Negli stessi giorni in cui si svolge il World Cosplay Summit si tiene a Nagoya un'altra avvincente competizione: è il Nippon World Karaoke Gran Prix Cosplay, durante il quale i partecipanti interpretano in lingua originale le sigle delle serie animate giapponesi. A partecipare alla sfida in Giappone sono ammessi solo i rappresentanti di 5 Paesi: Italia, Australia, Cina, Russia, Olanda pronti per l'epica sfida ai rappresentanti giapponesi!
Il WKG si è tenuto pochi giorni fa, il 2 agosto, a Nagoya sul palco Oasia21 ed ha visto la nostra rappresentante Giulia Morelli, scelta nelle selezioni di aprile del Romics, aggiudicarsi il prestigioso premio della giuria.
Un'affermazione davvero "storica" per questa giovanissima ragazza romana che non è passata inosservata a noi di AnimeClick.it e ai nostri utenti, che hanno sommerso di "mi piace" la sua foto postata sulla nostra pagina facebook.
Abbiamo così deciso di non aspettare e di contattarla immediatamente in Giappone, dove Giulia sta realizzando parte dei suoi sogni.


Ciao Giulia presentati ai nostri utenti

Ciao a tutti! Sono Giulia ed ho 20 anni, non mi definisco praticamente nulla, ho finito la scuola quindi non sono una studentessa e cerco lavoro mentre lotto per la realizzazione del mio sogno: diventare una cantante il cui corrispettivo giapponese è l'idol. Faccio cosplay da 2 anni più o meno e sono parecchio migliorata col tempo ma non sono conosciuta nel campo. Ho vinto al Romics di Aprile 2014 il primo "Romics Karaoke" con la canzone "Koi Kana" di Koharu Kusumi dall'anime Kirarin Revolution e la possibilità di andare in Giappone a partecipare alla competizione mondiale il World Karaoke Gran prix 2nd, dove nonostante gli errori sono riuscita a conquistare il Premio Speciale della giuria (ancora non so come).

Giulia durante le selezioni italiane al Romics primaverile
 
giuliaromics

Quando è nato il tuo amore per gli anime giapponesi? Come mai il Karaoke? Cosa ti ha spinto ha partecipare al contest del Romics?

A 14 anni ho iniziato ad appassionarmi alla musica e rendermi conto che era la cosa che mi piaceva fare di più al mondo. Ho sempre seguito gli anime, prima ancora di conoscere il mondo del cosplay e immaginavo di poter cantare le canzoni dei miei personaggi preferiti vestita come loro. Quando è arrivata quest'occasione al Romics stavo già vivendo un sogno indipendentemente dal risultato. Vincere il viaggio in Giappone poi è stato il massimo, qui mi sento a casa. Credo che ciò che mi abbia spinto a partecipare sia la sensazione che provo quando mi esibisco su un palco o quando mi preparo ad un'esibizione... è tutto troppo indescrivibile!

Giulia sul palco di Nagoya dove ha rappresentato l'Italia

giuliapalco

Una volta vinto a Roma come ti sei preparata per Nagoya?

Mi sono preparata nello stesso modo con cui mi ero preparata per il Romics: imparo la canzone, mi scrivo il testo in lettere romane per azzeccare la pronuncia, imparo la coreografia con vari video online e provo ad oltranza tutto insieme nel caldo della mia cameretta xD Per Nagoya però i tempi sono stati ristretti in quanto dovevamo proporre 3 canzoni entro un periodo di tempo e 20 giorni dopo ci avrebbero fatto sapere quale avevano scelto, ma la scelta è arrivata con 10 giorni di ritardo... quindi ho provato fino a 15 giorni prima della partenza 3 canzoni senza saperne perfettamente una, quando l'hanno scelta mi sono concentrata su una sola. Ma l'esibizione non è stata perfetta anche perché ne hanno scelta una particolarmente difficile xD (Wonderful Rush, da Love Live! di cui ho portato come personaggio Kotori). In originale è infatti cantata da 9 voci ed io ho dovuto fare da sola, inoltre è molto veloce ed energica anche per quanto riguarda i passi... me la sono cavata però! E poi adoro questa canzone!

Raccontaci della competizione. Impressioni, difficoltà, come sono stati i giapponesi

Lo staff è stato incantevole e anche gli altri 11 ragazzi contro cui competevo.. eravamo un bel gruppo e ci aiutavamo a vicenda, è stata una bellissima esperienza. Il pubblico cantava con me e quando sono scesa dal palco mi hanno fatto foto senza sosta per ore. Il mondo stesso del cosplay e delle fiere è un altro lì, mi piacerebbe tornare anche solo per partecipare senza essere in gara perché ne è valsa davvero la pena!

foto di gruppo con tutti i partecipanti alla competizione canora giapponese
 
giulia1

Propositi futuri?

Come ho detto all'inizio il mio sogno è cantare, ho un proposta di lavoro tra le mani ma è ancora tutto molto in forse quindi non dico nulla. Continuerò a fare cosplay e a partecipare a eventi di karaoke o simili sperando di incontrare le persone giuste e rendere il mio sogno realtà! E molto probabilmente andrò a vivere in Giappone.


Auguriamo davvero il meglio a questa ragazza e di sicuro continueremo a tenerla d'occhio anzi non è detto non la si possa rivedere presto sul palco, magari in duetto con la nostra Mai nel pieno spirito di amicizia tra Italia e Giappone nel segno degli anime!

Ed ecco a voi l'intero Nippon World Karaoke Gran Prix. Giulia si esibisce come ottava in concorso e appare al minuto 45:10.