A prescindere dai vostri gusti e pensieri è impossibile negare che il Giappone sia la terra dei sogni per tantissimi fumettisti. Che sia per realizzare effettivamente un sogno o che sia anche solo per togliersi qualche immensa soddisfazione, essere pubblicati nella patria dei manga per chiunque non sia giapponese ha un sapore speciale, un sapore che comunque sa di vittoria.
Non è passato tanto tempo dall’intervista a Caterina Rocchi, la nostra connazionale che vive e lavora, e viene pubblicata, in Giappone.
Oggi parleremo di un altro ragazzo incredibilmente talentuoso che ce l’ha fatta: il fumettista francese Tony Valente, e la sua opera Radiant.
Ecco la trama:
Al momento del fumetto sono disponibili 3 volumi ed il 4° è in lavorazione, editi dall’Anakama in Francia, mentre in Giappone sarà edito dall’Asuka Shinsha e verrà pubblicato il 7 agosto.
AnimeClick è felice di collaborare con Doraetos Manga, soprattutto nella persona di Davide Della Via, per un progetto che riguarda proprio Radiant. Difatti Doraetos Manga è riuscito a contattare Valente per un’interessantissima intervista, a cura di Della Via, che verrà pubblicata anche nel nostro sito a fine settembre. Per festeggiare un autore e un’opera che merita di esser conosciuta sempre di più anche nel nostro paese.
In più Doraetos Manga darà la possibilità a voi lettori di far vedere dei vostri omaggi a Radiant proprio all’autore, in che modo?
Inviate i vostri omaggi all’indirizzo mail [email protected]; o in alternativa all’indirizzo mail [email protected]
Gli omaggi devono essere in formato A4 ed almeno a 150 dpi di risoluzione. Possono essere sia a colori che in bianco e nero e tutto è a libera scelta: è possibile mandare semplici sketch, disegni a matita, inchiostrati o colorati e non ci sono limitazioni neanche riguardo l'inquadratura da dare all'immagine (primo piano, mezzobusto, figura inserita in un contesto). Insomma, massima libertà.
Nella mail sarà necessario indicare nome e cognome o in alternativa un nickname. L'omaggio può avere la firma ed è possibile lasciare, all'interno stesso dell'illustrazione, un messaggio da dedicare all'autore.
Il nostro invito è quindi di seguire e supportare questo autore e la sua opera, perché queste vittorie devono essere assolutamente una spinta per tutti coloro che sognano di calcare la sua stessa strada!
Non è passato tanto tempo dall’intervista a Caterina Rocchi, la nostra connazionale che vive e lavora, e viene pubblicata, in Giappone.
Oggi parleremo di un altro ragazzo incredibilmente talentuoso che ce l’ha fatta: il fumettista francese Tony Valente, e la sua opera Radiant.
Ecco la trama:
Seth è un aspirante mago della regione di Pompo Hills. Come tutti i maghi è un “infetto”, un essere molto raro che è riuscito a sopravvivere al contatto con un Nemesis, delle creature cadute dal cielo e che hanno contaminato e ucciso quasi tutti coloro che han toccato. La sua apparente immunità al tocco del Nemesis, gli ha fatto comprendere che il suo destino era ormai segnato: deve diventare un cacciatore di taglie e combattere i Nemesis. Ma il suo obiettivo non è solo cacciare questi terribili mostri… ma anche quello di trovare il Radiant! Quella che si creda possa essere la tana dei Nemesis.
Insieme ad altri maghi percorreranno il mondo alla ricerca del Radiant… stando continuamente attenti a sfuggire dall’Inquisizione.
Insieme ad altri maghi percorreranno il mondo alla ricerca del Radiant… stando continuamente attenti a sfuggire dall’Inquisizione.
Al momento del fumetto sono disponibili 3 volumi ed il 4° è in lavorazione, editi dall’Anakama in Francia, mentre in Giappone sarà edito dall’Asuka Shinsha e verrà pubblicato il 7 agosto.
AnimeClick è felice di collaborare con Doraetos Manga, soprattutto nella persona di Davide Della Via, per un progetto che riguarda proprio Radiant. Difatti Doraetos Manga è riuscito a contattare Valente per un’interessantissima intervista, a cura di Della Via, che verrà pubblicata anche nel nostro sito a fine settembre. Per festeggiare un autore e un’opera che merita di esser conosciuta sempre di più anche nel nostro paese.
