque è una situazione davvero ridicola.
Io intanto aspetto ancora che esca una versione europea di Weiß Survive per psp
Certe cose non si possono vedere, ed è giusto che chi non le vuole vedere sia tutelato.
Chi vuole gli originali può sempre comprarsi le cose in giapponese.
Se la censura è stata fatta su questo game è perché sfora la decenza, continua re a mettere ragazzine e ragazzini nudi o copulanti va a sforare la decenza sociale.
Io sono per la censura in QUESTI casi.
Non tutti sono bigotti, alcuni lo vedono solamente come riprovevole... de sinceramente sono della stessa opinione.
e giù di pollici rossi
La risposta di Idea Factory è comunque giusta in quanto loro devono tutelare le vendite e se gli impongono determinate cose si devono adeguare.
ps viva le tette!
Il mini-gioco in questione è quanto mai squallido, e non si tratta di un hentai che dici "è un porno, sai quello che ti aspetta" ma di un aggiunta simil-hentai tra le cui immagini ci sono anche personaggi più che loli su cui devi strofinare le dita in un atto che mima tutt'altro (vedere per credere):
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/a/ae/Monster_Monpiece_gameplay.gif
http://www.youtube.com/watch?v=Suc8claJjUA (dal 18 sec in particolare)
Fatevo voi se è normale, a me fa parecchio tristezza con tutta l'apertura mentale che posso avere.
La società di distribuzione in ogni caso vorrà evitare una causa di pedo-pornografia (o anche solo un caos mediatico niente male), visto che ancora non è chiara la situazione in merito alle immagini virtuali (e se non erro alcuni paese sono molto per il condannarla anche a livello giuridico, specie nel nord europa).
Altra parentesi sarebbe il rating del gioco, se non fosse vietato ai minori di 18, sarebbe ancora più chiaro perchè vogliono censurare qualche immagine.
P.s.: io poi mi chiedo perchè tra tanti giochi interessanti giapponesi, portano ste vaccate..ma vabbè.
Comunque per quanto riguarda questa cosa, non so che dire, visto che la serie nè la conosco e nè sono informata sulle leggi a favore o sfavore di situazioni simili. Anche se la censura di solito la trovo abbastanza fastidiosa (come sempre dipende cosa si censura,) in parte trovo giusto che abbiano fatto così per evitare problemi burocratici o legali ecc. perchè il gioco se arriva sarà offerto ad un pubblico molto più ampio visto lo scopo è la vendita, e quindi immagino che si siano -loro non so chi- un po' adattati. Tutto ciò ovviamente incide poi sulla minoranza che non lo vorrebbero modificato, purtroppo...
Gli autori del videogioco l'hanno progettato in quel modo, chi si credono di essere gli importatori per modificarlo? Io fossi al posto degli autori direi "se lo vuoi è così, altrimenti resta qui in giappone dove la gente ci arriva a capire che sono solo immagini virtuali e nulla più"...
Comunque l'altra cosa odiosa è quella che si evince al termine del primo filmato, cioè che arriverà si in europa, ma solo sul psn e non boxed...
Se vi da fastidio il titolo, non compratelo, non cercatene i video e non condivideteli. Se vi piace, siete stati fregati perché qualcuno ha deciso per voi.
In altri Paesi europei forse è così, ma in Italia non esiste alcuna legge che sanziona il possesso di immagini a sfondo sessuale con minori virtuali. Ad essere proibite sono le immagini che ritraggono minori reali, siano esse 'reali' o manipolate.
Ti ripeto che in Italia non è vietato. La giurisprudenza ha già avuto modo di precisare che "il materiale pornografico oggetto delle condotte incriminate dall'art. 600 quater.1. c.p. deve rappresentare necessariamente, anche se solo in parte, l'immagine di un minore reale (ad es., il viso, associato a un corpo virtuale) [...], per contro, devono essere esclusi dalla previsione normativa i disegni pornografici, compresi i cartoni animati, che rappresentino esclusivamente bambini e adolescenti di fantasia" (Trib. Milano, 11-11-2010, fonte Corriere del Merito, 2011, 5, 501).
