Nel prossimo numero di Weekly Shonen Sunday, rivista edita dalla Shogakukan che verrà pubblicato il prossimo 23 settembre, vi sarà l'annuncio che Dagashi Kashi, manga di Kotoyama, sarà trasposto in anime: Il padre di Shikada Kokonotsu gestisce un negozio di caramelle in una piccola area rurale, e spera che un giorno il figlio possa continuare la sua attività. Ma Kokonotsu non è per niente intenzionato a farlo, volendo invece diventare un mangaka.
Un giorno d'estate, la bella ma alquanto strana Shidare Hotaru, della famosa azienda di caramelle, viene a fargli visita. Sembra infatti che il padre di Kokonotsu sia ben rinomato, così la ragazza gli propone di integrarlo nella sua grande compagnia. Lui è disposto ad accettare, ad una condizione: quando Hotaru sarà in grado di convincere suo figlio a proseguire il lavoro svolto.
Il titolo dell’opera vuol dire “Caramelle Dolci Economiche” il quale è anche il nome di una band giapponese (Cheap Sweets Candy), ma letto diversamente può anche significare “Tuttavia”.
Un giorno d'estate, la bella ma alquanto strana Shidare Hotaru, della famosa azienda di caramelle, viene a fargli visita. Sembra infatti che il padre di Kokonotsu sia ben rinomato, così la ragazza gli propone di integrarlo nella sua grande compagnia. Lui è disposto ad accettare, ad una condizione: quando Hotaru sarà in grado di convincere suo figlio a proseguire il lavoro svolto.
Il titolo dell’opera vuol dire “Caramelle Dolci Economiche” il quale è anche il nome di una band giapponese (Cheap Sweets Candy), ma letto diversamente può anche significare “Tuttavia”.
Kotoyama ha iniziato la serie su Shonen Sunday nel giugno del 2014. Il terzo volume verrà pubblicato il prossimo 16 ottobre.
Fonti Consultate:
Anime News Network
My Anime List
Sembra interessante, non c'è che dire, aspetto un video promozionale, ma credo che un'occhiata gliela darò in ogni caso.
Ecco la key visual in alta risoluzione:
Semplicemente il protagonsita (Kokonotsu) sogna di diventare mangaka, ma è il figlio di un proprietario di un dagashiya e il padre vuole che erediti il suo negozio. In italiano davvero non c'è modo semplice e sbrigativo per dirlo in un titolo...
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