Eccoci giunti alla fine della seconda edizione degli AnimeClick.it NekoAwards 2014!
E’ il momento quindi di far scoccare l’ora del Gran Finale, quello in cui, tra suono di tamburi, verrà finalmente rivelato il titolo della Miglior serie 2013, insieme a quello di Miglior Film e Miglior Oav, Dopo una bella cavalcata di un mese e mezzo che ha portato a premiare i principali titoli manga e anime dell’anno che ci siamo lasciati alle spalle.!
Prima di andare alla portata principale, come le altre volte, eccovi i voti dei nostri giurati.
Zel | Slan | Sword | Mel | Rei | Arashi | Max Mor. | Mess. | Tadao | Mc | Jubei | Night | TOTALE | |
Uchouten Kazoku | 3 | 3 | 3 | 3 | 2 | 3 | 1 | 18 | |||||
Shingeki no Kyojin | 1 | 3 | 3 | 7 | |||||||||
Log Horizon | 2 | 2 | 3 | 7 | |||||||||
Silver Spoon | 2 | 1 | 2 | 5 | |||||||||
Free! | 1 | 2 | 3 | ||||||||||
Kill la Kill | 3 | 3 | |||||||||||
Suisei no Gargantia | 3 | 3 | |||||||||||
TWGOK III | 3 | 3 | |||||||||||
Monogatari 2nd | 3 | 3 | |||||||||||
White Album 2 | 1 | 2 | 3 | ||||||||||
Kyousogiga TV | 2 | 2 | |||||||||||
Genshiken Nidaime | 2 | 2 | |||||||||||
Aku no Hana | 2 | 2 | |||||||||||
Railgun S | 2 | 2 | |||||||||||
Nagi no Asukara | 1 | 1 | 2 | ||||||||||
Non Non Biyori | 2 | 2 | |||||||||||
Fate/Kaleid | 1 | 1 | |||||||||||
Hataraku Maou-sama | 1 | 1 | |||||||||||
Gatchaman Crowds | 1 | 1 | |||||||||||
Magi 2 | 1 | 1 | |||||||||||
Servant X Service | 1 | 1 |
Zel | Slan | Sword | Mel | Rei | Arashi | Max Mor. | Mess. | Tadao | Mc | Jubei | Night | TOTALE | |
Death Billiards | 3 | 1 | 3 | 2 | 1 | 3 | 2 | 15 | |||||
Little Witch Academia | 1 | 2 | 2 | 2 | 7 | ||||||||
Dareka no Manazashi | 1 | 2 | 3 | 1 | 7 | ||||||||
Koitabi | 3 | 3 | 6 | ||||||||||
GITS - Arise | 3 | 2 | 1 | 6 | |||||||||
Jinsei Best 10 | 2 | 1 | 2 | 5 | |||||||||
Kick-Heart | 3 | 1 | 4 | ||||||||||
DPR Special Movie | 3 | 3 | |||||||||||
Dokoka Dewanai Koko | 3 | 3 | |||||||||||
Pokémon: Le Origini | 3 | 3 | |||||||||||
SAO Extra | 2 | 2 | |||||||||||
Yuuge | 2 | 2 | |||||||||||
Papakiki OAD | 1 | 1 | |||||||||||
Dakara Boku wa, H... | 1 | 1 | |||||||||||
Corpse Party OAV | 1 | 1 |
Zel | Slan | Sword | Mel | Rei | Arashi | Max Mor. | Mess. | Tadao | Mc | Jubei | Night | TOTALE | |
Wolf Children | 3 | 3 | 3 | 2 | 3 | 2 | 3 | 3 | 3 | 3 | 28 | ||
Kotonoha no Niwa | 1 | 1 | 3 | 2 | 1 | 1 | 2 | 11 | |||||
Nanoha 2nd | 3 | 2 | 2 | 7 | |||||||||
Steins;Gate movie | 2 | 3 | 5 | ||||||||||
Fuse: Teppou... | 3 | 2 | 5 | ||||||||||
Evangelion 3.0 | 1 | 1 | 1 | 3 | |||||||||
Hanasaku Iroha movie | 2 | 2 | |||||||||||
Gintama - Cap. finale | 2 | 2 | |||||||||||
Index: Il miracolo... | 2 | 2 | |||||||||||
Hal | 1 | 1 | |||||||||||
Newareta Gakuen | 1 | 1 | |||||||||||
Fairy Tail: Houou no Miko | 1 | 1 | |||||||||||
009 Re:Cyborg | 1 | 1 |
E ora che si alzi il sipario e si proclamino i vincitori!