In più Doraetos Manga darà la possibilità a voi lettori di far vedere dei vostri omaggi a Radiant proprio all’autore, in che modo?
Inviate i vostri omaggi all’indirizzo mail [email protected]; o in alternativa all’indirizzo mail [email protected]
Gli omaggi devono essere in formato A4 ed almeno a 150 dpi di risoluzione. Possono essere sia a colori che in bianco e nero e tutto è a libera scelta: è possibile mandare semplici sketch, disegni a matita, inchiostrati o colorati e non ci sono limitazioni neanche riguardo l'inquadratura da dare all'immagine (primo piano, mezzobusto, figura inserita in un contesto). Insomma, massima libertà.
Nella mail sarà necessario indicare nome e cognome o in alternativa un nickname. L'omaggio può avere la firma ed è possibile lasciare, all'interno stesso dell'illustrazione, un messaggio da dedicare all'autore.
La consegna è fissata per il giorno 15 agosto.
Il nostro invito è quindi di seguire e supportare questo autore e la sua opera, perché queste vittorie devono essere assolutamente una spinta per tutti coloro che sognano di calcare la sua stessa strada!
Per noi tutti fumettisti japstyle significa molto e siamo davvero contenti che Animeclick stia sempre più parlando di noi. Per quanto riguarda Tony, lui è un po' un esempio e quindi quando abbiamo sentito che sarà pubblicato in Giappone siamo rimasti tutti molto, molto lieti della notizia: lui è bravissimo e la pubblicazione è certamente meritata.
Il 21 Settembre verrà pubblicata questa intervista, in cui gli abbiamo chiesto tantissime cose circa la sua opera e il suo lavoro, e spero tanto che potrà catturare l'attenzione di molti, filojapstyle e i cosiddetti "puristi".
Se è questione di "stile" vorrei ricordare che ci sono autori giapponesi con uno stile diverso da quello "classico nipponico", più europeo o americano, per i quali comunque viene mantenuta inalterata la definizione "manga" delle proprie opere.
Trovo più corretta la definizione "japstyle" che usa Dragoon88, che sebbene non correttissima da giustamente per assodato l'idea di un certo stile comune di autori giapponesi come indicazione di uno stile utilizzabile anche da qualunque altro autori di fumetti, disegnatori in primisi.
Contentissimo della news e di come animeclick voglia dare risalto all'evento.
comunque grazie mille a tutti. AnimeClick (insieme ad altre bellissime realtà come Doraetos e Italian Artist Revolution, eccetera...) cerca sempre di più di dare spazio a fumetti ed eventi simili. Vedere il vostro interesse può solo darci una splendida mano!
Ma siccome credo che il termine "manga" per queste produzioni sia inadatto, equivoco e pure superficiale e siccome penso che parlare di fenomeno japstyle ADESSO abbia cmq una sua utilità ai fini della massima chiarezza nella comunicazione, sono "costretto" per forza di cose a usarlo.
Comunque è importante che si dia risalto ad autori non giapponesi e non italiani, anche se ancora non si sta facendo abbastanza per sensibilizzare l'utenza, visto che questi articoli ricevono meno commenti di una news di gamerclick, e nonostante pubblichino e vendano (anche in Giappone come in questo caso) restano comunque sconosciuti ai più.
Segnalazione... "ma dove avrei scritto che Radiant è un manga?"
Ma da nessuna parte, soltanto nel titolo *facepalm*
PS: ma nell'immagine 6 quante linee di preparazione ha fatto per una posa decisamente standard? Avrebbe potuto cancellarle almeno.
@ww (anonimo)
Perchè tu hai letto qualche fantasy decente jappo ultimamente?
Quelli che si salvano si riescono a contare sulle dita di una mano...
Quindi non direi proprio solita sbobba, saranno i battle shonen e gli scolastici sentimentali ecchi la solita sbobba...
saluti
Ovvero che qui non si sta sfiorando il discorso se sia un manga o un fumetto, come ho detto qui il discorso non viene per nulla sfiorato. Non mi sembra il caso di parlare di una parola sola su un articolo che punta ha ben altro.
è una grande notizia, importantissima per tutti i fumettisti, le definizioni certe volte è meglio lasciarle ai dizionari e pensare al succo della questione
In occasione del nostro ultimo sondaggio su Doraetos, ho avuto proprio modo di constatare che tutti coloro a cui avevo fatto vedere dal vivo queste tavole (senza dire loro nome dell'autore, etc) avevano associato Radiant a un classico fumetto giapponese; e si sono meravigliati quando poi avevo detto loro che in realtà l'autore è francese.
