Il 3 maggio in Giappone è Festa Nazionale, questo giorno infatti è dedicato alla Costituzione, scritta sotto la supervisione del governo statunitense e promulgata il 3 maggio del 1947. Fra i vari articoli, il 9 è forse il più famoso fuori dai confini nazionali, in quanto credo unico nel suo genere.
Esso recita infatti:
Comma 1
"Il popolo giapponese, aspirando sinceramente alla pace tra le nazioni fondata sulla giustizia e sull’ordine, rinuncia per sempre alla guerra quale diritto sovrano dello Stato, ed alla minaccia o all’uso della forza militare quale mezzo per risolvere le controversie internazionali."
Comma 2
"Per conseguire l’obiettivo del comma precedente, non saranno mantenute forze militari terrestri, marine o aeree, o altre forze militari. Non è riconosciuto il diritto dello Stato di dichiarare guerra."
Nel corso degli anni tale divieto è stato in parte rimosso con l'incoraggiamento degli Stati Uniti, che ai tempi della Guerra Fredda cercavano alleati nell'area asiatica, e così il Giappone ha ora una sorta di esercito chiamato Forza di Autodifesa.
Il Primo Ministro Shinzo Abe sta però conducendo da diversi mesi una campagna politica volta a modificare la Costituzione e in particolare proprio l'Articolo 9. Ma essendo molto complicato cambiare una costituzione rigida come quella giapponese (ci vuole un voto nella Dieta in Parlamento a maggioranza qualificata dei 2/3, ed un referendum popolare), Abe sta ora puntando non tanto a riformare il testo, quanto a darne una nuova interpretazione: in particolare quella relativa al diritto di difesa collettiva, per 60 anni pacificamente non ammesso, poiché il governo ne aveva dichiarato l’incostituzionalità sulla base dell’art. 9, mentre il premier vorrebbe invece che tale diritto fosse riconosciuto come costituzionale.
Abe e i suoi sostenitori vogliono questa riforma per far sì che le truppe giapponesi possano andare in soccorso delle navi americane, che si trovano a transitare nelle loro acque, oppure dare il loro supporto durante le missioni internazionali di pace.
Ma non tutti i giapponesi sono d'accordo e vengono organizzate diverse manifestazioni al riguardo, per esprimere il dissenso.
L'avvocato Keiko Ota (un membro del Asu no Jiyu wo Mamoru Wakate Bengoshi no Kai, cioè l'Associazione dei giovani avvocati che difendono le libertà di domani), allarmata dall'indifferenza che vedeva attorno a lei, si è inventata i "Constitution Cafè", riunioni che si svolgono in ristoranti e bar per sensibilizzare l'opinione pubblica aiutando a capire cosa sta succedendo e cosa potrebbe succedere se la riforma passasse. Fino ad ora ha tenuto più di 30 di queste sessioni da aprile dello scorso anno, arrivando ad un media attuale di 3-4 volte al mese. Ota ora si sta concentrando soprattutto sulla sensibilizzazione delle madri con i bambini, perché secondo la visione della donna, possono diventare molto attive, una volta compreso che ne va del loro futuro e di quello dei loro figli. Tomoko Majima, madre di due figli, ha dichiarato di essere contenta di aver partecipato perché ora ha capito appieno il concetto di Autodifesa Collettiva e conta di spiegarlo anche ai suoi amici.
Così con il passaparola e la distribuzione di opuscoli, tipo Kenpo ga Kawatchattara Dou Naru no? ("Cosa succederà se la Costituzione dovesse cambiare?") oppure 2 Fun de Wakaru! Shudeanteki Jieiken Hobo A alla Z ("Capire in 2 minuti! Il diritto di autodifesa collettiva dalla A alla Z") Yufuko Hayata, segretario generale dell'Associazione, crede che la partecipazione sarà sempre più numerosa.
Ma non c'è solo questa iniziativa per difendere l'Articolo 9. Ad aprile il Comitato norvegese per il Nobel ha mandato una mail al Comitato Esecutivo per il Premio Nobel per la Pace per l'articolo 9 della Costituzione giapponese dichiarando che sono ufficialmente candidati per il prestigioso riconoscimento. Dietro tutto questo c'è Naomi Takasu, una casalinga di 37 anni della città di Zama della Prefettura di Kanagawa. È lei infatti che, nel maggio dell'anno scorso, ha iniziato una campagna di raccolta firme su Internet per candidare l'Articolo 9 della Costituzione giapponese per il Nobel per la pace.