Serie anime 2013: Miglior Film
Vincitore NekoAward 2012: Hotarubi no Mori e
Vota il miglior film del 2013 tra questi tre!
Wolf Children
Titolo originale: Ōkami Kodomo no Ame to Yuki
Regia Mamoru Hosoda
Casa di produzione: Studio Chizu, Madhouse
Art director: Hiroshi Ohno
Character design: Yoshiyuki Sadamoto
Musiche: Takagi Masakatsu
Titolo originale: Ōkami Kodomo no Ame to Yuki
Regia Mamoru Hosoda
Casa di produzione: Studio Chizu, Madhouse
Art director: Hiroshi Ohno
Character design: Yoshiyuki Sadamoto
Musiche: Takagi Masakatsu
Il film tratta dell’amore tra genitori e figli, e segue 13 anni della vita di Hana, che all’inizio del racconto è una studentessa di appena 19 anni, la quale si innamora perdutamente di un affascinante e fiabesco "uomo-lupo". I giovani si sposano e la protagonista da alla luce due “bambini-lupo”: la maggiore Yuki (neve), poiché data alla luce in un giorno nevoso, e il minore Ame (pioggia), nato invece in una giornata uggiosa.
Hosoda batte Shinkai, è questo il verdetto del popolo di AnimeClick.it.
La sfida tra i due astri nascenti del cinema d'animazione nipponico vede quindi un punto a favore per il 47enne regista de "La ragazza che saltava nel tempo" almeno qui da noi in Italia.
Dynit quindi ci ha preso portando in Italia questo titolo che forse avrebbe meritato ben più di una fugace apparizione nei nostri cinema.
Andiamo a conoscere meglio chi avete premiato grazie alla recensione di AkiraSakura.
Hana è una ragazza mite, solare e riservata, che un giorno, all'università, si innamora di un misterioso uomo-lupo. Diventata madre, divide i suoi sforzi tra l'impresa di arrivare alla fine del mese e l'educazione dei suoi figli Ame e Yuki. Per proteggere il segreto dei suoi bambini, che mutano continuamente da cuccioli pelosi a marmocchi con le guance rosee, una volta rimasta sola, Hana decide di trasferirsi con loro in un piccolo villaggio di campagna. Circondati dalla vegetazione lussureggiante, Ame e Yuki dovranno scegliere se diventare uomini o lupi, preparandosi ad affrontare la vita e il destino...
Spesso molti film, dietro a trame complesse e incasinati voli pindarici di regia, nascondono una notevole scarsezza di contenuti e di concetti. "Wolf Children" è l'esatto opposto: con estrema semplicità, poesia e raffinatezza, il capolavoro di Mamoru Hosoda affronta tematiche molteplici, che riguardano la vita, il passaggio all'età adulta, l'ambivalenza della natura umana. Si tratta di un film delizioso e allo stesso tempo drammatico, in cui la metafora del lupo è un modo per raffigurare la necessità degli uomini di affermare la propria identità nel contesto del sociale, senza omologarsi e rimanendo fedeli a sé stessi, ma anche l'ampio spettro degli istinti umani, che si manifestano fin dalla nascita in tutti i bambini e che devono essere controllati dall'educazione.
Hana, nonostante la sua sconvolgente normalità, è comunque una diversa: ama un uomo-lupo asociale e chiuso in sé stesso, temuto dagli uomini comuni che non ne comprendono la grandezza e la sensibilità; dopo una serie di difficoltà tipiche della vita, ella scoprirà da sé la sua vera essenza di madre, nella campagna, lontano dal caos e dalle discriminazioni della standardizzata società giapponese. Per i due cuccioli la società, ovvero il punto d'incontro con il diverso, si rivelerà essere la scuola, oppure la natura stessa, in cui percepiranno la linea di demarcazione che separa la loro identità dagli altri microcosmi, maturando e crescendo grazie all'affetto della mamma che veglia su di loro con totale dedizione. La regia fa percepire allo spettatore un macrocosmo che include tutte le vicende, la natura, che primeggia incontrastata su tutti i personaggi, dando l'impressione che ci sia una madre più grande e impersonale di Hana. Le inquadrature delle montagne, dei prati, dei fiori, gli scorci dei boschi, la luce del sole che passa attraverso le fronde degli alberi, la pioggia... Al di là delle difficoltà implicite della vita umana - e dell'essere uomini, che vuol dire anche essere animali - c'è un'insolita serenità che avvolge il tutto, e che il regista rende benissimo, così come lo scorrere del tempo, che si percepisce come se fosse il flusso leggero di un fiume.