Circa il resto di quello che dici, mi trovi d'accordo!
VAI VALENTE VAI
Insomma, questo per dire che a tal proposito...teniamoci aggiornati, raga'!!
E comunque il termine japstyle non si può proprio sentire a prescindere da ciò che significa.
Ma perché ti limiti a giudicare a spada tratta (nascondendoti) senza argomentare le tue obiezioni?
Per chi la pensa in modo analogo al suo, vi linko quest'articolo che vi spiega come la questione della presunta non originalità di uno stile è praticamente solo una impressione erronea (ma normale) personale:
http://davidedellavia.blogspot.it/2015/04/i-fumetti-japstyle-non-sono-copie-di.html
E questo pure potrebbe interessarvi, poiché ho riportato numeri e percentuali circa le impressioni che hanno le persone in generale circa il fenomeno japstyle:
http://davidedellavia.blogspot.it/2015/05/il-fenomeno-del-fumetto-japstyle-video.html
Mai sentita
Meglio i nostri Barbucci, Palumbo, Igort , che hanno pubblicato per Kodansha.
E molti, ma molti anni prima.
Sentiamo quale dietrologia ti puoi inventare pur di darti credibilità.
Nascondermi? Benvenuto sul pianeta internet, luogo in cui tutti fondamentalmente siamo nascosti. Che vuoi che ti dia generalità e codice fiscale?
Credo di esser stato abbastanza chiaro sulle mie argomentazioni, questo "fenomeno" non da nulla ad un settore stagnante, anzi lo mummifica ancora di più, con autori, storie e personaggi anonimi a tal punto che persino in siti tematici come questo nessuno se li fila più di tanto.
E no grazie, ho di meglio da fare che leggere i tuoi blog su un argomento a me non gradito e che non farebbero altro che rafforzare le mie opinioni, come se ce ne fosse comunque bisogno.
Ora, non conosco in maniera approfondita questa casa editrice (è però stata fondata a Tokyo circa nel 1978 e dovrebbe derivare dalla Shogakukan), ma guardando il loro sito non mi pare che siano proprio editori in erba. Ma in ogni caso, il fatto che Tony, con la sua opera japstyle, sia stato pubblicato in Giappone è un gran risultato: provateci voi e vediamo in quanto tempo ci riuscite e con che risultati.
Non capisco poi perché mi citi Barbucci, e gli altri due.
L'etichetta japstyle si confà molto poco a lui, nonostante sia stato fra i primi ad essere classificato come euromanga (definizione alquanto scema e inutile). Per questo non può essere messo sullo stesso livello di Tony, perché sono due casi diversi. Infatti, quelli che tu mi hai citato sono stati pubblicati da Kodansha più che altro come autori di fumetto in generale universalmente riconosciuti che come japstyle, caso che invece ha a che fare con Tony.
Poi che c'entra il discorso che l'hanno fatto prima. Son stati pubblicati prima, ebbene? Gli diamo il mongolino d'oro? XD
Ww, o GS (o forse....FF? Spero di no...non ancora tu...), come vuoi: se vuoi essere etichettato dai tuoi "colleghi" a vita...come preferisci. Per me non sarebbe male che ti palesassi, ma vabbe' XD
Cmq le tue non sono argomentazioni, sono piagnistei: non hai ribattuto su nulla e hai battuto le mani sul tavolo insistendo a voler dire che è come dici tu (e non è come dici tu, in virtù di quanto da me risposto).
Però soprattutto, mi chiedo: ma se l'argomento non è da te gradito...che ci stai a fa' qui a commentare? XD
cosa ha minimamente a che fare con il mio ruolo? : )
Hai voluto la visibilità? Allora ingoia anche il rospo di commenti negativi e critiche, che se c'è uno che continua a frignare sei tu cercando di vendere la validità dei Wapanese (perché puoi girarci intorno quanto vuoi, alla fine di questo si tratta) spammando inutilmente articoli al riguardo che nessuno andrà a leggere.
Ma quali colleghi, e cosa sono quelle sigle? Chi te conosce??
In ogni caso, se non ammetti che i tuoi sono piagnistei (e per assurdo dici che lo sono i miei nonostante TUTTO ciò che ho scritto e i dati che ho raccolto...) allora FAI QUESTO: rispondi punto per punto a quello che hai scritto prima, ORA!
1) Hai detto che Radiant non è originale. Dimmi di chi Radiant sarebbe la copia, su.
