Arrivato a sessanta anni di età il regista e mangaka giapponese Katsuhiro Otomo (Akira, Steamboy, Memories, Short Peace) si può dire entrato in una nuova fase creativa della sua carriera: durante una cerimonia svoltasi all'ambasciata francese di Tokyo in cui è stato nominato Ufficiale dell'Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia, ha sorpreso i presenti rivelando l'intenzione di realizzare un nuovo film.
Di fronte ad un piccolo gruppo di amici e di rappresentanti dell'universo letterario e cinematografico giapponese ha accettato la nomina con quella stessa umiltà con cui aveva accettato, circa dieci anni orsono, la nomina a Cavaliere:
L'influenza di Otomo a livello internazionale è stata spesso riconosciuta da diversi artisti occidentali, Mœbius a suo tempo indicò proprio in lui uno degli autori più vicini alla sua sensibilità.
Per quanto riguarda il suo nuovo lavoro, Otomo è stato molto stringato ma preciso:
Otomo, che ha debuttato come mangaka agli inizi degli anni settanta vanta una lunga esperienza di regista d'animazione ma si è cimentato poche volte con i live. Nel 1991, dirigendo l'adattamento live tratto da World Apartment Horror, un manga disegnato da Satoshi kon e nel 2006 realizzando l'adattamento live del manga Mushishi di Yuki Urushibara, questa sarà la sua terza opera con attori dal vivo.
Fra gli autori nipponici insigniti dell'Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia ricordiamo anche Leiji Matsumoto, Jiro Taniguchi e Takeshi Kitano e Shigeru Miyamoto.
* La foto che ritrae Katsuhiro Otomo il 12 dicembre all'ambasciata di Francia è stata realizzata da Yoshikazu Tsuno. (AFP).
Fonte Consultata:
Anime News Network
Di fronte ad un piccolo gruppo di amici e di rappresentanti dell'universo letterario e cinematografico giapponese ha accettato la nomina con quella stessa umiltà con cui aveva accettato, circa dieci anni orsono, la nomina a Cavaliere:
"Mi è stato detto che i francesi hanno molto apprezzato i miei manga, ma per me è veramente difficile comprendere una cosa del genere, ricevere questa onorificenza mi permette di sentire più vicino l’interesse che si ha in Francia verso di me e le mie opere, e tutto ciò mi fa molto piacere"
L'influenza di Otomo a livello internazionale è stata spesso riconosciuta da diversi artisti occidentali, Mœbius a suo tempo indicò proprio in lui uno degli autori più vicini alla sua sensibilità.
Per quanto riguarda il suo nuovo lavoro, Otomo è stato molto stringato ma preciso:
"Sto preparando un nuovo film, ma non a disegni animati, un film con attori. Dovremmo cominciare a girare l’anno prossimo".
Otomo, che ha debuttato come mangaka agli inizi degli anni settanta vanta una lunga esperienza di regista d'animazione ma si è cimentato poche volte con i live. Nel 1991, dirigendo l'adattamento live tratto da World Apartment Horror, un manga disegnato da Satoshi kon e nel 2006 realizzando l'adattamento live del manga Mushishi di Yuki Urushibara, questa sarà la sua terza opera con attori dal vivo.
Fra gli autori nipponici insigniti dell'Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia ricordiamo anche Leiji Matsumoto, Jiro Taniguchi e Takeshi Kitano e Shigeru Miyamoto.
* La foto che ritrae Katsuhiro Otomo il 12 dicembre all'ambasciata di Francia è stata realizzata da Yoshikazu Tsuno. (AFP).
Fonte Consultata:
Anime News Network
Sinceramente avrei preferito che avesse annunciato un nuovo film animato, ma pazienza, sicuramente lo guarderò con piacere.
Un film con attori in carne e ossa francamente mi lascia un po' perplesso, a meno che non tirino fuori un budget gigantesco e affidino la sceneggiatura a qualcuno con le OO
Ed ho evidenziato non casualmente che Otomo non ha grandisisma esperienza come live - ed in ambedue i casi sono collaborazioni se non ricordo male - quindi vedremo come sarà..Non desidero imbrogliare, non è nello stile del nostro gruppo, parlandovi di "questa nuova grandiosa opera". Vedremo... però dire che l'anime di Akira vale un minimo del manga!! Gente. E no. E poi davvero, leggetevi il libro di Guido Tavassi, si spiega bene il ruolo fondamentale che ha avuto proprio nella storia dell'animazione nipponica.
Su Freedom sono state fatte alcune critiche - non secondarie - @Abi_666 mentre riguardo a Short Piece bisogna capirsi, è un'omnibus fatto da altri autori in cui lui ha realizzato UN corto soltanto, e coordinato gli altri, va valutato in questo modo, un'operazione antesignana di Animator Expò - ecco gli si doveva chiedere cosa ne pensava - se vogliamo, ed erede di Memories, in un certo qual senso.
Scusate l'intervento un pò così, di getto.
P.S. Steamboy si è voluto replicare il successo di Akira, e cavalcare il tema dello Steampunk, ma anzitutto è tema forse non nelle corde di Otomo, poi vale la massima, Paganini NON ripete.
E' un ottimo film, avanguardia visiva d'altissimo livello con tanto sperimentalismo. Uscito al momento giusto. Tutto qui. Otomo va tolto dal piedistallo dei grandi registi d'animazione, dove sembra che debba starci per forza.
Memories voglio vederlo, anche perchè così completo la filmografia di Otomo regista (già sapere che è girato in piano sequenza, fa capire che come regista in sè a livello di tecnica non è scarso, i problemi sono altri).
Eggià... proprio tutto qui...
Detta così sempre proprio facile.
Saluti
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