Sono molteplici le sfumature di questa "fiaba" moderna, che con la sua sconcertante semplicità, in sole due ore, raggiunge elevate vette artistiche, sia a livello visivo che di contenuti, con i suoi molteplici livelli di lettura e le sue deliziose atmosfere bucoliche. Il character design di Sadamoto viene sfruttato alla grande dal comparto tecnico del film: le luci, i colori e i suoni si fondono perfettamente con la dolcezza e l'espressività dei volti dei protagonisti.
Una nota di merito va all'edizione in DVD/Blu-ray della Dynit, che ci offre un ottimo doppiaggio, una qualità video eccelsa, molti contenuti extra, un libretto con un'intervista al regista e un cartoncino con degli schizzi a matita di Sadamoto. A tutti gli interessati ovviamente ne consiglio l'acquisto, al fine di supportare l'animazione giapponese in Italia, che con questo film dimostra di saper ancora offrire grandi emozioni e opere di elevata caratura artistica.
Spesso molti film, dietro a trame complesse e incasinati voli pindarici di regia, nascondono una notevole scarsezza di contenuti e di concetti. "Wolf Children" è l'esatto opposto: con estrema semplicità, poesia e raffinatezza, il capolavoro di Mamoru Hosoda affronta tematiche molteplici, che riguardano la vita, il passaggio all'età adulta, l'ambivalenza della natura umana. Si tratta di un film delizioso e allo stesso tempo drammatico, in cui la metafora del lupo è un modo per raffigurare la necessità degli uomini di affermare la propria identità nel contesto del sociale, senza omologarsi e rimanendo fedeli a sé stessi, ma anche l'ampio spettro degli istinti umani, che si manifestano fin dalla nascita in tutti i bambini e che devono essere controllati dall'educazione.
Hana, nonostante la sua sconvolgente normalità, è comunque una diversa: ama un uomo-lupo asociale e chiuso in sé stesso, temuto dagli uomini comuni che non ne comprendono la grandezza e la sensibilità; dopo una serie di difficoltà tipiche della vita, ella scoprirà da sé la sua vera essenza di madre, nella campagna, lontano dal caos e dalle discriminazioni della standardizzata società giapponese. Per i due cuccioli la società, ovvero il punto d'incontro con il diverso, si rivelerà essere la scuola, oppure la natura stessa, in cui percepiranno la linea di demarcazione che separa la loro identità dagli altri microcosmi, maturando e crescendo grazie all'affetto della mamma che veglia su di loro con totale dedizione. La regia fa percepire allo spettatore un macrocosmo che include tutte le vicende, la natura, che primeggia incontrastata su tutti i personaggi, dando l'impressione che ci sia una madre più grande e impersonale di Hana. Le inquadrature delle montagne, dei prati, dei fiori, gli scorci dei boschi, la luce del sole che passa attraverso le fronde degli alberi, la pioggia... Al di là delle difficoltà implicite della vita umana - e dell'essere uomini, che vuol dire anche essere animali - c'è un'insolita serenità che avvolge il tutto, e che il regista rende benissimo, così come lo scorrere del tempo, che si percepisce come se fosse il flusso leggero di un fiume.
Sono molteplici le sfumature di questa "fiaba" moderna, che con la sua sconcertante semplicità, in sole due ore, raggiunge elevate vette artistiche, sia a livello visivo che di contenuti, con i suoi molteplici livelli di lettura e le sue deliziose atmosfere bucoliche. Il character design di Sadamoto viene sfruttato alla grande dal comparto tecnico del film: le luci, i colori e i suoni si fondono perfettamente con la dolcezza e l'espressività dei volti dei protagonisti.
Una nota di merito va all'edizione in DVD/Blu-ray della Dynit, che ci offre un ottimo doppiaggio, una qualità video eccelsa, molti contenuti extra, un libretto con un'intervista al regista e un cartoncino con degli schizzi a matita di Sadamoto. A tutti gli interessati ovviamente ne consiglio l'acquisto, al fine di supportare l'animazione giapponese in Italia, che con questo film dimostra di saper ancora offrire grandi emozioni e opere di elevata caratura artistica.