2) Hai detto che Radiant ha copiato lo stile altrui. Dimmi da chi Tony Valente ha copiato. Su, che qua nessuno se ne ancora accorto. Magari ha rubato lo stile a un autore giapponese e questi poverino non lo sa! XD
3) Hai detto che Radiant è mediocre. Dimmi, l'hai letto Radiant? E soprattutto...con quale "coraggio" puoi affermare che un autore così ben piazzato come disegnatore, inchiostratore e fumettista in generale possa essere mediocre? Sarebbe un po' come dire che Leonardo è scarso (non sto mettendo sullo stesso piano i due, è solo per far capire)
4) Hai detto fra le righe che un autore di fumetto per poter essere considerato come tale deve avere le palle di creare uno stile unico e originale. Ma lo sai che fare una operazione in tal senso non è praticamente possibile? E che quello che ti sembra originale lo è solo perché non conosci quello da cui deriva? E soprattutto...Tony rientra in uno stile molto alla giapponese (contemporaneo), questo è chiaro...ma ti sei mai chiesto se per caso questa non sia stata una scelta non solo artistica ma anche commerciale? Che ci sarebbe di male in questo?
E lo sai che se applicassimo la tua logica (?) allora qui l'80-90% dei fumettisti non dovrebbe più lavorare perché "non originale"?
5) Hai detto che noi crediamo nel boom di Tony Valente in Giappone. Sbagliato! Qui nessuno crede che sarà la gallina dalle uova d'oro come One Piece. Semplicemente siamo felici che abbia raggiunto questo traguardo e siamo sicuri che le vendite, in rapporto al suo tipo di pubblicazione che è molto assimilabile ai nostri "graphic novel" (come etichetta editoriale), andranno bene per lui.
Quindi ti chiedo: puoi evitare di asserire cose che gli altri non hanno detto?
6) Mi spieghi come sia possibile, per quale fenomeno fisico, il termine japstyle ti crei acufeni nelle orecchie? Oppure non mi ero accorto che è una parola priva di suono? Te lo chiedo perché hai detto che "non si può sentire"...XD
E se parli di definizioni...argomenta! Perché per te sarebbe sbagliato dire japstyle e non manga?
7) Avevi detto che "il settore japstyle stagnante, anzi lo mummifica ancora di più, con autori, storie e personaggi anonimi a tal punto che persino in siti tematici come questo nessuno se li fila più di tanto."
A - Ma lo sai che invece il settore japstyle è in crescita? (Somnia, Hadez, Massimo Dall'Oglio con Bonelli, Doraetos, Golem, Aeon ad esempio, per l'Italia ti dicono qualcosa?
B- Lo sai che la novità, fumetti japstyle in questo caso, per forza di cose creano altra novità? Come fai a dire che mummifica il mondo del fumetto?
C- Hai i numeri che fa Animeclick quando pubblica questi articoli?
8) Come fai ad affermare che il mio scopo sia unicamente quello di voler far vendere i fumetti japstyle??? è una cosa alquanto ingiuriosa questa, eh, lo sai?...
Su forza, sei interrogato! XD
PS: non modificare i tuoi messaggi, ché tanto c'ho gli screen.
PSS: per la cronaca, non per vantarmi, ma il mio blog e il mio canale youtube sono in crescita, ricevo commenti e sto cominciando a ricevere inviti alle fiere. Evidentemente non dico cose a caso, come mi sembrano le tue. E Quindi non è che non sia proprio calcolato da nessuno: mi spiace deluderti, ma non è come pensi tu.
Gli utenti non registrati non possono modificare i messaggi e anche se si potesse fare figurati...
Questo titolo non spicca, fattene una ragione, poi potrà anche vendere come carta igienica alla OP maniera, buon per lui.
Non essere "normale" per me è motivo di orgoglio e vanto, quindi lo prendo come un complimento, e da anormale commento quello che voglio, che mi piaccia, che non mi piaccia, o quant'altro. Se in un determinato frangente mi va di opinionare qualcosa, neanche 1000 come te mi fermerebbero.
La parola japstyle è brutta. Semplicemente BRUTTA.
"
8) Come fai ad affermare che il mio scopo sia unicamente quello di voler far vendere i fumetti japstyle???"
Perché hai affermato tu stesso di lavorare per una casa editrice che pubblica queste robe. Direi che sia la tua raison d'etre.
ADIEU
Ma comunque la trama non dice niente e il disegno è anonimo.
