Il gruppo Toho, attraverso la propria filiale americana, ha iniziato una formale azione legale contro la compagnia Voltage Pictures che nell'ambito del Festival di Cannes ha proposto a numerosi investitori un proprio film dedicato al mondo dei mostri giganti intitolato Colossal firmato (e diretto) dallo sceneggiatore e attore spagnolo Nacho Vigalondo e descritto nelle presentazioni come un incrocio fra lo storico Godzilla e film come Essere John Malkovich e Lost in Translation, di cui sarà protagonista la bella e notissima star americana, Anne Hathaway, l'accusa verso il gruppo americano, è quella di voler ledere i diritti di copyright del gruppo nipponico.
 
Colossal:  Anne Hathaway
 
Nel film americano Anne Hathaway interpreta Gloria una giovane donna, dalla vita assolutamente normale che dopo aver perso sia il fidanzato che il lavoro decide di lasciare New York e tornarsene nella sua città natale. Nel momento in cui inizieranno ad arrivare notizie delle distruzioni provocate da Godzilla nella città di Tokyo, la ragazza lentamente comprenderà di aver un legame mentale con il mostro che sta devastando la lontana capitale nipponica. Perché accade tutto questo? Che cosa centra lei una donna dal destino così insignificante con un evento così incredibile?
 

L'idea di un legame mentale con i Kaiju, escogitata dallo sceneggiatore spagnolo per sorprendere il pubblico statunitense, è del tutto nuova per il contesto del cinema americano ma ricorre spesso nelle opere giapponesi dedicate sia Godzilla che alla tartaruga spaziale Gamera ed è uno degli elementi critici che i legali della divisione americana della Toho hanno evidenziato nel loro atto d'accusa di fronte alle corti californiane a cui si sono rivolte. Inoltre sono state rivelate numerose e-mail che il gruppo Voltage ha inviato a potenziali investitori, nelle quali sono utilizzate immagini del film ispirato a Godzilla creato dalla Legendary Pictures lo scorso anno mescolate con immagini di un gigante d'acciaio simile a Mazinga Z, il robot gigante creato da Go Nagai, e si descrive la trama come basata su uno scontro fra Godzilla ed un robot gigante nella città di Tokyo. Esattamente lo scenario del primo film dedicato al Re dei Mostri. Si è citata anche un'intervista dello stesso Vigalondo, rilasciata nell'agosto 2014, in cui svelava la sua intenzione di realizzare un Godzilla a basso budget, che probabilmente avrebbe deluso tutti.
Questi elementi, ed altri, sarebbero sufficienti secondo i legali, per configurare una di violazione dei diritti della Toho: Colossal, la cui produzione dovrebbe iniziare a settembre di quest'anno, in realtà è un finto film di Godzilla.

Pesantissime le richieste: non solo lo stop della produzione ma anche una sanzione di 150.000 mila dollari.

Al momento attuale sono due i film in lavorazione ispirati al Re dei Mostri; il sequel del blockbuster made in USA del 2014, la cui produzione inizierà materialmente nel prossimo anno, una volta definiti i suoi attuali impegni del regista Gareth Edwards, l'uscita è prevista nel 2018; un nuovo film giapponese dichiaratamente "vintage", affidato alla coppia formata da Hideaki Anno (Punta al Top! Gunbuster, Il Mistero Della Pietra Azzurra, Evangelion, Japan Animator Expo) che realizzerà la sceneggiatura ed Shinji Higuchi che materialmente dirigerà il film.

Fonti Consultate:
Anime News Network
es.cine.yahoo
Avclub