Serie anime 2013: Miglior OAV/Special
Vincitore NekoAward 2012: NEXT A-Class
Vota il miglior OAV/Special del 2013 tra questi tre
Ancora un secondo posto per lo Studio Trigger ma, diciamoci la verità, il suo Little Witch Academia non poteva reggere di fronte all'esperienza e alla maestria di quei vecchi volponi della Madhouse.
Strizzando l'occhio alle vecchie puntate del telefilm "Ai confini della realtà" questo Death Billiards si è rivelato una vera sorpresa per tutti gli appassionati, con il suo mix di mistero e horror sapientemente miscelati e conditi con una veste grafica da serie A capace di relegare al terzo posto anche un regista osannato come Shinkai.
Non posso quindi che riproporvelo nuovamente, in caso ve lo foste persi!
Serie anime 2013: Miglior Serie Tv.
Vincitore NekoAward 2012: Psycho-Pass
Vota la Miglior serie del 2013!
E' andata come tutti si aspettavano, sarebbe stato strano in effetti non incoronare i nostri Giganti come "Miglior serie del 2013", dopo aver vinto premi ovunque.
Shingeki no kyojin arriva così a ben 5 Nekoawards conquistati, un record che penso sarà duro da battere, cui va aggiunto anche il titolo di miglior serie manga della stagione 2012.
Numeri straordinari che però rendono a loro volta straordinario il secondo posto (con solo 25 voti di differenza) da parte degli eccentrici tanuki di Uchouten Kazoku, che per un momento sono stati addirittura primi. A sorpresa sono stati loro a cercare di contrastare il cammino dei Giganti e non il più chiacchierato Kill la Kill che chiude comunque sul podio e finisce tra le migliori tre serie dell'anno. Un terzetto di alta qualità e per tutti i palati che mi sento francamente di sottoscrivere in pieno, al di là dei gusti personali e delle chiacchiere da virtual bar!
Finiscono così dopo oltre un mese e mezzo i NekoAwards 2014.
E' stato un evento tanto faticoso e impegnativo quanto ricco di soddisfazioni.
Ringrazio tutti coloro che hanno creduto anche stavolta in questo evento: Oberon e Darcia e tutta la sezione manga, i mitici giurati delle categorie anime che, pur sapendo di andare incontro a critiche e insulti, hanno comunque deciso di mettersi in gioco, ringrazio il buon Zelgadis (che dopo questi Neko pare si metterà un avatar di Kill la Kill...) per il continuo supporto e infine e non per ruffianeria ringrazio tutti voi utenti che avete partecipato. Spero vivamente vi siate divertiti e vi do appuntamento all'anno prossimo per la terza edizione.
Quali saranno i titoli che si daranno battaglia e che divideranno il fandom?
E' stato un evento tanto faticoso e impegnativo quanto ricco di soddisfazioni.
Ringrazio tutti coloro che hanno creduto anche stavolta in questo evento: Oberon e Darcia e tutta la sezione manga, i mitici giurati delle categorie anime che, pur sapendo di andare incontro a critiche e insulti, hanno comunque deciso di mettersi in gioco, ringrazio il buon Zelgadis (che dopo questi Neko pare si metterà un avatar di Kill la Kill...) per il continuo supporto e infine e non per ruffianeria ringrazio tutti voi utenti che avete partecipato. Spero vivamente vi siate divertiti e vi do appuntamento all'anno prossimo per la terza edizione.
Quali saranno i titoli che si daranno battaglia e che divideranno il fandom?
Concludiamo infine con quella che è stata la colonna sonora degli anime fan di tutto il globo in questo 2013...tanto l'abbiamo sentito poco!!!
Noi ci rivediamo con il Sondaggione il 18 aprile, il vostro zio Ironic se ne va in vacanza.
a presto!
Comunque sia sono tre vittorie abbastanza prevedibili. Mi spiace moltissimo per i pochi voti a Silver Spoon mi consolo con i tanuki.
Vacanza meritata zietto, è stato divertente!
Prevedibile la vittoria di Wolf Children nei film.
purtroppo il mio incubo che vincessero i giganti si è realizzato ... sig sig
che dire notte nott ed abbraccio la mia delusione rileggendo i risultati....
Ma perchè, ci sono mai stati dubbi su chi sia più bravo?