Vedremo magari con la lettura cambierò idea...
E non usate un termine come japstyle per definire il disegno, da sempre si usa il termine stile ma forse sono troppo vecchio e non al passo con queste mode...
Il fatto che poi tu affermi il falso, cioè che io lavori per una casa editrice, dimostra pienamente quello che sei: uno che di quello che faccio e di questo fenomeno non conosce nulla. Bella figura!
Volete intrufolarvi in una discussione di cui sapete poco e nulla e sparare a zero sulla "povera croce rossa"? ww is the way.
ErCotoletta (a proposito, simpatico nickname! XD), è interessante quello che dici, mi potresti dire di più su come la pensi?
1) Da millanta manga e anime dello stesso genere, impossibile restringere la cerchia, sono troppi.
2) Ma l'hai guardato il character design? Il personaggio maschile è uguale a Simon di Gurren Lagann! E anche la boccoloide sa di già visto. Probabilmente dirai "e che c'è di male?", fondamentalmente niente, ma artisticamente è triste e squallido. Come se uno che decide di diventare pittore si metta a dipingere con lo stile di, chessò, Monet. Sai nel mondo dell'arte come verrebbe considerato? E purtroppo nel mondo dei fumetti, che ricordiamoci è sempre una forma d'arte, sono questi scopiazzamenti a screditare la categoria, perché da l'idea che i fumettisti stessi non prendano sul serio quello che fanno.
3) Vacca boia ma che xxxxx stai dicendo? Leonardo?! Essere disegnatore, inchiostratore, fumettista in generale non vuol equivale a non essere mediocri. Per distinguersi ci vuole un certo talento che qui non c'è.
Che poi sia commerciale su questo non vi è ombra di dubbio alcuna.
4) E' evidentemente molto difficile ma non impossibile. Ovviamente non è alla portata degli autori che sponsorizzi tu e non lo sarà mai, ma non vuol dire che altri non ci riescano.
5) Buon per te/voi/loro.
6) Perché è orrendo, squallido e anche un pelo offensivo. Sai che per i Giapponesi essere chiamati Jap suona discriminatorio, se conosci l'inglese prova a dare un'occhiata a qualche video su YT riguardo qualsiasi cosa sul Giappone, tra i commenti c'è sempre qualcuno che usa la parola jap, e immancabilmente nasce il flame tra questi e Giapponesi che se ne lamentano. E comunque anche qua non sono l'unico a pensare che faccia schifo, leggiti altri commenti oltre che i miei.
7)
A- no, non mi dicono proprio niente.
B- quali novità stanno creando?
C- i commenti sono davvero pochi, e più negativi che positivi.
8) il tuo commento n°20 "NOI DI DOREATOS". Neghi l'evidenza???
PS: hai fatto gli screenshot dei miei commenti oddio ma è tristissimo. Dovrei preoccuparmi? Sei uno stalker?
10 a zero?! ROTFL non sentivo questa espressione dalle elementari, e poi sarei io quello infantile che piagne XD
Quali sarebbero questi 10 punti, che la maggior parte dei commenti sono a dir poco tiepidi quando va bene e la pessima figura la stai facendo soltanto tu cercando di mandare avanti la discussione pur di dargli visibilità LOL
Se fossi veramente convinto di quello che dici e sicuro della validità di quello che stai cercando di promuovere, non ti scalderesti così tanto ripetendo sempre le stesse patetiche banalità.
Comunque, Tony Valente è un nome italiano. Hmm... mi chiedo se il tipo si fosse chiamato Francois Laurent e fosse stato francese al 100%, o di qualsiasi altra nazionalità straniera, se si sarebbe fatto lo stesso un articolo su di lui
Ma la vera domanda resta: CHI SONO IO?
Ma prima mi dici addio, e poi torni? Coerenza zero XD
In ogni caso, replico.
1) La tua non è una risposta. Vorrei l'elenco e l'argomentazione necessaria, grazie.