Quando il Comitato norvegese le ha fatto presente, che possono essere nominate solo persone o organizzazioni ma non Costituzioni, Naomi non si è persa d'animo e ha cambiato il candidato passando dall'Articolo 9 a tutto il Popolo Giapponese, che si è attenuto ad esso e non ha più dichiarato guerra da quasi 70 anni.
Ad aiutarla in quest'impresa ci sono 13 avvocati, che hanno mandato le loro raccomandazioni in Norvegia per sostenere questa candidatura e Yoshiaki Ishigaki, 72 anni, co-rappresentante del gruppo, che è stato spinto dal bisogno di ricordare alla gente della "magnificenza" dell'articolo 9, soprattutto alla luce della recente spinta del Giappone verso l'autodifesa collettiva. "Il pacifismo affronta un pericolo enorme," ha dichiarato l'uomo.
Fonti consultate:
japantimes
japandailypress
dirittogiapponese
ajw.asahi
Lodevole l'iniziativa delle campagne di sensibilizzazione riguardo le conseguenze della manovra di Abe, questa pratica andrebbe estesa in modo capillare per informare tutti i giapponesi...
Notevole invece l'iniziativa di propaganda dei "Constitution Cafè": diffusa sul territorio e impostata in modo da rendere comprensibile a tutti il proprio punto di vista, faticosa da portare avanti ma credo che sia molto fruttuosa.
Avevo già letto di questa casalinga e di quello che stava facendo per cercare di sensibilizzare i giapponesi. Spero che le sue lotte producano dei frutti.
Niente di nuovo sotto il sole purtroppo.
Che arrivino al più presto le elezioni ed eleggano qualcun altro.
E' una delle Nazioni con più contingenti esteri al mondo XD
si chiedera' cosi' e' il comportamento gisto del paese di alleanza?
oppure quando la nave esercito giapponese e quella americana stanno insieme sul mare giapponese. se la nave americana viene attacato la neve giapponese non puo' andere ad aiutarla o aprire il fuoco , per la stessa ragione di prima.
cioe' il discorso e' che americani vengono in giappone per difendere il giappone ma il giappone non puo' difendere americani.
in pratica Abe sta chiedendo al popolo, non e' che stiamo cantando la pace ignorando il dovere? e il Giappone bisogna cambiare qualcosa o va bene cosi'? visto che il giappone paga un sacco di soldi all'america come la guardia del corpo (d'altronde america che ha voluto cosi' , (ricordiamo che la legge giapponese era costruito dall'america durante l'occupazione dopo la seconda guerra)
visti pericoli che ci sono oggi tipo Corea del Nord, Russia, e Cina(avete visto che cosa sta facendo al Vietnam e al Filipin)
è sicuramente qualcosa di cui si avrebbe bisogno anche in Italia!
Non vogliono un'esercito per difendersi ma per ripristinare la "Grandezza del Giappone", e purtroppo devo dire che trovano terreno fertile non solo fra gli anziani, ma soprattutto fra i giovani, che la storia del Giappone non la conoscono affatto grazie al sistema scolastico nipponico. SUl fatto che la Carta Costituzionale sia imposta dalgli USA ai Giapponesi, che avrebbero sentimenti diversi, i Nazionalisti ci campano da sempre, peccato che la loro idea sia quella di tornare, direttamente, all'Imperatore come Essere Divino ( vero Essere Divino) e magari alla nobiltà di spada che tutto comanda e impone. Un'impostazione che fà a pugni con la stessa evoluzione della storia.
Loro ODIANO gli americani, gli Occidentali, li considerano Barbari sul serio. nel messaggio nazionalistico non c'è nulla da salvare. E non crediate che si vada molto avanti drogando l'economia come ha fatto Abe. Stà imperterrito continuando sulla strada del Nucleare, senza guardare oltre, ignorando che il Giappone potrebbe diventare l'artefice di una rivoluzione tecnologica nel campo delle fonti rinnovabili.
Altro è la richiesta degli USA ai loro Alleati di assumersi maggiori impegni in campo militare. Altro è questo.
@Furios, le notizie a sfondo politico le evitiamo ? E quando la politica la trovi all'interno della produzione degli anime, dei manga, cosa fai ? Smetti di leggerli, li butti via? O te ne lasci influenzare senza capirlo ? Preferisci rimanere nella beata ingenuitas che la politica sia quella cosa con la quale o senza la quale si vive tale e quale ??
Capiamoci Abe ha la forza oggi di presentarsi in certe manifestazioni - dedicate al mondo dell'animazione e dei manga ed al fandom - e fare comizietti a sfondo nazionalistico, non semplici comparsate formali ad uso TV, SENZA che nessuno ci trovi assolutamente nulla di sconvolgente ma anzi plaudendo all'iniziativa.