Un paio di opinioni per il prossimo format: più giurati a scegliere e più titoli per scegliere.
Wolf's children vittoria quasi scontata, per le serie avevo votato Uchouten Kazoku ma vabbè, è stato battuto da un valido avversario !
Negli Oav ero parecchio indecisa sul titolo da votare, alla fine però Dareka no Manazashi è quello che mi è piaciuto di più, mi spiace non abbia visto. Death Billiards mi è comunque piaciuto tantissimo, un oav... pauroso!
Ok... l'immagine con il gigante che si pavoneggia della vittoria... ahahah assurda XD
Ma torniamo seri... Povero Silver Spoon... per me è sicuramente l'anime più meritevole tra quelli in lizza anche se, in fin dei conti, apprezzo tutto il terzetto sul podio, però la fama di Shingeki ha giocato molto a suo favore!
E non avevo pensato a Magi 2 che per me vince a mani basse su tutti i titoli presenti... va beh!
alla fine si è deciso su mia proposta di allargare la finale a 6 partecipanti... su un ulteriore voto di spareggio quindi ha vinto Kill la Kill cui è stata data la chance di contendersi la vittoria....
Per il resto han vinto le opzioni che ho scelto e quindi sono pienamente soddisfatto per questo risultato
Spero non annuncino una seconda serie a questo punto...
É di domenica infatti la notizia dell'ennesimo riconoscimento al Tokyo Anime Award Festival
Per quanto riguarda la Gigantomachia, non sono sicuro perché non sono riuscito a vedere le altre serie anime per avere un giudizio preciso.
In ogni caso io ho votato silver spoon (imho meritava il terzo posto, suvvia) che è arrivato ultimo: vergognatevi u_u
Bah, probabilmente GITS ha anche un po' stancato ora che è stato proposto in tutte le salse o quasi.
Poi personalmente ho anche apprezzato abbastanza il primo episodio (ma è molto introduttivo, e uno dei punti forti della nona sezione era proprio il cast completo), il secondo invece mi è parso veramente troppo un omaggio rispetto al primo film di Oshii, con il grosso problema che quest'ultimo gli è, ovviamente, di molto superiore.
Per miglior movie mi spiace il distacco tra kotonoha no niwa e wolf children, per sonalmente ero molto indeciso su quale votare, ma alla fine avevo deciso di dare il mio voto a Shinkai, premiando la difficoltà nel realizzare una storia senza artifizzi di vario genere, non che wolf children fosse inferiore, ma raccontare una "fiaba" è di base più semplice.
Peccato per steins;gate, probabilmente se fosse arrivato in finale invece del quarto posto nella classifica giuria avrebbe preso qualche voto in più del "non mi interessa" XD
Per gli OAV alla fine non ho raggiunto i miei buoni propositi e non ho guardato i due che mi mancavano, ma a questo punto se Shinkai è arrivato ultimo credo di dover spendere veramente qualche minuto e vedere gli altri due.
Miglior serie, che dire, i giganti se lo meritavano nonostante gli hater sostengano che commerciale e popolare non siano sinonimi di qualità, in fondo se in un mare di shonen uno riesce ad imporsi così tanto vuol dire che forse qualcosa in più degli altri ci sia.
Felicissimo anche per il secondo posto dei tanuki (che avrei votato se non avessi ritardato XD ), che se non si fosse trovato di fronte un fenomeno "colossale" (ha fatto la battuta XD ) come quello dei giganti si sarebbe guadagnato il titolo, ma la poca differenza di punti la dice lunga sulla qualità della serie.
Giustissima per finire secondo il mio parere la posizione di KLK, una serie non fantastica, ma che nell'insieme appare ottima e che merita di essere ricordata come una delle migliori del 2013, la sua unica pecca è quella di essere stata etichettata come la serie dell'anno ancora prima che iniziasse e del decennio dopo un paio di episodi, attirandosi addosso l'odio di alcuni che avrebbero potuto apprezzarla maggiormente in caso contario.
Abbastanza stranito invece dai pochi punto presi da LH, pensavo che si sarebbe imposto maggiormente vista la schiera di sostenitori, per quanto per me rimanga una serie buona ma non ottima.
A questo punto mi sa che dovrò veramente prendere tra le mani free!, ho ritardato un pò troppo la visione XD
Proprio l'altro ieri me lo sono rivisto in Blue Ray e riconfermo in pieno il mio giudizio: un'autentica gioia per gli occhi e per il cuore, che meriterebbe ben più di un passaggio così fugace nelle nostre sale cinematografiche. Spero che lo diano al più presto anche su Sky!
