In occasione dell'uscita del capitolo finale di Dear Brother!, manga di Maki Enjoji pubblicato sulla rivista josei Petit Comic di Shogakukan, è stato annunciato che l'autrice è già al lavoro su una nuova opera la cui serializzazione inizierà sul numero di settembre, in uscita l'8 agosto.
Shogakukan non ha però dato nessun'altra informazione su questa nuova serie.
La pubblicazione di Dear Brother! è iniziata nel 2012 e il novembre scorso è uscito il terzo volume.
Ricordiamo che la Star Comics, durante la conferenza tenutasi all'ultimo Mantova Comics, ha annunciato la pubblicazione di Happy Marriage!?, precedente opera di Maki Enjoji, composta da 10 volumi.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Shogakukan non ha però dato nessun'altra informazione su questa nuova serie.
La pubblicazione di Dear Brother! è iniziata nel 2012 e il novembre scorso è uscito il terzo volume.
Dear Brother! racconta la storia "dell'amore proibito tra fratello e sorella", seguendo le vicende di Momo Komatsu, impiegata 23enne che si sta per sposare con un suo collega di lavoro. In tenera età aveva perso il padre e la sua numerosa famiglia si era divisa, poiché la madre era in grado di mantenere solo lei e i suoi tre fratelli erano stati adottati da diversi rami della famiglia privi di eredi maschi, e desiderosi di figli. Da poco è morta anche la madre e la ragazza, rimasta sola al mondo, pensa di rincontrare i fratelli per presentare loro il fidanzato. Ora che si sono tutti riuniti dopo 15 anni, i suoi fratelli cercheranno di rompere il fidanzamento di Momo?
Ricordiamo che la Star Comics, durante la conferenza tenutasi all'ultimo Mantova Comics, ha annunciato la pubblicazione di Happy Marriage!?, precedente opera di Maki Enjoji, composta da 10 volumi.
Fonte Consultata:
Anime News Network
All'inizio era un manga carino; partiva con un'idea interessante cercando di analizzare il sentimento della "distanza" e dei legami di sangue che in un certo senso restano istintivi e naturali.
Poi si è deciso di marcare la mano sulla storia d'amore con il maggiore, gli altri due fratelli hanno assunto il ruolo di macchiette e tutto è diventato ridicolo ...
Il problema principale secondo me è che l'autrice fa personaggi con lo stampino, che si somigliano un pò tutti sia caratterialmente che fisicamente e dopo che leggi una sua opera un pò ti passa la voglia, soprattutto quando le protagoniste ti fanno salire la voglia di prenderle a scarpate sui denti...
Certo non è la nuova Moto Hagio, ma disegna bene e le storie si fanno leggere. Dear Brother! compreso.
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