Il fatto che siano presenti determinate scritte sugli albi di Dragon Ball non vuol dire niente, perché si tratta di frasi inserite a solo scopo precauzionale (la regola aurea in campo legale è melius abundare quam deficere), soprattutto per evitare critiche etiche.
Non giustifico la mania giapponese per le minorenni, cosa che mi da piuttosto fastidio, ma non capisco la necessità di censurare un gioco. Se può piacere, vendilo, altrimenti non considerarlo.
Se ritengo che ci siano delle minorenni e se non volessi avere giochi del genere, non comprerei a priori questo titolo.
Non so se sono stato chiaro.
"se è un gioco che potrebbe andare contro la legge o la moralità, che senso ha importarlo?"
Semplice... per soldi! Vuol dire che importandolo anche censurato pensano di poterci ricavare abbastanza, a loro non interessa che il prodotto sia morale o meno (purché legale) né tantomeno originale (cioé non censurato).
In primo luogo va precisato che hai citato la disposizione sbagliata (peraltro hai anche riportato il testo pre-riforma). La disposizione applicabile non è certo l'art. 600 ter c.p. (ovvero quello che hai citato), ma il 600 quater 1, rubricato "Pornografia virtuale". Di questa conclusione, a cui puoi arrivare mediante una semplice interpretazione letterale e sistematica (o più semplicemente leggendo la rubrica dell'articolo), puoi trovare agevole conferma nella giurisprudenza della Corte di Cassazione.
Fermo restando tale aspetto, nella tua analisi ometti di prendere in considerazione due cose, una è la collocazione della norma, l'altra è che la punibilità del possesso di immagini con minori reali ha come presupposto un bene giuridico completamente diverso da quello potenzialmente tutelato da un'ipotetica punibilità connessa al possesso di immagini raffiguranti minori immaginari.
Ebbene, come osservato nella sentenza che hai liquidato in modo molto sommario, "Da una lettura costituzionalmente orientata dell'art. 600, quater.1, c.p., si evince infatti che il bene giudico tutelato dalla norma incriminatrice della pornografia virtuale, collocata tra i delitti contro la persona, è lo sviluppo morale, sociale e psico-fisico del minore, la cui immagine sia stata fittiziamente associata a contesti sessuali, e non già la moralità pubblica o il buon costume".
Tradotto, la tua interpretazione è semplicemente impossibile, perché sarebbe oggettivamente in contrasto con l'art. 3 della Costituzione.
Infine, per quanto riguarda il caso di Dragon Ball il discorso è semplice: se la Cassazione ha stabilito che prima del 2006 la pornografia virtuale non era reato (e insomma lo si può desumere facilmente dal codice stesso), è evidente che il motivo alla base del provvedimento che citi era altro, e se non lo era... beh allora era errata la motivazione (cercando in giro a naso direi che si trattava di un provvedimento cautelare emesso in sede civile)
Non c'è bisogno che ogni laureato del forum vada a sbandierarlo ogni volta che ci si addentra nel suo campo, in ogni caso il discorso per noi ignoranti in materia giuridica non è la legge in sé, ma tutto il resto.
Ciò non toglie che sarebbe preferibile evitare giudizi 'tecnici' affrettati su cosa sia o meno reato, e non è questione di sbandierare o meno la laurea (ahimé sono un po' troppo cresciuto per quella fase), ma semplicemente di far capire che certe cose le dico con cognizione di causa, e non per sentito dire.
Ad ogni modo, visto che non era mia intenzione quella di sbandierare qualcosa, ho tolto il riferimento
Decisione ridicola, censurare carte statiche e in costume da bagno.
Boicottare il gioco di modo tale che questi prodotti non vengano più importati in questo modo. Preferisco così che la censura e affidarmi all'underground del fansub e delal traduzione amatoriale se volgio godermi un videogame in versione integrale.
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