Gli oav sono un calderone in cui Death Biliards ha fatto la sua figura e in cui un corto di 6min presentato alla fiera dell'arredamento ha potuto gareggiare, purtroppo Little Witch mi manca e dunque non ne proferisco parola.
Io personalmente ho sempre pensato che i giganti si reggessero su gambe d'argilla e che klk e i tanuki potessero reggere il confronto e forse anche vincerlo ma visti i molti che vi si sono appassionati e fatti prendere da questo supershonen direi che le carte in regola le avesse.
A parer mio, una volta tanto, l'opera con maggior popolrità è anche quella più interessante e meglio realizzata! Mi stupisce vedere la serie dei Tanuki al secondo posto, pensavo che fosse solo Kill La Kill a poter mettere in difficoltà il predominio dei Giganti.
Molto contento anche per Death Billiards, opera che ho visto recentemente e l'ho trovata davvero ben realizzata, molto intrigante!
ma pensandoci bene sono triste perche' un bellissmo film come questo sia stato messo al cinema solo un giorno.
un film che ha vinto tanti trofei sia in Giappone(quasi tutti) che fuori.
avrebbe meritato piu' attenzione e con piu' stratesia avrebbe potuto incassare bene non solo un giorno secondo me.
Niente da dire sulle vittorie, anche se personalmente preferisco Shinkai a Hosoda.
Io continuo a mordermi le mani per quel punto in più che avrei dovuto dare a White Album 2, che almeno la finale se la meritava.
Riguardo ai Giganti, io ho votato per loro quindi mi ritengo soddisfatta. Contenta anche per Uchouten che sta al secondo, mentre Silver Spoon meritava il terzo.
Peccato, quasi quasi riabilitavo un po' di utenza.
Sarebbe un peccato se molti dei votanti avessero visto i giganti e non i tanuki
Non faccio parte della schiera degli hater dei giganti, ma credo che la vittoria in ogni categoria sia immeritata. C'era persino chi voleva votare il gigante moe e il colossale come bishonen! Uchouten Kazoku era e resta per me assolutamente superiore per sceneggiatura, regia e personaggi.
@Ironic: non lo posto qui, ma l'avatar che mi posso mettere lo trovi su sputtananime
A te invece ti aspettiamo in versione nudist beach.
E cmq... Kill la Kill... zero tituli!
Che dire delle altre categorie?
Contento per la vittoria di Hosoda, forse l'unico neko che mi fa contento davvero. Death Billiards molto bello, l'ho anche votato, ma forse a posteriori avrei dato i miei 3 punti a Jinsei Best 10. Comunque va bene.
Kaze Tachinu come detto mille volte non era candidabile. Potrà giocarsi i neko dell'anno prossimo.
Scandalizzata? Semmai devi ringraziare chi è stato tanto generoso da votarlo per le nomination di miglior anime dell'anno lol
I risultati erano quelli che mi aspettavo.. peccato per i tanuki, ma già arrivare secondi dietro i titani, ed essersi portati a casa altri premi, è una bella soddisfazione.
Per il resto...bè, la vittoria dei Giganti era prevedibile, ma il distacco dai tanuki non è così enorme. Peccato per Silver Spoon, non si merita una posizione così bassa.
Mah, penso che i giurati che l'hanno votato non l'abbiano fatto per "generosità" ma piuttosto perchè evidentemente pensano che Free si meriti di star lì.
Per quanto riguarda la categoria film sono soddisfatto, e anche Death billiards può andare, essendo un gioiellino tecnico e con una trama valida, sebbene io avessi votato Shinkai.
Numeri straordinari che però rendono a loro volta straordinario il secondo posto (con solo 25 voti di differenza) da parte degli eccentrici tanuki di Uchouten Kazoku,
Grazie gli avete fatto una campagna pubblicitaria da far invidia ad un blockbuster americano hehehe
Come "Miglior serie del 2013" personalmente io ho votato "Kill la Kill", ma la vittoria di "Shingeki no Kyojin" ci può stare (non è male).
Per "miglior OAV/Special del 2013 " interessante che abbia vinto "Death Billiards", l'opera non la conosco, ma ora mi è venuta voglia di darci un'occhiata.
