Aggiornamento del 11/06/2015
Il sito ufficiale di Ghost in the Shell – The New Movie (Kokaku kidotai shin gekijo-ban), nei cinema giapponesi a fine mese, offre lo streaming dei primi dodici minuti del lungometraggio d'animazione, il più recente sul franchise, recentemente rinnovato grazie al reboot OAV scritto da Tow Ubukata (Mardock Scramble). Vediamo la clip di seguito:
Notizia del 29/05/2015
E' ora sul sito ufficiale del progetto il primo vero trailer di Ghost in the Shell – The New Movie (Kokaku kidotai shin gekijo-ban), nei cinema giapponesi il 20 giugno. Vediamolo di seguito:
Collegato alla nuova serie di OAV "cinematografici" Ghost in the Shell – ARISE, in parte già pubblicati in Italia da Dynit, il film ruoterà attorno all'assassinio del Premier giapponese e, come anticipato dallo stesso sceneggiatore e romanziere Tow Ubukata (famoso per Mardock Scramble), "approfondirà ulteriormente il passato di Motoko e il suo io interiore". L'autore spera con questo riavvio di divertire e soddisfare i vecchi fan e di appassionarne contemporaneamente molti altri.
Nello staff: il direttore generale e character designer dell'animazione, Kazuchika Kise (già animatore chiave in Ghost in the Shell – The Movie e supervisore dell'animazione in Ghost in the Shell – Innocence); Toru Okubo (animatore chiave in Ghost in the Shell – Innocence e Ghost in the Shell: Stand Alone Complex), alla direzione delle animazioni; Takamasa Masuki (sfondi in Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Ghost Hound, Real Drive) e Yusuke Takeda (direttore artistico in Eden of the East, Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Shirobako) alla direzione artistica; Takayuki Yanase (Broken Blade, Mobile Suit Gundam 00) al mechanical design; Hiroshi Tanaka (Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Blood+, Real Drive) alla direzione della fotografia; Cornelius (Appleseed: Ex Machina) alle musiche.
Confermato tutto il cast di doppiatori di Ghost in the Shell – ARISE, con Maaya Sakamoto nel ruolo di Motoko e interprete del tema musicale del film, "Mada ugoku" (It Still Moves), composto da Cornelius, e la guest star NAOTO della J-band Sandaime J Soul Brothers from EXILE TRIBE a dar voce al personaggio di Osamu Fujimoto, figlio e assistente personale del primo ministro giapponese assassinato.
Fonti consultate: Anime News Network, Sito ufficiale.
Così pare un film "televisivo".
Spero che il risultato finale sia almeno pari al film SSS di Stand alone complex.
Saluti
Come terza parte? Ma gli OAV di Arise, che se ho capito bene, anticipano narrativamente questo nuovo film, non sono solo quattro?
Di solito i prologhi di tutti i vari GITS sono puro sfoggio tecnico stilistico... qui invece abbiamo una realizzazione nemmeno al passo con le migliori puntate di SAC...
Poi, il continuo citare i "fratelli maggiori" è solo controproducente a mio avviso: la scena del briefing da "innocent" è una zappa tirata sui piedi dolorosissima!
Per non parlare della scena dell'elicottero che strizza talmente tanti occhi da apparire sterile in questa nuova versione.
Certo, tutto Arise soffre di una scarsissima visualizzazione del futuro rappresentato e pare che ci si sia accontentati di vivere con le briciole di SAC (quindi un futuro "quasi presente" con innesti i tech) ma là Kamiyama oltre a presentare una novità scenica lo faceva con certo maggior vigore e fantasia.
Infine, Motoko con i tacchi in un'azione è abominevole.
Ok, soprattutto nel manga originale di Shirow non ci si è mai vietati alcuni connubi semi kitsch e sopra le righe ma permettetemi l'osservazione che se si vuole giocare con delle scelte visive al limite, come minimo bisogna avere la maestria d'un Shirow che amalgama e rende incisivo il tutto.
Qui del tentativo di far apparire gioiosamente eccessiva e cyberpunk 'na tizia con i tacchi in un'azione militare non c'è traccia.
Riassumendo, se Arise fin dove l'ho visto (due episodi al cinema) si è rivelato come un pallido pallido GITS, questo film (televisivo a dir poco) per me rappresenta il primo vero passo falso del brand e un segnale preoccupante sulla salute di uno studio prestigioso com Production I.G
Ora non mi resta che sperare almeno in un modesto film senza pretese.
Saluti
Però, finora il brand GITS era sempre apparso come punta di diamante dello studio.
Saluti
Strombazzando inoltre 'sto film come opera per celebrare un anniversario del titolo si creano aspettative deformate.
Che poi, capisco benissimo che non si sia voluto fare un investimento rischioso come con Innocence ma a mio avviso GITS non avrebbe mai dovuto scendere sotto una certa asticella.
Infine, in tutto Arise io non noto tanto un voler serrare i ranghi con una produzione più piccola ma ben calibrata, anzi! L'impressione è che oltre ad aver speso meno ci sian stati problemi o sforbiciate tra budget e staff.
Perché voglio ribadire che un GITS più "economico" l'avrei accettato ma il tutto doveva essere ben più incisivo e dinamico.
In Arise tutti gli aspetti del prodotto soffrono di uno stato di pietra grezza da lavorare ulteriormente (dal design allo studio dell'ambientazione, tutto buono ma da approfondire assolutamente).
Per fare un esempio: il primo storico GITS del 95 non era certo la punta di diamante dell'animazione giapponese in quanto a budget e (soprattutto) minutaggio ma, per gli dei, lo staff ha cavato il sangue dalle risorse disponibili!
Insomma, non voglio mettere alla berlina solo il calo dei soldini spesi ma come questi son stati impiegati: in un lavoro privo di particolare inventiva e convinzione.
Saluti
Per chi chiedeva info sul quinto OAV, che collegha il film alla serie, ne abbiamo parlato qui e qui.
Insomma, almeno quei livelli questa nuova produzione li doveva lambire (e non solo citare scomposta).
Poi, non è questione di presunte inferiorità ma proprio della poca voglia di sfruttare brand che attirano spettatori solo col nome.
Massimo risultato (commerciale) col minimo sforzo (produttivo/artistico).
Forse è anche questo un sintomo delle difficoltà produttive che aleggiano attorno all'industria degli anime.
Saluti
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.