Personalmente voterò per Tsipras.
Con giganti crescenti come Cina e Russia (e ottimi rapporti tra i due) così vicini, il Giappone non può che cercare di aver più libertà d'azione, e non mi aspetto che gli Stati Uniti si oppongano ad un idea di Giappone aggressivo visto che il loro ruolo soprattutto in Asia è messo sempre più in discussione. Per quanto sia brutto a dirsi, gli americani hanno solo da guadagnarci sul conflitto Cina-Giappone.
@fma35: non sono gli unici ad avere le mani legate dal punto di vista militare...
Le avversità tra nazioni non dovrebbero' mai e ripeto, MAI tramutare in conflitti armati, un'altra soluzione c'e' sempre, e poi mi rifiuto di credere che quando scoppia una guerra, abbia anche il consenso del popolo, ma che sia per colpa di un giro di persone potenti che al giorno d'oggi fanno il bello e il cattivo tempo per i loro interessi, senza dare minima importanza al volere della popolazione mondiale.
Quindi sono assolutamente contro all'idea che anche il Giappone abbia un suo esercito attivo, meno gente armata c'e' al mondo, meglio e'.
P.S. poi magari mi sbaglio e la gente e' semplicemente fortemente idiota :/
Visto che il sudetto partito ha praticamente governato il Giappone dal 1955 fino al 2009 ininterrottamente ,salvo sporadiche parentesi ,e sopratutto dopo il fallimento dell DPJ(Partito Democratico) nell 2009 /12 Aggiungiamoci la crescita dei partiti revanscisti Giapponesi dell estrema destra ,nelle vesti dell Japan Restoration Party guidati da Tōru Hashimoto e Shintaro Ishihara (il primo prima governatore e poi sindaco di Osaka il secondo dal 1999 all 2012 Governatore di Tokyo)- http://www.ilpost.it/2012/02/22/toru-hashimoto-giappone/ ,http://www.cronacheinternazionali.com/toru-hashimoto-e-la-restaurazione-del-giappone-789- qui nel caso ci sono un paio di articoli che ho trovato cosi puoi farti un po un idea del personaggio Hashimoto -anche se datati) Che del duo e quello da tenere d occhio visto che è il piu giovane dei due (1969) èd è sempre piu' in ascesa - Sinceri da quello che leggo , il Giappone politicamente sta prendendo una brutta piega -e il discorso relativo alla "minaccia Cinese " mi convince poco,, visto che la Cina ha troppi interessi comuni in ballo con gli USA oramai Anzi se fossi un giapponese piu che eventuali tensioni fra USA e Cina avrei piu paura che gli accordi fra Cina e Usa diventassero sempre piu stretti
sopratutto se alle spalle non ce un industria bellica propria... visto che bisogna appoggiarsi e dipendere dai fornitori esteri../in compenso avere un efficente industria bellica propria significa generare notevoli profitti specie se cosi facendo si entra nell lucroso mercato delle armi - (settore che non conosce mai crisi )
Domanda il Giappone ha un industria bellica propria...?
http://www.asianews.it/notizie-it/Cresce-l%E2%80%99industria-bellica-nel-Giappone-pacifista-15869.html
se interessa approfondire...
quindi da quel punto di vista non dovrebbero aver problemi -Devo dire che non pensavo il Giappone facesse parte della gaia famiglia dei Produttori venditori d armi Vero che lo fa in un settore sia pur importante ma meno apprariscente rispetto alla visione media del mercato d armi
Ma non dovrei stupirmene , visto che la Germania nonostante l abbandono della mentalita militarista di un tempo e il terzo produttore e venditore d armi al mondo (fin dalla C96 le armi Germaniche son simbolo di qualita ed efficacia) (prima dell ak47 ci stava il Kar98 come oggetto piu amato e ambito nel mondo)
o che un paese tradizionalmente considerato pacifista come la Svezia occupa il nono posto della classifica di questo simpatico e allegro mercato a cui per altro la nostra
gaia e dolce Italia da un notevole contributo a questo settore (settimo posto) (non per nulla un tempo le mine italiane antiuomo erano fra le piu amate del mondo)-(Valsella un marchio una garanzia)-Suggerimento finale se volete assicurarvi una vecchiaia serena invece di comprare One Piece o Fairy Tails o Playboy usate i vostri risparmi per investire sulla Beretta Farete soldi e avrete l assicurazione di aver investito in un azienda e in un prodotto che saranno sempre richiesti nel mondo- Lo diceva anche Confucio " se un uomo con una coppia di One Piece incontra un uomo con un Ak47, l uomo con la coppia di One Piece è un uomo morto" ^__^
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