E io ci stavo anche pensando seriamente se candidare o meno il gigante femmina nella categoria moe... solo per la curiosità di vedere se avrebbero vinto pure lì.
Ora che abbiamo i risultati completi, comunque, spicca ancora di più il risultato di Nagi no asukara nel miglior comporto visivo, è stata l'unica a giocarsela davvero alla pari con i giganti.
La cosa peggiore è quella di attribuire ad una fetta di utenza il titolo di "pecoroni" che fanno ciò che fanno gli altri, se questo portasse un guadagno personale o se il voto fosse stato strettamente correlato al commento magari qualcuno avrebbe potuto farlo, ma in una manciata di pagine di solito commentano i soliti noti (che per assurdo potrebbero votare diversamente da come commentano), tutti gli altri votano in segreto, fanno ciò che ritengono giusto in base a ciò che pensano.
Se una serie non piace non vuol dire che gli altri siano dei pecoroni e che votino in segreto per apparire fighi, è un controsenso che va contro ogni logica XD
Prima di votare, o meglio in un'altra tabellina di "votazione" collegata però all'altra, si dovrebbe indicare quali delle serie in lista si ha visto, e il peso del voto dipenderà soprattutto da questo. Ad esempio, se ci fossero 10 serie in lista, e un tizio ne avesse vista solo una, il suo voto dovrebbe avere il valore di 1/10. Se invece uno le avesse viste tutte, il suo voto avrebbe valore di 10/10, cioè il massimo, e alla fine con un calcolo matematico (non troppo complesso) si attribuisce il punteggio ad ogni anime. Solo in questo modo si potrebbe avere una votazione corretta.D'altronde i critici quando votano per gli oscar conoscono più o meno tutti i titoli in lista, no?
O se ve ne volete sbattere di questi calcoli, si potrebbe semplicemente far pesare meno, in proporzione, i voti di un anime che ha tantissimi pollici negli episodi rispetto ad uno che ne ha pochi.
Ad esempio io avevo visto solo un paio di serie e un paio di film in questa classifica, per questo ho avuto il buon senso di non votare nonostante fossi abbastanza sicuro della superiorità di Kill la Kill (ultimo episodio permettendo) rispetto agli altri, ma gli altri avranno fatto lo stesso? Ne dubito sinceramente, come sempre molti che conoscono solo un paio di titoli in lista vanno a votare ugualmente, sfallando la credibilità dei risultati.
sti voti vanno a il più pubblicizato... ho bell' e capito...
D'altronde i critici quando votano per gli oscar conoscono più o meno tutti i titoli in lista, no?
wrong, proprio quest'anno hanno tolto l'obbligo di visione di tutti i film in gara. basta leggere i giudizi della giuria (http://www.cartoonbrew.com/award-season-focus/definitive-proof-that-academy-voters-are-ignorant-about-animation-96680.html) per accorgersi che la vittoria di Frozen è stata un po'... aiutata.
Soddisfatto per Wolf Children.
PS. ormai il primo posto ai giganti non lo commento nemmeno più. Un'ottima serie senza dubbio, ma se avessi dovuto fare una classifica solo mia, sarebbe stata al 3° posto tra quelle di quest'anno.
(Come se l'Attacco dei Giganti, con tutte le news che lo riguardavano, non avesse ricevuto nessuna pubblicità...)
Shinkai e Hosoda se la giocavano. Preferisco il primo, ma non ho nulla da ridire sulla vittoria del secondo.
Tra gli OAV, come Zelgadis anch'io avrei votato "Jinsei Best 10"!
Bene comunque i Tanuki, è un secondo posto validissimo!
Oltre alla gigantessa kawaii per le moe, se non mi fosse passato di mente avrei candidato lui per i bishounen, avrebbe vinto di certo!
Tornando a Wolf children, non l'ho trovato affatto una favola ordinaria, al contrario! Il finale non è affatto scontato, ma nemmeno la storia, che nel caso fosse stata banale avrebbe mostrato una Hana che se la cavava facilmente nonostante dovesse crescere da sola 2 figli... E' una storia paradossalmente realistica al di là dell'elemento fantasy, basta leggere tra le righe, innanzitutto perché le difficoltà di Hana sono un po' quelle di qualsiasi donna che perso prematuramente il compagno deve conciliare maternità e lavoro per tirare avanti. Una storia profonda, bellissima e commovente, che meritatissimamente ha vinto questo ed altri premi ben più importanti!