2) Ti rigiro la domanda, perché è stupida (insomma, certo che l'ho visto il character design!): l'hai letto questo mio articolo?
http://davidedellavia.blogspot.it/2015/04/i-fumetti-japstyle-non-sono-copie-di.html
3) No, tu che stai dicendo? Logicamente parlando, che vuol dire quello che hai scritto e come si lega a quello che volevi dire e a quello che avevo scritto? ("Essere disegnatore, inchiostratore, fumettista in generale non vuol equivale a non essere mediocri." By ww)
Te l'ho spiegato che c'entra Leonardo, e te lo ridico con altre parole. Tu hai detto che Tony Valente è mediocre, ma ciò è impossibile affermarlo perché è un autore oggettivamente ben piazzato sotto tutti gli aspetti legati alla creazione di un fumetto. Dire il contrario, sarebbe come dire che Leonardo sia mediocre. Non perché si vuol mettere entrambi sullo stesso piano, ma perché davanti a un evidenza non si può affermare una fesseria. Del tipo, se tutti dicono che una cosa blu e arriva una persona che dice che invece è rosa e a pallini due sono le cose: o sta trollando o ha qualche problema. Ora, per cortesia, per sfatare queste due possibilità, saresti così gentile da argomentare la presunta mediocrità di Valente? (ti suggerisco una cosa: non farlo, perché non c'è mediocrità XD)
4) No, guarda è praticamente impossibile XD Dovresti solo vivere nella giungla da sempre per poter fare una cosa del genere. Il fatto che tu dica che una cosa sia originale dipende solo dal fatto che tu non conosca i modelli da cui deriva. O dal fatto che tu non voglia ammetterlo. Ti ripeto, te leggi l'articolo che ti ho postato su??
5) La domanda era un'altra: puoi evitare di asserire cose che nessuno ha detto e/o scritto, per cortesia?
6) Eeeeeeh? O___o
7)
A) Ma scusami eh, ti stai dicendo da solo che sei un ignorante in materia! Come fai a non conoscere quelle opere e a voler parlare, in questi termini sentenziosi poi, dell'argomento qui?
B) Parlavo del concetto per il quale il nuovo crea nuovo. Il japstyle in particolare è un fenomeno per il quale si mixa tutto ciò che è di derivazione giapponese e/o orientale con quello che è più nostro: tenendo conto poi che molte opere japstyle tappano in buona parte un buco editoriale che per i giovani non c'è (parlo di made in Italy), ti pare poco? E tutta questa produzione avrà sicuramente qualche influenza su ciò che verrà in futuro.
C) Io ne vedo moooooolti più positivi, specie in questo articolo. Cioè, già solo a contare i mi piace su FB, addirittura 224 attualmente...XD Mi chiedo a questo punto se stiamo parlando della stessa cosa, ahahah XD Ma non è che vuoi avere per forza ragione? XD
8) Ma Doraetos non è una casa editrice! XD È semplicemente un collettivo d'autori, che fa anche gratuitamente informazione sul japstyle! XD
Budda santo…
No…che c'entra lo stalking? O___O T'ho detto semplicemente non modificare i messaggi.
10) Non ho proprio capito il senso di quello che hai scritto. Ma non è un problema mio, è proprio tuo, o almeno del testo: hai scritto cose senza né testa né coda…, te ne rendi conto? O___O
A - Se non l'avessi capito, ti stavo rispondendo per le rime. Mi son detto, siccome mi ha dato tutte le ragioni di pensare che ragionasse come un bambino, allora lo sfotto, bonariamente, così. XD
B - Pessima figura? Ma dove? Semmai è il contrario, fidati. XD
C - Dargli…visibilità? O____O Ma come?? Ma che è un video su Youtube? XD
No, ti rispondo solo per azzerare i commenti come il tuo: hai scritto una marea di sciocchezze, e il mio intento era quello di fare in modo che nessuno possa assimilarle e ripeterle a sua volta. Per questo ti sto rispondendo. Poi se riesco a farti ragionare, tanto di guadagnato.
D - Patetiche banalità? Io ancora non ho letto UNA, dico UNA, argomentazione da parte tua.
11) Ma certo che sì! Almeno per quanto mi riguarda. Io faccio ricerche anche sul fumetto japstyle in generale, a livello mondiale, tant'è che sto scrivendo una tesi su un fumetto japstyle cinese, pensa un po'. E sono interessato anche a quello africano.
Poi, se vogliamo parlare di animeclick…Non sto certo nelle loro teste, ma dubito con tutto me stesso che escludano un autore japstyle solo perché non ha legami con l'Italia XD
E questo articolo dovrebbe esserne la prova: non so se il nome "Tony Valente" possa essere legato all'Italia, ma lui è francese! Questa è la cosa fondamentale, non capisco perché tu voglia mettere in mezzo il nome XD ahah
12) Scrivi questo: "Ma la vera domanda resta: CHI SONO IO?"
Be', caro mio, se non lo sai tu…XD ahahah
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