"wrong, proprio quest'anno hanno tolto l'obbligo di visione di tutti i film in gara"
Oddio, sul serio? Già prima gli oscar non erano molto attendibili, ma dopo questa... non avranno davvero più alcun valore.
Arrivederci ai Neko! Ringrazio lo staff, la giuria, e Ironic. La tua è la pelata di Buddha!
Personalmente avevo votato Kill La Kill (ma solo perché la serie che avrei voluto premiare non era in lista e non volevo votare di nuovo "Altro"), quindi il terzo posto mi soddisfa.
Grazie per i Neko Awards.
Death Biliards incredibile OAV, non mi aspettavo avesse una caratura tanto alta, davvero coinvolgente ed inaspettato, un oav che fa riflettere su molte cose, mi è piaciuto davvero molto!
Per il miglior anime non sono d'accordo, secondo me ha vinto ancora una volta il più conosciuto nel mondo...
Ma fa nulla, complimenti a SnK
Vorrei chiudere con una breve (probabilmente scontata, ma la farò lo stesso) riflessione, indirizzata a tutti coloro che polemizzano per i voti ed i gusti altrui, creando delle vere e proprie tifoserie contrapposte.
Non importa quale opera vinca più premi, quale sia più osannata e conosciuta in giro: per noi che le abbiamo viste, le nostre serie preferite saranno comunque tali in ogni caso, a prescindere da qualsiasi classifica. Alla fine, sondaggi et similia non fanno che creare dei meri dati statistici. Ma essi non sono che un'approssimazione della massa. Noi possiamo rispecchiarci in tale approssimazione oppure no, ma in ogni caso resteremo sempre noi, e gli altri pure resteranno loro stessi.
Buonanotte!
P.s. Quando viene annunciato il titolo della serie dell'anno, c'è scritto "Psycho-Pass" al posto de "L'attacco dei giganti".
Log Horizon!? Dai, come si fa ad inserire nell'elenco dei candidati un clone (neanche tanto riuscito) di Sword Art Online? Su Uchouten Kazoku non posso commentare più di tanto, perché la prima puntata non mi ha detto assolutamente NULLA e quindi non ho proseguito nella visione delle successive. Stesso identico discorso per Free!. Personalmente, ritengo che la prima puntata di un cartone sia fondamentale. Se non riesce ad intrigarmi neanche un po', mollo subito la visione della serie. Silver Spoon, invece, è l'unico del gruppo di cui non ho avuto modo di guardare neanche una puntata, ma dalla sua descrizione non mi pare di essermi perso un granché... L'ennesimo "slice of life", insomma, con la variante dello scenario agricolo.
Mi stupisco, invece, che nel sondaggio non sia stato inserito Nagi no Asukara. Niente di eccezionale, sia chiaro, ed anch'esso esponente di rilievo della cultura "moe", ma certamente non inferiore agli altri inseriti nella lista (a parte Shingeki no Kyojin, ovviamente, che sta proprio su un altro livello).
E mi stupisco ancora di più di non aver visto fra i candidati "Aku no Hana", una produzione che si può amare o odiare per trama e contenuti ma che, indubbiamente, ha mostrato un grande coraggio nel proporre uno stile dei disegni e delle animazioni totalmente differente da ogni altra cosa si fosse vista in passato, nonché una trama decisamente più matura del solito. Per me si tratta di una perla, un piccolo capolavoro, e personalmente lo metto a pari merito con l'Attacco dei Giganti.
Un'ultima serie degna di nota del 2013 (e con mio rammarico, anch'essa non presente fra i candidati) è stata la seconda stagione di Magi. Si tratta di un anime intriso di suggestive atmosfere fiabesche ad ambientazione araba, a mio avviso molto bello, che, pur non essendo certo un'esplosione di originalità, è riuscito a calamitare la mia attenzione senza mai annoiarmi, grazie a delle buone sceneggiature e ottime caratterizzazioni dei (tanti) personaggi. E' uno di quei pochi cartoni in cui riesci a ricordarti dei singoli personaggi, nonostante il loro grande numero, e questo la dice tutta sulla bontà della caratterizzazione.
Mia classifica personale 2013:
1) "Shingeki no Kyojin" e "Aku no Hana" (parimerito)
2) Magi 2
Tutti gli altri: passabili, mediocri o magari decenti ma decisamente poco memorabili.
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